today Amici di Brugg Rimini 2011

Mario Iorio: “Se Brugg non ci fosse non ci sarebbe” / Novità promozionali e tanta tecnologia alla Fiera di Rimini / Industry Report / Amici di Brugg - Rimini - 26-28 maggio 2011 / Industry Report / Confprofessioni a tutto campo in un contesto professionale aggregante e in via di mutazione / Industry Report / Nel “Progetto Ladakh - piccolo Tibet” nuovi dentisti e ambulatori ladaki (e una regina come assistente) / Prodotti & Novità / Industry Report / In calo il turismo dentale verso i Paesi dell’Est / Industry Report / Foto ricordo dal Congresso Sisio Pisa - 6-7 maggio 2011 / Industry Report / “Il paziente al centro della nostra attenzione” Il principio su cui si basa la catena Smile Factory / Industry Report / La scomparsa di Carlo De Chiesa nel ricordo di chi lo conobbe / Inaugurate le Terme in pieno Centro Storico a Bologna / Breve carrellata sugli intrattenimenti della quasi estate di Rimini - città-svago / Elenco espositori

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54° Amici di Brugg

Fiera di Rimini • 26-27-28 Maggio 2011

Supplemento a Dental Tribune Italian Edition • Anno VII, n. 5 • Stampa: ROTO3 Industria Grafica S.p.a. - Castano Primo (MI)

VIENI A TROVARCI!
Padiglione C5 - Stand 13
www.dental-tribune. com

www.tueor.it

Mario Iorio:
“Se Brugg non ci fosse
non ci sarebbe”
Quasi un gioco di parole per spiegarne l’unicità

“Il dente diventa hi-tech
e l'industria torna a sorridere”
Key-Stone presenta la nuova ricerca
integrata del dentale, che vede ancora
in crisi odontoiatri e odontotecnici, ma
lo sviluppo di innovativi materiali e
tecnologie a valore aggiunto fanno crescere
l’industria. Sono 55 milioni le visite negli
studi dentistici con una riduzione di 2,5
milioni. Ancora in calo la protesi, ma in
fase di sviluppo con +80 milioni il mercato
professionale, che per la prima volta supera
1,2 miliardi nel 2010.
L’estesa ricerca Key-Stone è stata
svolta su un campione rappresentativo di 1000 dentisti, oltre 600
laboratori odontotecnici e circa 100
aziende del mercato.
I dati vengono presentati nei due
Workshop Unidi (Unione Nazionale
Industrie Dentarie) il 4 e 5 maggio a
Verona e Milano.
- Meno 2,5 milioni di visite nel
2010. Questa l’entità del calo
degli accessi agli studi privati dei
dentisti italiani, che nonostante

la diminuzione di oltre un milione
di pazienti – già sofferta l’anno
precedente – continua a ridursi
marcando un ulteriore -4,3%.
Si tenga conto che nel 2008 il
numero complessivo di visite allo
studio dentistico privato superava i 60 milioni.
- È intorno al 14% il calo del giro
d'affari dichiarato dai laboratori
odontotecnici.
» segue a pag. 4

edizione degli “Amici”.
C’è forse una caratteristica particolare che la identifica? Un qualche
“quid” in una manifestazione che
ormai è diventata un “must” nel
panorama odontoiatrico italiano ed
internazionale?
» segue a pag. 2

Informazioni
sul 54° Congresso

Á!
NOVIT

Fiera di Rimini
26-27-28 maggio 2011
Il Congresso degli Amici di Brugg
coniuga in un solo evento l’esposizione merceologica di attrezzature e
materiali per Odontoiatria e Odontotecnica e il Congresso Scientifico per
operatori professionali.

Il cuneo che protegge il
dente adiacente. Da oggi
anche per preparazioni
per corone complete.

Settori Merceologici
Abbigliamento per medici e personale
ausiliario; Arredamento e illuminazione; Apparecchiature per odontoiatri e
odontotecnici; Implantologia; Impiantistica e apparecchi per dentisti; Ortodonzia; Farmaceutici; Leghe preziose e
non; Materiali di consumo per dentisti;
Materiale di consumo per odontotecnici; Apparecchiature radiografiche;
Stampa specializzata.

Á!
NOVIT

Dove
Dal 26 maggio 2011,
presso i padiglioni dell’Ente Fiera
Via Emilia, 155 - 47921 Rimini

Info
Tel.: +39.0541.774363
E-mail: segreteria@amicidibrugg.it

Il Presidente Mario Iorio.

Vi aspettiamo al
padiglione A5
corsia 1, stand n. 7

3426-1105 © Directa AB

Key Stone:

Al di là delle note e delle dichiarazioni ufficiali, abbiamo voluto, alla
vigilia della 54a edizione degli “Amici
di Brugg”, porre alcune brevi domande al Presidente Mario Iorio che, con
la consueta disponibilità e cortesia,
ha acconsentito a rispondere “al
volo e senza veli”. Un primo quesito riguarda la specificità di “questa”

Matrice sezionale.
Ora anche per i denti
primari.
FenderWedge® (design registrato) e FenderMate® (design registrato in attesa di brevetto) sono marchi registrati di proprietà di Directa AB.

[2] =>

54° Amici di Brugg • Rimini

L’Odontoiatria di comunità vista e commentata
dal Ministro (e medico) Fazio in un “Quaderno”

“Punto di arrivo e di partenza”: è forse la
frase più significativa pronunciata dal Ministro
della Salute Ferruccio Fazio nel breve e pregnante intervento del 29 marzo scorso a Roma
al Convegno sull’“Odontoiatria di comunità”,
riferendosi all’omonimo Quaderno presentato
in mattinata al suo Ministero e di cui il Convegno è stato un fedele riflesso.
Articolato in una mezza dozzina di capitoli
con temi trattati con taglio monografico “che
addensa e unifica i diversi contributi provenienti da organi distinti”, il documento è stato
fortemente voluto dal “dottor” Ferruccio Fazio,
(medico innanzitutto, oltreché Ministro), entrando a far parte di una serie edita dal Dicastero
con frequenza bimestrale “per promuovere un

processo di armonizzazione nella definizione
degli indirizzi guida che nascono, si sviluppano
e procedono nelle sue diverse articolazioni”. Di
questo Quaderno, che come gli altri della serie
“tende ad uniformare e fissare nel tempo e nella memoria i criteri di appropriatezza del nostro
sistema salute”, si può affermare che è segno
di un nuovo e preciso interesse del Ministero
per la situazione epidemiologica odontoiatrica.
Interesse sottolineato con compiacimento da
tutti, indistintamente, gli esponenti dei componenti del qualificato Gruppo di lavoro nominato dal Ministro per la realizzazione del volume
avvicendatisi nel prendere la parola durante
l’incontro. Quali siano le finalità del Quaderno lo
dice il Ministro stesso nella sua articolata prefazione redatta in italiano e in inglese: “Fornire
una serie d’informazioni necessarie per la definizione di standard d’intervento non solo per la
prevenzione e cura delle più comuni patologie
del cavo orale, ma anche per l’identificazione
di percorsi di supporto agli operatori pubblici
e a quelli privati per la presa in carico di quanti
esprimono una domanda di bisogni”.
Una necessità, si fa presente, ancor più sottolineata dal momento attuale, in cui si assiste
“da un lato a sempre maggior domanda di prestazioni odontoiatriche, dall’altro ad una ridu-

zione delle risorse economiche a disposizione
[…]. Ben venga quindi la riduzione degli oneri
a carico del cittadino, ma è compito dell’Amministrazione centrale tutelare in tutti i modi la
salute dell’individuo”.
Fazio si rifà spesso alla situazione attuale dell’Odontoiatria “di comunità” nei suoi tre
aspetti clinico, tecnologico e strutturale con
cifre che non possono non far riflettere. “I dati
Istat (2005) indicano infatti che il 35,2% della
popolazione tra i 6 e i 10 anni non viene sottoposto a cure o non vi ha accesso. Che il 34,5%
non va dal dentista mentre il 48% ci va solo una
volta l’anno”.
Fazio ricorda ancora che “il volume delle
prestazioni odontoiatriche pubbliche o private accreditate al SSN è pari al 10%, contro il
90% di quelle erogate dall’odontoiatria liberoprofessionale. Che sono circa 4 milioni e 600
mila le prestazioni annuali odontoiatriche
prestate in regime ambulatoriale di cui a ben
3 milioni ad individui per lo più anziani”. Altre
170 mila prestazioni vengono rese in regime
di day hospital o in ricovero ordinario. Tra le
cifre citate a fotografare impietosamente una
grave carenza sociale, un richiamo positivo, in
un particolare momento storico come questo,
all’Accordo “con i liberi professionisti esercenti

EVENTO CON CREDITI

Percorsi annuali 2011
ECCELLENZA IN CHIRURGIA

s 15 luglio 2011 - Dott. Egon Euwe
s 3 dicembre 2011 - Dott. Mauro Merli
s 27 gennaio 2012 - Dott.ssa Sonia Leziy

Chirurgia minimamente invasiva
Progettazione

s 24 giugno 2011 - Dott. Massimo Buda

preoperatoria, conoscenza

s 16 settembre 2011 - Dott. Roberto Villa

dell'anatomia, tecniche

s 21 ottobre 2011 - Dott. Giovanni Polizzi
Dott. Tommaso Cantoni

il successo nel
trattamento dei casi

Trattamento delle gravi atrofie

implantari complessi

s 15 luglio 2011 - Prof. Pier Francesco Nocini
Prof. Daniele De Santis

s 10 giugno 2011
Prof. Matteo Chiapasco

s 28 ottobre 2011 - Prof. Massimo Simion

Sponsor Unico

Massimo Boccaletti

Mario Iorio:
“Se Brugg non ci fosse
non ci sarebbe”
Quasi un gioco di parole per spiegarne l’unicità

Chirurgia plastica periimplantare

ricostruttive: le basi per

l’odontoiatria” per un’immediata risposta assistenziale alle fasce più deboli.
“Patto di collaborazione tra pubblico e privato unico del suo genere – lo definisce Fazio –
caratterizzato soprattutto da un’ampia risposta
della libera professione. Sono infatti ben 6 mila
– sottolinea il Ministro – gli studi odontoiatrici
resisi disponibili ad erogare prestazioni anche
protesiche ad onorari calmierati”.
La prefazione del Quaderno si conclude
con un’altra nota decisamente ottimistica: “Il
maggior accesso alla poltrona odontoiatrica,
facilitato dall’applicazione di questo strumento normativo che il legislatore ha inteso come
mezzo per integrare le prestazioni pubbliche –
osserva Fazio – porterà ad un incremento nella
diffusione della cultura della salute orale”.
A ulteriore promozione, vi sono i vantaggi fiscali per la sanità integrativa che i Fondi
porteranno al datore di lavoro e al dipendente. “Per potervi accedere gli enti, le casse, le
società di mutuo soccorso – sottolinea tuttavia – dovranno dimostrare che almeno il 20%
degli interventi erogati sia riferito a prestazioni
odontoiatriche”.

s 2 dicembre 2011 - Dott. Enrico Agliardi

Per informazioni:
Centro Consulenze Srl
Via della Mattonaia, 17 - 50121 Firenze (Italy)
Tel. +39 055 2462 244/233 - Fax +39 055 2462 223

« da pag. 1
“Mi auguro che non abbia nessuna
caratteristica particolare – risponde
Iorio senza esitare –, ma che anche
questa edizione rientri nell’alveo tradizionale delle manifestazioni del passato con la sua caratteristica usuale
didattico-pratica”. Iorio poi si spiega
meglio: “Tradizionale non vuol dire che
in questo suo segno distintivo, che è
quello didattico-pratico, non ci sia
un’evoluzione e che noi non cerchiamo di tenervi dietro”. In quest’ottica
due potrebbero essere le novità (ossia
specificità) della 54a edizione: la prima riguarda il tipo di comunicazione al
Congresso, che avverrà parzialmente
in alta definizione (HD), tecnologia del
futuro “che ci auguriamo diventi presto attualità”, dice Iorio. La seconda
riguarda l’e-Fad e la registrazione del
Congresso, imposta dall’Ecm. Non ha
esitazioni il presidente nel rispondere
anche ad un secondo interrogativo,
apparentemente bizzarro: “Se Brugg
non ci fosse, bisognerebbe inventarlo?”. La risposta suona come un
gioco di parole, ma è perentoria nella
sua incisività: “Se Brugg non ci fosse – dice – non ci sarebbe”. Tradotto
in termini più immediati, significa che
la manifestazione è un “unicum”, un
evento irripetibile date le circostanze,
le modalità, i presupposti che l’hanno
generata. “Non possono esservi iniziative analoghe, non è un Congresso
come gli altri – sottolinea Iorio – noi
non siamo un’Associazione come le
altre”. Un ultimo quesito, di più ampio
respiro, riguarda la crisi: “È in grado,
il presidente degli Amici, alla vigilia
dell’apertura della 54a edizione, di
giudicare se questa edizione sia stata

in qualche modo toccata?”.
“Vorrei essere scaramantico – dice
–. Mi aspetto una contrazione come
l’hanno avuta tutti. Per cercare di evitarla o almeno di attenuarla, abbiamo
lasciato invariate le quote d’adesione,
moltiplicando i servizi offerti”.
m.boc

Supplemento a
DENTAL TRIBUNE Italian Edition
Anno VII, n. 5 - Maggio 2011
Registrazione Tribunale di Torino
n. 5892 del 12/07/2005
Direttore responsabile:
Massimo Boccaletti
Coordinatrice editoriale:
Cristiana Ferrari
Editore: TU.E.OR. Srl
Corso Sebastopoli, 225
10137 Torino - Italia
Tel. +39 011 0463350
Fax +39 011 19715882
www.tueor.it
redazione@tueor.com
Amministratore: Patrizia Gatto
patrizia.gatto@tueor.com
Grafica e impaginazione:
Angiolina Puglia
Realizzazione:
TU.E.OR. Srl Torino
Stampa: ROTO3 Industria Grafica S.p.a.
Via per Turbigo 11/b
20022 - Castano Primo (MI)
Pubblicità:
TU.E.OR. Srl Torino

[3] =>

54° Amici di Brugg • Rimini

Novità promozionali e tanta tecnologia
alla Fiera di Rimini
9 alle 18.30 giovedì 26 e venerdì
27 maggio (giornata quest’ultima di massima affluenza) e
sabato 28 sino alle 16.30. Le
visite agli stand riguardano
principalmente odontoiatri e
odontotecnici in pari misura,
quindi espositori, igienisti e
assistenti e studenti del Corso
di laurea e delle Scuole di specializzazione.

Corsi selezionati,
igienisti sugli scudi
Corsi tecnologici e workshop
sono il secondo “pilastro” della promozione commerciale a
Fiera Rimini. Quando vennero
introdotti, sette anni orsono,
costituirono una novità assoluta per la convegnistica italiana affiancando il programma
scientifico senza interferenze,
anzi completandolo con un’offerta tecnologica avanzata e
apprezzata.
Oggi la loro diffusione “pletorica” nei tanti eventi del
calendario congressuale nazionale ha indotto a presentarne a
Rimini un numero ristretto ma
Le aziende italiane del dentale affiancheranno il Congresso degli Amici di Brugg con la grande rassegna
espositiva di Unidi e iniziative inedite per il settore.

Al 54° Congresso degli Amici di
Brugg sono attese globalmente nelle
tre giornate di apertura (da giovedì
26 a sabato 28 maggio 2011) più di
diecimila persone, fra iscritti, operatori e visitatori di Fiera Rimini. Come
a dire: quanto più l’odontoiatria si
avvicina alla quotidianità dei problemi di salute orale del paziente – come
appunto avviene in questa occasione
– tanto più alta si fa l’attenzione da
parte dell’industria dentale.
Così le cronache registrano da una
ventina d’anni a questa parte e questa “tornata” congressuale non farà
eccezione per numero e qualità delle
iniziative messe in campo parallelamente al dibattito scientifico.

Trecento stand,
diecimila visitatori
La grande rassegna merceologica
allestita da Unidi, innanzitutto, realizzata in base ad un accordo che
risale agli inizi degli Anni Novanta,
fortemente voluto dall’allora presidente degli Amici di Brugg, Carlo
De Chiesa. Ad esso si legano le fortune di Rimini e dello stesso sviluppo dell’Associazione per i decenni a
seguire.
Per gli industriali ha rappresentato uno stimolo costante alla ricerca
della qualità, tanto che oggi – con
duecentocinquanta espositori diretti,
una trentina esteri in rappresentanza
di dieci nazioni (Germania in testa),
una superficie di quasi 7200 metri
quadrati dislocati su tre padiglioni
– costituisce la più completa vetrina tecnologica del settore dentale in
campo nazionale (l’Expodental ormai
romana ha un piglio internazionalmediterraneo piuttosto accentuato).
La rassegna riminese dei materiali
e delle attrezzature per l’odontoiatria
e l’odontotecnica rimarrà aperta dalle

più selezionato e mirato alle
singole categorie di riferimento. Li vedremo quindi il giovedì
mattina; in particolare l’evento
organizzato da Sweden & Martina ci farà conoscere l’attività
dell’Istituto Stomatologico del
Tirreno. Dal Lido di Camaiore giungerà appositamente il
direttore professor Ugo Covani,
vera e propria anima scientifica
della struttura, ad illustrarne
le caratteristiche. Altrettanto
degna della massima attenzione
la “prima volta” al Congresso
riminese (almeno in una forma
così significativa) dell’Università San Raffaele di Milano e della
squadra clinica del professor
Enrico Gherlone: daranno vita
al Corso tecnologico Silfradent
sulla chirurgia piezoelettrica.
Proseguiranno
venerdì,
nell’ambito della giornata congressuale ad essi dedicata, i
Corsi per gli igienisti dentali
confermando il gradimento
con cui la categoria li ha accolti lo scorso anno. Non a caso
sono incrementati di numero
con sponsorizzazioni impor-

tanti (EMS Italia e Hu Friedy)
soprattutto il sabato mattina
in occasione del Corso tenuto dalla dottoressa Annamaria
Genovesi, che vedrà il contributo di aziende di prima grandezza
come Philips Medical Healthcare, IDS, Johnson&Johnson e
Dentsply. Oral-B e Curaden
chiudono un panorama promozionale decisamente prestigioso.
Ricordiamo, infine, che
nell’intera giornata di giovedì
26 maggio si svolgerà la seconda edizione del Corso gratuito
di formazione professionale
dedicato ai venditori aziendali. È un’iniziativa promossa da
Ultradent, organizzata e sviluppata dallo staff della Scuola
di Direzione aziendale (SDA)
dell’Università Bocconi di Milano guidato dal dottor Fabio
Ancarani. Al debutto, lo scorso
anno, il successo fu clamoroso
con tanto pubblico stipato a
seguire un dibattito inedito per
le aule di Rimini, evidentemente
sentito molto vicino alle esigenze quotidiane della categoria.

Parola d’ordine: creatività
La sensazione è comunque
che con questa edizione del
Congresso cambierà anche la
vetrina tecnologica di Rimini.
Alla ricerca di forme promozionali sempre più efficaci, si
stanno facendo strada collaborazioni diverse, articolate e, se
vogliamo, più creative rispetto
al passato. Da parte aziendale
si tende cioè ad avere un rapporto più diretto con la clientela, che bypassi le incertezze e si
concentri invece su quanti sono
effettivamente interessati ad
approfondire le caratteristiche
tecnologiche di quanto “esposto in vetrina”. Da qui l’utilizzo
di sale per corsi personalizzati e
test di prova ad uso esclusivo di
una clientela consapevole negli
acquisti.
Si tratta, in tutta chiarezza,
dello snodo promozionale di
terza generazione per le aziende
del dentale tenuto a battesimo
da un accordo con gli Amici di
Brugg. Dei primi due conosciamo le fortune; ora è attesa una
nuova conferma.

MiniUniko surgery-motor un vantaggio per l’implantologo
Mariotti & C., Azienda con oltre
30 anni di esperienza nella costruzione di micromotori, propone il
motore da implantologia di ultima
generazione. Solido, innovativo e
prestante. Mantenendo le caratteristiche di semplicità di utilizzo e
praticità, il nuovo MiniUniko offre
elevate prestazioni di torque; in
più dispone di grande flessibilità e
compatibilità per l’utilizzo coi vari
sistemi di impianti presenti sul

mercato e adatto all’abbinamento
coi diversi manipoli e contrangoli.
Grazie a un innovativo software, MiniUniko è programmabile in
pochi secondi, ma anche sempre
pronto per essere usato modificando liberamente i parametri di
lavoro. Inoltre, come grande innovazione, presenta la possibilità di
scaricare i dati dell’intervento su
chiave USB. La pedaliera multifunzionale controlla: motore, inver-

sione di rotazione, irrigazione e
richiamo dei programmi.
Le principali caratteristiche
tecniche sono: torque massimo
regolabile fino a 60 Ncm, velocità di rotazione fino a 30.000 rpm,
irrigazione tramite pompa peristaltica fino a 90 ml/sec, 8 programmi, software aggiornabile, utilizzo
immediato ed intuitivo. Accessorio ideale è il contrangolo C20 per
implantologia con micro-testina,

riduzione 20:1, irrigazione esterna
e possibilità di irrigazione interna.

