today Expodental Meeting Rimini 2023

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Expodental Meeting • Rimini • 18–20 Maggio 2023
l’intervista

L’industria dentale ha silenziosamente portato a termine un 2022 di incertezze, con
diminuzioni delle vendite in Cina e in Russia.

Il mercato globale degli allineatori trasparenti continua a crescere rapidamente superando quello degli apparecchi fissi.

La professione al Sud, tra difficoltà e progetti avveniristici: intervista alla Presidente del Coi Aiog
Nazionale, Maria Grazia Cannarozzo.

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agli oltre 20.000 visitatori attesi con più
di 300 aziende presenti, 56.000 mq totali dedicati a esposizione e corsi, 6 padiglioni.

Tutto è pronto, quindi, per l’evento
italiano del dentale, un appuntamento
imprescindibile per operatori e professionisti che si danno appuntamento a
Rimini per confrontarsi.
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Jeremy Booth
LIPSIA, Germania: “Net zero” è diventata una delle parole d’ordine della crisi climatica, e gli esperti considerano la strategia di riduzione delle emissioni l’attuale
gold standard per le attività commerciali
sostenibili. I produttori dentali hanno promosso impegni per potare a 0 le emissioni,

e c’è una spinta per decarbonizzare i servizi
di cura orale e le singole cliniche. Un impegno “Net zero” rappresenta una propaganda, o si aggiunge agli obiettivi delle
aziende odontoiatriche e dei professionisti
dentali?
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Expodental Meeting 2023:
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professionisti la possibilità di trovare e offrire lavoro ad Expodental Meeting tramite il confronto
con un team dedicato.
Il programma scientifico 2023 è caratterizzato,
come sempre, dalla collaborazione con tutte le associazioni di riferimento e con le Università e prevede
corsi di conservativa, chirurgia orale/piezochirurgia, endodonzia, estetica dentale, gnatologia, implantologia, laser, medicina, odontoiatria sostenibile, parodontologia, patologia orale, pazienti fragili,
odontoiatria digitale, sindacale. Il programma si arricchisce anche di corsi per igienisti e ASO, degli
appuntamenti degli Amici di Brugg, e di un ricco
programma di marketing e management per l’odontoiatra moderno. Programma ancora una volta testimone della grande attenzione della manifestazione
verso tutti i suoi visitatori.
Protagonisti indiscussi 2023 sono Expo3D con
il Digital Dental Theatre e Tecnodental Forum, l’evento dedicato agli odontotecnici.
Expo3D, nel padiglione C2, è l’evento completo
sull’odontoiatria digitale. Il programma scientifico
di Expo3D propone tre tipi di eventi che si susseguono durante le tre giornate di Expodental Meeting. Workshop sui trattamenti di eccellenza in restaurativa, implantologia, ortodonzia; live
demonstration con odontoiatri e odontotecnici insieme dal vivo sul palco, per illustrare casi clinici
con l’utilizzo di software e device (scanner, stampanti, fresatori); Digital Economy Space, novità assoluta 2023: incontri dedicati agli apporti positivi

che la digitalizzazione offre a organizzazione, management e comunicazione nello studio odontoiatrico.
Tecnodental Forum è la manifestazione congressuale che si svolgerà nell’arco dei tre giorni totalmente dedicata ai professionisti dell’odontotecnica italiana e ai loro collaboratori.
L’organizzazione di TECNODENTAL FORUM è di
UNIDI con la direzione del Maestro Odontotecnico
Oliviero Turillazzi, già presidente della associazione
culturale SICED - Società Italiana Ceramica Dentale,
il quale per questa occasione ha potuto contare
sulla collaborazione di tutte le associazioni di categoria del settore odontotecnico.
Il Congresso avrà dunque il sostegno di ANTLO-CONFCOMMERCIO che sarà presente a Rimini con il suo presidente Mdt Mauro Marin,
SNO - CNA presente con il presidente Mdt. Francesco Amerighi, FEDERODONTOTECNICA presieduta dal Mdt. Vito Lombardi e CONFARTIGIANTO
IMPRESE ODONTOTECNICI con il presidente
Mdt. Ivan Pintus.
Obiettivo 2023 di Expodental Meeting è, ancora
una volta, quello di offrire a tutti gli operatori, espositori e visitatori, un’esperienza del dentale attraverso una manifestazione che sappia rispondere
adeguatamente alle esigenze del mercato, alla sete
di digitale e di innovazione tecnologica, alla richiesta importante di aggiornamento e formazione specifica di tutti i professionisti.
Una manifestazione ancora più facile da raggiungere grazie alla fermata del treno dedicata, RIMINI FIERA, proprio davanti all’ingresso.
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about the publisher

Publisher and Chief Executive Officer
Torsten R. Oemus
Chief Content Officer
Claudia Duschek
Managing Editor
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Holbeinstraße 29 · 04229 Leipzig · Germany
Tel.: +49 341 48474-302
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Sales requests: mediasales@dental-tribune.com
www.dental-tribune.com

Assistant Editor
Adamo Buonerba
Copy Editor
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Designer
Giulia Corea
Production Executive
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NTI-Kahla GmbH
Rotary Dental Instruments
Im Camisch 3
D-07768 Kahla/Germany
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Fax +49-36424-573-29
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Agenti / Distributori

today will appear at the Expodental Meeting • Rimini • 18–20 Maggio 2023. The
newspaper and materials therein are copyrighted by Dental Tribune International
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pubblicate su associazioni, aziende e mercati commerciali.
Termini e condizioni generali si applicano, foro competente è Lipsia, Germania.

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events

Analisi Congiunturale della
professione odontoiatrica
2023 sul 2022

Si rinnova, come ogni anno, l’appuntamento con l’Analisi Congiunturale della professione odontoiatrica
2023 sul 2022, realizzata dal Centro
Studi dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, che sarà presentata in occasione di Expodental Meeting 2023, alla
Fiera di Rimini, Sala Galileo (Padiglione
A2), dalle ore 10:00 alle ore 13:00 di giovedì 18 maggio 2023.
Il Centro Studi ANDI ha condotto
vari approfondimenti e indagini per
tracciare un quadro, quanto più completo ed esaustivo, nel contesto generale, del quadro economico-professionale dell’Odontoiatria in Italia.
I risultati sono stati declinati nei diversi scenari, volti a prevedere in che
misura la spesa odontoiatrica si evolva
in base ai diversi andamenti degli aggregati socioeconomici.

Programma
10:00
10:15

10:30

11:00

11:45

12:30

12:45

Benvenuto ospiti
Apertura lavori
e saluto autorità
Dott. Carlo Ghirlanda
Presidente Nazionale ANDI
“Aspetti macroeconomici
della società attuale”
Dott. Massimiliano Bondi
Nomisma
“Presentazione e interpretazione dei risultati dell’Analisi
Congiunturale”
Dott. Roberto Calandriello
Coordinatore Centro Studi
ANDI
“Attività lavoro e personale”
Dott. Luigi Russo
Centro Studi ANDI
Aspetti economici
della professione
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Centro Studi ANDI
Conclusioni
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trends

Com’è stato il 2022 per l’industria
LIPSIA, Germania: l’industria dentale ha silenziosamente portato a termine un 2022 di incertezze. I rapporti
del quarto trimestre delle più grandi
aziende del settore hanno mostrato significative diminuzioni delle vendite in
Cina e in Russia con un graduale aumento della domanda di beni strumentali. La maggior parte dei principali produttori puntavano a ridurre i costi
durante l’anno, e Dentsply Sirona ha annunciato piani per tagliare la sua forza
lavoro globale del 10%.
Le vendite globali dei prodotti dentali di Henry Schein nel quarto trimestre sono state pari a 2 miliardi di dollari
(1,87 miliardi di euro), un calo del 2,6%
nella crescita delle vendite interne locali che ha riflesso un calo del 3,4% in
Nord America e un calo cumulativo
dell’1,4% nei mercati internazionali. Le
vendite di attrezzature dentali in Nord
America hanno raggiunto i 536 milioni
di dollari, un aumento del 10,8%.
Per il periodo di 12 mesi, Henry
Schein ha venduto prodotti odontoiatrici per un valore di 5,71 miliardi di dollari e attrezzature dentali per un valore
di 1,77 miliardi di dollari. Le vendite globali di prodotti odontoiatrici per il 2022
sono diminuite dello 0,9% rispetto
all’anno precedente, attestandosi a 7,47
miliardi di dollari. La crescita globale
delle vendite di apparecchiature dentali
ha raggiunto il 4,7%. Il CEO e Presidente
Stanley Bergman ha commentato in una
dichiarazione: «La domanda di attrezzature dentali in Nord America rimane in
buona salute e il nostro portafoglio ordini di attrezzature nel Nord America è
stabile. Anche se abbiamo assistito ad
ottime vendite per le attrezzature tradizionali e a vendite costanti per le apparecchiature di imaging digitale, c’è stato
un calo delle vendite di attrezzature digitali di ricostruzione rispetto al corrispondente quarto trimestre dell’anno
precedente».

Dentsply Sirona chiude il 2022
con una perdita operativa di
937 milioni di dollari
I risultati del quarto trimestre
hanno segnato la fine di un anno impegnativo per Dentsply Sirona, e il Presidente e CEO Simon Campion ha affermato in una dichiarazione, che
rappresentano un importante traguardo
mentre l’azienda lavora per migliorare
le sue prestazioni e ricostruire la fiducia
degli investitori. Le vendite nette di 983
milioni di dollari per il periodo hanno
rappresentato un calo del 10,9% su base
annua, e il risultato operativo è sceso
del 62,0% su base annua, arrivando a 65
milioni di dollari. Le vendite di tecnolo-

gia e attrezzature sono ammontate a 602
milioni di dollari, mentre le vendite di
materiali di consumo sono state pari a
381 milioni di dollari, con un calo annuo
rispettivamente dell’11,6% e del 9,9%.
Considerando l’intero anno, le vendite nette di 3,92 miliardi di dollari sono
state inferiori del 7,3% rispetto a quelle
del 2021. Le vendite di tecnologia e attrezzature sono state pari a 2,3 miliardi
di dollari, e le vendite di materiali di
consumo dentali hanno raggiunto 1,6
miliardi di dollari, entrambi in calo di
almeno il 7% su base annua.
Dentsply Sirona ha registrato una
perdita operativa di 937,0 milioni di dollari nel 2022, dovuta in gran parte a un
onere di poco meno di 1,2 miliardi di
dollari per la riduzione di valore del goodwill che è stato registrato nel terzo trimestre.
Il settore dell’odontoiatria è attualmente sottoposto a importanti cambiamenti operativi, tra cui la riduzione
della forza lavoro globale del 10%. Campion ha dichiarato: «All’inizio di un
nuovo anno, siamo concentrati sui cambiamenti che stiamo apportando alla nostra organizzazione, al nostro modello
operativo e alla cadenza, evidenziati dal
piano che abbiamo recentemente annunciato»
Dentsply Sirona ha ridisegnato la
sua leadership negli ultimi 12 mesi attraverso una serie di nomine esecutive,
l’ultima delle quali è quella di Richard
Rosenzweig, un veterano di 25 anni del
settore sanitario che occuperà i ruoli di
vicepresidente senior dello sviluppo
aziendale, consigliere generale e segretario.

Envista mantiene la crescita
Envista Holdings ha subito un’ulteriore trasformazione nel corso del 2022,
cedendo la sua unità di trattamento
KaVo e le attività relative agli strumenti
e spostando l’attenzione verso segmenti
di crescita più redditizi. Il presidente e
amministratore delegato Amir Aghdaei
ha dichiarato agli investitori che la società ha tagliato più di 30 milioni di dollari in costi strutturali durante l’anno, e
che ciò avrebbe «migliorato l’esperienza
del cliente, creando una maggiore flessibilità per affrontare le incertezze nel macro-ambiente».
I ricavi di Envista per il quarto trimestre sono aumentati dell’1,4% a 660,8
milioni di dollari, e l’utile operativo è
stato di 88,0 milioni di dollari, rispetto ai
46,1 milioni di dollari nel periodo comparabile del 2021. Il Chief Financial Officer Howard Yu ha dichiarato agli analisti che la società ha visto una forte
crescita delle vendite in Europa occiden-

tale durante il trimestre e che ciò è stato
compensato da una crescita più debole
in Nord America. Le vendite in Russia e
Cina sono diminuite in modo significativo durante il periodo, ha aggiunto Yu.
La crescita su base annua nel portafoglio ortodontico dell’azienda ha superato il 15% nel trimestre. Aghdaei ha affermato che il numero di Spark clear
aligner case è aumentato a 300.000 durante il periodo e che il numero di dentisti che utilizzano Spark è raddoppiato
nel 2022. Envista è stata l’unica azienda
multinazionale del dentale che ha venduto i suoi prodotti ortodontici in Cina
come parte del suo nuovo processo di
approvvigionamento di massa basato
sul volume, ha spiegato Envista.
L’intero esercizio ha registrato una
crescita del fatturato del 4,1%, un risultato che Aghdaei ha apprezzato, soprattutto tenendo in considerazione la volatilità dell’ambiente operativo. Le vendite
totali dell’azienda nel 2022, pari a 2,57
miliardi di dollari, rappresentano un aumento di 60,2 milioni di dollari rispetto
al 2021.

Align Technology non effettua
stime delle entrate del 2023
Le vendite totali di Align Technology per il quarto trimestre sono state di
901,5 milioni di dollari. Questo ha rappresentato un 1,3% di aumento sequenziale e un declino su base annua del
12,6%. Le vendite di allineatori trasparenti hanno generato 731,7 milioni di
dollari in contanti durante il periodo,
rappresentando un calo del 10,3% anno
su anno.

Le vendite totali nel 2022 hanno
raggiunto 3,7 miliardi di dollari, inclusi
3,1 miliardi di dollari provenienti dalle
vendite di allineatori trasparenti e 662,1
milioni di dollari da sistemi e servizi. Le
spedizioni di Invisalign case nell’intero
anno hanno totalizzato 2,4 milioni, 7,4%
in meno rispetto ai 2,5 milioni spediti
nel 2021.
Dental Tribune International l’anno
scorso ha riferito che Align sostenne un
inizio difficile nel 2022. Gli analisti avevano accennato a un rallentamento
delle vendite già nel quarto trimestre
del 2021, e il CEO Joseph Hogan ha avvisato gli investitori che la contrazione
del comparto ortodontico sarebbe iniziata a novembre. È stato più ottimista
durante la conference call della società
con gli del primo febbraio, sottolineando
che i risultati più recenti di Align delineavano un ambiente operativo più stabile.
Il Chief Financial Officer John Morici ha dichiarato agli investitori in una
conference call che Align aveva assistito
un ambiente operativo più stabile in
Nord America e nei mercati di Europa,
Medio Oriente e Africa (EMEA). Morici
ha spiegato, aggiungendo un avvertimento: «Siamo cautamente ottimisti per
la stabilità e il miglioramento delle tendenze nel corso dell’anno. Tuttavia, il
contesto macroeconomico rimane fragile e, date le continue sfide e incertezze
globali, non stiamo fornendo una stima
delle entrate per l’intero anno».
Hogan ha confermato un calo delle
spese operative di 18,6 milioni di dollari
durante il quarto trimestre, dovuto a misure di razionalizzazione dei costi, che
includevano spese controllate per la
pubblicità e il marketing. La ristrutturazione nel corso del periodo è costata
14,3 milioni di dollari al produttore di
allineatori invisibili, che includeva 8,7
milioni di dollari in costi di liquidazione
e 5,6 milioni di dollari in costi legati al
ridimensionamento delle sue operazioni
in Russia.

La Straumann prevede volatilità del mercato e volumi di pazienti stabili nel 2023
Il trimestre ha presentato alti e
bassi per Straumann in quanto ha superato 1 miliardo di franchi svizzeri (1 miliardo di euro) di vendite per la prima
volta nella regione EMEA e ha registrato
il suo primo calo di vendite nella regione Asia-Pacifico. Straumann ha registrato una forte crescita nei ricavi in
franchi svizzeri in tutte le regioni tranne
Asia-Pacifico. Le vendite sono aumen-

Expodental Meeting · Rimini

tate dell’11,3% nella regione EMEA, guidate da Germania, Francia e Spagna. In
Nord America, le vendite sono aumentate del 13,7%, aiutate dalle vendite di
prodotti di implantologia premium e soluzioni digitali. L’America Latina è stata
la regione in più rapida crescita per
Straumann nel trimestre, mostrando
una crescita delle vendite del 26,2%. I ricavi totali del trimestre hanno raggiunto
592 milioni di franchi, in crescita del
9,6% rispetto all’anno precedente.
I ricavi del quarto trimestre nella regione Asia-Pacifico sono diminuiti del
5,5% su base annua, a causa dell’impatto
del Covid-19 in Cina e dell’introduzione
da parte del paese di appalti basati sul
volume. Straumann ha dichiarato che la
sua offerta nel programma di approvvigionamento basato sul volume è stata
accettata nelle prime due settimane di
quest’anno.
Nell’intero anno, Straumann ha incassato 2,3 miliardi di franchi in vendite
- 14,8% in più rispetto al 2021- e in tutte
le regioni è stata registrata una crescita
dei ricavi. Le vendite sono aumentate
del 14,0% nella regione EMEA, del 15,9%
in Nord America, del 7,7% nella regione
Asia-Pacifico e del 37,5% in America Latina.
In controtendenza rispetto al trend
di razionalizzazione dei costi, Straumann ha aumentato i posti di lavoro di
circa 1.300 unità nel corso dell’anno e
ha speso oltre 100 milioni di franchi per
progetti di ricerca e sviluppo e di espansione. Nonostante ciò, il CEO di Straumann Guillaume Daniellot ha confermato che il 2022 è stato un anno di
incertezze.
Guardando al futuro di quest’anno,
Daniellot ha dichiarato agli analisti: «Da
una prospettiva di mercato globale, ci
aspettiamo che le incertezze macroeconomiche e la volatilità del mercato perdurino nel 2023. Ma finché i tassi di disoccupazione rimangono bassi, crediamo
che il flusso globale dei pazienti si manterrà stabile. Su una dimensione di mercato impiantare più specifica, il mercato
cinese attraversa un anno di forte transizione a causa dell’esecuzione del processo di approvvigionamento basato sul
volume».
Jeremy Booth
Dental Tribune International

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trends

Come l’elevata inflazione sta influenzando
acquisti e vendite di cliniche dentali
Osservando come i dentisti della maggior parte dei Paesi siano alle prese con l’aumento dell’inflazione, alcuni potenziali acquirenti e venditori di cliniche dentali potrebbero bloccare eventuali loro piani. Dental Tribune International ha
parlato con Kyle Francis, presidente e fondatore di Professional Transition Strategies, su come l’inflazione stia rimodellando
il paesaggio delle cessioni/acqusizioni. Secondo Francis, l’aumento dei tassi di interesse nel 2023 potrebbe incrementare
l’interesse del private equity in odontoiatria e avere un impatto al ribasso sui valori degli studi dentistici statunitensi che
generano un milione di dollari di entrate annuali.

Signor Francis, potrebbe parlarci del
modo in cui generalmente i tassi di inflazione hanno un impatto sull’acquisto
e la vendita di cliniche odontoiatriche?
Sembra logico che ci dovrebbe essere una relazione inversa tra i tassi di
inflazione e il valore di uno studio dentistico per un singolo acquirente; tuttavia, gli straordinari tassi bassi che abbiamo sperimentato negli ultimi dieci
anni non hanno mai veramente aumentato i valori per i singoli acquirenti oltre
i livelli di recessione post 2009. La ragione principale è che, se uno studio ha
un forte cash flow, l’avversione della
banca al rischio fornitore è l’unico fattore che limita il valore di tale attività.
Per esempio, uno studio che generava 1
milione di dollari di fatturato nel 2007
avrebbe ricevuto l’80% di tale fatturato
come metro di valutazione, assestandolo
a un valore totale di 800.000 dollari. La
stessa attività avrebbe potuto generare
ricavi per 1,7 milioni di dollari entro il
2022, ma il metodo di valutazione
dell’80% sarebbe rimasto lo stesso. Il valore percepito sarebbe aumentato con il
tasso d’inflazione e il flusso di cassa sarebbe aumentato congruamente se le
entrate e le spese fossero aumentate con
il tasso d’inflazione. Ciò significa che il
risultato netto per il dentista non può essere molto diverso da quello di oltre
dieci anni fa.
In che modo i tassi di inflazione particolarmente elevati modificano il panorama delle acquisizioni di studi?
Quando si parla di come i tassi di inflazione cambino il panorama delle acquisizioni, la considerazione principale
sono le tempistiche. Per i dentisti alcuni

dei primi elementi su cui l’inflazione ha
un impatto sono le forniture cliniche e i
costi di laboratorio. In genere, a ciò seguirà un aumento dei costi del personale per aiutare i dipendenti a soddisfare i costi più elevati legati agli articoli
di uso quotidiano.
In qualità di fornitori di servizi a pagamento, è più facile, per i dentisti che
subiscono questi cambiamenti, aumentare le tariffe ai pazienti. Dall’altro lato
è difficile per i fornitori di servizi fare
altrettanto perché devono osservare limiti contrattuali nei pagamenti delle
procedure e non sono autorizzati a modificare i prezzi.
La buona notizia è che questi ricavi
alla fine si adatteranno alla nuova struttura dei costi mentre le dinamiche di
mercato si assestano. Se i fornitori
stanno perdendo troppi soldi fornendo
cure a un gruppo specifico nell’ambito
di un determinato programma di assicurazione, quel gruppo probabilmente perderà i fornitori e il risarcimento sarà imputato a quelle perdite.
Se si mantiene un tasso di inflazione
elevato, può volerci più tempo prima
che i ricavi recuperino il valore. Ma ci
sono già molti aumenti di tariffe legate
ai piani di assicurazione in diversi stati
degli USA per tenere conto del reddito
netto perso dal fornitore. Nello specifico,
in termini di acquisizione, se lo studio
sta sostenendo costi più elevati e i ricavi
non hanno ancora recuperato il valore,
allora esso può manifestare margini di
profitto insolitamente bassi, che possono influenzare il valore dell’attività riducendolo fino a quando non si verifica
il recupero.

Come potrebbero differire le transazioni nel 2023, date queste condizioni
economiche?
Sulla base di ciò che abbiamo visto,
ci sono state pochissime variazioni nei
metodi di valutazione complessiva, sia
nei gruppi sia nei soggetti individuali.
Abbiamo centinaia di comparazioni
nel 2022, quando i tassi di inflazione
avrebbero dovuto diminuire la redditività nel breve termine, ma non lo hanno
fatto. Ad oggi, la nostra ricerca mostra
solo una diminuzione molto marginale
sia in guadagni discrezionali del venditore sia in EBITDA (utili prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti). Tuttavia è possibile che, se i tassi
rimangono alti per un lungo periodo di
tempo, i ricavi impieghino di più per riallinearsi alle basi di costo. In questo
caso, ci aspettiamo che molti studi abbiano bisogno di normalizzarsi per un
anno prima di voler entrare sul mercato
che presenti maggiori costi. Anche il termine “guadagni” potrebbe essere utilizzato più spesso. A questo punto uno studio può operare nel suo stato attuale e,
se la redditività migliora oltre un certo
orizzonte temporale, in futuro verrà pagato un prezzo maggiore. Questo offre
allo studio la possibilità di normalizzarsi.
Che cosa dovrebbero tenere in considerazione i titolari di studio che intendono
vendere o i potenziali acquirenti?
Quando c’è incertezza nel mercato,
può essere un ottimo momento per valutare strategie opportunistiche considerate insolite. Se guardiamo indietro ai
casi passati di turbolenza del mercato, le
persone e le aziende che hanno avuto

successo durante quei periodi sono
state quelle che pensavano fuori dagli
schemi.
Per esempio, gli acquirenti noteranno che le persone sono attualmente
preoccupate per l’aumento dei tassi di
interesse, ma dovrebbero tenere a
mente che questi tassi sono essenzialmente i medesimi del periodo di boom
di inizio anni 2000. Gli studi hanno operato a un ritmo molto rapido durante
quel periodo, quindi possiamo supporre
che lo faranno anche in questa situazione. Tuttavia, molti acquirenti non
stanno seguendo queste ipotesi e sono
in attesa di opportunità per riorganizzarsi. Molti venditori sono disposti a
fare un affare e alcuni acquirenti sono
in attesa, ciò significa che chi ha intenzione di acquistare può ottenere un
buon accordo e avere più opzioni rispetto ad altri periodi.
Dal lato dei venditori, potrebbe essere il momento di considerare le altre
opzioni disponibili. Potrebbe pensare a
un diverso tipo di acquirente per il suo
studio, come un’organizzazione di supporto dentale, private equity o simili. I
venditori potrebbero anche considerare
la ricerca di un partner, se hanno studi
adatti a questa soluzione. Infine, in alcuni casi, anche un piano di azionariato
dei dipendenti potrebbe avere senso.
Fare un passo indietro per capire il significato di queste opzioni potrebbe for-

nire agli acquirenti nuove certezze nel
loro approccio.

Questo ricco programma si con
clude con l’aperitivo JD di venerdì 19
maggio dalle ore 16:30.
Per prenotare un appuntamento
allo stand o ottenere il JD Voucher vi
invitiamo a contattarci su corsi@jden
talcare.com o a visitare il nostro sito
www.jdentalcare.com.

JDentalCare
Padiglione A1
Corsia 1
Stand 001

Infine, si aspetta che ci saranno variazioni in queste tendenze nel breve o
medio termine?
Se c’è qualcosa che abbiamo imparato dalla recessione del 2008 e dalle
chiusure causate dal Covid-19, è che l’odontoiatria è molto resiliente. Non credo
che questo cambierà nel medio o lungo
termine.
Detto questo, il valore di alcuni
studi dentistici è diminuito negli ultimi
tre anni. Se uno studio è piccolo e non
genera molto profitto, sarà difficile ottenere un prestito basato sulle attività. La
maggior parte delle banche preferirebbe offrire il prestito a una start-up
sulla base delle sue attività, piuttosto
che al proprietario di uno studio con
profitti bassi. Inoltre, se uno studio si
trova in una zona di decremento demografico, non c’è dubbio che ci vorrà
molto più tempo per trovare il giusto acquirente.
In questi casi, mi aspetto che i tassi
di inflazione e le condizioni economiche
continuino ad aumentare il divario tra
questi tipi di studio e ciò che il resto del
mercato sta vivendo, insieme all’effetto
composto di questi venti contrari.
Jeremy Booth
Dental Tribune International

JDENTALCARE OFFRE UN PROGRAMMA IMPERDIBILE
ALL’EXPODENTAL 2023
n Il 18-19-20 maggio a Rimini JDental
Care approderà all’Expodental 2023
con un programma di attività esclu
sivo e imperdibile. Quest’anno allo
stand A1 001 avrete la possibilità di
immergervi nel mondo JD e scoprire
tutte le novità implantari e digitali
prodotte dalla famiglia JDentalCare.
Workshop, sessioni hands on e intrat
tenimento vi aspettano per rendere la
vostra esperienza in fiera unica e per
sonalizzata.
Il ricco programma offerto da JD
ha inizio giovedì 18 maggio con i
work
shop “Protocollo full digital” a
cura del dott. Domenico Puma (sessione 1, ore 10:00 e sessione 2, ore
13:30). Verranno esposte le metodiche
digitali per il trattamento delle riabilitazioni full-arch a carico immediato
che consentono di semplificare e rendere predicibili anche interventi complessi.

Venerdì 19 maggio seguirà il
workshop “La chirurgia computer guidata” a cura della dott.ssa Camilla
Gesso e del dott. Mattia Picasso (sessione 1, ore 9:45, sessione 2, ore 13:30)
il work
shop “Il trattamento Maxilla-For-All con impianti pterigoidei, nasali e zigomatici” a cura del dott. Tommaso Grandi (sessione 1, ore 10:30,
sessione 2, ore 15:00) e alle 12:00 il
work
shop “La chirurgia zigomatica:
protocolli chirurgici” a cura del dott.
Cesare Paoleschi. Assieme ai primi relatori, vedremo come grazie al processo digitale sia possibile acquisire
un maggior quantitativo di dati ga
rantendo una qualità del processo co
stante nel tempo. Il dott. Grandi, invece, spiegherà i vantaggi del
trattamento Maxilla-For-All che consente di affrontare in sicurezza anche
i casi estremi di atrofia mascellare. Infine, il dott. Paoleschi illustrerà i pro-

Expodental Meeting · Rimini

tocolli chirurgici per una chirurgia zigomatica sicura.
Durante le tre giornate di fiera,
presentando il JD voucher, sarà anche
possibile prendere parte a delle esercitazioni pratiche su modelli insieme a
tecnici che vi guideranno passo passo.

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trends

Il mercato globale degli allineatori
trasparenti: le stelle sono “allineate”
aziende di puntare su una popolazione
precedentemente non coinvolta in ortodonzia. Dato che i costi per il paziente
sono notevolmente inferiori a quelli
delle terapie effettuate dal dentista, i
consumatori che in precedenza erano
esclusi dal mercato degli allineatori rappresentano ora una notevole fonte di entrate per i fornitori di terapie basate
sull’allineamento, in particolare nei Paesi a basso reddito.
La pandemia di SARS-CoV-2 ha
avuto un impatto considerevole sul mercato del D2C. Tuttavia, la sua crescita è
stata influenzata in modo meno grave
rispetto a quella della categoria degli allineatori trasparenti realizzati dal dentista, in quanto i pazienti hanno ricevuto
il trattamento a distanza e non hanno
dovuto annullare i controlli di persona.
Ciò ha portato a ulteriori guadagni da
parte del segmento D2C rispetto al trattamento condotto dal dentista. Tuttavia,
tali guadagni sembrano essere stati in
gran parte temporanei poiché, entro il
2021, le quote di mercato dei segmenti a
guida del dentista e del segmento D2C
erano ritornati alla loro ripartizione prepandemica. SmileDirectClub è stato il
pioniere del metodo D2C per il trattamento con allineatori trasparenti nel
2014.
SmileDirectClub ha curato oltre 1,5
milioni di pazienti in tutto il mondo grazie all’utilizzo di SmileShop – postazioni
spot dove i potenziali pazienti possono
sottoporsi rapidamente a scansioni intraorali – e di una rete collaborativa di

Allineatori trasparenti: in tutto
il mondo in 80 trays
Il mercato degli allineatori trasparenti sta rapidamente cambiando da un
mercato centrato sugli Stati Uniti a uno
più equilibrato a livello globale. Nel
2017, oltre il 55% di tutti i casi trattati
con allineatori trasparenti sono stati
trattati negli Stati Uniti. Questo numero
è sceso al di sotto del 50% nel 2021 e dovrebbe scendere al 40% entro il 2025.
L’importanza percepita nel migliorare il proprio aspetto varia da Paese a
Paese e, in alcuni, ha un’elevata rilevanza culturale. Molti consumatori, che
in precedenza non avrebbero optato per
il trattamento con apparecchi fissi, sono
ora sottoposti a una terapia di allineamento invisibile e molti produttori possono affrontare i casi più semplici in
modo economicamente vantaggioso.
Casi professionali moderati e complessi richiedono un costo aggiuntivo,
che esclude molti potenziali pazienti, e
molti dei casi più complessi vengono ancora trattati con l’apparecchio tradizionale. Si stima che circa il 75% della popolazione
mondiale
soffra
di
malocclusione, il che significa che un’enorme fetta di mercato non viene sfruttata, soprattutto per coloro che attualmente non possono permettersi le più
costose cure dentistiche. Tuttavia, un
numero crescente di fornitori di servizi
D2C sta cominciando ad essere in grado
di affrontare casi di affollamento o spaziatura più gravi, overbite e altri movimenti prevedibili e moderati.

n Da Rhein83, azienda sempre attenta alle necessità dei pazienti, OT
Lever, un sistema brevettato per rendere veloce, sicura ed igienica la rimozione di qualsiasi protesi dentale,
apparecchio o allineatore. Siamo consapevoli che l’età media dei pazienti
è in sensibile incremento e gli anziani, anche se autosufficienti, spesso
hanno difficoltà a rimuovere la loro
protesi. OT Lever permette una disinserzione molto facile a chiunque, il
prodotto è adatto a tutti i pazienti e
può essere utilizzato anche per gli allineatori. Per saperne di più vienici a
trovare a Rimini in Expodental, oppure scrivi a marketing@rhein83.it.

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Stand 197

continuerà ad attirare nuovi pazienti. A
livello globale, si sta verificando un rapido cambiamento in cui il trattamento
sta guadagnando popolarità in tutto il
mondo, con gli Stati Uniti che non sono
più i responsabili della maggior parte
dei casi di insorgenza.
Dott. Kamran Zamanian
John Fraser

Nota Editoriale
Da 16 anni, iData Research è un forte
sostenitore del processo decisionale basato sui dati all’interno dell’industria globale dei dispositivi medici, dentali e farmaceutici. Fornendo soluzioni di ricerca
e consulenza personalizzate, iData consente ai propri clienti di fidarsi della
fonte dei dati e di prendere decisioni strategiche importanti con sicurezza.

©iData

BURNABY, Canada: Il mercato globale degli allineatori trasparenti continua a crescere rapidamente e sembra
destinato a superare gli apparecchi fissi
come trattamento ortodontico più diffuso. Una nuova ricerca di iData dimostra che il segmento direct-to-consumer
(D2C) degli allineatori trasparenti sta
guadagnando quote di mercato e che gli
Stati Uniti non rappresentano più la
maggior parte dei casi globali di utilizzo
di allineatori trasparenti.
Gli allineatori trasparenti sono semplici dispositivi ortodontici su misura
che si adattano perfettamente ai denti e
offrono vantaggi estetici, pratici ed economici. La complessità dei casi che possono essere trattati con allineatori è aumentata nel tempo e ora spazia dai
semplici casi anteriori, che richiedono
soprattutto movimenti estetici, a casi
gravi che comportano estrazioni o recidive multiple. A causa di questi e altri
fattori, gli allineatori trasparenti stanno
rapidamente diventando il trattamento
dominante e preferito per la malocclusione.
Molti pazienti che in precedenza
non avrebbero optato per un trattamento ortodontico sono ora sottoposti a
una terapia con allineatori trasparenti.
Ciò può essere attribuito ai vantaggi visivi offerti da questi allineatori rispetto
agli apparecchi fissi, nonché alla capacità di molti produttori di affrontare i
casi più semplici, dal punto di vista estetico, in modo conveniente. Migliori materiali e tecnologia di scansione stanno

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INTELLIGENTE PER RIMUOVERE FACILMENTE
PROTESI ED ALLINEATORI

Il trattamento di allineamento diretto al consumatore sta diventando sempre più popolare, ma il mercato è ancora nelle prime fasi Si sta verificando un rapido cambiamento: il trattamento chiaro dell’allineamento sta guadagnando popolarità in tutto il mondo e gli
di sviluppo al di fuori del Nord America e dell’Europa.
Stati Uniti non sono più responsabili della maggior parte dei casi iniziali.

portando a prodotti sempre più confortevoli e più affidabili nel trattamento efficace e rapido della malocclusione.
I pazienti preferiscono gli allineatori
trasparenti agli apparecchi fissi e ai fili ortodontici, soprattutto per il maggiore
comfort, l’aspetto estetico e la possibilità di
rimuoverli prima di mangiare. Nell’agosto
2020, Dentsply Sirona, uno dei più grandi
nomi dell’ortodonzia, ha annunciato la sua
uscita dal tradizionale business dell’ortodonzia. Ciò indicava il declino della popolarità delle apparecchiature fisse e del
trattamento con i fili a favore degli allineatori. Sia il trattamento con l’allineamento
trasparente condotto dal dentista che il
trattamento con apparecchi fissi comportano costi considerevoli per il paziente; tuttavia, sul mercato sono disponibili sempre
più alternative meno costose.