Per informazioni:
Mariotti & C. Srl
Via Seganti, 73 - 47100 Forlì
Tel.: 0543.474105
info@mariotti-italy.com
www.mariotti-italy.com
Pad. AC7 - cor. 4-5, Stand 36

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54° Amici di Brugg • Rimini

Key Stone:

“Il dente diventa hi-tech e l'industria torna a sorridere”
(ma visite ancora in negativo per i dentisti italiani)

1.150

1.096

1.024

1.167

1.200

1.118

1.000,0

800,0

7,0%

4,9%

1,5%

-4,2%

7,4%

600,0

400,0

200,0

0,0

y. 2005

y. 2006

y. 2007

« da pag. 1
Questo è il dato nel 2010, dopo una
precedente caduta di un 15% l’anno
precedente, con una discesa complessiva in 3 anni che si attesta intorno al
25% per ciò che concerne la produzione di protesi.
- Il calo dipende anche dall’imprenditorialità delle strutture. Il fenomeno
di riduzione non è esteso trasversalmente, ma riguarda circa il 26%
degli studi dentistici e il 56% dei
laboratori odontotecnici. In particolare, sono le piccole strutture
a risentire di un calo importante e
prevale una certa rassegnazione
degli “over 50” che perdono terreno
rispetto ai colleghi più giovani.
- Ancora il Sud in forte calo. Il fenomeno del calo è stato particolarmente
marcato al Sud, con un 54%di dentisti in fase recessiva (-6,5% di
pazienti nel complesso) e un 60%
di laboratori che segnalano un’ulteriore decrescita rispetto a quella già
patita nell’esercizio precedente.
- Un mercato da 1,2 miliardi di euro
in piena crescita. Contrariamente
al trend di pazienti, si sviluppa il
comparto dei prodotti e delle attrezzature ad uso dentale, un settore
con circa 4000 addetti che solo nel

y. 2008

y. 2009

y. 2010

2009 – per la prima volta nella sua
storia – aveva risentito della crisi
marcando un -4,2%, e che torna a
crescere con un +7,4% (Studio di
settore Unidi).
- Grandi strutture odontoiatriche a
soccorso del mercato. I dati puntuali, su un campione statisticamente
rappresentativo di distributori,
confermano che i trend delle quantità di prodotti di base consumati,
strettamente connessi agli accessi e alle visite (anestetici, prodotti
monouso, materiali di otturazione
ecc.), risultano stagnanti ma non
in calo come dichiarato dai piccoli
e medi studi dentistici intervistati.
A riprova che le strutture odontoiatriche più grandi stanno assolvendo
maggiormente alla domanda di prestazioni odontoiatriche.
- Innovazione e valore aggiunto alla
base della crescita. A prescindere
dal basso o nullo incremento dei
consumi in termini quantitativi, è
aumentato il valore aggiunto dei prodotti. Sono infatti in pieno sviluppo
alcuni segmenti relativi a materiali
maggiormente estetici e funzionali
che inducono il dentista italiano a
usare materiali sempre più costosi e sofisticati, a riprova dell’alto
livello dell’odontoiatria italiana.

aggiunto e non a un incremento dei
consumi. Sotto il profilo sociale occorre quindi risolvere il problema della
scarsità di pazienti, facendo in modo
che i cittadini possano nuovamente
dedicarsi alla cura della salute. Perché
un mercato che si sviluppa solo grazie
all’aumento del valore dei prodotti e
delle prestazioni, contestualmente alla
riduzione di pazienti trattati, segnala
un’iniquità sociale piuttosto evidente:
sempre meno cittadini si occupano
del proprio sorriso ma chi se lo può
permettere ottiene una qualità sempre
più elevata. In questo modo tutto il
comparto rischia di sorridere in modo
estemporaneo, poiché senza una
ripresa dei consumi legati agli accessi
dei pazienti la crescita potrebbe risultare effimera".

Per informazioni:
Key-Stone Srl
ufficiostampa@key-stone.it

V Convegno di Odontoiatria essenziale
Sabato 28 maggio, nell’ambito del 54° Congresso AdB, si svolge a
Rimini il V Convegno di Odontoiatria essenziale per lo sviluppo della salute orale nel mondo, promosso dalle maggiori associazioni di cooperazione e volontariato odontoiatrico con il contributo determinante degli Amici
di Brugg e il sostegno di Ultradent Italia. A partecipazione gratuita, il
Convegno giunto alla quinta edizione, mette al centro l’uomo, spostando
il focus dell’attenzione dal cavo orale ai bisogni di salute orale di comunità, spesso esclusi dalle cure per ragioni economiche o per l’assenza del
servizio stesso. Durante i lavori del mattino si parlerà di promozione della
salute orale nei Paesi a basso reddito economico. La salute pur essendo
parte integrante della salute generale e soggetta agli stessi determinanti
è la più sottovalutata delle aree della Medicina. Nei Paesi a basso reddito
è di fatto un diritto negato, in Africa più del 90% delle carie non vengono
trattate ed è in atto un progressivo aumento della prevalenza e della gravità della patologia. Vi è una forte carenza di operatori sanitari: in Etiopia
il rapporto fra dentista/popolazione è di 1/1.200.000 e, quindi, sia assiste ad un’assoluta impossibilità ad accedere a qualsiasi terapia, anche
di emergenza, soprattutto nelle aree rurali, essendo i pochi odontoiatri
concentrati nelle città.
Fonte: SMOM

Enrico Gherlone

1.200,0

i segni di ripresa. Ciò deve far pensare
ad un nuovo modello organizzativo di
queste micro imprese, che potranno
rispondere alle esigenze dei cittadini
di prestazioni di alto livello con costi
contenuti solo se sapranno ridurre
l’incidenza dei costi fissi. A ciò potrebbero contribuire progetti di creazione
di strutture più grandi e organizzate,
senza nulla togliere alla qualità della
prestazione, dei materiali e delle tecnologie. Strutture in grado di migliorare non solo l’efficienza ma anche la
capacità di comunicare e coinvolgere i
cittadini verso una maggior cura della
salute orale”. Il commento di Rosso
prosegue con alcune indicazioni sui
dati dell’industria: “I dati 2010 sono
di nuovo positive e ciò fa ben sperare
rispetto ad un recupero strutturale del
mercato. Anche l’analisi congiunturale del primo trimestre 2011 mostra
un segno positivo del 4%, dovuto
essenzialmente allo sviluppo di valore

Massimo Pasi

Studio di Settore UNIDI

1.400,0

A ciò si aggiunge un forte incremento di alcune discipline, come
l’implantologia, l’ortodonzia e i
trattamenti di cosmesi odontoiatrica tesi ad una maggior estetica.
- Nuove tecnologie per Studi e Laboratori. Lo sviluppo del mercato è
altresì sostenuto dall’investimento
di dentisti e odontotecnici in nuove
tecnologie, che stanno rivoluzionando alcune metodiche diagnostiche, terapeutiche e di produzione
protesica. Tra questi l’ingresso della
Radiografia 3D, i nuovi sistemi di
Chirurgia Guidata, l’Implantologia
a Carico Immediato (che consente
al paziente di non attendere mesi
dall’intervento per la nuova protesi),
la Rigenerazione Ossea e lo straordinario sviluppo del CAD/CAM, che
consente ai laboratori la progettazione grafica assistita da computer
di manufatti protesici prodotti con
fresatrici computerizzate.
- Anche i denti diventano hi-tech
+37% di protesi CAD/CAM. Tra i vari
fattori di sviluppo delle tecnologie,
il fenomeno del CAD/CAM sta cambiando progressivamente la protesi odontoiatrica e le competenze
richieste a dentisti e odontotecnici,
alle prese con scanner, computer e
con macchine a controllo numerico.
La produzione di protesi fissa in
ceramica che ha segnato un trend
negativo intorno al 12%, ha visto un
incremento del 37% degli elementi
prodotti con metodiche CAD (Computer - Aided Design), che rappresentano ormai il 17% della protesi
fissa.
Alcune considerazioni di Roberto
Rosso – presidente Key-Stone – riguardano l’andamento del mercato: “Sin
dallo scorso anno si era notata l’eterogeneità delle performance di studi e
laboratori, che se caratterizzati da uno
scarso orientamento imprenditoriale
non sanno reagire alla crisi o cogliere

Raffaele Vinci

Mercato italiano settore professionale (Sell-out)
(variabili in milioni di euro)

[5] =>

5

54° Amici di Brugg • Rimini

SonicFill

™

Per informazioni: www.sonicfill.eu

Il nuovo sistema, veloce ed affidabile, per restauri in composito
mediante stratificazione.
Il feedback iniziale ricevuto
dalla comunità di clinici è molto
entusiasmante e si percepisce che
SonicFill cambierà la strada tracciataSONIC
dai compositi
ADVT
6-05-2011tradizionali.
8:43 Pagina 1
Il sistema SonicFill è stato pre-

Kerr Corporation, azienda leader nella produzione di materiali
di consumo dentali e KaVo Dental
GmbH, azienda leader nella produzione di attrezzature dentali, hanno
unito le loro più avanzate tecnologie per creare il primo sistema,
unico nel suo genere, per la rapida
realizzazione di restauri nei settori
posteriori.
Il Sistema SonicFill consente agli
odontoiatri di effettuare i restauri
nei settori posteriori utilizzando
una tecnologia a singolo incremento, semplice da utilizzare, che
combina i vantaggi di un composito fluido a quelli di un composito
universale.
I dentisti che utilizzano il SonicFill sono in grado di ridurre il tempo necessario al posizionamento,
dall’adattamento alla modellazione
del restauro impiegando il 30% di
tempo in meno rispetto ai metodi
di applicazione convenzionali.
Il Sistema SonicFill è costituito
da un manipolo KaVo che consente
l’attivazione sonica di un composito specifico, SonicFill Composite,
progettato da Kerr e confezionato
in pratici applicatori Unidose™.
L’esclusiva attivazione sonica
del SonicFill riduce in modo significativo la viscosità del composito
per consentire un rapido riempimento della cavità, sia durante
che subito dopo il posizionamento
dello stesso.
Questo cambio di viscosità
assicura un posizionamento del
materiale senza alcuno sforzo
ed un adattamento superiore alla
cavità. Il composito applicato con
SonicFill riacquista rapidamente
una viscosità ideale che mantiene
la forma conferita e risulta essere
semplice da modellare e adattare,
senza appiccicarsi allo strumento.
L’eccezionale resistenza meccanica del composito SonicFill, inoltre,
offre una bassa contrazione e una
profondità di polimerizzazione fino
a 5 mm che consentono all’operatore di impiegarlo con estrema
sicurezza.
Lo speciale applicatore monodose – Unidose™ – dotato di forma ergonomica e di una piccola
curvatura, consente un migliore
accesso alla cavità ed una precisa
applicazione del composito.
L’estrusione e la quantità del
materiale sono controllate dal
comando a pedale del riunito.
SonicFill non consente solo un
enorme risparmio di tempo ma,
diversi studi clinici realizzati da
fonti indipendenti, hanno dimostrato che le sue proprietà fisiche
sono comparabili sia a quelle dei
compositi fluidi per riempimento
con singolo strato, sia a quelle
dei compositi tradizionali applicati

sentato in anteprima in Europa in
occasione della manifestazione
IDS tenutasi a Colonia a marzo
2011, in Italia sarà presentato ufficialmente al 54° Congresso Amici
di Brugg, in programma dal 26 al
28 maggio a Rimini.

Kerr Italia srl
Via Passanti 332
84018 - Scafati (SA)
Tel.: 081.8508327
Fax: 081.8508370
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CM MY CY CMY K
www.kerrdental.it

KaVo ITALIA srl
Via del Commercio 35
16167 - Genova
Tel.: 010.8332.1
Fax: 010.8332.210
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ci con l’Energia Sonica.
SonicFill™ – il nuovo e semplice Sistema per Restauri.
Composito Kerr SonicFill
NOVITÀ
KaVo SONICfi ll
SonicFill combina le proprietà di un composito fl uido a quelle
ll di un composito
it universale
i
l
in un unico materiale. Grazie all’attivazione del composito mediante energia sonica è possible riempire
la cavità con il materiale a bassa viscosità e, subito dopo, compattarlo e adattarlo ad alta viscosità.
• Veloce: Riduzione del tempo grazie al riempimento monostrato fi no a 5 mm di spessore
• Affi dabile: Restauri con risultati a lungo termine predicibili, grazie al migliore adattamento
e alla ridotta contrazione
• Semplice: Applicazione pratica e precisa grazie alla cannula di piccolo diametro
e al comando a pedale
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Sistema per Restauri SonicFill™

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Metodo Convenzionale

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Colori compositi

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Tel. 010 8332.1 - Fax 010 8332.210 - www.kavo.it

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6

54° Amici di Brugg • Rimini

Amici di Brugg - Rimini, 26-28 maggio 2011
Odontoiatri

08:30
Apertura della segreteria e iscrizioni

protesi
Relatori: Sergio Barale, Ezio Bruna

giovedì 26 maggio - SALA A

08:45 - 09:00

10:30 - 10:45

08:30

Il caso clinico
Relatori: Mauro Bazzoli, Antonio
Bertoni

Presentazione dei Premi Biaggi 2011
e dei vincitori delle borse di studio
Ivano Casartelli

Apertura della segreteria
ed iscrizioni
11:00 - 13:30
Corsi tecnologici - riservati ai soli
iscritti al Congresso
15:00 - 18:30
Corso Precongresso Clinico
CORSO GRATUITO - riservato ai soli
iscritti al Congresso
Chirurgia
Chirurgia ambulatoriale
Presiede: Nicola Perrini,
Relatore: Matteo Chiapasco

Estetica interdisciplinare
09:00 - 09:15
Apertura del Congresso
Mario Iorio
Presiede: Fabio Toffenetti
09:15 - 11:30
Il recupero della funzione: dalle
tecniche adesive agli impianti
Relatori: Gaetano Calesini, Francesco Mangani, Marco Nicastro,
Angelo Putignano
11:30 - 12:15 Pausa

15:00 - 16:30

12:15 - 13:00

Anatomia - Protocolli diagnostici e
terapeutici (1°parte)

Biomateriali custom made e cellule
staminali nella rigenerazione ossea
Relatore: Carlo Mangano

16:30 - 17:15 Pausa
17:15 - 18:30
Avulsione denti inclusi, rimozione
neoformazioni cistiche, inserimento
di impianti (2°parte)

Odontoiatri
Odontotecnici
AUDITORIUM

14:30 - 15:15
Chirurgia piezoelettrica in
ortodonzia
Relatore: Andrea Podestà
15:15 - 16:00
Criteri decisionali per
un’odontoiatria restaurativa
semplice e multifunzionale
Relatori: Franco Brenna
16:00 - 16:45 Pausa

Corso Precongresso Protesico
CORSO GRATUITO - riservato ai soli
iscritti al Congresso

16:45 - 18:00

Nuovi traguardi estetici nella
ricostruzione protesica
Presiedono: Guido Garotti, Cesare
Robello
14.00 - 15.15
Estetica nei casi complessi
Relatori: Gianni Persichetti, Stefano
Mariotti
15.15 - 16.30
Rapporti estetici: armonia tra
elementi dentali, tessuti molli,
labbra e viso
Relatori: Cristiano Broseghini,Mauro
Broseghini, Piero Dell’Acqua
16:30 - 17:15 Pausa
17.15 - 18.30
Estetica e funzione: un
compromesso raggiungibile
Relatori: Nazzareno
Bassetti,Emanuele Camaioni

Odontoiatri

Sagomatura e detersione del canale
radicolare con il sistema BioRace
Relatore: Gilberto Debelian
18:00
Assemblea ordinaria degli Amici
di Brugg

Odontoiatri
Odontotecnici
Sabato 28 maggio - SALA A
08:30
Apertura della segreteria e iscrizioni
08:45 - 09:15
Il caso clinico e di laboratorio
Relatori: Piergiorgio Bozzo, Giancarlo Pescarmona
Estetica in protesi su denti naturali
ed impianti
Presiedono: Mario Iorio, Luigi
Scaiola
09:15 - 09:30
Ricordo di Carlo De Chiesa
Giancarlo Pescarmona
09:30 - 10:30

venerdì 27 maggio - SALA A

11:30 - 13:15

Evoluzione dei principi occlusali in

giovedì 26 maggio

L’importanza della conoscenza dei
materiali dentali
Relatore: Giancarlo Garotti

SALA A
dedicati agli odontoiatri

Corso monotematico

11:00 - 13:30

Il controllo dei fattori di rischio nella
prevenzione globale

Silfradent

14.30 - 15.15

La programmazione della protesi
estetica
Relatori: Pio Bertani, Stefano Biacchessi, Paolo Generali

La nuova prevenzione della salute
orale
Relatore: Roberto Weinstein (odontoiatria)

13:15 - 14:30 Intervallo

15:15 - 16:00

14:30 - 16:30
Ripresa in diretta satellitareToronto
Bridge
Relatori: Gioacchino Cannizzaro,
Vittorio Ferri, Angelo Giorgi, Paolo
Viola
16:30
Conclusione del 54° Congresso
Mario Iorio

13:00 - 14:30 Intervallo
Presiede: Gian Edilio Solimei

14:00 - 18:30

Ricostruzione protesica

10:45 - 11:00 Pausa

14:00 - 14:30

Formazione
professionale

Igiene di vita: perché e come
Relatore: Massimo Pagani (medicina
interna)
16:00 - 16:30 Pausa
16:30 - 17:15
Come parlare ai Pazienti
Relatore: Daniela Lucini (psicologia
clinica)
17:15 - 18:00
Invecchiare bene, invecchiare
meglio, invecchiare di più
Relatore: Luigi Bergamaschini
(geriatria)

giovedì 26 maggio
08:30
Apertura della segreteria e iscrizioni
SALA VERGNANO
2° CORSO GRATUITO - dedicato ai
venditori aziendali
11:00 - 13:00
SDA Bocconi
Comprendere il business dei clienti:
il marketing dei servizi professionali
Relatore: Antonella Carù
Comprendere su quali leve lavora
il professionista per creare e
migliorare l’offerta per i propri
pazienti
Relatore: Antonella Carù
Presiede: Cesare Robello
14:30 - 16:30
SDA Bocconi
Dalla comprensione alla
soddisfazione dei clienti. Come
migliorare la soddisfazione dei
clienti
Relatore: Fabio Ancarani
Le leve a disposizione del venditore
per migliorare la relazione con il
professionista ed aumentare la
soddisfazione del cliente
Relatore: Aurelio Gisco

Igienisti
venerdì 27 maggio - SALA B

Assistenti
Sabato 28 maggio
08:30
Apertura della segreteria e iscrizioni
AUDITORIUM
Presiede: Gian Edilio Solimei
09:00 - 09:15
Sterilizzare oggi: procedure e
normative
Relatore: Laura Perego
09:45 - 10:00
La responsabilità dell’ASO in
segreteria: saper gestire lo studio
Relatore: Anna Girardi
10:00 - 10:45
Protocollo con il laboratorio in
adempimento delle leggi vigenti
Relatori: Emilio Roggero, Roberto
Roggero
10:45 - 11:30 Pausa
11:30 - 11:45
Carlo Guastamacchia, Giancarlo
Pescarmona consegnano i Premi
Fedeltà
11:45 - 12:30
L’assistente di studio, secondo la
normativa vigente in Sicurezza sul
Lavoro: D. Lgs 81/08 e s.m.i.
Relatore: Federico Petrilli

08:30
Apertura della segreteria e iscrizioni
Presiede: Carlo Guastamacchia

Dalla chirurgia piezoelettrica alla
zirconia: attuali orientamenti in
implantoprotesi
Relatori: Enrico Gherlone, Massimo
Pasi, Raffaele Vinci
Presiede: Francesco De Simone
SALA B
11:00 - 13:30
Sweden & Martina
Semplificare il caso impiantare
complesso
Incontro con l’Istituto
Stomatologico Tirreno
Presentazione: Ugo Covani
Odontotecnico e protesista nella
pianificazione della riabilitazione
implanto-protesica
Relatori: Gianni Bonadeo, Stefano
Santini
Gli incrementi del volume osseo
Relatore: Antonio Barone
L’impianto giusto nel sito giusto: una
scelta fra evidenze ed esperienza
Relatore: Ugo Covani
Occlusione e implantologia fra
evidenze e prassi consolidate
Relatore: Mario Bosco
Pianificazione della preparazione
iniziale e del follow-up del caso
complesso
Relatore: Anna Maria Genovesi
Presiede: Gian Edilio Solimei

Corsi tecnologici
venerdì 27 maggio - SALA B
dedicati agli igienisti dentali
10:30 - 12:30
Ems Italia
Hu Friedy
Strategie per l’igiene orale: connubio
fra tecnologia e scienza
• Essere igienisti dentali oggi
• Efficacia della strumentazione
manuale e meccanica nella terapia
causale
Relatori: Marialice Boldi, Ignazia
Casula
12:30 - 13:30
Curaden Healthcare
Clinical trials istruzioni per l'uso
Relatore: Restituta Castellaccio
sabato 28 maggio
dedicati agli igienisti dentali
SALA B
10:30 - 13:30

Corsi tecnologici

Dentsply Italia

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7

54° Amici di Brugg • Rimini

Un appuntamento che è una consuetudine
International Dental Supply
Johnson & Johnson
Philips consumer life style
L’impatto delle nuove tecnologie
nella pratica dell’igiene dentale
Il controllo del dolore nella seduta
dell’igiene dentale
Il ripristino dell’equilibrio
dell’ecosistema del cavo
orale: aspetti microbiologici e
accorgimenti pratici
Il bianco più bianco: evoluzione nella
cosmesi dentale
Relatore: Anna Maria Genovesi

Programma sociale
Mercoledì 25 maggio

Alessandro Marcoli
Tel. 030 47050
sandro@sandromarcoli.it
18:00
Premiazione gare e rinfresco alla
Club House

“Coppa Carlo De Chiesa”
18 Stableford Hcp
Iscrizioni:
Cesare Robello
Tel. 010.543654
cesare.robello@fastwebnet.it

Mario Iorio
Presidente Amici di Brugg

Italia
Moderatore: Laura Strohmenger

La promozione della salute orale nei
paesi a basso reddito economico

14:10

9:40

20:30

Hanno diritto di intervenire
all’Assemblea tutti gli Associati.
Hanno diritto al voto i Soci
Costituenti ed i Soci Effettivi

Le organizzazioni no profit per lo
sviluppo della salute orale
Relatore: Franco Riboldi - Responsabile progetti sanitari ANLADI

A cena con gli amici Soci Effettivi

Venerdì 27 maggio 9:00 - 18:30

10:20

Giovedì 26 maggio

Centro Odontoiatrico Caritas la
nuova esperienza romana
Relatore: Roberto Santopadre Responsabile Centro
Odontoiatrico Caritas Roma
15:00
L’odontoiatria domiciliare è
possibile?
Relatori: Caterina Perra - Specialista
Ambulatoriale ASL 10 Firenze Eugenia Giovetti - Libera Professionista

Mostra merceologica

V convegno

Programmi di educazione sanitaria:
quando, come e perché?
Relatore: Paolo Lanzoni - Medici con
l’Africa CUAMM

Giovedì 26 maggio 9:00 - 18:30

SALA CASTAGNOLA 1

11:10

15:50

Sviluppo di un programma di
educazione alla salute orale nei psv
Relatori: Gian Carlo Vecchiati (GIACO onlus) - C.O.I ong
Clelia Mazza - Vice Presidente AIDI
Martina Gangale - Igienista dentale

Chiusura del convegno

venerdì 27 maggio
Assemblea ordinaria

V Convegno di Odontoiatria
essenziale per lo sviluppo della
salute orale nel mondo nell'ambito
del 54° Congresso Amici di Brugg

12:00

20:30

Introduzione al Fundraising in
ambito Socio Sanitario
Relatore: Carla Braga - Vice Presidente AIDI

Serata di gala al Grand Hotel di
Rimini

Sabato 28 maggio

SALA A
10:00
Rimini - Verucchio Golf Club
Via Molino Bianco, 109
Villa Verucchio (RN)

• Bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2011
• Soci Effettivi:
a. Presentazione nuovi Soci Effettivi
b. Quota 2012
• Varie ed eventuali

07:00
Assemblea ordinaria in prima
convocazione
18:00
Assemblea ordinaria in seconda
convocazione
• Relazione del Presidente, del
Segretario, del Tesoriere

9:10
Apertura dei lavori
Presiede: Laura Strohmenger - Università degli Studi di Milano Centro
di Collaborazione di Milano W.H.O.
Coordina: Pino La Corte - Presidente
SMOM onlus
9:30

12:40 Pausa

Saluti Istituzionali

La promozione della salute orale in

Programma sociale

Mostra merceologica
sabato 28 maggio 9:00 - 16:30

VENITECI

A TROVARE

AL PAD. C5

STAND 13!