L’emergenza della terapia dei
trattamenti ortodontici direct-to-consumer
Il trattamento D2C rappresenta una
quota sempre più crescente del mercato
degli allineatori e ha permesso alle

studi dentistici. La facilità d’uso, i prezzi
accessibili e la convenienza di non avere
visite obbligatorie in studio hanno fatto
sì che il modello D2C diventasse una
parte fondamentale del mercato dell’allineamento invisibile, soprattutto in
Nord America. Oltre a SmileDirectClub,
Byte e Candid hanno fatto notevoli passi
avanti nella fornitura di trattamenti di
allineamento trasparente D2C in Nord
America. Tuttavia, nonostante la sua
crescente popolarità in Nord America, il
mercato D2C ha affrontato problemi
continui relativi alla percezione e alla
fiducia del pubblico. I principali operatori del mercato offrono opzioni terapeutiche che affrontano i problemi ortodontici in modo meno adeguato rispetto ai
trattamenti condotti dal dentista, e alcuni pazienti hanno riferito che il trattamento con D2C ha persino peggiorato la
loro malocclusione. Il trattamento D2C
rappresenta una quota sostanziale del
mercato nordamericano, ma deve ancora diventare un pilastro del mercato
nel resto del mondo.

Il resto del mondo è ancora nelle
prime fasi dell’adozione del trattamento
D2C come opzione legittima. DrSmile
Germania è un esempio di azienda che
sta iniziando ad affermarsi nel mercato
europeo, e il colosso nordamericano
SmileDirectClub ha avuto un impatto
globale sin dal suo ingresso nel mercato
internazionale nel 2019. La regione
Asia-Pacifico ha solo un mercato marginale D2C, come l’Indiana Toothsi e la
giapponese Oh my teeth che sono attori
regionali; tuttavia, diversi provider D2C
si possono trovare in Australia. In Sud
America, il Brasile è sede di un certo numero di importanti società D2C.

Allineatori trasparenti: un settore in crescita
Il mercato globale degli allineatori
trasparenti si è già consolidato come un
settore vitale dell’industria ortodontica
e si prevede che manterrà buona parte
della sua crescita. I casi guidati dai dentisti presto supereranno gli apparecchi
fissi come opzione terapeutica preferita
per la malocclusione, e il mercato D2C

John Fraser
È analista di ricerca senior presso iData
Research. Sviluppa e compone progetti
di ricerca consorziati riguardanti l’industria dei dispositivi medici, pubblicando
il rapporto Global Clear Aligner Market
research.

Dott. Kamran Zamanian
È CEO e socio fondatore di iData
Research. Ha lavorato per oltre 20 anni
nel settore delle ricerche di mercato dedicandosi allo studio di impianti dentali,
sostituti dell’innesto osseo, protesi e altri
dispositivi dentali utilizzati nella salute
dei pazienti di tutto il mondo.

Expodental Meeting · Rimini

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l’intervista

Verso una “Odontoiatria di dignità”
Intervista al dott. Gerhard Seeberger, presidente AIO e past president FDI.
Dott. Gerhard Seeberger si definisce un bavarese che ormai è stato adottato dall’Italia, tanto che spesso gli dicono “tu sei più italiano di noi!”. Per capire il personaggio Seeberger basta la frase che troviamo nel suo profilo LinkedIn “Acting locally – Thinking globally”.

Dott. Seeberger, lei è stato da poco
eletto per la seconda volta presidente
dell’AIO (Associazione Italiana Odontoiatri), una delle associazioni di categoria odontoiatrica più attive e prestigiose. A suo tempo aveva lasciato per
dedicarsi alla FDI World Dental Federation di cui è stato Speaker e Presidente.
Come ha ritrovato quest’AIO? Cos’ha di
diverso e di nuovo? Come cambia questa presidenza rispetto a quella che ha
già avuto?
Cara Patrizia, innanzitutto grazie
per l’opportunità di realizzare con te
questa intervista e grazie anche per la
domanda perché include intrinsecamente il come una persona si deve rinnovare. Non lo vedo effettivamente
come un rinnovo ma lo vedo come un
continuum, anche se nel frattempo altri
hanno guidato questa associazione.
Cosa è cambiato nel frattempo? Io direi
che il nostro mondo attorno è cambiato
e devo dire che la nuova AIO sicuramente ha fatto bene ad adeguarsi anche
se questo adeguamento, come sappiamo
tutti, dipende sicuramente dalla volontà
della comunità medica tutta, ma innanzitutto, e questo è descritto anche in testi internazionali, dipende dalla volontà
politica. A questo punto, a seguito dell’esperienza che ho fatto il 20 marzo con
l’evento organizzato da AIO a Roma per
la Giornata Mondiale della Salute, vorrei spezzare una lancia a favore del nostro Ministro della Salute Orazio Schillaci, persona assai preparata e mi è
piaciuto moltissimo, ma non solo questo,
perché è una persona anche aperta a discorsi per affrontare il tema dell’odontoiatria pubblica sociale che può essere
espressa con le parole del mio segretario Danilo Savini: “un’odontoiatria di dignità”. Infatti, in una chiacchierata che
ho fatto in precedenza con te Patrizia,
avevo detto che globalizzazione sì ma effettivamente è anche una perdita in
parte della dignità della gente. Quindi io
credo che sia molto importante concentrarsi su una politica della Salute che sia
economica, finanziaria, sociale ed educativa per prepararsi a una gestione ve-

ramente efficace della salute orale per il
cittadino ma anche per il paziente italiano.
Sembra che il Ministro adesso voglia rivedere anche i LEA, compresi quelli per
l’Odontoiatria che però hanno un notevole costo. Eppure, pensando al misero
5% di Odontoiatria Pubblica in Italia,
che è irrisorio, rischia di non tradursi in
un aumento di questa percentuale
comportando quindi una quasi totale
assenza di prevenzione della salute
orale, che poi significa salute generale.
Cosa ne pensa?
Penso innanzitutto che il concetto
della Prevenzione si sia perso per strada,
ma non solamente per una crisi della salute ma per una crisi dei sistemi sanitari
dei vari Paesi. L’abbiamo riscontrato
dalle statistiche e lo abbiamo visto anche dalla forza lavorativa che non ha
dato una risposta come ogni cittadino si
aspettava. E devo dire che l’odontoiatria
e la sua comunità ha sicuramente risposto meglio di qualsiasi altra specialità
medica. Questo non è per denigrare il
lavoro altrui, ma semplicemente è qualcosa da osservare perché gli studi odontoiatrici sono rimasti aperti, almeno
quelli privati. Detto questo, devo però
dire che la prevenzione in ambito odontoiatrico è stata affrontata con maggior
anticipo rispetto alle altre professioni
mediche che hanno recuperato negli ultimi anni. Infatti l’odontoiatra è stato il
settore più preparato nel mantenere,
non solo la qualità delle cure ma il concetto della prevenzione. Si è preso cura
del paziente in termini di sicurezza, con
la realizzazione di un ambiente di lavoro
sicuro dove era certo che non ci fossero
rischi per il paziente e questo è anche
documentato dalle statistiche che parlano a favore degli odontoiatri, perché le
contaminazioni sono rimaste molto,
molto, molto, molto più basse anche rispetto ad altri Paesi europei. Questo dimostra che il concetto della prevenzione
è presente nella testa dell'odontoiatra
italiano, sia esso pubblico o privato.
Quello che si è perso, purtroppo, è il va-

lore della prevenzione in tempi di emergenza. Perché quando si devono ancora
affrontare problemi che sono legati
all’ultima crisi, cioè quella economica e
finanziaria che in Italia continua, per
poi avere anche la sovrapposizione di
una crisi della salute, allora non si pensa
più alla prevenzione, ma alla pura sopravvivenza. Quindi la mancanza non è
tanto che il concetto non esista, ma è
semplicemente una mancanza della cosiddetta literacy e del coaching. Un coach deve avere logicamente una persona che può non solo istruire, ma
innanzitutto allenare per essere performante come contribuente attivo verso
ogni singolo cittadino nel togliere il peso
non solo della malattia, ma innanzitutto
del conseguente costo che quella malattia comporta.
Dott. Seeberger, abbiamo tanti nuovi
poveri e la crisi ha accentuato questa
tendenza. I nuovi poveri, soprattutto la
classe media, sono quelli che non
hanno la possibilità economica di accedere alle cure, visto che l’odontoiatria
italiana è al 95% privata. Allora io le
faccio una domanda sull’odontoiatria
organizzata, le cosiddette Catene, che
sembra porsi un po’ a cavallo tra l’odontoiatria privata e quella pubblica,
quasi inesistente in termini di accesso
alle cure. Molti le vorrebbero “polverizzare”, ma il mercato viaggia per conto
suo e quindi più di tanto non possiamo
fare. Lei cosa ne pensa di questa odontoiatria organizzata in Italia, che peraltro ha una grossa fetta di mercato e dà
anche tanto lavoro?
Allora, bisogna definire un attimo il
concetto di odontoiatria organizzata.
Quella che io definisco come odontoiatria organizzata è quell’odontoiatria che
sta nelle associazioni e nelle varie istituzioni che esistono nel campo odontoiatrico. Ma tornando al tema delle Catene,
quindi dell’odontoiatria definita organizzata che dà un accesso più ampio alle
cure, questo aspetto fa parte di una delle
3 A che la Federazione Mondiale aveva
posto come primo pilastro nel dichia-

rare la necessità di una copertura universale della Salute Orale. Logicamente,
la prima cosa che bisogna garantire è la
accessibilità seguita dalla finanziabilità
e dalla disponibilità. La disponibilità in
Italia non credo che sia un problema, e
come hai giustamente detto, è una questione di costi e quindi di capire dove
posso andare per potermi permettere
quello di cui ho bisogno, anche nelle cosiddette catene. Io credo che il vero povero in Italia, come anche in Germania
e in qualsiasi altro Paese del mondo, non
ha accesso neanche alle Catene. Non
sono convinto che l’odontoiatria cosiddetta organizzata in catene o in altre
strutture simili dia una reale risposta al
fabbisogno dell’odontoiatria di dignità.
Per quelli che veramente non se la possono permettere, per quelli che sicuramente sono al di fuori di un qualsiasi
concetto di prestazione o terapia, che
deve comprendere il concetto della prevenzione, non credo sia veramente una
strada da percorrere. D’altro canto bisogna dire che in un paese che fa parte del
G8 come l’Italia, questi problemi non
possono essere risolti con delle azioni
volontarie, che in Italia sono abbastanza
sporadiche e non sono presenti ovunque. Ciò vuol dire che dobbiamo lavorare su qualcosa che non crei solo posti
di lavoro. È vero che le catene creano
posti di lavoro innanzitutto per i giovani,
però posso dire dal mondo AIO, dove c’è
anche la cosiddetta AIO Academy, nessuno dei giovani che affluisce in questa
nuova Academy e che si dedica anche
alla scienza, lavora in una catena almeno fino ad oggi. E possiamo anche
dire che probabilmente sono fortunati
perché fanno parte di quel 95% di odontoiatri privati che si condividono il 3035% della popolazione che va ancora
dall’odontoiatra privato regolarmente.
Ma il quadro sta cambiando, come giustamente hai detto tu, e la classe media
si sta impoverendo. I soldi a disposizione
sono meno ed è un fenomeno in crescita.
Detto questo, credo nella suddivisione
della responsabilità sociale, comprendendo non solo la classe medica, ma an-

che la classe politica, e mi riferisco al
documento di Guido Benedetti, scritto
con altri coautori come Laura Strohmenger, Guglielmo Campus e Maria Grazia
Cagetti alla fine del 2014, descritto proprio nell’International Dental Journal
per il Paese Italia. C’era già un lavoro di
3 anni prima in cui si delineava una visione internazionale di questo fenomeno, vale a dire della non cura politica
della salute orale. Oggi come oggi sappiamo che dopo il 2021, quando il Direttore Generale dell’OMS ha messo sul tavolo la discussione per una risoluzione
nell’Assemblea Mondiale della Salute,
che ogni anno si tiene a fine maggio, che
fu approvata da 191 Paesi membri fra
cui l’Italia, a cui poi seguì da parte
dell’OMS a un’altra risoluzione, anche
questa approvata, come risposta alla
strategia per combattere le malattie
orali, promuovendo la salute orale. Oggi
ci troviamo di fronte a un nuovo documento che si chiama “Piano d’azione per
la salute orale”, accolto con lo stesso favore e con la stessa positività e che sarà
votato a fine maggio di quest’anno.
Ma sarebbe interessante anche
guardare in che cosa consiste questo
Piano d’azione che ha incorporato una
serie di raccomandazioni critiche formulate dall’FDI: un migliore sviluppo delle
politiche in materia di salute orale, migliori posizioni di leadership per i professionisti della salute orale e una richiesta diretta ai governi di contribuire
al raggiungimento dell’obiettivo di accesso ai servizi essenziali di salute orale
da parte dell’80% della popolazione
mondiale. Io credo che qui non si possono “tagliare” tutti i Paesi con lo stesso
pettine e quindi ritorno all’inizio della
nostra discussione. Io credo che in Italia
ci sia veramente un programma nazionale da sviluppare così che si possa dare
la miglior risposta a tutti gli italiani, anche quelli coinvolti nel fornire al paziente la salute orale. E a questo punto
mi permetto di concludere con una domanda:” Saranno solo i dentisti a dare
questa risposta?”. Volendomi dare una
risposta devo dire sicuramente di no,
perché se tutta la comunità medica, e innanzitutto quelli che si occupano delle
malattie non trasmissibili, non sarà coinvolta in questo concetto di Prevenzione,
probabilmente faremo poca strada, saremo poco efficienti e ci sarà poca efficacia in termini di raggiungimento degli
obiettivi di copertura universale della
salute orale, cioè far parte di quel 10%
che al massimo dovrebbero spendere le
famiglie, e non le persone singole, per
mantenere la salute generale, compresa
quella orale.
Abbiamo toccato alcuni temi fondamentali. Io mi auguro che con la sua
presidenza riesca a dare un impulso
non solo all’Associazione che presiede,
ma un po’ a tutta l’odontoiatria italiana.
Diventando lei Presidente in rappresentanza dell’Associazione, come valido interlocutore per la Politica con la
P maiuscola, e stimando anch’io il nostro Ministro Schillaci, le auguro buon
lavoro, ma soprattutto le auguro di ottenere qualche risultato.
Grazie a te Patrizia.
Patrizia Biancucci

Expodental Meeting · Rimini

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notizie dalle aziende

PagoDIL by Cofidis un partner di fiducia
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Da oltre 25 anni in Italia Cofidis offre supporto ai Clienti con soluzioni di
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Cofidis, leader nel settore del credito al consumo per il mercato B2B e
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team dedicato a supporto di Partner e
Clienti.
Cofidis è una realtà totalmente digitale che vanta una forte sostenibilità del
credito e permette ai clienti di svolgere
in completa autonomia la maggior parte
dei servizi transazionali.
Il Gruppo Cofidis nasce nel 1982
come società finanziaria a distanza. Nel
2010 la banca mutualistica Crédit Mutuel Alliance Fédérale diventa azionista
di maggioranza dando vita a Cofidis
Group che racchiude oltre a Cofidis anche Monabanq, Créatis e Synergie. Il
Gruppo oggi è presente in 9 paesi europei (oltre a Francia, anche Belgio, Spagna, Portogallo, Italia, Repubblica Ceca,
Ungheria, Slovacchia e Polonia) e vanta
oltre 5.400 collaboratori, di cui 370 in
Italia, con oltre 16,6 miliardi di euro di
impieghi nel 2021. Crédit Mutuel registra più di 4.700 filiali, più di 30 milioni
di clienti e oltre 75.000 dipendenti. Con
oltre 56 miliardi di capitali propri e un
indice CET1 a 18,1% (2021), si conferma
uno dei più solidi gruppi bancari europei.
Cofidis rivoluziona l’esperienza
d’acquisto grazie a una soluzione di pagamento dilazionato che trasforma
un’intenzione di acquisto in un acquisto
reale.
Cofidis pone al centro della propria
strategia i Partner ed i loro Clienti per

10

garantire una customer experience d’eccellenza, che raggiunge il 96% di soddisfazione1, consentendole così di essere
punto di riferimento nel mondo dei servizi e in particolare in quello medico-sanitario.
Una strategia vincente che trova
conferma anche nei numeri, perché Cofidis è cresciuta nel proprio mercato di
riferimento del 37% rispetto al 2021 (del
151% se comparato al 2019), grazie ad oltre 2 miliardi di euro in volumi intermediati tra credito e soluzioni di pagamento. L’azienda a inizio 2023 è inoltre
diventata succursale di Cofidis, nell’ottica di una maggiore integrazione all’interno del gruppo Cofidis e della capogruppo Crédit Mutuel Alliance Fédérale.