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54° Amici di Brugg • Rimini

Ot Equator Profile
Sistema 4 in 1
Dall’officina di sviluppo e ricerca di
Rhein’83 l’ultimo attacco Ot Equator
Profile per overdenture su impianti,
nato da un’evoluzione tecnica del
sistema sferico a ritenzione elastica, conosciuto e consolidato; infatti,
le prime sfere Ot Cap vantano oltre
28 anni d’utilizzo in tutto il mondo.

Ot Equator Profile sta riscuotendo
un grande successo per le sue caratteristiche dimensionali e di ottima
tenuta.
La sfera classica è stata modificata eliminando le parti sopra e sotto
l’equatore, lasciando operativo il
solo “profilo equatoriale” da cui il

nome del prodotto, il risultato è una
“semi-sfera” che, mantenendo l’area
cruciale e ritentiva dell’attacco, riduce drasticamente la dimensione per
la risoluzione dei casi con problemi
di spazio.
Il nuovo Ot Equator è disponibile come sfera singola calcinabile e

Per informazioni:
Rhein ’83
via E. Zago, 8 - 41128 Bologna
Tel.: +39.051.244 510
Fax: +39.051.245 238

come moncone in titanio per overdenture, che Rhein’83 può fornire a
richiesta per tutti i sistemi implantari. La gamma include anche le
semi-sfere in titanio filettate e relativa guaina, per l’utilizzo con le barre
costruite al CAD-CAM. Per la richiesta dei monconi per impianti, occor-

SISTEMA

STABILITÀ E DIMENSIONI
SONO UNA PRIORITÀ!
I M PIA NT I

CALCINABILE

B A RRE

ELASTIC
SEEGER

CAPPETTE
RITENTIVE

• MONCONI COMPATIBILI CON
TUTTE LE MARCHE DI
IMPIANTI
• ALTEZZA DA: 1 a 7 mm
• IL PROFILE VERTICALE E
DIAMETRO MINORE SUL
MERCATO

• ECONOMICO
• CAPPETTE ELASTICHE
DI VARI GRADI RITENTIVI

• PER BARRE
• FACILE APPLICAZIONE
CON LA GUAINA
FILETTATA DA INCOLLARE

• CONNESSIONI PASSIVE
GRAZIE AL SISTEMA
“ELASTIC SEEGER”

re indicare il tipo d’impianto per cui
deve essere costruito l’Ot Equator,
il diametro e l’altezza del bordo di
guarigione. I monconi sono corredati dagli strumenti e accessori, quali:
monconi di trasferimento, analogo
inox per modelli in gesso, chiavi di
pertinenza al laboratorio e allo studio
dentistico.
Le cappette ritentive abbinate
sono di 4 tenute, disponibili i relativi contenitori in acciaio. Completa il
sistema la tecnica innovativa Segeer,
un anello elastico che permette i collegamenti a barra tra impianti, con
metodologia semplice.
Il nuovo sistema, grazie ai minimi
ingombri e all’elevata praticità, offe
al dentista e all’odontotecnico la
possibilità di realizzare ogni tipo di
protesi su impianti: overdenture, a
doppia struttura e protesi fissa.
Caratteristiche: essere il più piccolo attacco sul mercato con prerogative ritentive modulabili, l’attacco
garantisce una maggiore stabilità alla
protesi nei progetti dove si utilizzano
due impianti per la ritenzione protesica oltre alla possibilità di unione tra
essi nel caso in cui si necessiti di un
collegamento a barra (ad es.: carico
immediato).

Via la paura
con un trapano
silenzioso
La paura del dentista è sicuramente tra le fobie più diffuse.
Per alcuni studiosi la colpa è del
rumore del trapano. Proprio per
questo il professor Brian Millar
e i suoi colleghi del London’s
King’s College, della Brunel
University e della South Bank
University hanno pensato ad un
sistema per annullare l’effetto
del fastidioso rumore del trapano. Gli scienziati hanno messo
a punto un dispositivo simile a
delle cuffie che, inserite nel lettore mp3, consentono ai pazienti
di ascoltare la musica escludendo solo il rumore del fastidioso strumento odontoiatrico. Il
paziente sarà anche il grado di
ascoltare quanto viene detto dal
dentista e dai suoi assistenti,
poiché il dispositivo agisce,
bloccandole, solo sulle onde ad
alta frequenza del trapano. Quello spiacevole rumore sarà solo
un ricordo, garantisce Millar.
Fonte: Iamm e-press

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Catalogo/Manuale e
CD-ROM per Dentisti
e Odontotecnici.

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9

54° Amici di Brugg • Rimini

Correttivi agli studi di settore
Le richieste di Andi al SO.SE
Il 31 marzo, presso la SO.SE
(Società per gli Studi di Settore), è
stata convocata una riunione della
Commissione Esperti per discutere e
deliberare sugli interventi correttivi
per cogliere gli impatti della congiuntura economica negli Studi di Settore.
Per Andi hanno partecipato all’incontro il Segretario Sindacale Nazionale
Alberto Libero e la consulente Lorena
Trecate.
A seguito dell’incontro, l’Andi ha
inviato al presidente del SO.SE Giampiero Brunello le richieste dell’Associazione in merito ai correttivi da attuare
per lo studio di settore VK21U.
Queste le osservazioni inviate:
- i dati contenuti nelle dichiarazioni
Iva sono stati presi in considerazione per determinare il correttivo
congiunturale di settore. Si ritiene
opportuno evidenziare che, essendo
le prestazioni fornite dalla categoria
dei dentisti per lo più esenti Iva, i
dati in possesso SO.SE. potrebbero
non risultare significativi;
- i dati emersi da un sondaggio svolto
dall’Associazione fotografano una
realtà odontoiatrica in crisi, dove
oltre il 45,44% dei professionisti
indica una riduzione dei ricavi nel
2010, in linea con i consumi interni
stagnanti;
- il correttivo congiunturale individuale è determinato dalla contrazione dei costi variabili e non più dalla
riduzione dei compensi dichiarati.
Se non analizzata unitamente ad
una riduzione dei costi fissi (es.:
dipendenti), al margine lordo e ad
una valutazione della riduzione dei
compensi dichiarati, tale variabile

potrebbe non essere sufficiente per
una reale valutazione della crisi dello studio analizzato. L’Associazione
auspica che i colleghi continuino ad
investire sulla professione per uscire dalla crisi;
- la crisi determina un aumento
dei crediti residui non riscos-

si nell’esercizio in cui sono stati
sostenuti i costi relativi alle prestazioni. Si ritiene opportuno che tale
dato, al momento non presente nel
modello, venga inserito con valenza
di correttivo di settore;
- la crisi del settore ha determinato,
per la prima volta nella storia del-

la libera professione, il ricorso di
alcuni dentisti alla cassa integrazione speciale per i dipendenti, oltre a
numerose riduzioni di collaboratori;
- nel modello VK21U la spesa per
materiale di disinfezione, sterilizzazione e dispositivi monouso (D35),
non è più stata neutralizzata come

lo era nel precedente Studio di Settore UK21U. Tale neutralizzazione,
riconosciuta quale premio alla qualità odontoiatrica, a vantaggio della
salute del paziente, e fattore che
assolutamente non incide nell’utile professionale, dovrebbe essere
reintrodotta.

Una raccomandazione
per una salute orale
che dura nel tempo.
Raccomandare lo spazzolino elettrico Oral-B®
è uno dei migliori modi per aiutare i suoi
pazienti a raggiungere una salute orale a
lungo termine. Ecco perchè lo spazzolino
elettrico Oral-B® può aiutare i suoi pazienti:
• Rimuove fino a due volte in più la placca*
• Riduce le gengiviti migliorando la loro
salute gengivale
• Sviluppa una miglior attitudine allo spazzolamento
• Pulisce gentilmente lo smalto, le gengive e i
lavori dentali

Riclassificazione
del protossido
d’azoto
In seguito alla riclassificazione dei gas medicinali da parte
dell’AIFA (Agenzia Italiana del
Farmaco), il protossido d’azoto
era stato considerato come gas
di tipo “ospedaliero” e quindi
non utilizzabile in studi e ambulatori privati. Dopo una prima
proroga – ricorda un comunicato dell’Aio – la nuova normativa
sarebbe dovuta entrare in vigore
lo scorso 18 febbraio, sancendo
così l’impossibilità per gli studi
odontoiatrici di avvalersi di tale
sostanza. Ritenendo che un'associazione di categoria debba
avere tra i suoi compiti anche
quello di monitorare le istanze
del legiferatore e di proporre
modifiche in caso di norme inadeguate – continua il comunicato
– l’Associazione, rappresentata
da Denis Paletto, in collaborazione con le associazioni dei sedazionisti, è riuscita con una serie
di incontri e con la presentazione
di documentazione attestante
l’assenza di rischio o tossicità,
a far sì che AIFA riformulasse la
classificazione a favore dell’utilizzo del protossido di azoto per
le tecniche di sedazione cosciente in ambito odontoiatrico.

Oral-B® lo spazzolino elerico

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54° Amici di Brugg • Rimini

Sui diritti d’autore, Andi contro SCF
dinanzi alla Corte di Giustizia europea
Presso la Corte di Giustizia delle Comunità Europee, a Lussemburgo, è stata discussa il 7 aprile
la causa che vede contrapposti un
socio Andi e il Consorzio Fonografici (SCF) in merito alla radiodiffusione di musica nello Studio
dentistico.
Il ricorso all’Organismo europeo è stato presentato dall’SCF
dopo la sentenza della Corte di
Appello di Torino che ha accolto
la tesi dei patrocinanti del socio
Andi di Torino cui erano stati
chiesti i diritti d’autore.
Secondo tale sentenza, nello
Studio dentistico la riproduzione
musicale non è effettuata a scopo
di lucro. Di qui il mancato obbligo
del titolare di versamento alla SCF
del “diritto connesso al diritto
d’autore”, ovvero le somme riconosciute ai produttori di compact

disc e supporti musicali.
A rappresentare il socio Andi,
ma in pratica tutti i dentisti italiani, di fronte ai cinque giudici e un
Avvocato generale della Corte di
Giustizia, Sezione III, gli avvocati Antonio Tigani Sava, Valentina
Vaccaro e Luca Bontempi, per i
quali anche per il diritto comunitario l’ascolto di musica in un luogo privato, come deve ritenersi lo
Studio, non è soggetto al pagamento di contributi.
“L’udienza – dicono i consulenti
legali dell’Andi in un comunicato
emesso dall’Associazione – ha
visto l’intervento in causa della
Commissione Europea, dei Governi italiano, irlandese e greco che,
con differenti motivazioni, hanno
sostenuto la tesi Andi”.
In particolare, secondo la posizione espressa dalla Commissione

Europea, non si determina comunicazione al pubblico anche se la
musica viene trasmessa in luoghi
aperti ad esso, come potrebbe
essere un pub, mentre secondo i
tre Governi non si ha comunicazione al pubblico se chi ascolta la
musica non ha uno scopo diretto
ed immediato.
“Presupposto che manca in uno
Studio dentistico dove il paziente si reca per uno scopo altro e
diverso. Appunto quello di curarsi”, precisano i legali.
SCF e Governo francese – precisa il comunicato – hanno invece
sostenuto che anche nello Studio
professionale si ha comunicazione
al pubblico del fonogramma e che,
quindi, deve essere corrisposto
il relativo contributo. L’Avvocato Generale depositerà le proprie
conclusioni il 22 giugno 2011.

5 Novembre 2011

VICENZA, Teatro Comunale

SIMPOSIO ACCADEMIA
ITALIANA CAMLOG
Coordinatore scientiﬁco: Carlo Maiorana
Presidenti di sessione e relatori:
Massimo Albanese
Dario Andreoni
Alfonso Baruffaldi
Mario Beretta
Matteo Capelli
Luca Cordaro
Sergio De Paoli
Marco Finotti
Pier Francesco Nocini
Giano Ricci
Ruggero Rodriguez y Baena
Tiziano Testori
Focus on:
Rigenerazione dei tessuti
Implantologia guidata
CAD/CAM
Panel discussion.

Con il patrocinio di:

Corso di Laurea Magistrale in
Odontoiatria e Protesi Dentaria
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La posizione dell’Aio
sul profilo sanitario
dell’odontotecnico
A seguito dell’ultima proposta di legge su “Disposizioni concernenti
la disciplina della professione sanitaria di odontotecnico” presentata
a marzo, l’Aio ribadisce la propria posizione contraria all’inserimento.
Non avendo tale figura alcuna attinenza con quelle sanitarie – dice un
comunicato a firma del Presidente Delogu e del Segretario Rampulla –,
la proposta appare non solo inopportuna, ma concettualmente errata
nelle premesse”.
Primo firmatario l’odontotecnico On. Marco Rondini; la proposta
afferma, infatti, che “al fine dell’adeguamento del profilo sanitario di
odontotecnico, la sua figura è individuata quale professione sanitaria afferente all’area tecnico-assistenziale”. Premessa errata – dice il
comunicato – in quanto si darebbe per assodato il “profilo sanitario”
più che un’arte ausiliaria ad una professione sanitaria. Non sussistendo
quindi un profilo da adeguare, il progetto appare una pericolosa forzatura, fonte di possibile confusione in ambito odontoiatrico e sanitario.
È convinzione Aio – continua il comunicato – che non vi sia alcuna esigenza che l’odontotecnico verifichi la congruità dei dispositivi
medici direttamente sul paziente. Soprattutto oggi che il progresso
tecnologico permette una comunicazione ancor più precisa, rapida e
interattiva tra Studio e laboratorio, non sussiste necessità che l’odontotecnico si debba recare allo Studio odontoiatrico per espletare le sue
mansioni.
Ulteriore nota di preoccupazione è l’istituzione di un nuovo corso di
laurea per odontotecnici e di una “sanatoria” automatica che riguarderebbe gli attuali operatori, che trasformerebbe l’indispensabile figura
di produttore di dispositivi su misura in un operatore sanitario a scapito degli odontotecnici che, con professionalità e competenza, svolgono
l’attività in laboratorio.
Il comunicato definisce quindi la proposta del tutto “inadeguata
alle reali esigenze dei pazienti e operatori del settore” e, soprattutto,
potenzialmente pericolosa per la salute pubblica.
Ribadendo con fermezza il reciproco rispetto dei ruoli di odontoiatra
e produttore di dispositivi medici, l’Aio si dichiara infine contraria a
ogni concessione su possibili interventi nel cavo orale da parte degli
odontotecnici.

“Mettiamo la bocca
al centro della ricerca”
È il messaggio che la Fondazione ANDI lancia attraverso la sua
nuova immagine.
Una forma rinnovata che mantiene costante la sostanza, ovvero l’attenzione per l’impegno che i
dentisti Andi hanno nel sociale e in
particolare nel campo della ricerca medica sulle patologie del cavo
orale. Dopo la bocca famosissima
dei Rolling Stones, arriva infatti
quella della Fondazione Andi; la
bocca spalancata, provocante,
spavalda, simbolo emozionale
e quanto mai evocativo, diventa
ora, a buon diritto, l’asse portante
della campagna della Fondazione
dei Dentisti Italiani.
La bocca è quindi la protagonista di una creatività che ha avuto
gioco nel trasformare le labbra in

titolo e in quel titolo inserire tutti i temi importanti: “la bocca”,
appunto, “la ricerca” medicoscientifica e il verbo “mettiamo”,
alla prima persona plurale, che
dichiara il lavoro collettivo di
una Fondazione che ha un ruolo
importante e che lo rivendica con
fierezza. Fierezza, consapevolezza di sé, voglia di farsi conoscere:
sono gli assi portanti di questa
campagna, che si declina in tanti
mezzi e tante occasioni di contatto con il pubblico, da quello specializzato, a quello istituzionale, a
quello dell’uomo della strada (che
proprio in strada e in piazza troverà i dentisti Andi nei gazebo della
giornata dedicata alla prevenzione contro il tumore del cavo orale,
l’Oral Cancer Day).

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54° Amici di Brugg • Rimini

Confprofessioni a tutto campo in un contesto
professionale aggregante e in via di mutazione

Sabato 16 aprile a Roma, presso l’Hilton di Fiumicino, si è riunita
l’area Sanità e Salute di Confprofessioni, presenti i Delegati Regionali
(oltre un centinaio), i vertici di ANDI
per gli odontoiatri, di ANMVI per i
medici veterinari, FIMMG per i medici di medicina generale, di PLP per
gli psicologi.
Non solo una giornata di formazione quadri con l’illustrazione della
“galassia” che circonda Confprofessioni, costituita da CADIPROF, Fondo professioni, Ebipro, ma anche un
primo tentativo di esaltare gli aspetti
sinergici tra varie realtà sanitarie
della Confederazione, per cercare di
“contare di più”.
“Abbiamo voluto cementare la
comune appartenenza alla nostra
area e farne un propulsore per la casa
comune confederale – ha dichiarato Carlo Scotti Coordinatore d’Area
–. Identità e compattezza sono da

sempre il nostro obbiettivo. Oggi lo
abbiamo dimostrato con la prima riunione plenaria della dirigenza territoriale: una giornata storica per noi”.
“Reti e filiere” è il leit motiv di
Confprofessioni, richiamato dal suo
Presidente Gaetano Stella: “Siete
produttori di sanità – ha dichiarato
–, coinvolti al pari di altre professioni
liberali dalla competizione economica e sociale”.
Competitività e difesa della libera
professione, questi i temi sui quali hanno egualmente insistito chi
scrive (Membro di Giunta Esecutiva
di Confprofessioni per ANDI), Gianfranco Prada (Presidente ANDI) e
Giacomo Milillo (Segretario FIMMG),
come quello del sostegno economico
e del sistema incentivi (es. Tremontiter) che esclude i professionisti, i
quali, attraverso Confprofessioni,
hanno costruito un proprio sistema
di welfare (con Fondoprofessioni),

una tutela sanitaria (con CadiProf)
e l’ente bilaterale EBIPRO, strumento per eccellenza di decentramento
sul territorio della sussidiarietà. Da
non dimenticare, inoltre, “Valori e
Professione”, il più grande accordo
di finanziamento agevolato con un
grande istituto di credito.
Restano tuttavia ancora aperti
fondamentali capitoli a partire dalla
mancata (fino ad oggi) Riforma delle
Professioni, dal necessario ripensamento degli studi di settore e dal
capitolo dei Confidi.
Insomma, Confprofessioni non
solo come parte sociale dal 2001,
ma con la determinazione, come ha
dimostrato in questi anni, di cambiare radicalmente la rappresentanza
dei professionisti destinata a crescere, aggregando aree professionali e
identificandosi in progetti comuni.
In tal senso, bisogna annotare la
convocazione del 5 maggio del Ministro del Welfare Maurizio Sacconi,
per esaminare il Decreto Legislativo
di riforma dell’apprendistato, mirante al rilancio di una forma di contratto
con maggiori possibilità di impiego
per i giovani.
D’altro canto nei giorni scorsi è
stato siglato tra Confprofessioni
Nazionale e le organizzazioni sindacali FILCAMS-CGL, FISASCAT-CISL
e UILTUCS-UIL, l’intesa territoriale
sulla detassazione delle componenti

accessorie della retribuzione dei collaboratori (in sostanza straordinari e
premi di produttività con tassazione
ridotta del 10%, ossia buste paga più
pesanti per i dipendenti degli studi).
Anche il rinnovo del CCNL sembra
ormai essere vicino all’approvazione,
qualora ottenga il placet delle Associazioni di categoria aderenti a Confprofessioni.
Ultima, non certo in ordine di
importanza, da segnalare la costituzione nelle scorse settimane a Bari,
della prima associazione dei collaboratori di studio concernente i medici
di Medicina generale: un segnale della progressiva trasformazione in atto
nelle libere professioni che vedono

in uno stato di criticità, la tendenza
soprattutto nei giovani professionisti
, ad interpretare il ruolo di collaboratori di studio con tutte gli interrogativi e problematiche, non ultimo
quelle previdenziali che tale scelta
porterà con sé in futuro. Ecco come
trova ampia legittimazione anche un
altro grande tema di cui si è parlato a
Roma: la monocommittenza, volta a
codificare i rapporti tra colleghi titolari di studio e colleghi collaboratori.
Insomma, Confprofessioni a tutto
campo in un contesto professionale
in via di mutazione.
Roberto Callioni

Sensore Intraorale Handy
La precisione assoluta nella radiologia digitale
DTF Technology presenta in
anteprima il nuovo sensore Handy:
il prodotto che unisce altissima
qualità e prezzo decisamente contenuto, per presentarsi al mercato
nella filosofia di “alte prestazioni
- affidabilità - convenienza” tipica
dell’azienda. Handy è un sistema
di radiologia digitale che consente
di acquisire e analizzare radiografie digitali per uso odontoiatrico
in modo semplice e rapido. Una
nuova idea di sensore capace
di rispondere alle necessità per
qualità di immagine e velocità di
esecuzione. Un nuovo standard
nell’immagine radiografica grazie
alla tecnologia APS CMOS. Con
una risoluzione effettiva di 22,6
lp/mm, il sensore Handy consente di produrre radiografie di
altissima qualità. Offre l’alta definizione necessaria per eseguire
diagnosi sicure, in modo rapido,
evidenziando anche i più piccoli
dettagli, grazia all’eccezionale nitidezza. Con la tecnologia USB 2, le
radiografie vengono visualizzate in
pochissimi secondi, riducendo al
minimo i tempi di attesa.
Il software di gestione Handy è
semplice, efficace ed intuitivo, fornisce tutti gli strumenti per gestire,

stampare e archiviare facilmente le
immagini catturate. HANDY rappresenta la soluzione ideale per
scoprire la radiografia digitale, per
supportare il professionista odontoiatrico con un prodotto di facile
utilizzo e accessibile.

Il prodotto
- Sensore Handy (misure disponibili in mm: 44x32 e 40x26, pixel
1604x1208 e 1454x918)
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2.0
- Software “Handy” in versione
completa (CD istallazione)
- Protezioni monouso
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54° Amici di Brugg • Rimini

Listerine Total Care Difesa Smalto:
speciale Formula Avanzata per la protezione dello smalto
nei punti deboli prima che la carie contenente una concentrazione dopdello smalto.
pia del principio attivo, in vitro.
Il nuovo Listerine Total Care Difesa possa avere origine.
Inoltre, come tutti i collutori ListeLa sua Formula Avanzata ha dimoSmalto grazie alla sua formula avanzata, ricca di Fluoruro di Sodio (225 strato un eccezionale assorbimento rine grazie alla formulazione a base
ppm), protegge lo smalto dalla demi- del Fluoro da parte della superficie dei 4 Oli Essenziali:
neralizzazione causata dall’attacco di dentale ed un rafforzamento dello - Elimina il 52% di placca in più
Listerine_ADVProff_mm210x297+5_Listerine_ADVProff_mm210x297+5mm
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1 utilizzo di filo e
rispetto
al solo
sostanze
acide e lo ripara e rinforza smalto comparabile ad un collutorio

Lo smalto protegge i denti dalla
lacerazione e dall’usura dovuta al
mordere, al masticare, all’assunzione
di cibi e bevande contenenti sostanze
acide ed aggressive (ad esempio succhi di frutta, frullati, vino ecc.), spesso però proprio alimenti e bevande
che assumiamo quotidianamente
possono danneggiare questo strato
superficiale del dente.
Altre cause di erosione dello smalto sono legate a problemi digestivi
che portano acidi gastrici nella bocca: reflusso gastro-esofageo, acidità di stomaco, bulimia... Persino i
fenomeni di secchezza della bocca
possono contribuire, infatti la saliva ha un effetto tamponante sul PH
della bocca. A questo si sommano i
problemi di uno spazzolamento non
corretto, troppo vigoroso e frequente, e quelli derivanti dalla placca,
che gioca un ruolo importante nel
trasformare gli zuccheri ed altre
sostanze fermentabili in acidi (come
ad esempio l’acido lattico) che dissolvono lo smalto.
Il Fluoro è un prezioso alleato contro questo processo: la Saliva lava
via gli zuccheri e tampona il PH acido
ed il Fluoro velocizza il processo di
rimineralizzazione, permettendo un
riassorbimento più veloce del Calcio
e del Fosfato presenti nella saliva
da parte dello smalto, andando così
a ricostituire i cristalli di idrossiapatite. Il Fluoro inoltre favorisce la
formazione di cristalli di Fluoroapatite meno solubili e più resistenti
all’attacco degli acidi sulla superficie

spazzolino;
- Mantiene le gengive sane;
- Rinfresca l’ alito a lungo.
Listerine Total Care Difesa Smalto, con la sua Formula Avanzata, è
disponibile esclusivamente in Farmacia.

Scegliere un collutorio significa spesso scegliere tra una protezione efficace dello smalto ed un’adeguata riduzione della placca. Ora non più.
Il nuovo Listerine® Total Care Difesa Smalto associa 225 ppm di
Fluoruro di Sodio agli Oli Essenziali Listerine®. La sua formulazione
avanzata ha dimostrato un eccezionale assorbimento del Fluoruro
da parte della superficie dentale1 ed un rafforzamento dello smalto
comparabile ad un collutorio contenente una concentrazione doppia
di questo ingrediente2, in vitro. Questa proprietà si aggiunge alla ben
nota efficacia anti-batterica Listerine®, per contrastare l’insorgenza
della carie3,4 e ridurre la placca fino al 52% in più rispetto al solo
utilizzo dei mezzi meccanici di igiene orale domiciliare5.
Ecco perché aggiungere il nuovo Listerine® Total Care Difesa Smalto alla propria igiene orale quotidiana, può aiutare quei pazienti che hanno
bisogno di una specifica azione protettiva e/o rimineralizzante nei confronti dello smalto.
Il tuo consiglio è la miglior difesa.

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Air Flow Master Piezon
Oggi uno più uno… fa tre!
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EMS fornisce con una sola
unità la lucidatura ad aria
subgengivale e sopragengivale
e l’ablazione del tartaro.
All’inizio potrà sembrare piuttosto incredibile, ma a uno sguardo

più attento i conti tornano perfettamente: a conferma del suo impegno
nel campo dell’innovazione, la EMS
di Nyon, Svizzera, offre ai dentisti la
possibilità di eseguire la lucidatura
subgengivale e sopragengivale ad
aria e l’ablazione del tartaro ricor-

rendo ad un’unica unità.
Con il nuovo Air-Flow Master
Piezon, EMS fornisce lo strumento giusto a tutti i professionisti
della profilassi – dalla diagnosi,
al trattamento iniziale, a quello di
richiamo. Dopo il successo di Piezon Master 700, che garantisce
un trattamento pressoché indolore per il paziente e un intervento
estremamente delicato sull’epitelio gengivale, il nuovo Air-Flow
Master Piezon offre al paziente un
confort impareggiabile e assicura
allo stesso tempo superfici dentali
perfettamente lisce.
Questo tipo di prestazione è
il risultato dell’azione oscillante
lineare allineata con la superficie del dente, che viene esercitata mediante i Swiss Instruments
originali della EMS. Un ulteriore
vantaggio è rappresentato dalla visibilità ottimale della zona di
trattamento, ottenuta grazie ai
nuovi manipoli con luce LED.

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Pulizia sotto- e sopragengivale ad
aria come con Air-Flow Master. Più
scaling come con Piezon Master
700. Il tutto si somma per ottenere
tre applicazioni in una grazie al
nuovo Air-Flow Master Piezon, il
più recente sviluppo dell’inventore
dei metodi originali.

grazie agli originali EMS Swiss
Intruments che si adattano perfettamente al nuovo manipolo originale Piezon LED. La proverbiale
precisione svizzera combinata con
la tecnologia intelligente i.Piezon.

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Il paziente non sente dolore e
l’epitelio gengivale viene trattato in
modo extra-delicato: il massimo
confort per il paziente ¯ la caratteristica aggiuntiva, il plus, portato
dal capolavoro del metodo Originale Piezon. Per non parlare della
superficie dentale incredibilmente
liscia. Questi vantaggi extra sono il
risultato dell’azione oscillante allineata con la superf icie dentale,

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E quando si tratta di una pulizia convenzionale sopragengivale ad aria,
niente ¯ meglio dell’efficacia, senza
eguali, del metodo originale AirFlow. Trattamento efficace, rapido e
affidabile senza stress e senza danno
al tessuto gengivale o graffi sulla sup e r f ic ie d e i d e nt i . G r a z ie
all’applicazione delicata dell’energia
biocinetica.

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Liberarsi del pericoloso biofilm fin
nelle tasche più profonde. Questa ¯
l’essenza del metodo originale AirFlow Perio. La riduzione sottogengivale dei batteri previene la perdita
dei denti (periodontite) o perdita
degli impianti (perimplantite). Il vortice uniforme di miscela aria-polvere-acqua previene l’enfisema dei
tessuti molli – anche oltre ai vincoli
della profilassi- grazie all’azione del
diffusore Perio-Flow.

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Air-Flow Perio – il getto d’aria
che uccide il biofilm
Air-Flow Master Piezon è uno
strumento efficace per combattere la parodontite e la perimplantite. Gli esperti della EMS ritengono
che la capacità di raggiungere lo
strato più profondo di questi pericolosi depositi sia da attribuire
senza esitazioni al metodo originale integrato Air-Flow Perio.
La turbolenza uniforme della miscela di ariapolvere- acqua
all’interno del beccuccio monouso
Perio-Flow previene inoltre l’enfisema dei tessuti molli.
Con due sole camere per la polvere di ampia capacità, il manipolo
Air-Flow e il manipolo Perio-Flow
agiscono sia nella zona sopragengivale, sia in quella subgengivale.
Fissati ai due lati dell’unità mediante supporti magnetici, i manipoli
sono facili da rimuovere e semplici
da conservare dopo il trattamento. “Con la nuova unità combinata
per lucidatura ad aria con energia
cinetica, Air-Flow Perio e ablazione del tartaro, abbiamo inaugurato
una nuova strada per un ottimale
trattamento di profilassi”, dichiara
Torsten Fremerey, amministratore
delegato di EMS Electro Medical
Systems in Germania.

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54° Amici di Brugg • Rimini

Dentosan : lo specialista dell’igiene orale
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Dai colluttori alla clorexidina alla linea completa per un’igiene orale “professionale”

Linea Orthodontic: studiata per
chi utilizza apparecchi ortodontici
- Colluttorio Ortodontico - Clorexidina 0,05% + Fluoro di Sodio 0,05%
Indicazioni: Prevenzione quotidiana dell’accumulo di placca batterica
in portatori diimpianti di protesi fisse o mobili e apparecchi ortodontici; Remineralizzazione dello smalto;
Disinfezione di piccole lesioni della
bocca, provocate dagli apparecchi;
Per pazienti particolarmente cario
ricettivi.
- Spazzolino Monociuffo
Indicazioni: Arriva nelle zone più
difficili, sino alle superfici distali e
mesiali dei denti, dove a livello degli
apparecchi ortodontici si può creare

- Spazzolino Duro
- Spazzolino Medio
- Spazzolino Morbido
- Spazzolino Testa Corta

Dentosan® è un prodotto
Johnson&Johnson S.p.A. Disponibile in Farmacia.

Clorexidina pura.

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AMBIENTE INCONTAMINATO.

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Senza aggiungere altro.
La Clorexidina grazie al suo ampio spettro d’azione ed alla
sua efficacia battericida è considerata il trattamento “Gold
Standard“ nel controllo della placca batterica.1,2,3 Questa
proprietà è attribuibile alla sua sostantività, dovuta alla
struttura molecolare, che però è facilmente deteriorabile in caso
di aggiunta di altre sostanze chimiche (un esempio è la
contemporanea presenza di Fluoro e Solfati).4
Dentosan racchiude tutta l’efficacia della Clorexidina nei suoi
trattamenti, riducendo al minimo la presenza di sostanze
addizionali per preservarne al massimo l’integrità ed
assicurare un’elevata azione disinfettante ed antisettica*.
Per questo i prodotti Dentosan sono utilizzati e consigliati da
oltre 30 anni da migliaia di Odontoiatri Italiani nei trattamenti
antibatterici pre e post-operatori, in presenza di afte e
stomatiti, nei trattamenti igienizzanti antiplacca e nella
normalizzazione dei tessuti parodontali e gengivali irritati.

*Concentrazione pari a 0,20% - 0,12%; Senza Alcool e Senza Anti-pigmentanti

1 Addy M, Sharif N, Moran J. A non-staining chlorhexidine mouthwash? Probably not: a study in vitro, 2004.
2 Jones C G. Chlorhexidine: is it still the gold standard? In: Addy M, Moran JM, ed Toothpaste, Mouthrinse and
Other Topical Remedies in Periodontics. Periodontal 2000 1997; 15: 79-83
3 Addy M. The use of antiseptics in periodontal therapy. In: Lindhe J, Karring T, Lang K, ed. Clinical
Periodontology and Implant Dentistry, Chapter 22. Blackwell Munksgaard:Copenhagen. 2003; 464-493
4 Quirynen M et al. – Effect of different chlorhexidine formulations in mouthrinses. J. Clin. Perio. 2001; 28:1127-1136.

ri
io

Linea Specialist: trattamenti pre e
post operatori
- Colluttorio Azione Intensiva - Clorexidina 0,20% (non contiene alcool)
Indicazioni: Trattamenti antibatterici pre e post-operatori; Lesioni
ulcero-bollose del cavo orale, afte,
stomatiti; Azione intensiva antiplacca
nel trattamento del parodonto e gengive sensibili.
- Colluttorio Trattamento Mese - Clorexidina 0,12% (non contiene alcool)
Indicazioni: Trattamenti igienizzanti
antiplacca, anche prolungati; Normalizzazione dei tessuti parodontali e
gengivali irritati; Ideale mantenimento dopo l’utilizzo di Dentosan Azione
Intensiva 0,20%.
- Dentifricio Clorexidina Gel - Clorexidina 0,20%
Indicazioni: Trattamento topico
di arrossamenti, sanguinamento e
infiammazione delle gengive; Utile per
tenere sotto controllo la placca batterica; A bassa abrasività.
- Gel Parodontale - Clorexidina 0,5%
Indicazioni: Applicazioni topiche in
caso di gengiviti e tasche parondotali;
Trattamento post estrattivo; Indicato
in parodontologia conservativa, per
protesi fisse e mobili.
- Spazzolino Compact
Indicazioni: Penetra anche negli
spazi più difficili da raggiungere.
- Spazzolino Extra Morbido
Indicazioni: Studiato per coadiuvare
il trattamento dell’ipersensibilità dentinale; Indicato nel post intervento.

dello spazio.
Linea Daily: per un igiene
- Spazzolino Ortodontico
quotidiana “professionale”
Indicazioni: Ideale per la pulizia - Dentifricio Sensibile - Nitrato di
quotidiana e profonda di bande, legaPotassio + Sodio Fluoruro
ture ed attacchi ortodontici, dove la - Dentifricio Extrafluor - Fluoruro di
placca batterica può facilmente accuSodio + Monofluoruro Fosfato di
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mularsi.
Sodio

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Dentosan® è la linea completa per
l’igiene orale professionale e domiciliare che consente di sperimentare
anche nell’uso quotidiano le cure e le
attenzioni dello specialista.
È ideale per chi ha problemi o bisogni specifici che richiedono l’intervento del dentista o un particolare regime
di prevenzione o trattamento. Dentosan®, da oltre trent’anni, mantiene le
sue caratteristiche:
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clorexidina, la cui efficacia per
uso topico è stata dimostrata da
numerosissimi studi in letteratura
scientifica grazie alla sua azione
battericida e batteriostatica;
- affidabilità e riconoscibilità: è un
marchio storico, riconosciuto e
raccomandato dai dentisti;
- completezza di linea: linea completa per la cura e il mantenimento
dell’igiene orale.
Dentosan®, originariamente linea
di colluttori a base di clorexidina, ha
ampliato l’offerta con tre linee di prodotti che includono dentifrici e spazzolini.

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54° Amici di Brugg • Rimini

Al Lucky Strike Talented Designer Award 2010
menzione d’onore per il riunito portatile
Lo Spazio Risonanze dell’Auditorium Parco
della Musica di Roma ha ospitato la VI edizione
del Lucky Strike Talented Designer Award, prestigioso premio aperto a diplomati e laureandi
di tutti i rami del design, ideato e promosso
dalla Raymond Loewy Foundation Italy, per
stimolare e supportare la creatività delle nuove
leve del settore.
Il concorso ha visto in gara le tesi discusse
tra il 1 ottobre 2009 e il 1 ottobre 2010, che
sono state giudicate da una commissione di
esperti: Milena Mussi, partner e general manager di Iosa Ghini Associati, Michael Erlhoff,
preside della facoltà di Ricerca del Design presso l’Università delle Scienze Applicate di Colonia, Antonio Romano, fondatore del network
Inarea e docente di Brand Design all’Università
“Sapienza” di Roma, Mauro Guzzini, amministratore delegato di Teuco, Silvia Evangelisti,

docente di Storia e Metodologia della Critica
d'Arte presso l'Accademia delle Belle Arti di
Bologna, e Marco De Santi, vincitore dell’edizione 2009.
Il primo premio di 30 mila euro è stato assegnato ex aequo a due concorrenti: Danilo Felici,
laureato in Architettura alla Sapienza di Roma,
per il progetto “Smartbump”, e Marco Gottardi, laureato in Design al Politecnico di Milano,
per il progetto “Extralarge - valigia da viaggio
espandibile”.

La menzione d’onore del Politecnico di
Milano
La Giuria ha assegnato anche 10 menzioni
d’onore ai progetti più interessanti in termini
di qualità dell’esecuzione, cura e qualità nella
presentazione del progetto, contenuti innovativi, valore d’uso e funzionalità, potenzialità futu-

re, benefici sociali e compatibilità ambientale,
significato economico e industriale, capacità di
emergere nel complesso panorama del design.
Tra questi, anche un particolare prototipo di
riunito portatile, progettato da Neng Qian, della Facoltà del Design di Milano, dipartimento
Indaco, relatore: prof.ssa Cesira Macchia.

Robo: riunito portatile
Robo è un’apparecchiatura necessaria all’intervento del medico dentista (riunito), portatile, low cost, facile da trasportare e utilizzabile
ovunque; piccolo ma comodo è dotato di attrezzatura completa. Un prodotto user-friendly, ma
professionale, che si può usare in tante situazioni diverse come nelle emergenze o nei Paesi
in via di sviluppo. Il riunito viene trasportato in
una valigetta trasformabile, contenente tutti gli
strumenti che servono per l’intervento.

Caratteristiche tecniche:
• il manico telescopico e le ruote lo rendono
facile da trasportare (si porta come un trolley). Il manico si può inclinare per ridurre lo
sforzo sulla spalla;
• quando è chiuso, Robo risulta compatto e il
suo ingombro massimo è molto contenuto;
• l’altezza del piano di lavoro si può regolare, il
pedale di controllo sfrutta la tecnologia wireless, l’aspirasaliva è collocato vicino ad altri
strumenti, la faretra usa il sistema carrucola
- binario;
• è alimentato con una batteria zinco-aria ricaricabile che offre circa 10 ore di autonomia,
quindi Robo si può usare anche dove non c’è
corrente;
• la scocca è realizzata in polipropilene per
garantire maggiore resistenza agli impatti.

Per maggiori informazioni:
www.raymondloewyfoundation.it/
menzioni-donore-2010.htm

Odontoiatra cercasi per Haiti
per un progetto di cooperazione
L’Associazione SMOM bandisce una selezione per l’assegnazione di un incarico semestrale dell’importo di 6.000,00 € netti per un
progetto di cooperazione internazionale in
campo odontoiatrico da svolgersi a Port au
Prince, Haiti, nel corso del 2011. Requisiti
professionali obbligatori:
1. Laurea in Odontoiatria o titolo equivalente,
rilasciato da Università italiana o estera;
2. minimo 5 anni di esperienza lavorativa;
3. conoscenza della lingua francese.

Requisiti preferenziali:
a. aver operato in “paesi a basso reddito economico” con progetti di cooperazione;
b. capacità organizzative e manageriali.
La figura professionale suddetta si
cerca con la massima urgenza e con
disponibilità immediata.