Il panorama dei pagamenti digitali e delle dilazioni di pagamento
Negli ultimi anni è stata riscontrata,
dall’Osservatorio Innovative Payments
del Politecnico di Milano, una maggiore
confidenza da parte dei consumatori nei
confronti dei servizi bancari e dei pagamenti 100% digitali. Le transazioni digitali nel nostro Paese hanno registrato
una crescita del +22% nei i primi sei
mesi dell’anno 2022. Sette pagamenti digitali su 10, effettuati in negozio, avvengono mediante carta contactless, smartphone o smartwatch2.
Cofidis è una realtà 100% digital, ma
con una vocazione 100% human. Infatti,
Cofidis si presenta sul mercato dei pagamenti e delle dilazioni con un business
totalmente digitale, seguendo il trend e
le esigenze dei consumatori, ma mettendo sempre in prima linea un team di
esperiti dedicato al supporto di Partner
e Clienti.
Oltre ai pagamenti digitali, i consumatori scelgono sempre di più la soluzione di dilazione di pagamento per acquisti di importi significativi.
L’International Report Pan-European Market Research, riporta che il
37% dei compilanti utilizza la formula
delle dilazioni di pagamento perché non

Expodental Meeting · Rimini

possiede sufficienti liquidità per pagare
in una singola soluzione, il 33% per spalmare i costi nel tempo e il 28% per avere
la certezza di avere abbastanza fondi a
fine mese3.
Cofidis si pone come una realtà a
supporto dei clienti e dei partner, mette
a disposizione i suoi prodotti di pagamento e tutta la sua expertise, per agevolare il cliente finale nei pagamenti e
aiutare il Partner nello sviluppo del suo
business.

Cofidis nel settore dentale
Cofidis è pioniere nel mercato in cui
opera e ritiene fondamentale dirigere
sempre più il business verso diversi settori, anche in considerazione dei mutati
comportamenti d’acquisto dei clienti,
che pongono sempre più attenzione alla
salute e alla qualità di vita, aumentando
fortemente la spesa dedicata a queste
necessità. Questo ha portato Cofidis ad
entrare nel settore dentale, supportando
gli studi odontoiatrici e i clienti con sempre più innovativi metodi di pagamento
e soluzioni di dilazione per soddisfare i
rispettivi bisogni e far fronte a improvvise necessità.
Cofidis è presente nel settore dentale in tutta Italia in più di 8.000 studi
dentistici, grazie alla soluzione di dilazione di pagamento PagoDIL.

PagoDIL by Cofidis: l’unica dilazione di pagamento per i tuoi
clienti senza costi e interessi
PagoDIL è una soluzione innovativa
ed esclusiva che consente di dilazionare
l’importo degli acquisti in rate mensili,
senza costi e interessi. Grazie al nuovo
Smart POS l’esperienza d’acquisto del
cliente è completamente digitale: funzionalità touch, nessuno scontrino cartaceo, zero burocrazia, più soluzioni di pagamento accettate. Un servizio a
vantaggio dello studio dentistico, che
grazie a questa soluzione vede il ticket
medio della prestazione in aumento, ma
anche del cliente che può dilazionare
l’acquisto senza alcun costo aggiuntivo.

Inoltre, PagoDIL non è invasivo sulla privacy del cliente e ha il vantaggio di ridurre la burocrazia.
Allo studio odontoiatrico viene
messa a disposizione tutta l’affidabilità
di un partner come Cofidis, principale
player nel settore del credito al consumo
e delle soluzioni di pagamento che vanta
un’esperienza ultradecennale con questa soluzione.

Come funziona PagoDIL?
Con PagoDIL by Cofidis e il nuovo
Smart POS è possibile rendere l’esperienza di acquisto dei clienti ancora più
semplice e veloce. Lo Smart POS è uno
strumento unico con tanti vantaggi: accetta le più diffuse carte di debito, attraverso la pratica fotocamera inclusa acquisisce i documenti dei clienti
scattando semplicemente una foto, è
100% digital, permettendo così di gestire
la transazione senza fotocopie o scontrini da conservare.

Quali sono i passaggi per attivare la dilazione di pagamento?
In pochi passaggi, è possibile far accedere facilmente i clienti al servizio:
1. bastano solo un Bancomat, un Postamat o una carta di debito abilitata, un
documento di identità e la tessera sanitaria;
2. è sufficiente inserire l’importo e il
numero di rate e lo Smart POS calcolerà
la rata mensile;
3. per acquisire l’anagrafica del
cliente è sufficiente inserire la tessera
sanitaria sempre all’interno di Smart
POS e fotografare il documento d’identità;

4. verificare i dati e inserire il codice di conferma che riceve il cliente via
SMS;
5. in pochi minuti, è disponibile l’esito della transazione e il cliente e il dealer ricevono una copia dello scontrino
via email

Perché proporre nello studio
dentistico PagoDIL by Cofidis?
Sono tanti i motivi per i quali inserire PagoDIL come metodo di dilazione
di pagamento nel proprio studio:
• esito in real time: in pochi istanti
si conosce l’esito della transazione;
• zero costi e più vendite: il cliente
non paga costi e lo studio aumenta lo scontrino medio;
• incasso immediato e sicuro: Cofidis paga subito l’intero importo e
si assume tutti i rischi;
• bastano pochi documenti: non
serve la busta paga.
Al cliente finale, inoltre, sono garantiti sicurezza e trasparenza, infatti, Cofidis non accede ad alcun dato personale
del conto corrente, in quanto può registrare esclusivamente il codice IBAN necessario per l’addebito delle rate, e non
va ad intaccarne il plafond mensile.

Perché PagoDIL by Cofidis può
essere una soluzione vincente
per lo studio odontoiatrico?
In Italia, il 76% delle persone ha effettuato (o considera la possibilità di
farlo) un pagamento a rate3.
Si prevede che nel 2024 i pagamenti
dilazionati rappresenteranno il 4,2%

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notizie dalle aziende

Quali sono le opportunità offerte da PagoDIL by Cofidis?
PagoDIL permette di aumentare il
valore medio degli acquisti, infatti le soluzioni di pagamento dilazionato rappresentano per i clienti un forte incentivo a
acquistare prodotti e servizi di valore
più alto rispetto a quello che avevano
inizialmente pianificato. I pagamenti dilazionati permettono maggiore flessibilità nel gestire le proprie esigenze, qualsiasi sia il proprio livello di reddito e le
proprie abitudini di consumo.
PagoDIL è una soluzione semplice e
veloce, i clienti possono accedere al servizio in modo facile, immediato e, una
volta utilizzato il servizio, i dati personali inseriti saranno già pronti per rendere le successive esperienze di acquisto ancora più agevoli.
Cofidis assicura ai propri partner
pagamenti sicuri e senza rischi, è il fornitore del servizio, come Cofidis, ad assumersi ogni incertezza sul pagamento
della vendita, mentre il partner incassa
subito l’intero importo di acquisto.

Pagamento dilazionato con PagoDIL by Cofidis: è strategico,
trasparente e rassicurante
PagoDIL è una soluzione di pagamento strategica perché lascia tutta la
flessibilità necessaria nel gestire le esigenze del cliente, qualsiasi sia il proprio
livello di reddito e le proprie abitudini
di consumo. Il cliente può dilazionare le
spese relative alle prestazioni in tutta
serenità, facendo fronte anche a spese
spesso improvvise e non pianificate nel
budget familiare - si tratta di un supporto decisivo per affrontare i periodi
economicamente difficili.
La trasparenza per Cofidis è essenziale e si nota nel momento in cui i
clienti possono accedere al servizio in
modo facile, immediato e, una volta utilizzato il servizio, i dati personali inseriti
saranno già pronti per rendere le successive esperienze di acquisto ancora
più agevoli.
Il cliente si sente rassicurato nell’utilizzo del servizio PagoDIL, grazie all’esperienza di Cofidis nella gestione delle
dilazioni di pagamento. Il cliente si sente
maggiormente a suo agio nell’acquisto
di prodotti più volte nel corso di un determinato periodo di tempo. Utilizza un
servizio 100% digitale, senza documento
di reddito o busta paga e riceve l’esito
della transazione immediatamente.

I clienti di Cofidis sono soddisfatti del servizio?
Cofidis vanta un punteggio di 4,5 su
5 su Trustpilot, grazie a 20.000 recensioni molto positive lasciate da chi ha
usufruito dei servizi Cofidis. Inoltre, il
punteggio delle recensioni Google si at-

testa su 4,7 su 5 basato su 4.000 recensioni.
L’82% dei clienti acquisterebbe nuovamente con PagoDIL e il 43% dei clienti
non avrebbe acquistato senza PagoDIL e
le soluzioni di credito di Cofidis5.
L’entusiasmo dei clienti proviene
principalmente dalle possibilità che l’esperienza d’acquisto con PagoDIL offre,
ossia il fatto di non dover presentare alcun documento di reddito e di poter rimborsare il prezzo del proprio acquisto
senza costi e interessi.

delle transazioni online, contro il 2,1%
del 2020 e l’1,6% del 20194.
All’interno di questo nuovo panorama si è affermata la leadership di
aziende presenti sul mercato da diversi
anni, con soluzioni innovative, come Cofidis, grazie alla quale puoi offrire un’esperienza di pagamento dilazionato inimitabile.
PagoDIL è la dilazione di pagamento
che permette allo studio odontoiatrico di
aumentare le vendite, aumentando il ticket medio dei clienti. Inoltre, PagoDIL
ti permette di incassare subito l’importo,
mentre i clienti pagano un po’ alla volta.
La soluzione di dilazione di pagamento PagoDIL permette al cliente di
usufruire di trattamenti e interventi
dentistici, che per necessità economiche
spesso vengono rimandati più avanti
nel tempo. Il cliente, scegliendo la soluzione PagoDIL, dilaziona in comode rate
il pagamento degli importi, senza costi e
interessi.

App My Cofidis, uno strumento
smart per il cliente per verificare lo stato dei pagamenti
Un altro servizio offerto da Cofidis
per agevolare il cliente finale è l’app My
Cofidis. Il Cliente può verificare lo stato
dei pagamenti, gestire i suoi dati o effettuare richieste, registrandosi e accedendo all’Area Clienti My Cofidis, accessibile via web dal sito www.cofidis.it o
scaricando l’App My Cofidis dai principali digital store. Per registrarsi ed accedere deve utilizzare il codice cliente che
trova all’interno della mail di accettazione della transazione.

Lo SmartPOS e il servizio Acquiring
Con PagoDIL by Cofidis e il nuovo
Smart POS puoi rendere l’esperienza di
acquisto dei tuoi clienti ancora più semplice e veloce, inoltre, è possibile utilizzare lo Smart POS come unico device
per PagoDIL e per i pagamenti con moneta elettronica dei Clienti eseguiti con
carta di credito, debito o prepagate. Grazie al servizio Acquiring di Cofidis sarà
possibile avere un unico device per tutte
le altre transazioni giornaliere.

Il Payoff di Cofidis “La fiducia
in un istante” e i valori
Questo payoff è frutto di una riflessione e di un’analisi per identificare il
brand Cofidis in maniera caratterizzante sul mercato. La fiducia trasmette
sicurezza rispetto alle scelte che ogni
persona prende, un sentimento molto
difficile da costruire e da guadagnarsi.
Cofidis da oltre 25 anni costruisce ogni
giorno relazioni di fiducia con i propri
partner e clienti, grazie al know how acquisto e al servizio di alta qualità offerto
in real time. Il concetto della fiducia si
sposa perfettamente con la filosofia di
Cofidis, che viene applicata non solo con
partner e clienti, ma anche con i collaboratori interni all’azienda.
I valori di Cofidis sono: innovazione,
considerazione, semplicità, responsabilità ed energia, valori che i collaboratori
di Cofidis pongono ogni giorno nel lavoro a supporto di Partner e Clienti.
Lavorare in Cofidis significa collaborare per creare valore insieme, tenendo sempre in considerazione la “responsabilità” per creare relazioni
durature, fondate su basi solide, con partner, clienti e colleghi. Cofidis è una
azienda che ha fondato il proprio business sull’innovazione, per trovare concrete soluzioni per i bisogni futuri, con
energia e carica positiva.
Tutto questo per Cofidis si traduce
nella realizzazione di un’esperienza
100% digitale, ma anche personale, che
si traduce in fluidità e affidabilità e che
è in grado di dare e ispirare fiducia immediata a tutti.

Come diventare partner di Cofidis
Diventare Partner di Cofidis è molto
semplice, è sufficiente andare sul sito:
www.cofidis-business.it o sul sito www.
pagodil.it nella sezione business, selezionare la sezione “Diventa Partner” e compilare tutti i campi richiesti del form,
successivamente un consulente di Cofidis ti ricontatterà per rispondere a tutte

le domande e eventualmente formalizzare il convenzionamento.

Cofidis quest’anno sarà
all’Expodental
Cofidis sarà presente all’Expodental, la più importante manifestazione italiana del settore dentale, dal 18 al 20
maggio a Rimini, presso il padiglione A3
stand 195. Saranno presenti i rappresentati commerciali di Cofidis per rispondere ad ogni domanda inerente a PagoDIL e ai servizi di Cofidis.
Per i visitatori dell’Expodental, per
chi è già partner di Cofidis e per chi si
convenzionerà, sarà attiva la promozione “Happy Smile”, con diversi vantaggi, venite a scoprirli al Padiglione A3
- stand nr. 195.
Cofidis è un’azienda che sposa da
sempre i valori di considerazione, semplicità e responsabilità. Far parte di Cofidis significa essere parte integrante di
un’azienda internazionale e dinamica
dove far valere e accrescere il proprio
potenziale. Il Gruppo promuove una politica di HR responsabile basata su pari
opportunità e diversità, i collaboratori
seguono un costante percorso mirato

allo sviluppo professionale con il giusto
work life balance.
Responsabilità anche per le future
generazioni, un’azienda 100% digitale a
basso impatto ambientale grazie ad alcune misure preventive, tra cui l’informatizzazione dei documenti, la progettazione degli edifici in linea con gli
standard di alta qualità ambientale e un
uso ecocompatibile dei materiali di consumo.
Al Partner convenzionato, viene
messa a disposizione tutta l’affidabilità
di un partner come Cofidis, principale
player nel settore del credito al consumo
che vanta un’esperienza decennale e la
leadership nelle dilazioni sul mondo retail: soluzioni innovative che consentono di aumentare conversioni, ticket
medio e, di conseguenza, il fatturato.
Cofidis si rivolge a tutte le generazioni garantendo sempre velocità, immediatezza, fiducia e sostenibilità del credito. Tutti i servizi di credito al consumo
forniti dall’azienda, infatti, vengono
emessi dopo un’analisi del merito creditizio del Cliente, ma sempre in real time,
garantito da una strategia decisionale
frutto di anni di esperienza nel settore.

Note:
1. Indagine Demoskopea – La soddisfazione dei
clienti online – Luglio 2022.
2. Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano.
3. International Report Pan-European Market Research, MixFactory, 2021.
4. Report E-commerce in Italia, Casaleggio Associati, 2022.
5. Analisi soddisfazione clienti, Demoskopea,
2021.