FDI-Mexico-ADA-A4-AD.indd 1

11/04/2011 13:22:37

Si prega di inviare CV (secondo formato
europeo) entro e non oltre le ore 18:00 del
lunedì 18 giugno 2011, indicando brevemente le motivazioni a smomonlus@gmail.com.
Solo i candidati pre-selezionati verranno
ricontattati, per colloquio individuale.
Obiettivi del progetto: avviare un servizio
di Salute orale presso l’ambulatorio di Waf
Jeremie a Port au Prince e riqualificare il
servizio odontoiatrico presso il Saint Camille Hopital; organizzare un servizio itinerante
con attrezzature mobili presso altre bidonville e campi tendati sostenuto da personale
locale.
Importo Borsa e decorrenza: copertura
delle spese di vitto ed alloggio presso il centro ospitante per tutto il periodo, erogazione
complessiva di € 6.000,00 netti, da effettuarsi su base mensile copertura assicurativa e
spese di viaggio aereo.

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54° Amici di Brugg • Rimini

Nel “Progetto Ladakh - piccolo Tibet” nuovi dentisti
e ambulatori ladaki (e una regina come assistente)
Stefano Dallari, dentista emiliano già noto alle cronache solidali per la sua azione in favore del popolo tibetano e la diffusione della sua cultura, e il collega Guido
Corradi parlano della prossima “mission” in India per
sovvenire ai bisogni odontoiatrici della poverissima
popolazione del Ladakh, regione assimilabile al Tibet
come cultura e paesaggio.
Il Ladakh? Ma dov’è? Semplice,
basta leggere bene il titolo del progetto, per capirlo: “Progetto Ladakh
- Piccolo Tibet”. Il Ladakh, infatti, è
proprio come il Tibet, come cultura e come paesaggio, ma con due
caratteristiche ben precise e diverse: innanzitutto fa parte dell’India,
della sua zona più a nord; secondo,
non ha subito la tragica distruzione
che è toccata al Tibet: violentato dai
cinesi, con monasteri distrutti e centinaia di migliaia di tibetani morti o
costretti a fuggire. Insomma è come
un “Tibet intatto”: un luogo unico per
chi vuole scoprire in libertà la cultura
tibetana.

Tuttavia, questa terra di entusiasmante bellezza per le vette himalayane che l’avvolgono e con la sua
popolazione mite, sorridente e generosa, ha anch’essa i suoi problemi.
Un clima molto rigido con temperature sotto i 40 gradi d’inverno, passi
stradali oltre i 5000 metri con strade
sbriciolate dal gelo, catastrofi naturali mai conosciute prima, come la
tremenda alluvione dell’agosto 2010
e, negli ultimi anni, una presenza
musulmana sempre più massiccia
proveniente dal vicino e tormentato
Kashmir, con le guglie dei minareti e
le moschee arrivate ormai a centinaia
nei villaggi ladaki a sovrastare l’an-

tica armonia degli “stupa”: i monumenti sacri simbolo stesso della
religione buddista.
Sono, infatti, le nuove comunità musulmane che ora controllano,
oltre al commercio, le vie di accesso a Leh, la capitale; e tutto questo
sta rendendo la vita degli abitanti del
Ladakh ancora più difficile. Anche
un banale mal di denti diventa, per la
gente che vive nelle zone più remote
del Paese, un problema insormontabile. Infatti, i due soli studi dentistici
praticabili, quelli della capitale, distano almeno tre giorni di tormentato e
costoso viaggio.
Come risolvere questo problema

e aiutare questa popolazione così
tanto amata dal Dalai Lama che ogni
anno viene a far visita a queste terre?
Ci hanno pensato, con tanto entusiasmo e coraggio, due dentisti di
Reggio Emilia già collaudati per altre
missioni all’estero: Stefano Dallari e
Guido Corradi. A loro chiediamo di
parlare del “Progetto Ladakh”.
“Il mio primo incontro con questa
regione – spiega Stefano, fondatore della Casa del Tibet di Votigno di
Canossa – risale al 1982, quando vi
andai, assieme al dottor Ugo Ferrari
di Modena, per svolgere la mia tesi di
specializzazione in odontoiatria per
l’Università di Modena con un titolo
davvero originale: I monaci buddisti
del Ladakh hanno i denti cariati?.
Una ricerca che se, da un lato, mi
fece scoprire i sorrisi dei monaci,
preservati dalla carie grazie ad un’alimentazione senza zuccheri anche in
assenza di spazzolino e dentifricio,
dall’altra mi aprì, con stupore, al sorriso spirituale di questa gente e alla
loro antica e preziosa cultura. Insomma, una scheggia di scienza si è trasformata in un innamoramento che
continua ancor oggi, tanto da non
poter evitare di cercare una risposta
alla domanda sempre più pressante
di cure dentistiche da parte di questa
gente”. Per Guido Corradi, invece, il
Ladakh è una scoperta più recente,
dopo tante missioni di volontariato
odontoiatrico in Africa, in particolare
in Ghana. Ero abituato al caldo soffocante delle pianure africane, ma il
primo viaggio in Ladakh nell’estate
del 2009, mi ha aperto il cuore. Con
Stefano ho condiviso un’esperienza
bellissima: nello Zanskar, la regione
più remota del Ladakh, durante l’in-

segnamento del Dalai Lama, davanti
a migliaia di persone coloratissime
e felici intorno al loro maestro e a
centinaia di monaci salmodianti,
abbiamo organizzato una piccola
“Dental Clinic”, sotto una tenda sferzata dal vento himalayano e invasa
dalla polvere, che ci permise tuttavia di effettuare alcune prestazioni
odontoiatriche d’emergenza a decine
e decine di pazienti ladaki.
La nostra attrezzatura era essenziale: poche pinze e strumenti manuali, una vaschetta per il disinfettante,
una sedia di plastica al posto del riunito e una torcia al posto della lampada; ma abbiamo così potuto praticare
terapie dentali semplici ma indispensabili, in gran parte estrazioni dentarie. Anche questo poco è bastato per
stupire i ladaki, sorpresi nel vedersi
sottoposti ad estrazioni dentarie
“non dolorose” grazie all’impiego
dell’anestesia, a loro sconosciuta
fino a quel momento.
E così, alla fine del trattamento,
ci siamo visti spesso offrire, con
un sorriso, dopo aver rovistato nel
fondo della bisaccia, un pugno di
albicocche seccate al sole (la loro
cena!), in segno di ringraziamento e
gratitudine. Un gesto che ha riempito
il mio cuore di grande commozione e
che non dimenticherò mai ! Tutti ci
hanno pregato, con le mani giunte, di
ritornare nuovamente in Ladakh per
curarli ancora, ripetendo incessantemente: “Tuccichè! Tuccichè!”, cioè
“Grazie! Grazie!”. Ecco, è cosi che è
nato il “Progetto Ladakh.”
Dallari aggiunge un’altra nota sul
filo dei ricordi.
» segue a pag. 19

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54° Amici di Brugg • Rimini
« da pag. 18
“A farci da assistente sotto la
nostra tenda/dental clinic avevamo
addirittura una regina, Dolma, la
sovrana di Zangla, piccolo e antico
regno himalayano governato da secoli
da una coppia di poverissimi regnanti: il Re e la Regina di Zangla. Oggi
che l’India è una democrazia, hanno
perso titolo e regno. Ma Dolma è una
donna straordinaria, molto intraprendente e generosa nell’aiutare i suoi
sudditi. Si prodiga moltissimo per il
suo popolo, tanto da improvvisarsi,
al bisogno, anche dentista. È stata
sempre con noi sotto la tenda aiutandoci a svolgere il nostro lavoro e mi
diverte ancora raccontare ai colleghi
che abbiamo lavorato “con una regina come assistente!”.Sarà presente
anche lei al corso che faremo a Dharamsala, per imparare ad essere una
brava assistente dentale.”
Di quale corso parla Corradi? “Il
fulcro del progetto Ladakh è un corso
di formazione –spiega - che terremo
nel prossimo agosto a Dharamsala,
la cittadina nel nord dell’India dove
vive il Dalai Lama e dove ha sede il
Governo tibetano in esilio. Situata più
a sud rispetto al Ladakh, a un giorno
di viaggio da Nuova Delhi, la capitale, grazie anche alla cooperazione
italiana, possiede un ospedale di
buon livello, il Tibetan Delek Hospital,
dotato di uno studio dentistico ben
attrezzato. Qui io e Stefano terremo
un corso teorico-pratico di aggiornamento professionale per verificare e
migliorare la preparazione e le capacità operative di dieci “operatori dentali
locali” scelti dai funzionari del Ministero della Salute tibetano fra coloro
che già lavorano sul territorio indiano. A carico del Progetto sarà anche
il rimborso di tutte le spese sostenute
dagli allievi per raggiungere il Delekh
Hospital dai lontani villaggi del Ladakh e quelle necessarie al vitto e all’alloggio di un mese a Dharamsala.
Alla fine del corso selezioneremo
i dentisti disponibili ad operare nelle
zone rurali più remote ed isolate del
Ladakh. Ecco perché buona parte del
corso di formazione verterà sull’insegnamento di tecniche operative
semplici ed elementari, che non
richiedono attrezzature complesse
e soprattutto non necessitano della
presenza della corrente elettrica. Tali
tecniche, messe a punto dall’OMS,
sono denominate:
TECNICA O.U.T. (Oral Urgent Treatment) = tecniche e strumenti elementari da usarsi per le terapie di pronto
soccorso odontoiatrico, cioè le avulsioni dentarie.
TECNICA A.R.T. (Atraumatic Resto-

rative Treatment) = tecniche per terapie restaurative atraumatiche, vale a
dire un appropriato trattamento per
prevenire e arrestare la carie dentaria, utilizzando un numero limitato di
strumenti esclusivamente manuali
e materiali da otturazione a base di
cemento vetro-ionomerico.
La Fondazione Andi di cui mi onoro
di far parte – continua – ci fornirà gran
parte del materiale didattico e molto
probabilmente anche i kit operativi
con gli strumenti necessari di cui
andranno dotati gli operatori dentali
locali, alla fine del corso. Se riusciremo a raccogliere i fondi necessari e
ci saranno le condizioni idonee, in un
secondo tempo, forse già nell’anno
successivo (2012) saranno approntati due ambulatori dentistici con
attrezzature e personale sanitario da
collocarsi nelle zone più remote del
paese, del tutto sprovviste di strutture odontoiatriche. I locali da adibire
a studio medico-dentistico verranno
dotati di acqua corrente ed elettricità,
fornita da un generatore, oltre naturalmente ad un riunito, alla strumentazione tecnica e a tutto il materiale
necessario per far svolgere una buona attività odontoiatrica agli operatori
dentali selezionati alla fine del nostro
corso. Le due aree, già individuate
durante una precedente missione di
volontariato, sono nella regione ladaka dello Zanskar: un ambulatorio sarà
aperto nel monastero di Rangdun e
l’altro nel villaggio di Zangla, con la
nostra regina come assistente, a due
passi dall’antico castello che domina
questo antico regno himalayano”.
Un progetto utile e affascinante:
viene voglia di seguire i due dentisti
nel loro viaggio scientifico. È bello
sapere che la loro iniziativa ha già
riscosso l’interesse di colleghi attenti
ai bisogni del mondo e che la Fondazione Andi ha dato il suo patrocinio
all’iniziativa, con un iniziale contributo economico per coprire, almeno in
parte, i costi iniziali”. La prima parte
del progetto ha un costo di 20.000
euro – spiega Corradi – e siamo convinti di ricevere un aiuto concreto
dalle ditte del settore e dai colleghi
che saremo felici di coinvolgere nel
proseguo del progetto”.
Come fare per contribuire al progetto Ladakh? Basta informarsi sul
sito della Casa del Tibet www.casadeltibet.it. E per gli eventuali contributi? Utilizzare il conto corrente
intestato a: Fondazione Votigno di
Canossa - Credito Emiliano - IBAN:
IT35X0303212804010000006274
ricordandosi assolutamente di indicare la causale: Progetto Ladakh.
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54° Amici di Brugg • Rimini

Carie e placca per un milione
e mezzo di bimbi under six
Un bambino italiano su cinque ha già avuto una carie ai denti da latte e uno su tre presenta placca batterica con problemi per lo sviluppo della dentatura.
Dal congresso del Collegio docenti di Odontoiatria a
Siena un decalogo per la salute orale nell’infanzia.
Ma anche gli adulti “perdono smalto”.
La salute dei denti “traballa” fin da
piccolissimi: carie o placca fanno la
loro comparsa nei dentini da latte in
un milione e mezzo di bimbi al di sotto dei sei anni. Nonostante questo,
più di tre bimbi su quattro (il 76%)
in età prescolare non sono mai stati
dal dentista. La “colpa”, guarda un
po’, è proprio di papà e mamma che
non sempre insegnano ai pargoli le
regole fondamentali per la pulizia dei
denti. Ma anche la scuola ha la sua
parte di responsabilità.
Lo segnalano gli esperti riuniti a
Siena nel Congresso del Collegio dei
docenti di Odontoiatria, sottolineando
che le abitudini acquisite nell’infanzia
sono le più importanti e formative e
che il controllo dal dentista va effettuato al più tardi entro tre anni.Nelle
scuole, poi, non è possibile portare
determinati prodotti per l’igiene personale, tra cui gli spazzolini.
“Per i bimbi al di sotto dei sei anni
– spiega Antonella Polimeni, Ordinario di Odontoiatria pediatrica della
‘Sapienza’ di Roma – sarebbe previsto
l’impiego di prodotti monouso come
salviette, fazzoletti, bavagli, spazzolini da denti; laddove non sia possibile bisogna evitarli. Questa misura
preventiva nasce dalla condivisibile e
giusta esigenza di evitare il contagio
di malattie trasmissibili attraverso lo
scambio casuale di oggetti come ad
esempio lo spazzolino da denti. Di
fatto si traduce nell’impossibilità per
la maggior parte dei bimbi di lavarsi i
denti subito dopo i pasti consumati a
scuola”. Purtroppo a casa la situazione non migliora: uno studio condotto dall’Università Magna Graecia di
Catanzaro ha infatti dimostrato che
la metà dei genitori si accontenta che
il figlio lavi i denti una volta al giorno e il 40% non insegna loro come
lavarli in maniera corretta e cambia
lo spazzolino dei bimbi troppo raramente, ogni tre o quattro mesi come
minimo. Non solo: poco meno della
metà delle mamme e dei papà non
trova sbagliato che i figli mangino
alimenti zuccherini prima di dormire,
pur sapendo che gli zuccheri provocano la carie. Secondo un altro studio, dell’Università di Siena, discusso
durante il convegno, l’8% dei bambini dai 3 agli 11 anni non fa nulla per
la propria igiene orale, la metà lava
i denti raramente, solo il 43% lo fa
almeno una volta tutti i giorni.
“Di conseguenza – sottolinea Polimeni – un bimbo su cinque ha una
carie prima di andare alle elementari.
Il problema è spesso sottovalutato,
ma tutt’altro che irrilevante, poiché
la perdita precoce dei denti da latte
può avere conseguenze sullo sviluppo della dentatura”.
Ma non sempre è la carie la causa
di problemi ai denti. Otto italiani su
dieci hanno la superficie di gran parte dei denti rovinata e priva di smalto

per colpa di cattive abitudini che ne
facilitano l’usura: basta mordicchiare le unghie, il cappuccio della penna
o le stanghette degli occhiali più di
mezz'ora al giorno perché si corra il
pericolo di perdere smalto. A rischiare di più sono i lavoratori che tengono
a lungo in bocca oggetti rigidi, come
i musicisti che suonano strumenti a
fiato, i calzolai che mettono in bocca
i chiodi o i sarti che usano i denti per
trattenere gli spilli.
“Il vero rischio – avverte ancora Ottolenghi – è però costituito
soprattutto dal consumo frequente
di bevande gassate”, altamente erosive nei confronti dello smalto perché molto acide.
Si spiega così il progetto European
survey non carious cervical lesions
(Escarcel) sull’incidenza dell’usura
e dell’ipersensibilità dentale, di cui
Ottolenghi è responsabile per l’Italia, che nel nostro Paese coinvolgerà
700 pazienti, con lo scopo di identificare con precisione i fattori di rischio
connessi all’usura dentale e costituire anche una “rete” di sorveglianza
odontoiatrica.

Il decalogo per la salute orale nell’infanzia
1. Pulire con una garza imbevuta d’acqua le gengive dei neonati che non hanno ancora i dentini,
dopo ogni poppata.
2. Appena spuntano i denti da latte, pulirli con una garza umida o un dito di gomma; quando il
bimbo è un po’ cresciuto, abituarlo a lavarli con uno spazzolino morbido dopo ogni pasto.
Per prendere confidenza con lo strumento, può essere utile dar loro fin da piccolissimi uno
spazzolino da denti con cui giocare.
3. Da uno a tre anni è il genitore che deve lavare i denti al bimbo, usando uno spazzolino morbido a testina piccola e spazzolando dalla gengiva verso il dente, almeno 5 volte.
4. Dai 4 ai 5 anni la supervisione dell’adulto resta indispensabile.
5. Dopo la somministrazione di sciroppi se utilizzati per lunghi periodi bisogna lavare subito i
denti del bimbo.
6. Dopo i sei anni può bastare l’uso di un dentifricio ricco di fluoro (1000 ppm) due volte al
giorno.
7. Per ridurre il rischio di carie può essere consigliabile la “sigillatura” dei solchi dei molari,
attraverso una speciale vernice che li rende resistenti ai batteri; l’operazione è indolore.
8. L’uso del succhiotto edulcorato deve essere totalmente evitato; il succhiotto e il biberon vanno tolti dopo i due anni e comunque entro i tre anni, per ridurre il pericolo di malocclusioni.
9. Da evitare soprattutto durante la notte anche i biberon di bevande zuccherine: no, ad esempio, alla camomilla zuccherata per favorire la buonanotte.
10. No al consumo di bevande o cibi contenenti carboidrati semplici come lattosio, saccarosio o
maltosio al di fuori dei pasti se il bambino non lava i denti subito dopo.

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Un sistema ancora più completo contro l’alito cattivo
L’alitosi, un disturbo che riguarda
circa un quarto della popolazione, è
dovuta prevalentemente alla produzione di composti volatili solforati
in seguito a processi metabolici di
batteri gram negativi presenti nel
cavo orale, soprattutto a livello del
terzo posteriore della lingua.

Una scarsa igiene orale, gengivite, stress, fumo e l’assunzione
di alcuni farmaci sono tra i fattori
che possono causare questo odore sgradevole emesso durante la
respirazione e la fonazione, che può
incidere negativamente sulle relazioni interpersonali.

Generalmente non ci si accorge
del proprio alito cattivo. Uno specialista può fare molto per aiutare
il paziente, anche se l’alitosi è un
tema che si preferisce non affrontare apertamente durante la visita
odontoiatrica. In realtà, i medici ed
il personale dello studio odontoiatrico rappresentano il giusto riferimento professionale al fine di far
comprendere le cause dell’alitosi
e offrire i giusti consigli su come
intervenire.
Per combattere l’alitosi la Ricerca
meridol® ha sviluppato il Sistema
meridol® HALITOSIS, basato su
una combinazione di attività antibatteriche, meccaniche, chimiche
e biochimiche che garantiscono
un’efficace protezione quotidiana
dall’alito cattivo. Il sistema composto da puliscingua, gel denti e lingua
e collutorio, diventa ora ancora più
completo grazie al NUOVO spazzolino meridol® HALITOSIS.
Il nuovo strumento, utilizzato con
il gel denti e lingua meridol® HALITOSIS – a base di fluoruro amminico/fluoruro stannoso, lattato di
zinco e sostanze per contrastare
l’alito cattivo – è indicato nella rimozione della placca dell’intera bocca.

Pulisce infatti delicatamente denti,
gengive, lingua e mucosa orale grazie alle setole dalle estremità microfini e alle coppette pulenti.
I rilievi presenti sul retro della
testina dello spazzolino meridol®
HALITOSIS rimuovono i batteri
dalla cavità orale, specialmente
dalla lingua e dalla mucosa orale.
Le comode lamelle di gomma e il
largo fermopollice permettono una
buona presa. Studi clinici hanno
dimostrato l’efficacia nella riduzione dell’indice di placca dello spazzolino meridol® HALITOSIS.
Nello studio Sowinski et al. 2008,
(Am J Dent 21, 2008) randomizzato,
in singolo cieco, a gruppi paralleli,
lo spazzolino meridol® HALITOSIS
mostra proprietà di rimozione della
placca (modificazione di Rustogi
dell’indice di placca Navy) significativamente migliori rispetto ad
uno spazzolino disponibile in commercio, dopo quattro settimane di
utilizzo. In aggiunta lo spazzolino
meridol® HALITOSIS ha rimosso significativamente più placca
nell’intera bocca, se confrontato
con l’altro spazzolino.
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24

54° Amici di Brugg • Rimini

In calo il turismo dentale
verso i Paesi dell’Est
Le mete dell’Est Europa non attirano più gli italiani che andavano
all’estero in cerca di soluzioni rapide
e poco costose. Colpa dei risultati
deludenti, i dubbi sulla qualità del
servizio offerto oltre confine e le
nuove tecniche che in Italia assicurano risultati sicuri ed efficaci in poco

tempo. Si sta infatti assottigliando
il piccolo esercito dei circa 20mila
viaggiatori che ogni anno partiva alla
volta dei Paesi dell’Est per ritrovare
un sorriso a prezzi economici.
La frenata del turismo odontoiatrico, nato un decennio fa come
una moda che negli ultimi tempi ha

pericolosamente contagiato anche
il settore della chirurgia estetica,
è segnalata dagli esperti riuniti in
occasione del Congresso Nazionale
del Collegio dei Docenti di Odontoiatria che in oltre 2000 sono affluiti a
Siena. Gli odontoiatri italiani rilevano
che Romania, Bulgaria e Ungheria

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non sono più le mete preferite per chi
è alla ricerca di un sorriso perfetto e
la “bolla” dei denti low cost oltre confine si sta sgonfiando. La scelta del
dentista è una questione fiduciaria,
afferma Marco Ferrari, direttore del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche dell’Università di Siena,
“ed esiste poi un criterio di sicurezza
che gli studi dentistici italiani pubblici e privati possono assicurare,
perché devono rispondere alle rigide
normative nazionali e comunitarie,
mentre gli stessi standard non è
detto che siano rispettati anche nei
Paesi dove si vanno a cercare cure a
prezzi miracolistici”.
Non è infrequente che pazienti
che hanno approfittato di pacchetti
low cost siano poi rientrati in Italia
con la necessità di intervenire nuovamente, presentando situazioni
molto più complicate da risolvere,
come ci riferisce la cronaca di tutti
i giorni (vedi foto). Negli ultimi anni,
poi, si sono fatte strada nuove tecniche che consentono la ricostruzione
protesica su impianti in poche ore.
Si tratta di procedure che aumentano ulteriormente la grande richiesta
da parte degli italiani di interventi di
implantologia dentale, che consentono di sostituire i denti mancanti con
radici artificiali in titanio integrate
nella struttura ossea.
Nel 2010 sono stati inseriti circa un
milione di impianti ma il vero boom si
è registrato negli ultimi 5-6 anni, con
la diffusione di protesi pronte in 24
ore, nonostante esista un maggior
costo, che può arrivare anche ad
alcun migliaia di euro, rispetto alla
tecnica tradizionale.
“Si tratta di una tecnica legata all’analisi dei normali strumenti
diagnostici, come le radiografie e i
modelli di studio dei denti del paziente – precisa Ferrari –. Le immagini
vengono elaborate da software di
ultima generazione che analizzano i
dati diagnostici e forniscono la guida
grazie alla quale l’odontotecnico crea
delle mascherine per l’inserimento
degli impianti e delle protesi, in un
solo giorno. Tuttavia questa tecnica
non è applicabile a tutti, perché è
necessario che il paziente risponda a
dei particolari criteri di salute orale,
come la consistenza dell’osso e la
sua qualità”.
Fonte: Secolo XIX

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25

54° Amici di Brugg • Rimini

Una nuova frontiera per lo sbiancamento dentale
Tempi notevolmente ridotti e con risultati ottimali
Ormai da anni l’odontoiatria, sottoposta a notevoli processi di perfezionamento, non ha assunto il solo scopo di
portare i pazienti ad avere una corretta
e soddisfacente funzionalità del cavo
orale, ma si propone di stabilire un
perfetto “equilibrio” tra funzionalità ed
estetica. E’ infatti in costante aumento
il numero di pazienti che non richiedono
la risoluzione di problemi funzionali, ma
piuttosto di disagi esclusivamente estetici che provocano “insoddisfazione del
proprio sorriso”. Per quanto riguarda
la cosiddetta “estetica del sorriso”, lo
sbiancamento dei denti è un’aspirazione largamente diffusa nelle persone,
che però non ha finora trovato soluzioni pienamente soddisfacenti su diversi
requisiti essenziali quali: tempo di applicazione il più breve possibile, inalterabilità a lungo termine, biocompatibilità
e ipersensibilità. Infatti esaminando le
tecniche di sbiancamento attualmente
utilizzate, i risultati si dimostrano soddisfacenti dal punto di vista estetico;
tuttavia il tempo impiegato per effettuare tale sbiancamento provoca reali
disagi, primo fra tutti la disidratazione
degli elementi dentari e la sensibilità. I
lunghi tempi necessari per uno sbiancamento alla poltrona risultano eccessivi
e fastidiosi per il paziente, costretto a
rimanere a bocca aperta per non meno
di 15 minuti dall’inizio della attivazione
del “gel sbiancante”.
Oggi è disponibile un prodotto realmente innovativo, con risultati decisamente risolutivi nello sbiancamento
dei denti vitali. BlancOne, dopo rigorose sperimentazioni e verifiche, risulta
essere un prodotto sbiancante straordinariamente efficace e confortevole per
i pazienti. Infatti, grazie all’impiego di
speciali foto attivatori (tecnologia fotodinamica) il gel sbiancante BlancOne ha
un tempo di attivazione eccezionalmente breve: agisce efficacemente in meno
20 secondi, invece dei 15 minuti ed oltre
attualmente necessari con altri prodotti.
Tale pregio procura ulteriori vantaggi:
agendo in pochi secondi non provoca
disidratazione degli elementi dentari sottoposti a sbiancamento, i quali,
come noto, diventerebbero ipersensibili
alle variazioni termiche. Inoltre, tenuto
conto del brevissimo tempo necessario
per effettuare lo sbiancamento, il biancore del dente si stabilizza subito e non
si verificano alterazioni cromatiche causate dalla reidratazione del dente visto
che, con tale tecnica, il dente rimane
sempre perfettamente idratato.
A questo punto non si rende necessario prescrivere una dieta priva di alimenti cromogeni nei giorni che seguono allo
sbiancamento, anche se è opportuno
convincere il paziente che abitudini
come il fumo o l’assunzione di bevande
quali caffè riducono la durata del trattamento. Si sottolinea anche il fatto che ne
derivano vantaggi per il protesista che
debba misurare il valore cromatico di un
dente appena sbiancato per potere creare una ricostruzione di elementi dentari adiacenti. Con l’uso del BlancOne non
sarà più necessario attendere che i denti
sbiancati si reidratino; il protesista potrà
agire anche poco dopo l’effettuazione
dello sbiancamento.
Da non sottovalutare anche i vantaggi
di tipo economico. Infatti, oltre a ridotti tempi alla poltrona, per attivare il gel
sbiancante BlancOne è sufficiente una
qualunque lampada che possa erogare
una potenza di 800 mW/cm2 (ad esempio le lampade al LED comunemente
usate in studio per la conservativa). Il

Dott.ssa Anna Maria Genovesi
RDH, DHA - Presidente SISIO (Società
Italiana Scienze dell’Igiene Orale)
Dott. Antonio Lanatà RDH

gel BlancOne è fotocromatico, quando mare pazienti e professionisti sui vanviene attivato dalla luce passa dal colore taggi di questo innovativo trattamento
arancione a quello bianco, segnalando sbiancante. Un video ad uso professioall’operatore quando l’azione sbiancante nale descrive minuziosamente il trattaè terminata. BlancOne è supportato da mento in tutte le sue caratteristiche e
un sito internet informativo (www.blan- nel corretto modo di utilizzo. Parliamo,
cone.it) realizzato, avvalendosi anche di quindi, di un ottimo prodotto, di facile
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26

54° Amici di Brugg • Rimini

Foto ricordo dal
Congresso Sisio
Pisa, 6-7 maggio 2011

Successo e grande entusiasmo
al Congresso della Sisio, Società
italiana scientifica di igiene orale,
che si è svolto a Pisa il 6-7 maggio
scorso in un’ottima location 5 stelle, con vista mozzafiato su Torre e
Battistero.
Il programma scientifico internazionale di altissimo livello, scelto
nel suo ultimo mandato presidenziale da Annamaria Genovesi, la
presenza di relatori e partecipanti
stranieri ha attirato un buon numero di partecipanti e di iscrizioni a
questa novella Società scientifica,
che senza contrapporsi alle realtà
sindacali (che hanno presieduto ai
lavori) sono un nuovo punto di arrivo per questa professione che nel
mondo avrà grandi sviluppi.
Anche le aziende hanno aderito
numerose e hanno partecipato attivamente, mandando i responsabili
aziendali ed allestendo con il direttivo della Società un programma
precongressuale di tale successo
da richiedere l’utilizzo di ben 2 sale
congressuali collegate dagli audiovisivi per un totale di oltre 150 partecipanti.
Le quasi 300 presenze, tra partecipanti, relatori e ospiti, hanno
potuto visitare e testare i prodotti
e le novità nella sala espositiva e
nel pulmino Philips di fronte all’albergo.
Venerdì notte originale e giovanile festa per oltre 100 invitati in un
locale di Pisa dove tra l’altro si è
tagliata la torta di compleanno per
i 30 anni di professione di Gianna
Nardi che, in più, ha iniziato il nuovo mandato triennale come Presidente. L’evento è stato organizzato
dall’Agenzia Tueor Servizi, in collaborazione con la Dental Tribune.

Agli Amici di Brugg si terrà
l’assemblea dei soci attivi.

Megagen live surgery
Il sistema impiantare megagen è frutto di una combinazione di diverse soluzioni macro e microscopiche in grado di offrire soluzioni adeguate alle situazioni cliniche più differenti. I diversi tipi di
impianti presentano caratteristiche realizzate e studiate per offrire al clinico uno strumento in grado di garantire un elevato standard terapeutico. Comune ai diversi tipi di impianto è una superficie
super RBM con una rugosità compresa tra 1,5 e 2μ, che promuove l’osteointegrazione in qualsiasi tipo di osso, risultando tra le tipologie di superficie tra quelle più accreditate scientificamente. Il
disegno delle spire a doppia angolazione è appositamente studiato per facilitare l’inserzione, dissipare le forse durante l’inserimento della fixture e favorire un intimo contatto tra osso e impianto
con incrementi del grado di stabilità primaria.
L’interfaccia impianto abutment è disegnata secondo il platform switching concept, che evita il riassorbimento osseo coronale, particolarmente utile con gli impianti della linea Rescue, dedicati
a soluzioni di limitata altezza ossea, grazie ai quali sono possibili riabilitazioni adeguate senza ricorrere ad invasivi interventi di chirurgia preimplantare. Le caratteristiche degli impianti megagen
sono completate da sistemi di connessione impainto abutment ad elevata resistenza e da un protocollo chirurgico semplificato, offrendo in tal modo tutto ciò che serve per delle riabilitazioni
funzionali ed estetiche ottimali.

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Il nuovo DVD dimostra che questa metodica è sicura e afﬁdabile, con alte percentuali di successo.

Contiene immagini video, illustrazioni e disegni animati che risultano gradevoli. Un utile ausilio per il professionista, consente
al paziente, mentre è seduto in sala d’aspetto, di ricevere già le
prime istruzioni di igiene, sfruttando al meglio i tempi di attesa.

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Il DVD presenta alcuni casi clinici in cui il ricorso alla chirurgia
sinusale rappresenta l’unica soluzione terapeutica che permette
al paziente di poter avere il comfort di una protesi ﬁssa.
• Lingua italiana

M. LABANCA, L.F. RODELLA

Il video è realizzato a quattro mani da un clinico e da un anatomico, entrambi da anni impegnati in ambito corsistico e didattico
sull’argomento ed autori di un testo atlante su questa tematica.
• Durata: 35 minuti
• Lingua italiana

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54° Amici di Brugg • Rimini

Il nuovo riunito odontoiatrico per bambini
targato Dentronica: Pretty
Continua il compito importante, e nel contempo molto impegnativo, per un dentista: la cura del
piccolo paziente. Come insegnano gli psicologi,
le prime esperienze di un bambino sono determinanti per il suo sviluppo comportamentale. Di qui
ne deriva la grande responsabilità che si assume
il dentista nel suo delicato lavoro. È sulla base di

queste ricerche, sulla volontà di aiutare il piccolo
paziente a crescere con una filosofia positiva e la
consapevolezza dell’importanza della prevenzione
dentale, che Dentronica, dopo il grande successo ottenuto con il riunito Kids, ha creato il riunito
Pretty: un riunito odontoiatrico per bambini fino a
12 anni. Correlandoci con gli specialisti dell’odon-

toiatria infantile, e tenendo conto delle esigenze
dettate da spazi talvolta minimi, l’azienda ha creato
un prodotto con un minimo ingombro. Pretty vanta, comunque, una personalizzazione fino a cinque
strumenti e una maggiore versatilità di movimenti. La struttura di questo riunito ha le sembianze
dei fantastici cartoni animati che quotidianamente

accompagnano la vita di un bambino. Il bambino, che siede su quella
poltrona, ha l’impressione di cavalcare una giostra e intuisce che ha
davanti a lui un amico di cui fidarsi.
Tutta la strumentazione è mimetizzata: il piccolo paziente non è impaurito
da strumenti a lui sconosciuti, vede
solo dei giochi e, nel momento della visita, la sua attenzione ricade sul
monitor davanti che trasmette cartoni animati consoni alla sua età. Il
dentista, che lo utilizza, dimostra di
conoscere quelle tecniche di approccio psicologico che valgono ben più
dell’anestetico. Il piccolo paziente
imparerà ben presto l’importanza
della cura dentale, senza quelle paure che influenzano la vita di molti
adulti.
Configurazione di Pretty:
MEDUSA: fino a cinque strumenti:
siringa Luzzani 3 funzioni, micromotore elettrico fibra ottica, due cordoni
4 vie elettrificati, ablatore, negativoscopio led.
DINOSAURO: Schienale, seduta
e appoggiatesta anatomici privi di
cuciture, bracciolo sinistro e destro,
comandi a piede alzata e schienale.
Il gruppo idrico è fissato sul dinosauro completo di supporto strumenti per assistente (cannula piccola
e grande, siringa).

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54° Amici di Brugg • Rimini

Diadem amplia il portfolio prodotti
Due nuovi materiali per Amici di Brugg: Diacro Mill e Telio CAD
Benvenuti a Rimini, benvenuti in
Diadem. I preparativi per Amici di
Brugg sono ultimati: 2 nuovi prodotti
arricchiranno il già ampio portfolio
prodotti, che comprende 6 materiali.
Diadem presenta innumerevoli
lavori fresati. Casi in parte quasi insolubili dimostreranno cosa è fresabile
in Diadem. Personale qualificato illustrerà e dimostrerà l’intero processo
Diadem con dimostrazioni dal vivo in
orari definiti. Inoltre, allo stand Diadem saranno a disposizione esperti
di tutti i partner, 3-Shape, Delcam
e Dentalwings, Ivoclar Vivadent e
Simbiosi, che presenteranno dal vivo
le più recenti versioni dei software.
L’esperto del materiale Ivoclar Vivadent direttamente allo stand risponderà a tutte le domande inerenti ai
prodotti Ivoclar Vivadent. Visitate lo
stand Diadem con l’intero portfolio
prodotti Diadem e convincetevi degli
eccezionali risultati di fresaggio.

Polimetilmetracrilato (PMMA)

I restauri Telio CAD sono realizzati ché una buona abrasione. Tutti le
in polimetilmetacrilato della Ivoclar lavorazioni vengono fresate da un
Vivadent. I restauri Telio CAD sono blocchetto omogeneo, da cui risulta
impiegati come provvisori a lungo un’eccezionale resistenza.
termine (permanenza in cavo orale
I restauri hanno una fluorescenmax 12 mesi). I restauri provvisori za naturale e sono disponibili in sei
Telio CAD di Diadem offrono un’ec- tonalità cromatiche: quattro colori
Diadem_Anz_210x297_IT_7.qxd:Layout 1 8.6.2010 16:22 Uhr Seite 1
Fig. 3 - Ponti Telio CAD a 4 elementi.
cezionale stabilità marginale, non- A e 2 colori Bleaching. È possibile

un’ulteriore individualizzazione con
i supercolori in composito fotoindurenti e le glasure.
Le strutture Telio CAD restorations
by Diadem sono disponibili nelle
seguenti indicazioni:
- Corone provvisorie anteriori e
latero-posteriori con una permanenza in cavo orale di max 12
mesi.
- Ponti anteriori e latero-posteriori
provvisori con fino a 2 elementi
intermedi per ponte fino a 6 elementi con una permanenza in cavo
orale di max 12 mesi.
- Provvisori per impianti.

Diadem presenta Diacro Mill e
Telio CAD
Da maggio Diadem completa con
Diacro Mill la linea del cromo-cobalto.
Trattasi di strutture in cromo-cobalto
realizzate nel processo di fresaggio.
Già da un anno è a disposizione con
successo Diacro LS, strutture in cromo-cobalto realizzate nel processo
di laser-sintering.
Diacro Mill restoration by
Diadem
Lega al cromo-cobalto nel processo di fresaggio.

Feel the freedom of choice.
With Diadem.

Fig. 1 - Cappetta anatomica ridotta in Diacro
Mill. Fig. 2 - Ponte a 14 elementi in Diacro Mill.

Le strutture in Diacro Mill sono
strutture in lega non nobile (tipo 4)
di elevato standard qualitativo, realizzate con impianti di fresaggio a
cinque assi altamente moderni, che
assicurano l’eccezionale stabilità e
l’adattamento preciso. Le strutture
sono realizzate da un disco compatto prodotto industrialmente. Il materiale offre un’elevata sicurezza di
lavorazione e garantisce un’elevata
qualità costante nel tempo.
Le strutture Diacro Mill si distinguono per le ottime caratteristiche
superficiali e la struttura omogenea
del materiale. Le strutture offrono
un’elevata sicurezza di lavorazione;
infatti nelle strutture fresate non
insorgono problematiche quali porosità da fusione, inclusioni di materiali
estranei e retrazioni della struttura
dovute a tensioni termiche. Il materiale è certificato CE e conforme alla
normativa ISO.
Le strutture Diacro Mill restorations by Diadem sono disponibili nelle seguenti indicazioni:
- Corone in zona anteriore e lateroposteriore.
- Ponti in zona anteriore e lateroposteriore fino a 14 elementi.
- Corone unite.
- Corone integrali in zona lateroposteriore.
- Abutment ibridi.

Telio ® CAD restorations by
Diadem

Diadem, il milling center aperto, che Ti offre un’ampia scelta di soluzioni.
Approfittane, grazie a:
• lavorazione di file CAD dei sistemi più in uso: 3Shape, Dental Wings e Delcam
• ampia varietà di materiali: ossido di zirconio, disilicato di litio (IPS e.max CAD), metallo non-nobile e resina
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• ampio spettro d’indicazione: inlay, onlay, faccette, ponti ed abutment

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54° Amici di Brugg • Rimini

“Il paziente al centro della nostra attenzione”
Il principio su cui si basa la catena Smile Factory
“Il paziente al centro di ogni nostra
attenzione”. La frase viene spesso
ripetuta nella documentazione elettronica e cartacea che illustra l’attività di The Smile Factory, catena di
studi odontoiatrici in franchising con
sede principale a Milano - Sesto San
Giovanni. Quella stessa frase è stata
ripetutamente affermata come uno
slogan durante l’intervista che ha
preceduto la redazione di questo servizio. La prima reazione è giudicarla
una semplice affermazione di principio. Ma approfondendo il discorso
sulle modalità operative della Smile
Factyory con i responsabili, Giuseppe Citriniti e Maria Grazia Monteleone, ci si convince infine che un nobile
principio teorico può anche trasformarsi in concreta realtà. Lo dimostra
se vogliamo, il fatto che la rete come
Smile Factory, diffusa ormai in quasi tutt’Italia, sta tumultuosamente
veleggiando verso il traguardo dei
30 centri, pur essendo nata solo
nel 2007. Lo indicano alcuni minimi,
seppur eloquenti, segnali d’attenzione verso chi non è visto solamente
come “un portafoglio vivente” (la
definizione è di Citriniti), ma come
persona.
Dove sta scritto, infatti, che per
mettere a proprio agio i pazienti, un
Centro odontoiatrico preveda addirittura un’apposita hostess (si chiama proprio così)?
Per vincere le loro paure, ai bimbi
vengono forniti, in uno spazio appositamente dedicato, carta, matita e
colori per poter disegnare, trasmettendo sulla carta il loro eventuale
turbamento. Ingenui come possono essere nei primi dieci anni d’età,

quei disegni andranno a formare un
calendario, lo stesso che oggi adorna
la scrivania del titolare: espressione
liberatoria di bimbi-pazienti che nel
tratto di matita hanno brillantemente
superato un momento difficile, come
attesta il “diploma di grande coraggio” di cui il paziente in erba, viene
insignito dallo staff medico una volta
terminata la cura.
Un segno di attenzione al paziente è anche, ad esempio, creare una
rastrelliera apposita in studio con un
ombrello di cortesia da dargli in prestito, nel caso venga a piovere. È la
possibilità di leggersi un libro nell’attesa (e portarselo a casa nel caso si
voglia continuare).
A spiegare il successo di una formula di franchising completamente
“made in Italy”, come tiene a precisare Citriniti, sono tuttavia altre le
qualità. È il disporre di uno specialista ad hoc per ciascuna disciplina,
l’adozione di particolari cautele a
salvaguardia del paziente (come l’ortopantomografo digitale che abbatte
le radiazioni dell’80%), l’utilizzo della
telecamera intraorale per coinvolgere e fidelizzare il paziente, un numero
verde sempre a disposizione, l’affissione in sala d’attesa di un listino
prezzi unico per tutta la catena, non
condizionato dai tempi dell’intervento, di cui il curante rimane giudice
unico.