Cofidis
Padiglione A3
Corsia 5
Stand 195

Expodental Meeting · Rimini

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notizie dalle aziende
ORISLINE OFFRE IL PRIMO SERVIZIO DI CYBER SECURITY DEDICATO AGLI STUDI
ODONTOIATRICI
n Il mondo digitale in cui viviamo ci
offre una vasta gamma di servizi e
possibilità, ma allo stesso tempo ci
espone a numerosi rischi. L’attacco informatico è un pericolo sempre più frequente ed efficace. Gli attacchi informatici possono causare danni enormi,
poiché spesso i dati a cui si ha accesso
sono informazioni importanti e riservate: informazioni personali e finanziarie, informazioni commerciali, in-

formazioni su brevetti, documenti
confidenziali, segreti di Stato, informazioni sui clienti e altro ancora. Nel
caso degli studi odontoiatrici, stiamo
parlando dei dati inerenti lo stato di
salute delle persone, quindi dati sensibili la cui riservatezza è prioritaria.
Esistono vari tipi di attacchi informatici, il più comune e noto è il phishing, ovvero l’invio di messaggi con
false informazioni che conducono a un

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Expodental Meeting · Rimini

sito falso dove l’utente viene invitato a
inserire informazioni personali e un codice di accesso. L’hacker può impiegare
queste informazioni per l’accesso al
conto bancario dell’utente ed eseguire
transazioni non autorizzate. Oppure
può accedere ai nostri contatti e inviare a tutti una email che apparentemente sembra inviata da noi, a scopi
criminali. Inoltre, l’industria informatica sta cambiando costantemente e gli
hacker sviluppano nuovi approcci e
nuove tecniche. Oggi è molto più semplice che ciascuno di noi riceva una
email fraudolenta, non è necessario essere una grande azienda, anche le singole persone possono essere vittime di
attacchi informatici. Non è più questione di “SE” ma di “QUANDO”. Per
evitare questi pericoli, bisogna aumentare la sensibilizzazione sulla questione e fare attenzione a misure di sicurezza di base come utilizzare
password complesse e mai condividere
informazioni personali con fonti sconosciute. Le aziende in particolare hanno
una grande responsabilità nella protezione dei loro dati, essendo che i dati
dei loro utenti sono irrevocabili e indispensabili. Il modo migliore di proteggersi dagli attacchi informatici è assicurarsi di avere i giusti strumenti di
sicurezza. L’industria informatica sta
creando costantemente nuovi strumenti di sicurezza per proteggere i nostri dati, alcuni dei quali sono software
anti-virus, firewall, protezione degli ingressi e funzionalità di sicurezza avanzate. In conclusione, il pericolo degli attacchi informatici deve essere preso
molto seriamente. Le ripercussioni di
tali attacchi sono enormi e possono
causare danni permanenti, enormi costi e, fattore non meno importante, per
un’azienda o un professionista, la perdita di credibilità davanti ai propri
clienti o pazienti.
Per questo motivo OrisLine, brand
che da anni investe in soluzioni tecnologiche per il settore dentale, offre un
servizio avanzato e innovativo per la
sicurezza informatica dello Studio Dentistico, di tutte le postazioni e del Team.
OrisSafe è un servizio di Managed Detection and Response (MDR) che prevede il monitoraggio dell’intero sistema informatico e l’intervento, in
caso di sospetto attacco, da parte di un
team di operatori specializzati che bloccano l’attacco e ne impediscono la diffusione. OrisSafe è uno strumento di sicurezza globale per tutto lo Studio, su
tutte le postazioni.
Per ulteriori informazioni, si prega di
contattare: tel. 02/89617547 - info@orisline.com - www.orisline.com

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Padiglione A1
Corsia 3
Stand 115

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notizie dal mondo

Uno studio esamina
l’efficacia del fluoruro di
diammina d’argento e dei
sigillanti per arrestare
e prevenire la carie dentale

NEW YORK, USA: In un recente studio, i ricercatori hanno studiato l’efficacia del fluoruro di diammina d’argento e
dei sigillanti dentali nell’arresto e nella
prevenzione della carie dentale all’interno di un programma scolastico. È
stato scoperto che il fluoruro di diammina argento dà risultati comparabili ai
sigillanti, considerati lo standard nella
cura. Così, i ricercatori hanno concluso
che l’uso di questo trattamento topico
può rappresentare un’alternativa efficiente e conveniente per migliorare la
salute orale dei bambini in un ambiente
scolastico.
La carie è la malattia cronica più comune nei bambini ed è fortemente associata allo scarso ricorso a servizi dentali.
Pertanto, i bambini provenienti da fami-

glie a basso reddito presentano un maggior rischio di sviluppare carie rispetto
a quelli provenienti da famiglie con redditi più elevati, e gli studi dimostrano
che la carie non solo influenza la qualità
della vita dei bambini, ma può anche abbassare il rendimento accademico degli
studenti e la frequenza scolastica.
In quello che è considerato il più
grande studio di prevenzione della carie
scolastica della nazione, chiamato CarriedAway, i ricercatori del New York University College of Dentistry (NYU Dentistry) hanno confrontato l’efficacia di
due tecniche di prevenzione della carie,
uno che utilizza fluoruro di diammina
argento e lacca al fluoro e uno più complesso che utilizza tradizionali sigillanti
a vetroionomero e vernice al fluoro. Lo

studio ha riguardato 2.998 bambini
iscritti a diverse classi che vanno dall’asilo alla terza elementare in 47 scuole di
New York. Per garantire l’inclusione di
un gruppo eterogeneo di studenti e famiglie a basso reddito, tutte le scuole selezionate avevano una composizione etnica studentesca di almeno il 50%
ispanica, latina e/o etnia nera e ad almeno l’80% degli studenti è stato offerto
il pranzo gratuitamente o a prezzo ridotto. I ricercatori hanno poi assegnato
casualmente il trattamento semplice o
complesso alle scuole.
Visitando ogni scuola, il team di ricerca clinica - che comprendeva un dentista supervisore, igienisti dentali, infermieri registrati e assistenti - ha effettuato
esami di base per misurare la carie e poi

applicato sia vernice al fluoro sia sigillanti o fluoruro di diammina d’argento,
a seconda del trattamento assegnato.
Le visite iniziali hanno avuto luogo
nel 2019 e all’inizio del 2020, ma sono
state sospese durante la pandemia Covid-19, quando tutte le cure scolastiche
sono state interrotte, e riprese due anni
dopo.
I ricercatori hanno scoperto che sia
i trattamenti semplici che quelli complessi sono riusciti ad arrestare e prevenire la carie nei bambini. Hanno riferito
che un singolo trattamento con fluoruro
di diammina d’argento ha impedito
l’81% della carie e che un trattamento
con sigillanti ne ha impedito l’82%. Inoltre, il trattamento con fluoruro di diammina d’argento ha impedito al 56% della
carie di progredire rispetto al 46% di
quando venivano utilizzati sigillanti.
«Senza prevenzione, le carie dentali
crescono continuamente se non trattate.
Un trattamento di prevenzione della carie CariedAway, fornito poco prima che
le scuole chiudessero durante la pandemia, è stato notevolmente efficace nel
successivo periodo di due anni», ha affermato l’autore senior Dr Richard Niederman, professore presso il Dipartimento di Epidemiologia e Promozione
della Salute presso NYU Odontoiatria.
«Non conosco nessun altro intervento di

prevenzione dentale che abbia avuto un
impatto benefico così grande durante la
pandemia», ha aggiunto.
Poiché il fluoruro di diammina d’argento è un trattamento conveniente che
può essere applicato in meno tempo rispetto ai sigillanti dentali e può essere
fornito da infermieri, i ricercatori ritengono che possa migliorare significativamente la portata e l’efficacia della prevenzione della carie in ambito scolastico.
«I nostri risultati supportano l’uso di
fluoruro di diammina d’argento per la
prevenzione della carie nei programmi
di salute orale nelle scuole e offrono l’opportunità di ampliare l’accesso all’assistenza sanitaria orale», ha dichiarato
l’autore principale Dr Ryan Richard
Ruff, professore associato presso il Dipartimento di Epidemiologia e Promozione della Salute presso la NYU Dentistry.
Lo studio, intitolato “Effect of Silver
Diamine Fluoride on Caries Arrest and
Prevention. The CariedAway School-Based Randomized Clinical Trial”, è stato
pubblicato online il 1 febbraio 2023 in
JAMA Network Open.
Iveta Ramonaite
Dental Tribune International

SCOPRI LE SOLUZIONI DI STAMPA 3D DENTALE DI SPRINTRAY ALL’EXPODENTAL
MEETING
n Anche quest’anno SprintRay parteciperá al piú grande evento italiano
dedicato all’odontoiatria. Durante
Expodental Meeting a Rimini saranno
presentate le novità che hanno entusiasmato il mercato durante l’International Dental Show a Colonia e sarà
un’ottima occasione per tutti i professionisti del settore dentale per toccare
con mano la rivoluzione in atto nell’odontoiatria digitale.
L’ecosistema di stampa 3D di SprintRay garantisce precisione e velocità grazie alle stampanti della serie Pro S. I sensori intelligenti, i robusti computer di
bordo e la tracciabilità dei materiali di

consumo consentono di inserire chiunque nel flusso di lavoro della stampa 3D
in qualsiasi momento. Basandosi sulla
produttività, l’accuratezza e la versatilità leader del settore del suo predecessore, le stampanti Pro S sono un ottimo
alleato per la creazione di indicazioni.
Per andare incontro alle esigenze di
ogni studio o laboratorio, Sprint-Ray offre due diverse stampanti, la Pro 95S,
con un piano di stampa grande per soddisfare le esigenze di produttività e precisione, e la Pro 55S, che garantisce una
altissima precisione per soddisfare le
necessità di chi crea delle applicazioni
protesiche.

RayWare è l’hub centrale dell’esperienza di stampa 3D dentale SprintRay.

Le stampanti della serie Pro S sono
la base per la grande novità di SprintRay di quest’anno, Il Crown Kit. Con il
nostro nuovo Crown Kit, è possibile
stampare corone in circa 17 minuti.
Dopo la scansione intraorale è possibile progettare autonomamente la protesi o richiedere il servizio di AI Cloud
Design di SprintRay per ricevere in
poco tempo un progetto creato dall’intelligenza artificiale. Basteranno pochi
passi facili e veloci grazie al kit di lucidatura per personalizzare corone, per
poter consegnare la corona al paziente
in circa un’ora, rendendo questa la

L’ecosistema SprintRay.

prima vera soluzione di stampa 3D
charside.
Le ultime fasi del flusso di lavoro
della stampa 3D sono Pro Wash/Dry, il
sistema di lavaggio e asciugatura completamente automatizzati, e la nostra
unità di post-curing, ProCure 2. ProCure 2 riduce notevolmente i tempi di
polimerizzazione grazie ai progressi
della termodinamica e a un nuovissimo modulo di luce UVA ad alta intensità, che scansiona l’intera camera di
polimerizzazione. Prima le corone impiegavano 20 minuti per polimerizzare.
Ora sono sufficienti 108 secondi. L’utilizzo dei profili di polimerizzazione
preimpostati rende le cose ancora più
efficienti.
Oltre agli aggiornamenti hardware
e software, SprintRay ha introdotto anche materiali certificati UE, con nuove
resine in arrivo, come la nuova NightGuard Flex. NightGuard Flex è stata formulata da zero per creare la guardia occlusale stampata in 3D più veloce e
confortevole dell’odontoiatria. Grazie
all’elevata resistenza agli urti e alla fles-

sione a temperatura corporea, i pazienti
apprezzeranno il comfort e la durata. La
protesi, facile da lucidare e da pulire, offre una vestibilità e una finitura di livello superiore. Inoltre, NightGuard
Flex è insapore e garantisce un’erogazione omogenea. Progettato per funzionare in tandem con i sistemi di stampa
3D SprintRay Cloud Design e Pro, questo materiale biocompatibile permette
di creare miglioramenti in tutto l’ecosistema di fabbricazione. La maggiore velocità di stampa e la migliore stabilità
dimensionale durante la stampa consentono di risparmiare tempo e resina.
Maggiori informazioni su SprintRay sono disponibili su
www.sprintray.com/it-it.
Visita SprintRay all’Expodental
Meeting di Rimini.

SprintRay
Padiglione C3
Corsia 3
Stand 74

Expodental Meeting · Rimini

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meeting & congressi

Il Collegio dei docenti a Catania
pone al centro l’umanizzazione delle cure
Lo scorso 20 aprile 2023 si è svolto
nel magnifico Monastero dei Benedettini di Catania il 30° Collegio dei Docenti Universitari di Discipline Odontostomatologiche. La scelta della Sicilia e
di Catania per celebrare questo prestigioso anniversario, se poteva sembrare
azzardata, è stata accolta in fase organiz-

zativa con entusiasmo dalle 3 sedi Universitarie di odontoiatria siciliane - Palermo, Catania e Messina - e dai
partecipanti.
Dopo la prima giornata congressuale, alle 18 si è svolta un’inaugurazione affollatissima. Ha condotto la presentazione degli ospiti il professore

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terapeutiche ed ottieni maggiori
possibilità che il paziente aderisca
al piano di trattamento.

Vieni
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PAD. C1
STAND 115

Marco Cicciù, accolto da una standing
ovation per il lutto della scomparsa del
padre, insieme ai dirigenti delle tre Università siciliane che hanno fatto gli
onori di casa.
Tutti autorità comprese, tra cui l’orgoglio di ben 7 Rettori universitari provenienti dalle facoltà di odontoiatria tra
cui lo stesso presidente del Collegio, Di
Lenarda, hanno sottolineato il tema congressuale particolarmente importante
da trasmettere ai giovani che si formano
in odontoiatria e in medicina in genere:
se non si può non parlare di tecnologie
non si può dimenticare che questo
grande bagaglio frutto della ricerca
debba essere al servizio delle cure migliori per i pazienti considerati in primis
come persone, essere umani a tutto
tondo. Questo deve trovare riscontro soprattutto nella diagnosi del medico che
non deve considerare il paziente come
un corpo da segmentare e a cui applicare avanzati protocolli tecnologici, ma
personalizzare le cure e considerarlo in
modo olistico, dalla sua salute fisica e
psichica o come meglio evidenzierà il
giorno 21 mattina nella sua lectio magistralis il Prof. Lingiardi, ordinario alla
Sapienza, dalla sua storia personale,
perché raccontando al medico i suoi sintomi racconta la sua storia.
La Professoressa Giovanna Giuliana
dell’Università di Palermo: «Si vuole
analizzare l’odontoiatria con i suoi vantaggi e i suoi limiti e l’umanizzazione è
un tema centrale perché il paziente
vuole di più, vuole essere considerato
come essere umano nella sua interezza».
La Prof.ssa Giuseppina Campisi sottolinea come questo sia centrale nella formazione dei discenti perché la tecnologia non può essere scissa dalla mente
umana. Il Prof. Pizzo ribadisce inoltre
che l’umanizzazione dovrebbe entrare
di più nel corso di studi: «Dobbiamo capire il nostro paziente con il linguaggio
verbale e non verbale. Così funzionerà
bene la tecnologia e pertanto bisogna
far entrare nei corsi di laurea in odontoiatria le materie di psicologia e psicopedagogia».
Antonella Polimeni, Rettore della
Sapienza, riferimento nazionale, parla
dell’argomento come di una vera “contaminazione” che rinnova l’offerta formativa in quanto la discussione etica circa
l’uso della IA deve essere centrale nella
formazione dei più giovani.
In rappresentanza dell’associazione
Aiso, che annovera 4.000 iscritti, che celebrava nella stessa circostanza i 40
anni di associazione, Giambo, Presidente di Catania Aiso, con emozione ha
sottolineato come l’alleanza tra professori e studenti è indispensabile per essere una forza invincibile. Dopo il saluto
di tutte le autorità Di Lenarda, con soli
5 minuti di ritardo chiude l’inaugurazione molto soddisfatto ed annuncia il
31° Congresso 2024 a Trieste.
Di alleanza, ma con il paziente, parla
appassionatamente il Prof. Vittorio Lingiardi, professore ordinario di psicologia dinamica presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza
Università di Roma. Personalmente
avendo letto parte dei suoi libri tra cui
“Diagnosi e destino”, dalla scrivente citato in molti articoli, come uno dei libri
più illuminanti relativi al rapporto biunivoco medico-paziente, invitato da Antonella Polimeni e presentato da Giusep-

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Expodental Meeting · Rimini

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meeting & congressi

Fig. 1 - Monastero dei Benedettini di Catania, sede del 30° Collegio dei Docenti Universitari di Discipline Odontostomatologiche; Fig. 2 - L'inaugurazione dell'evento;
Fig. 3 - Il Prof. Lingiardi, ordinario alla Sapienza, durante la Lectio Magistralis.

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pina Campisi, per passione, excursus
storico-culturale ed attinenza rilevante
al tema di tutto il congresso valeva letteralmente il viaggio per partecipare al
Congresso.
Sulla malattia si scrive tanto ma
non sulla diagnosi. I rapporti che si creano tra un medico e il paziente devono
essere oggetto di insegnamento: citando
Claudio Rugarli ricorda che chi trascura questo rapporto è un medico dimezzato. “Il paziente è il miglior collega
che abbiamo”: le diagnosi temporanee o
definitive parlano di noi e sono sempre
una occasione di conoscenza di sé.
Spesso si interroga la rete per autodiagnosi e trionfano ansie non supportate da un esperto. Nel fare la diagnosi
si deve tenere conto non solo del caso
clinico ma della psicologia del paziente,
della sua storia unica personale e sociale: tutti i sistemi diagnostici devono
restare una tensione tra malato e malattia perché dal tratto della personalità
parte la reazione alla malattia e il piano
di trattamento. La malattia come storia
è quella che possiamo definire medicina narrativa e richiede competenze
fondamentali nel medico.
La medicina generale scompare per
far spazio alla medicina specialistica
che spesso non prende in considerazione l’intera persona ma solo una parte
del corpo. Oggi esistono grandi strumenti digitali diagnostici, ma i medici
condotti erano più amati e rispettati di
oggi, perché conoscevano tutto del paziente e della famiglia. Chi ha studiato
oggi è attaccato come prepotente privilegiato. Conclude osservando che oggi il
successo nelle malattie sembra aver
creato più insuccesso nella relazione e
manifesta preoccupazione circa l’attuale clinica iperspecializzata in quanto
il medico, assorbito dal caso clinico, rischia di perdere di vista il paziente.
Concetti ripresi poi dal Professore Lo
Muzio, che allerta come si sia finiti per
fare una parcellizzazione della persona
guardando solo l’organo, anche con percorsi diagnostici tecnologici che i pazienti percepiscono come disumani: è
necessario dunque anche in medicina
orale passare dalla malattia allo stato di
salute del paziente e alle sue aspettative, perché non si può curare il paziente se non lo si conosce.