Quattro formule “su misura”
per aprire o rilanciare lo studio
Premesso che il Franchising è
l’accordo che vede da una parte
un’azienda (franchisor o affiliante)
con una determinata formula com-

merciale e dall’altra una società o
persona fisica (franchisee o affiliato) che vi aderisce. E premesso che
nel concedere il proprio marchio
l’affiliante-franchisor curerà la formazione del personale, l’assistenza
tecnica, la consulenza sui metodi di
lavoro, quattro sono le soluzioni “su
misura” che The Smile Factory offre a
chi (odontoiatri, ma anche imprenditori) intende affiliarsi: la prima (Formula Easy One) è destinata a medici
e odontoiatri desiderosi di aprire il
loro primo studio appoggiandosi ad

un marchio affermato ed usufruendo
dell’esperienza di The Smile Factory
(ultraventicinquennale, essendo stata maturata dal 1985 in poi in studi
medici di proprietà). Per aderire, il
dentista – s’intende – dovrà avere le
caratteristiche di un imprenditore e
come titolare, dovrà lavorare necessariamente all’interno dello studio.
La seconda (Formula Full) è per
studi di nuova e moderna creazione
con materiale di avanguardia. L’affiliante si occuperà di tutte le incombenze legate all’avvio di centri di

nuova concezione (comprese quelle
amministrative, esclusa la ristrutturazione). Secondo la Formula Vip,
invece, lo studio è pensato per chi
ambisca al meglio: ossia per professionisti che desiderino uno studio di
grande impatto ed abbiano aspettative di fatturato elevate. Lo studio con
Formula Entry, invece, è già esistente. Il suo proprietario oltre ad essere
un medico, è anche un imprenditore
intelligente che comprende l’esigenza di adeguarsi ad una formula di
successo quale il franchising.

Smile point:
i migliori prodotti per l’igiene orale
Un locale commerciale pochi
metri quadri, possibilmente nello
stesso stabile dello Studio odontoiatrico, una selezione dei migliori prodotti per l’igiene orale (con spazzolini
manuali ed elettrici, dentifrici, colluttori, fili interdentali e scovolini e tanto altro… si superano facilmente 300
articoli) ed una pratica per l’apertura

dell’attività sono i principali ingredienti di un servizio che una struttura odontoiatrica può offrire ai propri
pazienti, attuali o perché no, futuri.
Forse non è un’idea nuova ma
il negozio per l’igiene orale nasce
da un’esigenza dei pazienti: quante
volte, dopo aver spiegato nei dettagli la necessità di mantenimento di

un’igiene orale ottimale, i pazienti
chiedevano: “Dottore ma dove lo trovo lo scovolino, non potrebbe vendermelo lei?”.
Spesso il risultato dei nostri sforzi
motivazionali si scontra con la realtà di una richiesta inevasa per una
serie di motivi: la voglia di rifornirsi
dei mezzi appropriati per combattere
la battaglia contro carie e parodontopatie cala appena varcata la soglia
dello studio e si annulla alla seconda farmacia “momentaneamente”
sfornita dello spazzolino giusto.
La vastità dei prodotti oggi disponibili è da una parte un vantaggio
ma dall’altra disorienta di fronte alla
scelta corretta da fare, troppe sono
ancora le false credenze che guidano
cattive abitudini igieniche: ecco che
una consulenza specifica non solo da
parte del professionista e dell’igienista, ma anche della figura preposta a
“vendere” questi particolari prodotti,
non può che essere d’aiuto a migliorare il rapporto di ogni persona con
la propria salute orale…
Ecco la novità: dedicare una parte
delle energie dello studio ad incentivare in modo alternativo, renden-

do l’offerta più accattivante per la
media dei nostri “distratti” pazienti,
la voglia di investire su una seria prevenzione.
Così ho realizzato questo progetto,
utilizzando uno spazio inutilizzato ed
investendo su un arredamento intonato al moderno “visual merchandising”: la disposizione dei prodotti in
una “scatola bianca” che comunica

attenzione all’igiene e cura del particolare.
Inaugurato da poco, il “punto
del sorriso” ha subito incontrato il
gradimento dei pazienti che hanno apprezzato, oltre alla comodità,
la selezione di prodotti di nicchia,
assolutamente distinta da ciò che
si trova sugli scaffali della “grande
distribuzione”.

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54° Amici di Brugg • Rimini

31

Grandio SO,
il nuovo composito
per esigenze più elevate
®

Grandio ® SO, il nuovo materiale di
riempimento nano-ibrido universale per tutte le classi di cavità, soddisfa anche le esigenze più elevate
nei restauri nell’area dentale frontale e laterale. Grandio ® SO è adatto
per riempimenti delle classi da I a
V, la ricostruzione di denti frontali
danneggiati in seguito a traumi, la
stabilizzazione e lo splintaggio di
denti allentati, correzioni di forma
e colore per migliorare l’estetica,
la ricostruzione di monconi sotto
corone e la realizzazione di inlay
compositi.

Grandio ® SO – il composito più
simile al dente naturale
Grandio ® SO si distingue per le
straordinarie caratteristiche del
materiale e grazie all’insieme dei
suoi parametri fisici si rivela il materiale più simile al dente naturale oggi
presente a livello mondiale. Elevatissima percentuale di riempimento
(percentuale in peso: 89) e ridotta
contrazione (1,61%), elevata resistenza alla pressione e alla flessione (rispettivamente 439 MPa e 187
MPa), modulo E simile ai denti naturali (16,65 GPa) e comportamento
alla dilatazione termica (a = 27,3 x
[10-6 x K-1]), elevatissima durezza della superficie (210,9 MHV),
ridotta abrasione (18 µm, ACTA con
200.000 cicli) e regolazione ottimale di traslucenza e opacità consentono di eseguire con questo nuovo
composito restauri caratterizzati da
ottime caratteristiche di resistenza
ed estetica. Grandio ® SO può essere
facilmente lucidato e grazie alla sua
straordinaria resistenza all’abrasione mantiene a lungo la lucentezza
del restauro. Con i suoi 16 colori,
compresi i nuovi VCA3.25 e VCA5,
copre l’intero spettro cromatico di
rilevanza odontoiatrica.
Ottima lavorabilità
Grandio ® SO convince anche per
le sue ottime caratteristiche di lavorabilità.
Grazie alla sua morbida consistenza, questo materiale si presta
perfettamente ad operazioni di
riempimento ed è estremamente
semplice da modellare senza aderire
allo strumento. Grandio ® SO fonde,
inoltre, lunga lavorabilità alla luce
con brevissimi tempi di indurimento nella successiva polimerizzazione. Il materiale indurisce in modo
sicuro in 10 secondi con spessori
dello strato di 2 mm. Grandio ® SO
è disponibile sia in siringhe girevoli
di facile utilizzo che in caps particolarmente economiche.

Per informazioni:
VOCO GmbH
Postfach 767
27457 - Cuxhaven, Germania
www.voco.it
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24.11.2010 12:32:14 Uhr

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10.01.2011 12:59:30 Uhr

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54° Amici di Brugg • Rimini

Lumineers:
donano nuova luce e forma al sorriso
A cura di Lumineers by Cerinate - DEN MAT distribuito in esclusiva dalla Intra-lock System Europa SpA
Le faccette brevettate LUMINEERS
in ceramica feldespatica Cerinate,
sono una soluzione cosmetica permanente, sicura e indolore, ottima
per denti macchiati, scheggiati, scoloriti o disallineati. La produzione,
artigianale, attualmente è ubicata a
Santa Maria in California.
Dal prossimo giugno la produzione
avverrà in Italia. Il laboratorio certificato Cerinate Italia, sito a Salerno,
sarà il primo laboratorio in Europa ad
avere l’esclusiva per la produzione
delle faccette Lumineers.
Ciò comporterà una notevole riduzione dei tempi di consegna, uno
standard qualitativo più consono ai
canoni estetici del mercato italiano
e una migliore comunicazione tra il
laboratorio e lo studio dentistico.
Le LUMINEERS, al contrario delle
comuni faccette in ceramica presenti ad oggi sul mercato, hanno la
caratteristica di essere realizzate
con spessori sottilissimi che variano tra 0,2 e 0,5 millimetri, e di avere
una durata e resistenza alla frattura,
comprovata da studi clinici, superiore ai 20 anni (Stressler H.E. & Weiner S., “Valutazione clinica nel lungo
termine delle faccette in porcellana”,
Scuola di Odontoiatria dell’Università del Maryland, presentata all’American Society for Clinical Research
Meeting, marzo 2004).
Le Lumineers sono prodotte con
la porcellana “Cerinate” che risulta
essere la più resistente sul mercato.
Lo spessore delle faccette LUMINEERS può essere paragonato a
quello di una lente a contatto, e tale
caratteristica le rende applicabili
sopra gengiva e modellabili al colletto senza timori di frattura.
La filosofia LUMINEERS è di conservare, possibilmente, la struttura originale del dente, quindi nella
maggior parte dei casi si utilizza una
tecnica di applicazione “NO-PREP”
(senza preparazione). Anche laddove sia necessario ricorrere a minime
contornazioni a livello di smalto, mai
di dentina, l’avanguardia della metodica non causa alcuna sensibilità al
paziente e non richiede quindi nessuna anestesia.
Possono essere applicate anche
su vecchi ponti e corone, oltre alla
possibilità di caratterizzarle dal punto di vista cromatico. Le Lumineers
possono essere applicate in poche
sedute. La prima seduta prevede la
presa dell’impronta, foto del volto
del paziente, del sorriso dei denti con
proiezione frontale, destra, sinistra e
occlusale.
La documentazione ottenuta
(impronte, rilievo occlusale, foto)
verranno spediti ai laboratori Cerinate insieme ad un modulo prescrittivo.
Le faccette verranno inviate all’odontoiatra in un tempo di 10 giorni
lavorativi, anziché degli attuali 20
giorni. La procedura di applicazione
richiede circa un’ora e trenta minuti,
includendo la rifinitura e il controllo
occlusale.
Nella seduta successiva può essere stabilita per la lucidatura finale.
Sintetizzando: zero traumi per
i denti dei pazienti e restauri con
aspetto perfetto e naturale
Indispensabili per ottenere ottimi
risultati è sicuramente il sistema di

adesione Tenure multiple purpose e
cementazione Ultrabond. Solo l’uso
combinato di questi prodotti dà diritto al paziente ad una garanzia a vita
in caso di distacco o frattura della
faccetta.

Lumineers210x297_tracc.indd 1

Come accedere al mondo LUMINEERS? Semplice! Partecipare ad
un Corso teorico-pratico abilitante.
I Workshop itineranti, sono già in
essere in diverse sedi lungo tutto il
territorio nazionale.

Il corso si articola in due giornate,
durante le quali verranno illustrate le
procedure di applicazione e di caratterizzazione delle Lumineers.
La partecipazione ad uno dei
Workshop abilita lo studio del par-

tecipante come Centro autorizzato
Lumineers e segnalato ai clienti interessati, attraverso il sito Web della
Intra-Lock System Europa pubblicizzato sui maggiori gruppi editoriali
nazionali.

11/05/11 17.40

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54° Amici di Brugg • Rimini

Una pattuglia di 18 dentisti dinanzi al flusso
inarrestabile che investe il dormitorio di Torino

Da 6, nel giro di tre anni, sono
diventati 18.
Diciotto dentisti libero-professionisti (tra cui un docente universitario) che “si tassano”, mettendo
a disposizione tempo e professionalità in favore dei “senzaletto”
che approdano agli Asili notturni
Umberto I, ossia al dormitorio pubblico di Torino.
Non sta solamente in queste due
cifre, notevoli di per sé, il piccolo
boom di solidarietà odontoiatrica
che caratterizza la crescita dell’istituzione ultrasecolare (il suo riconoscimento ufficiale risale al 13
novembre 1901), ma anche nell’entrata in funzione, il 27 gennaio scorso, della terza unità operativa, un
moderno riunito, per tentare di far
fronte, in 18, alla marea crescente
di disoccupati, senzatetto, vecchi
e nuovi emarginati (moltissimi gli
italiani) che ogni sera si accalcano
sul marciapiede di via Ormea 123.
Sono loro i principali destinata-

ri dell’assistenza dentistica, ma
anche quelli che a mezzogiorno, a
sera, tutti i giorni, approdano alla
mensa dell’Umberto I in cerca di un
piatto caldo, o che si mettono in fila
per la quotidiana distribuzione di
sacchetti-viveri (altre due attività
assistenziali praticate dagli Asili).
In realtà, destinatario dell’attività
dei dentisti volontari (che si articola in 4 giorni la settimana e in ore
prefissate) è chiunque, indipendentemente dal censo, colore, religione
o reddito.
“Perché – sottolineano all’unisono Sergio Rosso, Presidente degli
Asili e Domenico Coscia, dentista
volontario e professore alla celebre
Dental School – noi non mandiamo
via nessuno”. Parole che potrebbero
campeggiare come slogan accanto
al compasso della “Libera Muratoria” fondatrice dell’Istituzione.
Parole che lo stesso Statuto
riportava già nel 1901, puntualizzando che “i locali del dormitorio

devono essere convenientemente
distribuiti, arredati e muniti di quanto è richiesto dalle moderne esigenze d’igiene…”, e che si attagliano
oggi anche ai tre studi odontoiatrici
allestiti dal 2008 al pianterreno di
via Ormea.
Il fatto che le cure siano a titolo
gratuito, che i pazienti (per lo più
sieropositivi e affetti da epatite)
siano tra i più difficili, nulla toglie
all’impegno dei curanti, al nitore
degli ambienti e alla modernità delle
apparecchiature. I tre studi si avvalgono di un nuovo sistema computerizzato ai fosfori per lo sviluppo
e visualizzazione delle radiografie
intraorali con relativo software, processore hardware e schermo, di un
micromotore nuovo per endodonzia
con kit di strumenti rotanti per la
complementazione e progressiva
sostituzione della devitalizzazione
manuale con quella meccanica, di
sette nuove unità rotanti tra turbo
trapani e contrangoli a micromotore elettrico e di una lavatricetermo
e chemio disinfettante dei piccoli
strumenti.
Coadiuvano, con l’organico medico-odontoiatrico, quattro paramedici, una dozzina di odontotecnici e
tre segretarie, mentre un professionista si cura della piccola farmacia
interna. Da un esame anche superficiale dei grafici allegati si coglie
un andamento a dir poco impetuoso
dell’attività odontoiatrica, passata
da zero pazienti al 1 maggio 2008, ai
321 di fine dicembre 2010 (da notare l’incredibile aumento dei pazienti
italiani rispetto a quelli stranieri).
Ancor più travolgente l’incremento
degli interventi che dalle 600 unità
della fine 2008 arriva a toccare nel
giro di due anni quota 2050 (a fine
2010).
Significativo anche il dato riguardante le protesi mobili consegnate,

sempre a titolo gratuito, ai frequentatori degli Asili: dagli 85 “pezzi”
della fine 2009 ai 178 di un anno
dopo. Si tratta soprattutto (dati i
costi) di protesi parziali e/o totali
rimovibili.
“In casi non risolvibili di grave
atrofia ossea – dice Coscia – il corpo medico odontoiatrico ha deciso
di affrontarli nel 2011 con l’ausilio
di una implantologia minimale (al
massimo due viti o miniviti di stabilità) riservata rigorosamente a casi
‘disperati’. In realtà, dopo un’iniziale ‘ondata estrattiva’, l’attività
odontoiatrica prevalente è quella
conservativa e endodontica”.
L’azione volontaria, per quanto
meritoria, non deve solo essere fine
a se stessa, ma fatta conoscere, in
via promozionale, per poter soste-

nere l’immancabile crescita degli
“utenti” e quindi della struttura.
“Per far conoscere sempre di più
la realtà dell’ambulatorio nell’ambito sanitario torinese, cercare altro
supporto di cui è vi è impellente bisogno e mantenere costante
l’entusiasmo dei volontari – dicono Daniele Carpegna e Giampiero
Bedrone, due dentisti dello staff – ci
si propone di organizzare, quando
la struttura potrà sopportarli con
adeguate strutture di accoglimento
e di comunicazione, alcuni piccoli
corsi e/o convegni gratuiti teoricopratici di interesse odontoiatrico col
coinvolgimento di relatori di chiara
fama e riconosciuta preparazione”.
m.boc

La V Settimana Azzurra Andi
Dal 5 al 12 giugno a Marina di Ugento (Lecce)
Nello scenario del Salento, si
apre la quinta edizione di un evento, punto di riferimento per i soci
Andi. Da cinque anni la Settimana Azzurra rappresenta infatti un
momento di aggregazione per i
colleghi che desiderano trascorrere una settimana di relax confrontandosi e cercando di rafforzare
quella rete di relazioni, punto di
forza dell'Associazione Nazionale
Dentisti Italiani.
In compagnia di relatori di calibro, i partecipanti potranno trascorrere giorni di relax anche con
le famiglie, offrendo loro, mentre si
dedicano ai rapporti professionali,
la tranquillità di una settimana o
weekend in un luogo spettacolare.

Nelle giornate del 10 e 11 giugno,
un interessante programma di
aggiornamento medico-scientifico
accreditato secondo l’ECM. L’evento è organizzato presso l’Iberotel
Apulia, struttura di elevato prestigio, immersa in una riserva naturale e a pochi passi da un mare
cristallino.

FenderWedge®Prep

FenderMate®Primary

Il cuneo che protegge il dente adiacente
ora anche per preparazioni per corone complete

La matrice sezionale FenderMate®
ora anche per denti primari

L’azienda svedese Directa introduce
FenderWedge®Prep, il nuovo FenderWedge®
per preparazioni per corone complete, faccette
ed intarsi sviluppato in cooperazione con il noto
Dr. Domenico Massironi. Il cuneo con protezione laterale in acciaio FenderWedge® lanciato
da Directa nel 2006 costituiva una soluzione
molto apprezzata a livello internazionale ad un
problema ampiamente discusso nella pratica
dentaria. Numerosi studi concludono infatti che
nel 60% dei casi il dente adiacente viene danneggiato in fase di preparazione di classe II a
meno che questo non venga opportunamente
protetto*. Una superficie dentale danneggiata
presenta un richio di sviluppare nuove carie tre
volte maggiore rispetto alla superficie intatta. Il
nuovo FenderWedge®Prep fa tesoro dell’esperienza FenderWedge® ma è specificamente
ideato per preparazioni più ampie. Inserito nello
spazio interdentale protegge il dente adiacente
e la gengiva durante preparazioni per corone,
faccette ed intarsi. È dotato di una punta sottile
“a forma di barca” che facilita l’inserimento nei
serrati spazi approssimali compattando e pro-

teggendo allo stesso tempo la papilla gengivale
e viene inserito buccalmente o lingualmente.
La lamina di acciaio è perforata sul limite
inferiore a contatto con il cuneo. Ciò ne rende
possibile il piegamento prima dell’inserimento e consente di accostarla al dente adiacente
da proteggere, ampliando in tal modo l’area di
lavoro e favorendo visibilità, velocità nel lavoro
e sicurezza.
*Qvist V, Johannessen L, Bruun M. (J Dent Res.1992
Jul;71(7):1370-3) Lussi A, Gygax M. (J Dent. 1998
Jul-Aug;26(5-6):435-41) Medeiros VA, Seddon RP (J
Dent. 2000 Feb;28(2):103-10).

La società svedese Directa introduce FenderMate ® Primary, la nuova matrice FenderMate ® sviluppata per la preparazione e la
ricostruzione dei denti primari.
FenderMate ®Primary è un cuneo in plastica colorata sul quale è saldata una matrice
in acciaio. Appositamente ideata per i denti
primari, costituisce una protezione del dente adiacente e matrice sezionale in un’unica
soluzione. Inserita come una cuneo, la punta “a forma di barca” ne facilita la messa in
posizione e compatta la gengiva senza danno e riduce il rischio di sanguinamento. Una
volta effettuata la preparazione, il cuneo e la
matrice possono essere piegate intorno al
dente da ricostruire adottandone il contorno.
Con FenderMate ® Primary la ricostruzione è
veloce, facile e sicura.

FenderMate ® Primary è disponibile in due
misure, lunga e corta. Se necessario può
essere assicurata mediante filo interdentale.

Per informazioni:
www.directadental.com
E-mail: info@directadental.com
Directa è presente ad Amici di Brugg, pad. A5, corsia 1, stand n. 7

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54° Amici di Brugg • Rimini

La scomparsa di Carlo De Chiesa
nel ricordo di chi lo conobbe
Il Presidente onorario degli Amici
di Brugg si è spento domenica 24
ottobre nella natia Saluzzo. Alla sua
figura è legata la modernizzazione
dell’Associazione di Biaggi e Castagnola, la creazione dello spazio vitale
che ha consentito l’attuale egemonia
culturale e tecnologica. De Chiesa
assunse la presidenza associativa
nel maggio del 1989, caratterizzandola fortemente in senso manageriale. Rese permanente e a tempo pieno
la segreteria associativa, volle che
“Odontoiatria”, l’organo di stampa, si
trasformasse in rivista graficamente moderna, assumendo un deciso
taglio giornalistico piuttosto che del
bollettino informativo. Ma soprattutto rese Rimini quel grande Congresso moderno, punto di riferimento
tecnologico culturale di cui il settore può tuttora disporre. Ricordiamo
alcuni momenti salienti della sua vita
attraverso la testimonianza di chi lo
conobbe.

De Chiesa e l’Unidi
L’accordo con gli industriali del
dentale di Unidi, al quale si legano
non solo le fortune di Rimini ma dello
sviluppo dell’ Associazione riguarda
l’organizzazione e la sponsorizzazione della mostra di Rimini collaterale
al grande Congresso scientifico associativo. Firmato da Carlo De Chiesa e
Gian Carlo Pescarmona per gli Amici
di Brugg, Stefano Stancari, Luciano Ogna per le aziende di Unidi ed
Ettore Bongiorni per i commercianti
di Ancad, fu un patto che De Chiesa
volle a tutti i costi.
Da quel momento gli Amici non
avrebbero infatti più dovuto occuparsi di organizzare la mostra, ma
dedicarsi in serenità al Congresso,
alla rivista, alla solidarietà. Una collaborazione leale e trasparente, forse
il più compiuto esempio di sinergia
fra comparti che l’odontoiatria nazionale possa ancor oggi vantare. Sul
palcoscenico nazionale De Chiesa
fu un esponente di primissimo piano
del dentale nazionale anche fuori dai
confini domestici: per due mandati
presidente dell’Accademia Gnatologica Europea, fu fra i primi relatori
italiani, insieme a Giancarlo Pescarmona, ad essere invitato a parlare
oltreoceano dal palco prestigioso
delle Società scientifiche dell’American Dental Association.
Nella mitica Saluzzo sempre con
Pescarmona fondò la mitica Scuola
di Saluzzo dove dal 1958 vi vennero
trasferiti i corsi di Brugg, quando per
Biaggi e Castagnola divenne troppo
gravoso sostenerli.

tristezze del momento – dice Fabio
Toffenetti, past President degli Amici – voglio ricordarlo attraverso due
fatti che hanno segnato l’inizio e la
fine del mio mandato: il primo, la
sua telefonata per propormi la candidatura a Presidente e il secondo, il

suo intervento nel difficile momento
dell’assemblea di due anni fa, dove,
con poche, efficaci parole, facendo
votare all’assemblea un mandato
speciale per un anno a me e al Consiglio, ci permise di portare a termine
la ristrutturazione dell’Associazione

che avevamo tanto faticosamente
realizzato”.

Arturo Chiurazzi
Responsabile della comunicazione
e dei rapporti con la stampa degli Amici di Brugg, all’epoca della presidenza

De Chiesa era segretario generale di
Unidi e da sempre grande amico degli
Amici: “I dieci anni di presidenza di
De Chiesa – dice Arturo Chiurazzi
–costituiscono un indice sicuro della
fermezza, delle capacità e del carisma di cui egli ha saputo dar prova”.

Dentaloscope
erGonoMiA . inGrAndiMenTo . CoMMuniCAzione

APriTe unA nuovA diMenSione:
odonToiATriA indireTTA non-invASivA

Una stella in tUtte le Discipline.
il dentaloscope 2Hd offre la libertà di movimento e
d’ingrandimento sufficienti per adattarsi a tutte le situazioni – indipendentemente dal trattamento. e’ ideale per
la profilasse, l’estetica, l’endodonzia, la parodontalogia
chirurgica e l’implantologia.

Mario Iorio
“Ho visto Carlo de Chiesa – è il
ricordo dell’attuale presidente degli
Amici di Brugg – l’ultima volta a
luglio. Le sue condizioni di salute
non gli avevano permesso di venire
a Rimini e allora pensammo di fare
un Consiglio a Saluzzo. L’ultima sua
apparizione a Rimini – il proscenio
di ogni risvolto storico degli Amici –
risale al 2008. Fu io a prenderlo sotto
braccio insieme a Mario Fonzar e a
convincerlo a salire ancora una volta,
come centinaia di altre, sul palco”.

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CH-9016 Sankt Gallen
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Fabio Toffenetti
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54° Amici di Brugg • Rimini

Inaugurate le Terme in pieno Centro Storico
a Bologna
La condotta in un antico canale della seta in secca.

La condotta tra gli archi dei canali della seta.

La condotta nei canali in secca.

Il 22 febbraio, a Bologna, il prof.
Antonio Monti, il CommissarioSindaco Annamaria Cancellieri, e
Monsignor Ernesto Vecchi, hanno
inaugurato alle Terme San Petronio-Antalgik, la fontana di acqua
termale messa gratuitamente a
disposizione della cittadinanza. La
fontana è il punto di arrivo di una
condotta di oltre 5 chilometri fra la
sorgente che serve le Terme Felsinee e lo stabilimento delle Terme
San Petronio, in via Irnerio.
Bologna, diventa l’unica città
italiana ad avere le terme in pieno
centro storico (a due passi dalla
stazione), come ai tempi di Augusto e dei romani di Bononia.
La lunga condotta ha utilizzato in
gran parte il percorso degli antichi
canali di Bologna, quelli della seta.
A Bologna, agli albori del Rinascimento, l’acqua del fiume Reno e
del torrente Savena, con un’opera
idraulica straordinaria, fu portata in città, dando impulso, con la
sua forza motrice, ad una fiorente
attività industriale, soprattutto di
lavorazione della seta, che portò
ricchezza per secoli, fino alla concorrenziale rivoluzione industriale
a vapore.
L’utilizzo di queste antiche vie
sotterranee (in parte aperte al pubblico con visite guidate) ha permesso ora, tramite moderne tubazioni,
il trasporto dell’acqua termale e la
realizzazione di questo stabilimento termale urbano.
La realizzazione è stata possibile
grazie alla collaborazione del Consorzio della Chiusa e del Canale di
Reno, antichissimo ente che dal
XVIII secolo lavora per la regolazione idrica di Bologna.
L’acqua, del tipo bicarbonatosolfato-calcica, è particolarmente usata in idropinoterapia, sotto
controllo medico, per contrastare
i processi di acidificazione dell’organismo.

Il prof. Monti, proprietario delle Terme,
dichiara: “Qui ci si ubriaca di salute!”.

Per informazioni:
Le Terme San Petronio sono
in via Irnerio, 12 a Bologna.
Tel.: 051.246534

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54° Amici di Brugg • Rimini

Breve carrellata sugli intrattenimenti
della quasi estate di Rimini, città-svago
Diamo una breve rassegna degli eventi più significativi in programma nella settimana di svolgimento della 54a edizione degli Amici di Brugg.
Alla Domus del chirurgo

Mostra dedicata a René Gruau

Dopo duemila anni è possibile ammirare nel centro
storico di Rimini il complesso archeologico denominato “La Domus del chirurgo”. Una piccola Pompei
nel cuore della città che ha conquistato fama internazionale per i materiali rinvenuti, unici al mondo.
Proprio in questo ambiente è stato scoperto un eccezionale corredo chirurgico-farmaceutico, il più ricco
mai giunto dall’antichità, ora in mostra nell’adiacente Museo della Città. E poi il palazzo bizantino dalle grandi sale, con mosaici policromi e i resti delle
strutture abitative e sepolcrali di epoca medievale,
fino ai segni dell’età moderna. Fino al 15 giugno 2011,
da martedì a venerdì 9-13 e 17-19; sabato, domenica e
festivi 10-19; lunedì non festivi chiuso. Visite guidate:
ogni sabato ore 11 e 18; domenica ore 11 e 15.15.
Distrutta per un incendio intorno alla metà del III
secolo, la Domus ha rivelato, fra le macerie del crollo,
strutture, mosaici, intonaci, arredi e suppellettili che
offrono una “fotografia” eccezionale della vita nella
Rimini antica. La Domus venne inaugurata il 7 dicembre 2007 ed è visitabile negli orari d’apertura del
Museo con un unico biglietto d'ingresso cumulativo.

Al Museo della Città, in via Tonini 1, fino al 31 dicembre prossimo
uno spazio espositivo permanente dedicato a Renato Zavagli, detto
René Gruau: litografie, schizzi, disegni, bozzetti, dipinti, riviste di
moda, pagine e affiche pubblicitarie, oggetti in tessuto, cartoline,
opuscoli, cartelli vetrina, piatti in ceramica, libri, diapositive e video
documentano la vasta produzione artistica di Renato Zavagli svolta
nel campo dell’illustrazione di moda. Numerose le immagini ideate
dal famoso illustratore di origine riminese, per le campagne pubblicitarie di profumi ed abiti di note maison francesi – quali Dior
e Balmain – per i tessuti, gli speciali filati e i prodotti delle italiane
Bemberg e Trasformazioni Tessili, per i rinomati spettacoli notturni
del Lido di Parigi.
© Illustrazione di René Gruau.

Orari: da martedì a sabato: 8.30-12.30 e 17-19; domenica e festivi: 1012.30 e 15-19. Tel.: 0541.21482 – Fax: 0541.28692

Info: Ufficio Informazioni Centro Città Piazzale Battisti, 1.
Tel.: 0541.51331 – Fax: 0541.27927

Le settimane del gusto riminese
Un gruppo di 19 ristoranti di Rimini si unisce per offrire menù a chilometro zero ogni ultima settimana del mese fino al 29 ottobre prossimo. Rimini ha una preziosa tradizione eno-gastronomica, legata al
pesce, alle carni, ai vini delle colline circostanti, agli ortaggi e alla frutta
della campagna, nonché agli olii dei frantoi romagnoli. Una storia ricca, perché il territorio riminese è al confine fra mare e terra, pianura e
Appennino, Nord e Centro Italia. Le “Settimane del gusto” è l’iniziativa
cui un’unione di ristoratori ha dato vita perché i propri ospiti possano
riscoprire la grande varietà dei prodotti tipici e delle ricette più autentiche della cucina riminese, che rivelano in molti casi anche sapiente creatività. Il tutto da assaporare in un’atmosfera cordiale e accogliente.
Durante l’ultima settimana di ogni mese, a partire da ottobre 2010
e per un intero anno, i ristoratori che partecipano al progetto si impegnano a preparare menù riminesi con prodotti a filiera corta, cioè a
chilometro zero, quindi coltivati, lavorati o prodotti in zona, offrendo
così massima garanzia di freschezza. Inoltre, per ritornare alla ciclicità
della natura, rispettandone i cambiamenti e le leggi, sarà preparato un
menù per ogni stagione, con i prodotti e gli ingredienti caratteristici del
periodo. Coloro che ordineranno uno o due menù saranno omaggiati
del piatto “La settimana del gusto”, realizzato appositamente da Mattia Pari, raffigurante i monumenti riminesi, quale souvenir dei sapori e
delle virtù ospitali da trasmettere alla memoria del tempo, e si potranno
acquistare i prodotti tipici utilizzati come ingredienti dei menù tipici ai
prezzi praticati direttamente dal produttore.
I locali che aderiscono all’iniziativa si trovano nei quattro borghi della
città e nel centro storico e sono: Tiresia, Trattoria San Giovanni, Osteria
de Borg, Marinelli, Locanda Monte Cavallo, Pic Nic, La casetta, Osteria
il Mare in Piazza, Osteria Storie di mare, Il Lurido, Osteria S. Caterina, Il
Ponte di Tiberio, Osteria del Vizio, Osteria La Piazzetta, L’Angolo Divino,
Dei Marinai, Da Marco, La Mi Mama, il Cocomerò dei Teatini. Partner
fornitori: Galvanina, Le Rocche Malatestiane, Amarcord Birra, Podere
Vecciano, Tenuta del Monsignore, Tenuta Santini, Il Buon Pastore, Le
Carni, Garmon, O.P. Funghi delle Terre di Romagna, Panificio Villa, Cooperativa Lavoratori del Mare, Caffè Pazzini. Oleifici: Turchi, Paganelli,
Lo Conte, Sapigni, Baffoni, Corazza, Bigucci, Carlini, Vasconi. Consorzio Produttori Piadina fresca Provincia di Rimini, Gelateria e Cioccolateria La Piazzetta.
Info: Ufficio Informazioni Centro
Città - Piazzale Battisti, 1.
Giorni feriali: 8.30 - 19 dal lunedì
al sabato. Giorni festivi: 9-12;
chiuso nel periodo invernale.
Tel.: 0541.51331 - Fax: 0541.27927

RIMINI
A Cattolica un “Pesce fuor d’acqua”
La tradizione culinaria cattolichina torna al centro dell’attenzione. Per tutti i
weekend di maggio saranno la cucina e le numerose qualità ittiche del nostro
mare ad essere protagoniste. Il “Pesce fuor d’acqua” è la celebrazione del meglio
del nostro pescato e della nostra arte culinaria, una alla settimana partendo dalle
ostriche, poi seppie, quindi cozze e vongole per arrivare infine alle alici. I ristoratori cattolichini prepareranno dei menu ispirati al pescato fresco, protagonista
dei weekend, e verranno organizzate degustazioni a tema lungo le vie del centro
città, dove non mancheranno vino bianco e olio d’oliva, anche questi a km 0.
Il 28 e 29 maggio: weekend delle alici nel Piazzale delle Nazioni, dalle 17 alle
20, e seconda sessione dalle 21 alle 23.30. Con la Cover Band Festival Gara,
un’esibizione delle cover band giovanili con elezione e premiazione della Cover
Band 2011 e stand gastronomici con degustazione di alici.
Info: Ufficio IAT della Città di Cattolica,
Via Mancini 24.
Tel.: 0541.966621
E-mail: info@visitcattolica.com

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38

54° Amici di Brugg • Rimini

Elenco espositori
Aggiornato al 10/05/2011

3M ITALIA SPA
3SHAPE - Pad. a7, Stand
183

8853 SPA

A
A.GREE SRL
A.I.O. - DR. ENRICO LAI
A.N.D.I. - SERVIZI SRL
A2G SRL
ADC4 PHARMA SRL
AGE SOLUTIONS SNC
AGENZIA LIBRARIA
EUROPEA SAS
AGIE CHARMILLES SPA
ANTHOGYR ITALIA SRL
ARCH. FRANCESCO
FROVA
ASTIDENTAL SPA DI
SABBIONE SPA
ASTRA TECH SPA - Pad.
C7, CORsia 2, Stand 51

AURO TRE SRL

B

ITALIA SRL-METASYS
GROUP
DENTAL
MANUFACTURING SPA
DENTAL MORO DI MORO
MARCO
DENTAL NETWORK SRL
DENTAL P SRL
DENTAL TRIBUNE - PAD.
C5, STAND 13

DENTAL TREY SRL
DENTAL WORLD SRL
DENTALICA SPA
DENTSPLY ITALIA SRL
DEPPELER SA
DEWA SRL
DIADEM SRL - Pad. a7,
Stand 150/171

DIERRE SRL
DIRECTA AB - Pad. a5,
Stand 7

DL MEDICA SPA
DOC MEDICA SRL
DR. JEAN BAUSCH KG
DREVE DENTAMID GMBH
DTF TECHNOLOGY SRL Pad. C5, Stand 26

B.& C. SRL
BETTINI SPA
BIAGGINI MEDICAL
DEVICES SRL
BICON ITALIA SRL
BIEN AIR ITALIA SRL
BIO MEDI FACE S.A.
BIONAH SRL
BLUE X IMAGING SRL
BONTEMPI SRL
BRACCO SPA
BREDENT SRL
BTLOCK SRL

C
C.O.N.CE.P.T. SRL
CABEL + SRL
CANDULOR AG
CARESTREAM HEALTH
ITALIA SRL
CARL ZEISS SPA
CASELLA GROUP SAS
CASTELLINI SPA - Pad.
C7, Stand 120-121

CATTANI SPA
CMF MARELLI SRL
COLGATE PALMOLIVE
COMMERCIALE SPA
COLTENE WHALEDENT
AG
COMINOX SRL
COSWELL SPA
CURADEN HEALTCARE
SRL

D
D.A.M. S.p.A.
D.M.G. - DENTAL
MATERIAL
GESELLSCHAFT MBH
DE GIORGI CARLO SRL
DE MARCO SRL
DEI ITALIA SRL
DEKA M.E.L.A. SRL
DELCAM ITALIA SRL
DENTAG ITALIA SRL
DENTAL ART SPA
DENTAL X SPA
DENTAL ECO SERVICE

DURR DENTAL ITALIA
SRL
DYAMACH SRL

E
EDARREDO SRL
EDENTA AG
ELETTROLASER SRL
ELETTRONICA S.L. DI
SOLAROLI LUIGI
ELI-DENT SRL
ELITE COMPUTER ITALIA
SRL
ELSEVIER SRL
EMMECI 4 SRL
EMS ITALIA SPA - Pad. c7,
Stand 61

EMZ INTERNATIONAL
EURODENT SPA
EURONDA SPA
EUROSPACE / BARTOLINI

F
F.A.R.O. SPA
FEMA - DERMAL
INSTITUTE
FOR.DENTAL SRL
FORDENT FORNITURE
DENTALI SRL
FRANCESCO PIANETTI
FV 2000 SURGICAL
INSTRUMENTS

G
G. GALBIATI SRL
GABA VEBAS SRL
GENERIQUE
INTERNATIONAL
GERHO' SPA
GHIMAS SPA
GLAXOSMITHKLINE
CONSUMER
HEALTHCARE SPA
GOLMAR ITALIA SPA

H
HERAEUS KULZER SRL

HOFFMANN DENTAL
MANUFAKTUR GMBH
HOPF RINGLEB & CO.
GMBH & CIE
HORUS SRL
HU-FRIEDY MFG CO.

I

LIMONGELLI VINCENZO
MICERIUM SPA
MICROMATICA SRL
MIELE ITALIA SRL
MIKROS SRL
MOCOM SRL
MYRAY - CEFLA S.C.DIVISIONE DENTALE Pad. c7, Stand 80-81

IDEAL SRL
ILIC' DR. RICCARDO SPA
INFOMEDICA SRL
INSTRUMENTARIUM
DENTAL SRL
INTERNATIONAL DENTAL
SUPPLY SRL - Pad. a7,
Stand 63/98

INTERNATIONAL
IMPLANT COMPANY
SRL
INTRA-LOCK SYSTEM
EUROPE SPA - Pad. a7,
Stand 143/178

ISO DIAMANT SAS
ISOMED SRL
ITALOR SAS
IVOCLAR VIVADENT SRL
& C. SAS

J
J. MORITA EUROPE
GMBH
JOHNSON & JOHNSON
CONSUMER HEALTH
CARE SRL

K
KAVO ITALIA SRL - Pad.
c7, Stand 69/74/87/92

KENTZLER KASCHNER
DENTAL GmbH
KERR ITALIA SRL
KRUGG SPA-HENRY
SCHEIN
KURARAY DENTAL ITALIA
SRL

L
LAMBDA SPA
LARIDENT SRL
LASCOD SPA
LEONE SPA
LINEA DIRETTA SRL
LORAN SRL

M
M.I.S. IMPLANT
TECHNOLOGIES LTD
MAJOR PRODOTTI
DENTARI SPA
MARIOTTI & C. SRL Pad. 7, Stand 36

MC ITALIA SRL
MDO DI MARCO
DELL'OLIO
MECTRON SPA
MEGAGEN ITALIA SRL -

Stand 67/94

SIMEX ITALIA SRL
SIMIT DENTAL SRL
SIRONA DENTAL
SYSTEMS SRL
STERN WEBER - CEFLA
S.C.-DIVISIONE
DENTALE - Pad. c5,
Stand 80/81

N
NABERTHERM GMBH
NEW ANCORVIS SRL
NICHROMINOX
NIKE SRL
NOBEL BIOCARE
ITALIANA SRL
NOBIL METAL SPA
NOVAXA SPA - Pad. c7,
Stand 4

STRAUMANN ITALIA SRL
STUDIO ARCH. MARCO
MAPELLI
SUNSTAR SUISSE S.A. SEDE SECONDARIA
SWEDEN & MARTINA
SPA
SYBRONENDO ITALYORMCO
SYMPLA SRL

T

O
O.T. DENTAL STUDIO SRL
O.VE.S.T. SRL
ODONTOIATRICA TORINO
OMNIA SPA
OMS SPA
OPEN MIND
TECHNOLOGIES ITALIA
SRL
ORAL INSTITUTE SRL
OROTIG SRL
OVERMACH SPA
OWANDY RADIOLOGIE
ITALIA SRL
OZK INTERNATIONAL

P
PHIBO ITALY SRL
POLIFARMA BENESSERE
SPA
PRESSING ITALIA SRL
PROCTER & GAMBLE
SRL - Pad. a7, Stand
052/029

Q
QUINTESSENZA EDIZIONI
SRL

R
RECORDATI S.P.A.
REINHOLD DI R. TESTA
RENFERT GMBH
RENISHAW SPA
REVELLO SPA
REVERBERI ARNALDO
SRL
RHEIN '83 SRL - Pad. a7,
Stand 86

RIDIX SPA
RILAT & C. SRL
ROLAND DG MID EUROPE
SRL
ROSSICAWS SRL

Pad. a7, Stand 26-55

MERIGHI UMBERTO
STRUMENTI
MERZ DENTAL GMBH
-MAITE RODRIGUEZ
METAL STORE SAS
METAL SUD DI

SILFRADENT SRL - Pad. 7,

T.F.D. - TICINO
FORNITURE DENTALI
SRL
TECNICHE NUOVE SPA
TECNOLAM SRL
TECNOMED ITALIA SRL Pad. a7, Stand 134-107

TEKA SRL
TEKNE DENTAL SRL
TEKNE INFORMATICA &
COMUNICAZIONE SAS
TOKUYAMA DENTAL
ITALY SRL
TU.E.OR. SRL - PAD. C5,
STAND 13

U
UGIN' DENTAIRE
ULTRADENT ITALIA SRL
UNIVET SRL

V
V.C.G. VENTURA
CERAMIC & GRAPHITE
SRL
VATECH ITALIA SRL
VENTURE SRL
VICI & C. SRL
VITA ZAHNFABRIK H.
RAUTER GMB
VOCO GMBH

W
W. & H. ITALIA SRL
WIELAND DENTAL +
TECHNIK GMBH & CO.
KG

Y
YETI DENTALPRODUKTE
GMBH

S

Z

SANITAS ITALIA SRL
SARATOGA SPA
SDC SWITZERLAND SA
SDI DENTAL LIMITED

ZHERMACK SPA
ZHUHAI SIGER MEDICAL
EQUIPMENT CO. LTD.
ZIRKONZAHN SRL

[39] =>

54° Amici di Brugg • Rimini

39

Ritira il catalogo in reception e scopri tutti gli espositori
e il programma del 54° Congresso Amici di Brugg

[40] =>

«Mi ha convinto

la somiglianza
da GrandioSO

con il dente!»
Dr. H. Gräber

IL PIÙ SIMILE AL DENTE NATURALE
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