Vieni a trovarci
al nostro stand
Padiglione A1
corsia 1 stand 010
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Expodental Meeting · Rimini

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notizie dal mondo

Emissioni zero
in odontoiatria:
obiettivo raggiungibile
o greenwashing?
Pagina 1
Net zero differisce dalla neutralità
carbonica. Essa tiene conto di tutte le
emissioni attribuibili a un’entità, comprese quelle derivanti dalla catena di
approvvigionamento e da altri processi
che si verificano al di fuori delle attività
dirette. La neutralità in termini di carbonio può riguardare solo le emissioni di
anidride carbonica derivanti da specifiche attività commerciali. Da un lato, diventare carbon neutral significa trovare
un equilibrio tra l’emissione di carbonio
e il suo assorbimento nell’atmosfera attraverso i pozzi di carbonio - sistemi naturali, come ad esempio gli oceani e le
foreste, che assorbono più carbonio di
quello che emettono. Le emissioni prodotte in un settore possono essere compensate riducendole in un altro ed esistono certificazioni e norme internazionali
per verificare le dichiarazioni a emissioni
zero. Gli obiettivi aziendali a emissioni
nette zero, invece, possono essere sostenuti dal programma Business Ambition
for 1,5° C e dal suo Corporate Net-Zero
Standard, che impone alle aziende di assumere impegni olistici a lungo termine,
in linea con le ultime scienze climatiche
e con l’accordo di Parigi del 2015. Fondamentalmente, gli inquinatori che aderiscono al sistema non possono semplicemente compensare le loro emissioni
nell’etere, ma devono decarbonizzare attivamente e in modo sostanziale l’intera
catena del valore e compensare le eventuali emissioni rimanenti. L’iniziativa
Science Based Targets (SBTi), che disciplina il sistema, non consente alle imprese di presentare richieste di “NetZero” fino a quando non si siano
impegnate e raggiunte un obiettivo a
lungo termine pari a zero.
Henry Schein, il colosso sanitario
statunitense la cui attività odontoiatrica
è una delle più grandi al mondo, è l’unica grande azienda odontoiatrica che si
è impegnata a rispettare il Corporate
Net-Zero Standard. Henry Schein ha firmato il programma Business Ambition
for 1. 5°C alla fine del 2021, da cui l’a-

zienda ha 24 mesi per fissare obiettivi
“Net-zero” a breve e lungo termine per la
valutazione da parte della SBTi. Gli
obiettivi di Henry Schein devono tenere
conto delle sue emissioni Scope 3, che
sono quelle che l’azienda non produce
ma di cui è indirettamente responsabile,
e puntare a riduzioni sostanziali di anidride carbonica e a zero emissioni nette
entro il 2050 o prima.
«Con la nostra impronta ambientale
globale e la nostra posizione unica all’interno di un ecosistema di relazioni con
fornitori e partner commerciali, ci troviamo in una posizione esclusiva per essere una forza trainante per la sostenibilità nella filiera sanitaria», ha
commentato Stanley M. Bergman, CEO e
presidente del consiglio di amministrazione di Henry Schein.
Delle oltre 4.800 aziende che hanno
aderito all’iniziativa, 2.538 hanno fissato obiettivi basati sulla indicazioni
della scienza e 1.779 hanno assunto un
impegno verso lo standard net-zero.
Align Technology, il cui fulcro è la
produzione e la distribuzione globale di
allineatori trasparenti, afferma sul suo
sito web che sta investendo in edifici ad
alta efficienza energetica e nel trasporto
dei dipendenti al fine di ridurre le emissioni. Al momento Align non fornisce
dati sulle proprie emissioni o piani concreti per ridurle.
Nel suo Bilancio di Sostenibilità
2021, Envista Holdings ha quantificato
le proprie emissioni operative (Scope 1
e Scope 2) e ha dichiarato l’intenzione di
valutare e rivedere le proprie emissioni
Scope 3. Envista, nata come nuova
azienda odontoiatrica nel 2019, ha affermato all’epoca che l’individuazione di
un obiettivo ambientale, come ad esempio lo standard net-zero, era un’area prioritaria per la giovane società. Dentsply
Sirona ha inoltre annunciato nel 2021
l’ambizione di raggiungere emissioni
nette di carbonio pari a zero (scopi 1–3)
entro il 2050. La società ha dichiarato
che il suo obiettivo è “in linea con le

I pozzi naturali di carbonio, come gli oceani e le foreste, stanno lottando per eliminare almeno un terzo delle emissioni globali di carbonio dall’atmosfera e gli
esperti affermano che la professione sanitaria deve essere un sostenitore del cambiamento.

norme riconosciute a livello mondiale”,
ma non ha specificato quali norme o se
il suo impegno è vincolante.

Una spinta allo standard netzero nelle cliniche e nei servizi
sanitari
Le singole cliniche odontoiatriche e
i servizi sanitari che prestano cure orali
mirano a raggiungere emissioni nette
pari a zero. Il governo del Regno Unito,
ad esempio, ha approvato una legislazione lo scorso anno per fornire un servizio sanitario nazionale a emissioni
zero nette (NHS), compresa l’assistenza
dentale. L’ambiziosa visione di raggiungere questo obiettivo entro il 2040 prevede una riduzione dell’80% delle emissioni delle categorie 1 e 2 entro il 2032
e una riduzione delle emissioni delle categorie 3 entro il 2039. «La nostra intenzione per questi obiettivi è costruire la
dichiarazione più ambiziosa e credibile
per raggiungere lo zero netto di qualsiasi sistema sanitario nazionale nel
mondo», ha dichiarato il servizio sanitario in un rapporto.
Un recente articolo dell’Australian
Journal of General Practice, condiviso
con Dental Tribune International (DTI),
ha mostrato che le emissioni non cliniche rappresentano circa il 40% delle
emissioni totali nelle pratiche mediche
generali nel Regno Unito e che il restante 60% è attribuibile alla componente clinica. Le principali fonti di emissioni non cliniche riguardavano le
trasferte del personale, con il 22,8%, i
servizi alle imprese, con il 22,5% e i
viaggi dei pazienti, con il 18,4%.
Il dott. Richard Yin, coautore dell’articolo e presidente per l’Australia occidentale dell’organizzazione Doctors for

the Environment Australia (DEA), ha dichiarato al DTI: «Con l’energia e i trasporti che costituiscono una parte importante delle emissioni non cliniche,
almeno in Australia, e considerando le
nostre vaste risorse solari ed eoliche e
con il passaggio a veicoli elettrici alimentati da energie rinnovabili, penso
che le emissioni non cliniche possano realisticamente essere ridotte. La componente clinica, tuttavia, è in gran parte
attribuibile ai prodotti farmaceutici e
all’approvvigionamento. In quanto medici, possiamo ridurre al minimo i trattamenti non necessari e concentrarci su
opzioni terapeutiche a basse emissioni
di carbonio, ma sarà necessario esercitare pressioni sulle catene di approvvigionamento per la decarbonizzazione.
Questo è qualcosa che possiamo sostenere, ma è in parte anche fuori dal nostro controllo».
DEA sostiene un obiettivo a zero
emissioni nette per il settore sanitario
australiano, e il dottor Yin ha detto che
l’industria ha una responsabilità urgente verso la decarbonizzazione. «La ragione più importante per la professione
di agire e far parte del movimento per il
clima è essere sostenitori del cambiamento», ha sottolineato. Parlando degli
obiettivi a zero emissioni nette per le
singole cliniche, il dott. Yin ha affermato: «Il problema è definire l’impronta
di carbonio di uno studio dentistico e
quindi capire come ridurla». Qui, i titolari di uno studio possono ricorrere a
servizi di consulenza, come Net Zero
Dentistry, con sede a Glasgow, che commercializzano un servizio di decarbonizzazione e compensazione per i titolari di
studio.

Adottata e utilizzata seriamente, la
forza delle emissioni zero nette come
strumento per rendere l’odontoiatria e
la produzione più sostenibili risiede
nella sua attenzione alla riduzione proattiva delle emissioni piuttosto che alla
loro compensazione e nell’essere sostenuta dalla scienza climatica; tuttavia, rimangono i rischi di greenwashing e di
inefficaci compensazioni del carbonio.
Il Dott. Yin ha affermato che le compensazioni del carbonio sono problematiche e non possono essere invocate per
la decarbonizzazione. «Non c’è alcuna
garanzia che un albero piantato oggi
sarà qui tra 30 anni. Il lasso di tempo necessario per decarbonizzare ed evitare il
peggio degli impatti climatici richiede
un’azione urgente in questo decennio.
Tuttavia, l’acquisto di compensazioni
pone il carbonio in un bilancio, e questo
aiuta a mantenerlo come un costo che
deve essere affrontato», ha detto il dott.
Yin.
Attualmente, nessun pozzo artificiale è in grado di rimuovere l’anidride
carbonica dall’atmosfera nella misura
necessaria per raggiungere gli obiettivi
climatici, e persino i pozzi naturali
stanno lottando per tenere il passo con
una crescita economica perpetua. Secondo la Commissione europea, i pozzi
globali eliminano dall’atmosfera fino a
11 Gt di anidride carbonica ogni anno,
mentre le emissioni globali di anidride
carbonica ammontavano a 36 Gt anche
nel 2020, quando le emissioni globali
sono diminuite a causa della pandemia
SARS-CoV-2.
Jeremy Booth
Dental Tribune International

LA FAMIGLIA SHOFU IN ITALIA SI ALLARGA CON MERZ DENTAL

n Dopo diversi anni dall’apertura della filiale italiana avvenuta
precisamente il 1° aprile 2015, Shofu Dental affianca nel mercato
italiano Merz Dental.
Infatti, dal 1° ottobre 2022 Shofu Dental è responsabile anche
per lo sviluppo del brand Merz. La filiale italiana guidata da Alessandro Pascucci Country Manager Italy è l’unica sede al mondo del
gruppo Shofu a rappresentare entrambi i marchi.
Il team italiano è composto da 8 persone tutte di alto profilo con
una importante esperienza nel nostro settore.

Expodental Meeting · Rimini

In occasione di Expodental Meeting 2023 Shofu Dental Italy
sarà presente con il suo stand nel padiglione A dove potrete trovare
molti prodotti delle due aziende.
A garantire il supporto necessario fondamentale per il cliente
finale, l’Azienda annovera nel suo gruppo anche un nutrito ed efficiente gruppo di Advisors per il mercato odontotecnico e di Opinion
Leaders per il mercato clinico; più precisamente 9 odontotecnici per
la parte Shofu e 9 odontotecnici per la parte Merz.
A completamento del gruppo abbiamo 8 Opinion Leader di importante fama nazionale e internazionale tra cui spicca il nome del
Prof. Loris Prosper.
L’assistenza e il supporto sono state sempre i punti fondamentali
per la crescita del gruppo.
La conoscenza e la condivisione hanno sempre alimentato curiosità ed entusiasmo.
Oggi Shofu rappresenta il secondo gruppo più numeroso in termini di risorse, anche come volume di affari in Europa.
Il team italiano è stato appena insignito come miglior team
Shofu e il suo manager Alessandro Pascucci ha riscosso molti consensi dal management di Kyoto.
Shofu è un Azienda 100% dentale che ha appena festeggiato il
suo centesimo anno di attività; produce i suoi prodotti in diverse
strutture nel mondo, le più importanti si trovano in Giappone, dove
l’attenzione alla qualità risulta un ulteriore punto di forza dell’Azienda.

A Rimini verranno presentati alcuni nuovi prodotti, tra i quali
si evidenzia il nuovo adesivo BeautiBond Xtreme; adesivo di ultima
generazione monocomponente multifunzione. Aiuta il clinico nel
semplificare il lavoro quotidiano mantenendo un’ottima qualità in
termine di risultati. Il prodotto può essere conservato nei cassetti
all’interno dello studio, evitando di mantenerlo sempre in frigorifero. La forma della boccetta aiuta l’operatore anche nell’utilizzo
quotidiano. L’apertura semplice con un dito e l’ugello creato per evitare sprechi inutili di materiale, valorizzano ulteriormente il prodotto stesso.
Vi invito a venirci a trovare presso il nostro stand a Rimini.
Un buon caffè e qualche gadget vi aspettano.
Alessandro Pascucci
Country Manager Italy

Shofu Dental GMBH
Padiglione A1
Corsia 1
Stand 010

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meeting & congressi

Prevenzione odontoiatrica
materno-infantile: lo stato dell’arte

SEDE CONGRESSUALE

Il primo congresso di prevenzione orale nato dalla collaborazione tra l’Istituto Stomatologico Italiano
e l’Istituto Stomatologico Toscano

La nuova “odontoiatrica pediatrica” è oggi chiamata “materno-infantile”. Questo perché la prevenzione inizia nei primi
1000 giorni, intesi come il tempo che intercorre tra il concepimento e i primi 2 anni di vita del bambino. Si tratta di una finestra temporale fondamentale per l’instaurarsi di tutte quelle buone abitudini in grado di preservare il genoma del nascituro e condizionarne, in senso positivo o negativo, la salute negli anni successivi.
Se da un lato la futura mamma deve essere educata fin da subito ad una corretta alimentazione ed igiene orale per se
stessa e per il nascituro, dall’altro va sottolineata l’importanza di una prima visita odontoiatrica precoce (e perché no, neonatale) allo scopo di intercettare anomalie di sviluppo e funzione dell’apparato stomatognatico.
Con la crescita la suzione non nutritiva ed altre abitudini viziate devono essere disincentivate ma diventa anche fondamentale adottare tutte quelle misure in grado di prevenire la carie precoce dell’infanzia e le sue (non poche) complicanze,
da una dieta povera di zuccheri semplici alle sigillature, passando per l’identificazione del livello individuale di rischio e
un’adeguata fluroprofilassi.
Tutto ciò presuppone un’efficiente comunicazione con i bambini e i loro caregiver, prerequisito fondamentale per portare a termine con successo le manovre preventive e terapeutiche, per fidelizzare il piccolo paziente e consegnarlo all’età
adulta in perfetta salute.
Vi aspettiamo!

Il centro polifunzionale Principino eventi, ex Principe di Piemonte, è tornato a
splendere grazie alla ristrutturazione del 2018, ritrovando l’antico fascino di uno
dei più prestigiosi edifici storici della città.
Situata sul famosissimo litorale di Viareggio, l’eccezionale location si affaccia
sul mare: centro congressi, ristorante e stabilimento balneare lo rendono un centro
polifunzionale unico nel suo genere. Ampi spazi, luce naturale e versatilità, sono ciò
che caratterizza gli spazi interni di Principino Eventi.
A pochi passi da alcuni dei più prestigiosi hotel della Versilia, è facilmente raggiungibile dalla stazione di Viareggio e dall’aeroporto di Pisa.

Principino Eventi

Prof.ssa Annamaria Genovesi
Dott. Luigi Paglia

PROGRAMMA
9.00

APERTURA E BENVENUTO
Istituto Stomatologico Italiano
e Istituto Stomatologico Toscano

9.30

UGO COVANI
Lectio magistralis
La frenulectomia: child abuse
o procedura preventodontica?

10.00

10.30

LUIGI PAGLIA
I primi mille giorni per la salute
orale che dura tutta la vita
STEFANIA DE GIORGIO
Prevenzione materno-infantile:
quali sono i dubbi dei genitori
e quali le risposte dei dentisti

11.00

Coffee break

11.30

MICHELA PAGLIA
SARA COLOMBO
Prevenzione ortodontica in età
prescolare 0-71 mesi

12.00

SERGIO MORENA
NICOLO CARUGO
Prevenzione secondaria
e terziaria nel piccolo paziente
odontoiatrico

9.00

ANDREA BIANCHI
Lectio magistralis
Dalla Periomedecine alla
prevenzione del cancro orale

9.30

MARIA GRAZIA CAGETTI
Gestione dei difetti dei tessuti
duri, congeniti o acquisiti

10.00

GIAN MARIA FERRAZZANO
Le sigillature: sono ancora
una necessità

10.30

ANDREA BUTERA
La gestione del follow-up
nel paziente ortodontico
e pedodontico

11.00

Coffee break

12.30

SILVIA FRIULI
Assunzione di zuccheri in
eccesso: implicazioni orali
e sistemiche

13.00

Workshop & lunch break

14.30

ENRICA GIAMMARINARO
SAVERIO COSOLA
L’evoluzione del microbiota
nelle varie fasce di età.

15.00

SIMONE MARCONCINI
Stress ossidativo

15.30

MARZIA SEGU
La diagnosi precoce delle
apnee ostruttive nel paziente
pedodontico

16.00

Coffee break

16.30

GIUSEPPINA CAMPISI
Le lesioni aftose come
manifestazione di patologie
sistemiche in età pediatrica

17.00

GIOVANNI SANMARCO
La saliva come presidio
diagnostico: prevenzione
di patologie orali e sistemiche

11.30

MATTEO BERETTA
Integrazione digitale nell’ igiene
orale domiciliare

12.00

GIACOMO OLDOINI
Terapia pro attiva

12.30

CLAUDIA CARMASSI
Strategie comunicative
ed inquadramento
psicologico-comportamentale
del paziente pedodontico

13.00

TAVOLA ROTONDA
Prevenzione odontoiatrica
materno- infantile: quali sono
le certezze scientifiche e quali
le conoscenze attuali della
popolazione come possiamo
colmare questo gap?

ISCRIVITI SUBITO
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e prenota con noi
il pernottamento.

Scarica la brochure >

Viale Guglielmo Marconi, 130 - 55049 Viareggio (LU)

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l’intervista

La professione al Sud, tra difficoltà
e progetti avveniristici
Dental Tribune Italia ha recentemente svolto una video intervista alla Presidente del Coi Aiog Nazionale, Maria Grazia Cannarozzo, rieletta nuovamente Presidente per altri due anni insieme all’intero Consiglio, a seguito dei suoi precedenti 13 anni di mandato.

Dott.ssa Cannarozzo, la rielezione è
coincisa anche con il vostro 27° Congresso Nazionale di questa storica società scientifica accredita, che
quest’anno si è tenuto a Villa San Giovanni in Calabria.
Da due anni sono riuscita a portare
in meridione il Congresso Nazionale: lo
scorso anno in Sicilia, quest’anno in Calabria ed è riuscito molto bene, con circa
300 presenze e una risposta oltre le
aspettative, grazie alla collaborazione
delle sedi territoriali che sono molto attive in Calabria, quali il cenacolo reggino
e il cenacolo calabrese. In Calabria si
svolgono pochi congressi e insieme al
Consiglio volevamo affrontare questa
sfida. Il format dedicato a tutti i componenti del team prevede oltre alla formazione scientifica anche argomenti che riguardano la professione e il paziente. Per
esempio quest’anno abbiamo avuto la sezione dedicata alle Aso incentrata sul
tema della sicurezza sul lavoro. Il titolo
“Dalla ricerca alla Clinica”, ha voluto evidenziare che se anche la nostra società

scientifica è per lo più composta da liberi
professionisti, sono forti ed eccellenti anche le componenti universitarie.
Per lei che vive ed esercita a Catania e
che ha scelto il Sud per gli scorsi eventi
nazionali vuole esprimerci la sua opinione sull’esercizio attuale della professione e dell’odontoiatria al Sud?
Debbo dire che anche qui abbiamo
standard veramente eccellenti da tutti i
punti di vista, sia per quanto riguarda la
libera professione, sia per sotto l’aspetto
legato proprio alla ricerca e quindi alle
università. Sicuramente le condizioni
territoriali influiscono tantissimo. Esercitare la libera professione al Nord e al
Centro ed esercitarla al Sud comporta
già una serie di variabili che risultano
essere legate fondamentalmente al territorio: sappiamo benissimo che c’è una
differenza purtroppo anche se parliamo
assolutamente di unità nazionale, ma le
condizioni, quelli che sono gli indici di
vita, e lo dicono i recenti dati dell’Istat,
oltre alle condizioni territoriali sono as-

solutamente diversi al nord rispetto al
Sud. Purtroppo al Sud le città sono agli
ultimi posti per condizioni di vita. Noi
che siamo anche provider ECM cerchiamo di dare un contributo formativo
sempre maggiore, con un ampio numero
di eventi formativi.
Le chiediamo quindi un’opinione
sull’accesso alle cure odontoiatriche al
Sud, di cui si parla sempre poco.
Il post pandemia e la crisi economica hanno creato ulteriori difficoltà. La
crisi economica chiaramente si ripercuote di più sui territori dove già partiamo con un gap iniziale. Per quanto riguarda l’accesso alle cure, se andiamo a
guardare quelle che sono le ultime indagini statistiche, vediamo che in percentuale, rispetto a quelli che la professione
declinata al nord, i numeri sono di gran
lunga inferiori. Da questo punto di vista,
cerchiamo di venire ancora più incontro
a quelle che sono le esigenze della popolazione con dei progetti di prevenzione
da prestare ai pazienti. Come società

scientifica siamo fortemente concentrati su quello che deve essere un obiettivo fondamentale: una società scientifica deve fare formazione, ma soprattutto
deve esercitare la sua mission di prevenzione. E la prevenzione è qualcosa
che purtroppo ancora in Italia è poco declinata sul territorio. E noi, da questo
punto di vista, cerchiamo di dare il nostro contributo in maniera quanto più
possibile e questo lo facciamo anche al
nord naturalmente, anche se al sud si
cerca di supplire a quella che può essere
la mancanza di un’attività primaria.
Quali sono i vostri progetti futuri? So
che siete molto attivi in tema di prevenzione primaria e odontoiatria di genere
L’intento è quello di portare avanti
in maniera ancora più, se possibile concreta, i progetti che già sono in essere in
questo momento. Personalmente sto
portando avanti un progetto di prevenzione chiamato “Una vita di sorrisi”, un
progetto educativo alla salute orale dedicata alle scuole e in questo caso alle
scuole catanesi in collaborazione con il
comune di Catania. Abbiamo già in essere numerosi incontri che nelle varie
scuole perché la prevenzione orale deve
essere iniziata fin dalla prima infanzia e
soprattutto bisogna insegnare ai bambini come per una buona salute generale sia necessario una buona salute
orale. Non dimentichiamo che nel nostro campo fare prevenzione è semplicissimo perché a differenza di tutte le altre
discipline mediche, non abbiamo bisogno di grandi dispositivi e strumentazioni: basta uno spazzolino, un dentifricio e spazzolare correttamente i denti
per una buona igiene. Questo vogliamo
insegnare ai bambini.
Altro progetto che a me sta molto a
cuore, è quello dedicato all’odontoiatria
di genere in un momento in cui si parla
di appropriatezza delle cure e di specificità della medicina: sono tantissime le
specificità legate al mondo femminile e
anche quindi le patologie che mano a
mano si succedono nel corso della vita
di una donna e devono essere attenzionate in maniera diversa. La multidisci-

plinarietà è importante, fare rete è fondamentale proprio per la salute dei
nostri pazienti e la prospettiva secondo
me deve cambiare proprio in tal senso
per quanto riguarda l’odontoiatria di genere: bisogna considerare l’approccio al
paziente anche da un punto di vista di
genere e delle patologie a seconda delle
varie epoche della sua vita, perché è legata a quelle che sono tutte le varie fluttuazioni ormonali. Confidiamo anche
nel punto di vista della farmacodinamica fino ad ora poco percorsa ma sicuramente importante. Tutti i farmaci
nella maggior parte dei casi sono testati
per gli uomini ma sappiamo benissimo
che per quanto riguarda le donne la farmacodinamica è diversa in tantissimi
componenti e di questo noi chiaramente
ne dobbiamo essere preparati, dobbiamo fare formazione e informazione
non solo per quanto riguarda le donne,
ma anche per quanto riguarda i medici
di base, per creare un percorso virtuoso
che sicuramente porterà al miglioramento dello stato dei nostri pazienti. Abbiamo già in essere con una dell’aziende
ospedaliere più grandi di Catania, l’azienda ospedaliera Cannizzaro, un progetto del genodontoiatrie rosa per cui
l’ambulatorio con il cenacolo dedicherà
una settimana al mese a fare prevenzione nei confronti delle donne che potranno accedere all’ambulatorio con dei
percorsi dedicati, usufruibili con la richiesta del medico curante, quindi totalmente gratuito. Questo progetto di odontoiatria di genere lo stiamo portando
avanti anche in collaborazione con numerose università italiane.
Appuntamento nazionale per il prossimo anno?
Sarà nel mese di marzo 2024 e sicuramente al Sud.
Patrizia Gatto

DEXIS PRESENTA DTX STUDIO CLINIC CON FUNZIONALITÀ DI INTELLIGENZA ASSISTITA

n DEXIS, una tra le principali aziende del settore dentale, rende
disponibili nuove funzionalità di intelligenza assistita (IA) nel suo
premiato software DTX Studio Clinic.

18

Expodental Meeting · Rimini

Questa nuova release, grazie all’intelligenza assistita di cui è
provvista, è in grado di effettuare una “scansione” delle immagini
radiografiche acquisite e di riconoscere le aree di interesse diagnostico, aiutando pertanto l’odontoiatra a prendere decisioni con maggiore consapevolezza. Grazie a queste nuove funzionalità, i medici
potranno illustrare ai propri pazienti la diagnosi effettuata e il piano
di trattamento conseguente in modo più comprensibile, alimentandone la fiducia e ottimizzando, allo stesso tempo, l’efficienza dello
Studio.
Con il rilascio dell’ultima versione di DTX Studio Clinic, la funzionalità MagicSort porta l’intelligenza assistita a nuovi livelli, grazie al riconoscimento, all’ordinamento e al posizionamento delle immagini all’interno della schermata; inoltre, non solo le immagini 2D
ma anche quelle fotografiche sono automaticamente orientate in
modo corretto. Questa funzione semplifica notevolmente l’organizzazione, facilita la visualizzazione e il confronto e riduce i passaggi
manuali richiesti all’operatore, permettendo di risparmiare tempo e
sforzi da dedicare invece alla diagnosi e alla programmazione del
trattamento.

Un’altra novità è rappresentata da SmartFusion, funzionalità
che permette al clinico di vedere sovrapposti i dati provenienti dalla
presa di un’impronta ottica con i dati provenienti da una scansione
CBCT, per disporre di una visualizzazione 3D altamente dettagliata
e accurata dell’anatomia del paziente.
Oltre alle funzioni descritte, una delle più entusiasmanti è il
tracciamento automatico del canale del nervo mandibolare. L’IA di
cui il software è dotato aiuta a rilevare il canale del nervo mandibolare, aumentando notevolmente la sicurezza del paziente durante le
procedure complesse.

DEXIS
Padiglione C1
Corsia 3
Stand 115

[19] =>

ricerca

cure, il sostegno e la protezione che meritano», ha concluso.
Iveta Ramonaite
Dental Tribune International

Paura di infezione, mancanza di sostegno governativo e angoscia psicologica: ecco alcuni dei
temi emersi in un recente rapporto sugli operatori sanitari.

The 26

th

China International Exhibition & Symposium on
Dental Equipment, Technology & Products

October 14 - 17, 2023

Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center

Follow us on

DenTech China

DenTech China

DenTech China

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GINEVRA, Svizzera: La pandemia
da Covid-19 ha causato stanchezza, frustrazione ed esaurimento emotivo tra gli
operatori sanitari. È quanto emerge da
un nuovo rapporto pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e
dall’Alleanza Mondiale delle Professioni
Sanitarie (WHPA). Il rapporto ha misurato l’impatto del Covid-19 su fattori
quali: salute, benessere, disponibilità e
condizioni di lavoro dei professionisti
dentali. I risultati contribuiranno a prevenire e migliorare la risposta alle future crisi sanitarie, a vantaggio sia dei
pazienti che dei sistemi sanitari.
Il rapporto ha utilizzato le informazioni raccolte dalle associazioni professionali nazionali delle organizzazioni
WHPA ed è stato condotto dal 2020 al
2021. Ha confrontato le esperienze di
dentisti, infermieri, farmacisti, medici e
fisioterapisti e ha individuato cinque
temi principali. Questi temi riguardavano fattori occupazionali e psicosociali, assenze temporanee o permanenti
dal servizio e l’accesso alle vaccinazioni
Covid-19.
Ad esempio, è stato riferito che durante la pandemia gli operatori sanitari
hanno provato grande paura a causa
della mancanza di dispositivi di protezione individuale, e ciò ha alimentato il
loro timore di infezioni. Si è inoltre riscontrato che gli operatori sanitari si
sentivano profondamente sottovalutati.
Tale sottovalutazione si è manifestata
nella mancanza di un sostegno sistematico per tutta la pandemia.
Un altro tema importante riguardava la vaccinazione, e in particolare
alla necessità di rivedere la formazione
e le informazioni relative all’immunizzazione al fine di affrontare le reticenze e
il rifiuto alla somministrazione del vaccino da parte degli operatori sanitari.
Inoltre, la relazione sottolineava la mancanza di sostegno per la salute mentale
e il benessere psicosociale sottolineando come gli operatori sanitari avessero subito un’enorme interruzione
dell’apprendimento durante la pandemia, a causa della chiusura di molti istituti scolastici e del rinvio o dell’annullamento dei tirocini clinici.
Howard Catton, CEO dell’International Council of Nurses e coautore del rapporto, ha detto che i governi dovrebbero
utilizzare il rapporto per sostenere la
pianificazione della prossima emergenza sanitaria globale e per alleviare
l’onere che il personale sanitario dovrebbe sostenere nelle future crisi.
«In tutto il mondo, i precedenti insufficienti investimenti nei sistemi sanitari hanno messo in crisi gli operatori
sanitari e i team multidisciplinari che
sono la linfa vitale, l’essenza stessa dei
nostri servizi sanitari», ha detto Catton
in un comunicato stampa.
«Sappiamo quello che va fatto: la
sfida sta nel realizzarlo. Un primo passo
fondamentale sarebbe quello di avere
più operatori sanitari nelle posizioni dirigenziali più alte per contrastare l’attuale disconnessione tra i responsabili
che devono prendere le decisioni e gli
operatori che sono in prima linea».
«Abbiamo bisogno che i governi
onorino il contributo dato dagli infermieri e dagli altri operatori sanitari durante la pandemia, elevandoli a posizioni in cui possano influenzare più
direttamente le politiche sanitarie, e si
assicurino che non debbano mai più affrontare una pandemia mortale senza le

©BalanceFormCreative/Shutterstock

Un nuovo rapporto rivela l’impatto
del Covid-19 sugli operatori sanitari

Expodental Meeting · Rimini

19

[20] =>

meeting & congressi

Aesthetic days:
come l’appropriatezza
terapeutica garantisce
salute ed estetica

Corsi precongressuali
CORSO 1

26 maggio

Relatore: Dott. Mauro CENTRACCHIO (SDA GBT Trainer)

h. 9.00 - 13.00

CORSO DI FORMAZIONE GBT - TEORICO-PRATICO
corso a pagamento - iscrizione obbligatoria

I professionisti della salute orale di oggi sono chiamati a prendersi cura di utenti
con esigenze specifiche tra loro molto diverse. Tra questi, sono in grande aumento
coloro che presentano esigenze estetiche.
Il rispetto della funzione estetica è imprescindibile nell’odontoiatria moderna,
in uno scenario in cui innovazioni tecnologiche ed elevate competenze cliniche permettono di raggiungere risultati di salute mantenibili e soddisfacenti.
Nella cornice della città di Torino, il XIV Congresso Nazionale SISIO ha l’obiettivo di supportare il professionista nell’ottenimento di una pratica clinica di alto livello, sotto la guida di relatori esperti pronti a risolvere tutti quei dubbi che quotidianamente fanno mettere in discussione il proprio operato.
Nella giornata del venerdì verranno affrontate tutte le esigenze estetiche legate
alla gestione dei tessuti molli parodontali e perimplantari, mentre il sabato sarà dedicato alla gestione estetica degli elementi dentali.
Come assoluta novità di quest’anno, la sessione precongressuale sarà dedicata
interamente a corsi pratici, per migliorare le proprie abilità in diversi settori e acquisire competenze tecniche specifiche.
I momenti conviviali e l’evento del venerdì sera saranno per me l’occasione per
salutarvi da vicino e ringraziarvi per avermi accompagnata nel meraviglioso percorso che è stato il mio triennio di presidenza di questa bella associazione!
Vi aspetto a Torino il 26 e 27 maggio!

CORSO 2

Relatore: Dott.ssa Cristina GIANNETTI

		 h. 10.00 - 13.00

CORSO TEORICO-PRATICO
Innovazione e benessere: la combinazione vincente tra la tecnica estetica manuale intraorale sculturale, lo yoga facciale e la tecnica armonizzante dei tessuti periorale nella pratica odontoiatrica.
corso a pagamento - iscrizione obbligatoria

CORSO 3

Relatore: Dott. Francesco MANGANO			 h. 9.00 - 13.00

CORSO DI FORMAZIONE
La scansione intraorale nello studio dentistico del terzo millennio
corso gratuito - iscrizione obbligatoria

Silvia Sabatini Presidente SISIO
AD

Venerdì

26 MAGGIO 2023

9:00

Corsi precongressuali

16:00

Coffee break

13:15

Cocktail di benvenuto

16:45

14:00

Apertura del congresso

Alessandra Sironi, Sofia Drivas
(In collaborazione con IAO)
Raccomandazioni per il
mantenimento estetico del
paziente implantare

17:30

Workshop Sunstar
Silvia Sabatini e Alice Ravoni
Gestione psicologica del tratto
caratteriale del paziente nello studio
odontoiatrico: la concordance Tailor Made

Moderatori
Silvia Cotellessa
Consuelo Sanavia
14:15

Giovanna Orsini
Canoni estetici in odontoiatria

14:45

Antonio Rupe
Estetica e funzione in terapia
parodontale e implantare

18:15

Discussione e chiusura dei lavori

15:30

Working group 2022-2023

20:30

Aperitivo e cena sociale

La mininvasività nella sfida estetica
parodontale: le raccomandazioni SISIO

ESPERIA RISTORANTE

Cena
sociale

Corso Moncalieri, 2 - 10131 Torino

Sabato
9:15

days

27 MAGGIO 2023

Apertura dei lavori

11:45

Moderatori
Jessica Bassignani
Elisa Fulgenzi

Workshop P&G
Francesca Peretti
Power Toothbrush: What’s new?

12:15

Maria Marotta
Effetti sui tessuti duri e molli della
riduzione interprossimale dello
smalto durante il trattamento
ortodontico

12:45

Andrea Butera
Gestione dei tessuti duri post
debonding: analisi clinica e protocolli
remineralizzanti

13:15

Discussione e chiusura
dei lavori

9:30

Workshop Coswell
Anna Codazzi, Carolina Maiorani
La conoscenza del paziente come
strumento di Marketing

10:15

Olivia Marchisio
Lo sbiancamento: evoluzione
dell’approccio clinico - Intervista con
Annamaria Genovesi e
Gianna Maria Nardi

11:15

Coffee break

Iscriviti subito
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e prenota con noi il pernottamento.

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notizie dal mondo

Legami tra la dipendenza da internet
e le carie dentali negli adolescenti
giapponesi

TOKYO, Giappone: Uno studio condotto tra gli studenti delle scuole superiori giapponesi ha scoperto che coloro
che soffrono di dipendenza da internet
hanno maggiori probabilità di avere carie dentale o perdere denti. Lo studio
puntava a colmare una lacuna nella ricerca relativa al rapporto tra l’uso di Internet e la salute orale negli adolescenti,
ed ha scoperto che comportamenti non
salutari legati alla dipendenza da internet hanno un effetto diretto sulla formazione della carie.
Dei 1.526 studenti delle scuole superiori che hanno partecipato allo studio

trasversale, più di un quarto (26%) sono
stati classificati come affetti da dipendenza da internet, stando ai risultati dei
test auto-somministrati. I ricercatori
hanno scoperto che coloro che hanno
una dipendenza da internet avevano un
numero maggiore di denti cariati o persi
e un numero più elevato di denti permanenti con otturazioni.
La dipendenza da internet nel
gruppo campione è stata associata a uno
stile di vita non corretto come la breve
durata del sonno, gli spuntini a tarda
sera, i pasti irregolari e il consumo frequente di bevande e cibi dolci. Inoltre è

stato riscontrato che chi soffre di dipendenza da internet si lava i denti meno
frequentemente e non usa lo spazzolino
prima di andare a letto.
Ipotizzando che gli adolescenti soggetti a dipendenza da internet tralasciano la cura orale al fine di massimizzare l’utilizzo di internet, i ricercatori
dichiarano «I risultati del nostro studio
indicano che [la dipendenza da internet]
è un ostacolo al mantenimento di una
buona igiene orale».
Inoltre spiegano «La scarsa igiene
orale accelera l’accumulo di placca dentale e l’attività batterica nella stessa, che

si traduce in sviluppo e progressione
della carie dentale. Nel complesso, una
ragione potenziale per la maggiore comparsa di carie dentale tra i soggetti dello
studio che hanno sofferto di [dipendenza da internet] è stata la perdita di
controllo della placca dentale, ciò è associato a comportamenti non salutari».
Non era chiaro se i risultati della ricerca possano essere applicati ad altre
prefetture giapponesi, dicono i ricercatori, facendo anche notare che gli studi
longitudinali sono necessari per valutare l’effetto della dipendenza da internet sulla carie.

Lo studio, intitolato “Associations
among internet addiction, lifestyle behaviors, and dental caries among high
school students in Southwest Japan”, è
stato pubblicato sulla rivista Scientific
Reports il 15 ottobre 2022.

La BDA ha avvisato in un comunicato stampa che livelli più bassi di partecipazione porteranno a un aumento
del carico di malattie dentali e che si
prevede che le disuguaglianze nell’assistenza sanitaria orale continueranno ad
ampliarsi a seguito della pandemia di
SARS-CoV-2, portando a risultati peggiori per la salute dei pazienti. «I pazienti
delle comunità più povere della Scozia
stanno pagando il prezzo della crisi in
odontoiatria», ha dichiarato il dott. Da-

vid McColl, presidente della Scottish
Dental Practice Committee della BDA.
Il dott. McColl ha rimproverato il governo scozzese, affermando che non
deve nascondersi dietro i dati di registrazione, che dimostrano come la stragrande maggioranza della popolazione
(95,4%) è registrata presso uno studio
dentistico del NHS scozzese. «La realtà è
che la partecipazione dei pazienti rimane bassa, e le disuguaglianze sono destinate ad ampliarsi», ha sottolineato il

dott. McColl, aggiungendo: «I dentisti
stanno riconsiderando il loro futuro lavorando in un sistema che non funziona.
Il servizio sanitario odontoiatrico è sulla
lista critica, una vera riforma non può
aspettare».
La relazione conteneva solo dati relativi ai pazienti NHS e non a quelli registrati o trattati da dentisti privati.

Dental Tribune International

Le popolazioni più
svantaggiate scozzesi pagano il prezzo della crisi
dentale, riferisce la British
Dental Association
EDIMBURGO, Scozia: Le nuove statistiche della sanità pubblica scozzese
hanno rivelato un aumento delle disuguaglianze nell’assistenza sanitaria
orale in Scozia, e la British Dental Association (BDA) ha chiesto a Edimburgo di
affrontare e combattere il problema. Pur
se il sistema segnala che oltre il 95% degli scozzesi sono registrati presso un
dentista del Servizio Sanitario Nazionale (NHS), il BDA afferma che il governo scozzese non deve nascondersi
dietro questa cifra.
Il rapporto ha rilevato che i tassi di
partecipazione complessivi (contatti con
un dentista negli ultimi 24 mesi) erano
scesi al 50,4% nel settembre 2022, dal
52,6% dell’anno precedente e dal 65,1%
del 2020. In modo preoccupante, la relazione ha mostrato che il divario nei tassi
di partecipazione dentale tra le persone
che vivono nelle aree più ricche e quelle
più povere si è allargato, a riprova delle

crescenti disuguaglianze nell’assistenza
sanitaria orale in Scozia. Poco più della
metà (55,9%) dei bambini che vivono
nelle zone più svantaggiate del paese ha
visitato il dentista negli ultimi due anni,
contro il 75,8% nelle zone meno svantaggiate. Per gli adulti, i dati si attestano al
42,7% rispetto al 53,5%.
Nel settembre 2008 si registrava
una differenza di tre punti percentuali
tra i tassi di partecipazione dentale tra i
bambini delle zone più svantaggiate e
quelli delle zone meno svantaggiate;
tale differenza era salita a sette punti
percentuali entro il 2010 e a venti punti
percentuali a settembre dello scorso
anno. Anche per gli adulti, il divario
nella partecipazione equa all’assistenza
orale si è allargato, passando da tre
punti percentuali nel 2008, a sei punti
percentuali nel 2010 fino ad arrivare
agli 11 punti nel settembre dello scorso
anno.

Jeremy Booth
Dental Tribune International

Expodental Meeting · Rimini

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C5
04

C4
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C3
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C.E.

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LUMORAL

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CHARMING
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BICON

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JAKINMED

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CESPU
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GELDIS

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UNICAMILLUS

FALCON

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MEDENCY

BIO DENTAL S.

ROBOTA

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ESSELLETI
086
085

DENTISTA MANAGER

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GLOBAL SMILE

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DUNION

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corsia 5

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032

D PERFECT

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TECNICHE NUOVE
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SINO-DENTEX

T

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AMORS

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ALFADOCS

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049

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corsia 4

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corsia 3

corsia 2

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014

RAMEDICAL

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A3
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BIOACTIVA

corsia 1

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C.T.A.

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C1
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T

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T

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T

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166

MAJOR

171

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T

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151

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C1
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120

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115

108

DE GIORGI
107

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070

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A1
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DENTAL TECH

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NOBIL METAL

T

068

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ROMADENT
093

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091

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081

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LOSER

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106
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ROLAND

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PIERREL
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114

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CRUMER
135

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106

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T

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026

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T

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T

STERN WEBER

T

FARO

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047

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T

BIOMEC-OXYImplant

054

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NUOVA DENT

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T

T

T

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corsia 1
corsia 1

T

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MARATHON

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146

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corsia 2

188

175

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T

corsia 4

T

C.T.A.

008

ANCAD

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IOSFIX

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SGS

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C1
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01
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AESTETIKA

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T

T

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C1
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C.E.

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C.T.A.

C.T.A.

C1
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VIDEOWALL

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TABACCHI

9

TABACCHI

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C.E.

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C.T.A.

C.T.A.

EUROCOMPRESS

009

010

DENTISTA TV

013

014

AKURA

015

T

T

C
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SPOGLIATOIO
OPERAI

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T

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MAGAZZINO
SUMMERTRADE

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01

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01

A
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KIOCCIOLA

KIOCCIOLA

005

T

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T

004

009

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AGENZIA VIAGGI
BIGLIETTERIA
TRENITALIA

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SATE

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CERTIFICAZIONI

RISTORANTE
LE PALME

SALA
VERDE

SALA
BLU

007

ACTIVE
SPORT

SALA
BIANCA

006

ANDI

CASSA

GUARDAROBA

VANO
SERVIZI

CASSA

DEFI

IAO

T

013

T

MAXISCHERMO - 300cm da terra

003

T

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FLOW
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NERI

T

014

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001

SELF SERVICE

T

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T

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RADIO SALUTE

002

T

VIDEO WALL

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HALL SUD

TORNELLI

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INGRESSO

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IDS Colonia

AIDI

025

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SCORE

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AESTHETIC DENTAL

T

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041 028

EAGLEGRID

FEDERODONTOTECNICA
042

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AIASO

T

MV CONGRESSI

T

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048

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DENTAL INSTITUTE

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TECNO IMPLANT

061

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C.T.A.

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AMELIA

corsia 1
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HORICO

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corsia 1

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NIKE

027

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CMF MARELLI

TAKARA

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049

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DETAX

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HEYGEARS

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Dental Maker

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JAINTEK
132

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TECNO GAZ

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TRI HAWK

147

AREA LOUNGE

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INTRA-LOCK
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SIMU
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114

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GENORAY

150

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106

056

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194
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058

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RISTORANTE
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RAVEZZI

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PARCHEGGIO
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D
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PARCHEGGIO
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toilette

T

toilette

INFERMERIA

INFERMERIA

D
01

PARCHEGGIO
FATTORINO

Shofu
Padiglione A1 corsia 1 stand 010

T

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C4
01
C4
a

A4
a
A4
10

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A3
09

HORUS
BIOTEM
170

173
174

PRESTIGE

175

B&E KOREA

TECNOSTILE

T

145

GIOCANDO

sala VOLTA
T

T

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corsia 2
L 5.5 x H 7.0

B

NTI-Kahla
Padiglione C1 corsia 3 stand 093

T

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A4
01

T

toilette

T

T

T

T

A4
09

QP MEDICAL
T

MEDIMECCA
193

191

RIMAS

190

PROMISE
189

KKD

MNF REO
187
186

GARDENING

176

T

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A

JDentalcare
Padiglione A1 corsia 1 stand 001

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A4
02

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corsia 5

FLEXIOSS

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A1
07

corsia 2
corsia 3

A1
05

Rhein83
Padiglione A1 corsia 5 stand 197

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A5
01

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C.T.A.

T

C.T.A.

A3
08
185

T

T

T

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A3
04

corsia 3

A1

Neoss
Padiglione A1 corsia 5 stand 194

ASCOR
VITA

T

T

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T

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A5
02

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C.T.A.

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T

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C.E.

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T

corsia 4
corsia 4
A1
06

AMBULANZA

T

T

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T

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C.T.A.

A5
03

T

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A2

Tueor Servizi | Dental Tribune
Hall SUD, stand 4

Emmeci4
Padiglione C1 corsia 2 stand 070

Champions Implants
Padiglione C3 corsia 5 stand 165

T

T

T

T

T

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T

A3
07

A3
05

SprintRay
Padiglione C3 corsia 3 stand 074

AMBULANZA

SALA STAMPA

sala MEUCCI

sala CORSI

A3

EDRA

MINERVA MEDICA

AMANN GIRRBACH

DIOTALLEVI

QUINTESSENZA

CENTRO AFFARI

ED. MARTINA

TUEOR

GRIFFIN
BANCOMAT

Oris Line
Padiglione A1 corsia 3 stand 115

Amann Girrbach
Padiglione C1 corsia 3 stand 110

T

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T

T

T

T

A5
04

A3
06

PARCHEGGIO AUTO IEG

GELATERIA
TOOTOR
3.11

B&B DENTAL
MOCOM

VOCO
MEDIA LAB

EDARREDO
CATTANI
JDENTALCARE
TEPE
SHOFU
TRESSIS

Dexis
Padiglione C1 corsia 3 stand 115

Cofidis
Padiglione A3 corsia 5 stand 195

AZIENDE ESPOSITRICI

1 FLEX

CEFLA

NTI
DENTAL OPERA
BIONAH
FRESISSIMA

MECTRON

MIGLIONICO

CARESTREAM

MGF

EMMECI4
INTENSIV

DENTALICA
BIOSERVICE

HENRY SCHEIN

ZUMAX - RESISTA
LEONE

KERR - DEXIS
CGM XDent

SWEDEN & MARTINA
NSK
INVITALIS

DENTAL TREY
GIBLORS

LARIDENT

YENCO

DE MARCO
STRAUMAN
PLANMECA
DENTSPLY SIRONA
ADVAN
SARATOGA

corsia 2

IESS
KAVO (ACE)
BIAGGINI
TECHNOLOGY STORE LOMBARDIA

corsia 5
8

LORAN
KAVO (ACE)

AISO

BIOLOGITECH
SIMIT

PROMED
INFOMEDICA

LIMAGUIDE
EUROCLINIC
FOLLOW ME

FORMLABS

SISMA
ZIRKONZAHN
ZILFOR

COLTENE
PPM
RHEIN 83
NEOSS

SILO IMPLANT
EXOCAD
3DIEMME

corsia 3

sala BRUNELLESCHI
corsia 1

EXPO3D
sala GALILEO

SEPTODONT

CIMSYSTEM
SMILE MISSION

TUTTNAUR

ECOERIDANIA
SPAZZ. PIAVE
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DENTAL WORLD
RUTHINIUM

CURASEPT
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Expodental Meeting · Rimini

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- Chiamare il num. (+39) 0541.50020
- Sul sito www.radiotaxirimini.it
Bus Pubblici
- Dalla Stazione Ferroviaria di Rimini,
Linea nr. 9
- Da Rimini Sud (Miramare), Linea nr. 10
- Da Rimini Nord (Torre Pedrera), Linea nr. 5
Orari della manifestazione
- Giovedì e Sabato dalle 9.30 alle 18.00
- Venerdì dalle 9.30 alle 19.00
Expodental Meeting si terrà all’interno dei padiglioni A1-3 e C1-3 di Fiera
Rimini, con ingresso Porta SUD – Via
Emilia 155.

Info utili
sull’evento

(Padiglioni Hall SUD, A1, A2, A3, C1, C2, C3)							

La PIANTINA

T

area espositiva

Per il programma e la lista completa degli espositori visita il sito www.expodental.it.
corsia 5

corsia 1

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PRIMA
EDIZIONE ITALIANA

MAGGIO
2023

| opinion

opinion

Stop asking aligners
toofdo
things
“The definition
insanity
is doing the same
thing over
they are not good
at!and over again and expecting
a different result”—Albert Einstein

NOVITÀ EDITORIALI

Dr Bruce McFarlane, Canada

technique or philosophy. The examples given are simply
Clear aligners have come a long way in the past 25 years
the favourites I use in most cases.
and have evolved to be incredibly pervasive and effective,
thanks to enormous consumer demand and innovation
Severely rotated teeth
from some of the best minds in orthodontics. There
remain, however, certain orthodontic movements that are
Aligners alone will fail because the plastic simply
very difficult for clear aligners alone to achieve. Practicannot adequately deliver the appropriate rotational
tioners run into trouble, frustration, and roadblocks when
couples—especially in cylindrical teeth. This is so despite
they ask aligners to perform movements they are not efingenious attachment combinations that will indeed
fective at achieving. These include:
achieve some rotation, but not much. Instead use
• correcting severely rotated teeth,
especially premolars;
bonded buttons and elastomerics strategically placed
• extruding teeth;
into precision cut-outs of the first round of aligners and
• large space closures;
activated to produce force couples that will indeed rotate
• transverse corrections;
Fig. 4: Maxillary right lateral incisor requiring extrusion.
teeth (Figs. 1–3). The outcome is much more assured
Fig. 1: Severely rotated mandibular left second premolar.
• Class II antero-posterior corrections;
and
rotations
in a shorter amount of time and with less chance
• Class III antero-posterior corrections.
of loss of aligner tracking.

The suggestion therefore is thatExtrusions
orthodontic purveyors
simply recognise these limitations, humbly accept them
and stop trying to produce incredibly
difficult
Aligners
alone manoeuwill fail because of the push that clear
vres with aligners alone. This means
thinking
about being
much very difficult to translate into the
aligners
produce,
more effective and efficacious pull
techniques
with teeth. Again, this is so despite
required along
to extrude
aligner treatment. It also means incorporating
them right
brilliant attachments
that incorporate inclined planes
from the start, instead of trying in
withattempts
aligners to
alone
and
overcome
this limitation. Instead use
then back-pedalling when that approach
fails. that will much more assuredly deliver extrufixed devices
sion. These can include buttons or elastics, intra- or
Fig. 5: Intra-arch elastic–button technique.
The devices referenced here are inter-arch,
mostly fixedorand
canfixed
be appliances first, transitioning
even
utilised concomitantly with clear
theironce
first the extrusions have been proto aligners
aligners in
alone
duced
(Figs.
4–9). than
The outcome is the delivery of true
round. Their outcomes are much
more
assured
extrusion
in aalone.
timelyThis
and effective manner early on and
those which could be realised with
aligners
Fig. 2: Underway with rotational couples.
with less chance of aligner tracking loss.
results in the following advantages:
• better results are achieved;
Large space closures
• treatment takes less time;
• the important movement occurs early—when the
Aligners
alone will fail because bodily movement of
patient is most enthusiastic and
compliant;
• fewer aligners are used overall;teeth is not a strength of clear aligners, and loss of
tracking
or anchorage
• fewer aligners are wasted owing
to failed
attempts is very common. This is so, despite
some brilliant attempts to overcome this limitation
with aligners alone;
Fig. 6: Extrusion elastic in place.
with
• aligners are used to move teeth
thatattachments,
are already velocity changes, sequencing, etc.
use fixed appliances, which are much more
limbered up by the first-round Instead
fixed devices;
andif used
true and
effective for space closure. Various
• the devices can be included intried
the fee
proacauxiliaries can be utilised along with the fixed appliances
quadrants of the mouth (Figs. 10–12). The outcome is
tively; and
complete space closure in a much more assured manner,
to optimised.
direct the space closure and manage the anchorage.
• patient confidence and trust are
without having to worry about loss of aligner tracking, freThis should all be performed with sectional aligners that
quent refinements, wasted aligners and wasted time.
are effecting
movement
Let us look at some applications that
incorporate
this ap- at the same time in the other
proach. The fixed add-ons are agnostic to any specific

aligners

Fig. 3: After four months of de-rotation.

aligners
2 2022

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RELATORE
MARCO MOZZATI

RELATORI:
FRANCO CELLINO, PATRIZIA GATTO, SIMONE GORINI, MARIA SILVIA TERRANO

GIOVEDÌ 18 MAGGIO 2023
ORE 14.00 - 15.30
SALA GOLGI - PADIGLIONE C1

SABATO 20 MAGGIO 2023
ORE 10.30 - 12.00
SALA GOLGI - PADIGLIONE C1
Expodental Meeting · Rimini

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