DT Italy No. 11, 2023

NEWS & COMMENTI / Abilità fino-motorie con l'uso della microscopia convenzionale e 3D in endodonzia: uno studio comparativo / MarketsandMarkets prevede una crescita massiccia per il mercato della stampa 3D / Abilità fino-motorie con l'uso della microscopia convenzionale e 3D in endodonzia: uno studio comparativo / Zumax sistemi ingrandenti / La gamma di sistemi ingrandenti Simit Dental / Cosmetic & Endo Tribune Italy / NOTIZIE DALLE AZIENDE / Efficacia clinica del Perisolv ed hyaDENT BG gels nel trattamento parodontale non chirurgico / MEETING & CONGRESSI

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The World‘s Dental Newspaper
Novembre 2023

A nno XIX, N. 11

www.dental-tribune.com

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“Evitare di ridurre
la professione sanitaria
dello studio dentale
ad un rapporto tecnico”

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la nuova soluzione delicata
per la bocca secca e
sensibile!

Patrizia Gatto

Questa è l’ultima frase di un editoriale della Professoressa Annamaria Genovesi sulla rivista prevention
international magazine for oral health n. 1/23 edita da Dental Tribune:
“Evitare di ridurre la professione ad
un rapporto tecnico concentrato
sugli aspetti procedurali per arrivare
ad una più profonda relazione di cura
incentrata sulla persona con cui, per
il nostro ruolo, ci confrontiamo e finalizzata alla costruzione della sua
salute”. Queste conclusioni mi riportano all’autobiografia del giornalista Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra",
in cui compare una polemica nei confronti dei medici del moderno ed efficiente ospedale americano nel quale fu

NOVITÀ

INDUSTRY REPORT
Efficacia clinica del Perisolv ed
hyaDENT BG gels nel trattamento
parodontale non chirurgico

sottoposto alle cure del cancro, che
chiama aggiustatori, per il rapporto che
instaurano con il corpo “staccato” dalla
persona. «Io ero un corpo: un corpo
ammalato da guarire.
Pagina 2

16

NOTIZIE DALLE AZIENDE 18
MEETING & CONGRESSI
Gestire i flussi digitali dello studio:
al DS World Italy in mostra le ultime
novità Dentsply Sirona
20

Abilità fino-motorie
con l'uso della microscopia convenzionale e 3D
in endodonzia: uno studio comparativo
Jenner Argueta, Ana Jiménez, Rafael Genao, Rodrigo Vargas

Pagina 4

TERAPIA NON CHIRURGICA
PARODONTALE
E PERIMPLANTARE
L'innovativa terapia non chirurgica bifasica che facilita
la decontaminazione delle tasche parodontali e
perimplantari e ne accelera la guarigione.
Caso clinico
a pag. 16
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Grazie all'introduzione dei principi
di ingrandimento in odontoiatria,
sono state implementate nuove tecniche per il successo dei trattamenti endodontici. I microscopi sono diventati
parte integrante della moderna endodonzia1, e l'uso della microscopia convenzionale sta diventando sempre più
frequente2-4. Nonostante i notevoli
costi e la formazione richiesti, l'uso del
microscopio operatorio è altamente
raccomandato per migliorare la visualizzazione del campo chirurgico e migliorare le capacità diagnostiche del
clinico, tra cui l'identificazione di istmi,
canali accessori, anatomia complessa
della camera di polpa, calcificazione,
ostruzioni e microfratture, tra gli
altri5,6, altrimenti difficilmente identificabili e curabili7, 8. È stato inoltre dimostrato che l’uso del microscopio operatorio migliora notevolmente l'ergonomia e tende quindi a ridurre l'incidenza di infortuni dovuti a postura
scorretta e stress dovuti a movimenti
ripetitivi durante il flusso di lavoro clinico. I vantaggi cominciano ad essere
più palpabili e applicabili dopo aver ricevuto un'adeguata formazione clinica per acquisire le competenze necessarie per lavorare al microscopio9,10.

[2] =>

NEWS & COMMENTI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

“Evitare di ridurre la professione
sanitaria dello studio dentale ad un rapporto tecnico”

IMPRINT
INTERNATIONAL
HEADQUARTERS
PUBLISHER AND CHIEF
EXECUTIVE OFFICER: Torsten Oemus
CHIEF CONTENT OFFICER: Claudia Duschek

forma particolare di conoscenza che è
fondata sulla razionalità e si acquisisce
E avevo un bel dire: ma io sono
con l’osservazione e l’esperimento, seanche una mente, forse anche uno spicondo una particolare metodologia
rito e certo sono un cumulo di storie, di
“critica”. In quanto scienza naturale, la
sentimenti, di pensieri ed emozioni che
medicina procede empiricamente. La
con la mia malattia hanno probabilsua base è costituita da fisiologia e pamente avuto un sacco a che fare! Nestologia; disfunzione e malattia sono
suno sembrava volere o poterne tenere
considerate come conseguenze di diconto. Neppure nella terapia. Quel che
sturbi di processi materiali-organici. In
veniva attaccato era il cancro, un cancro
questa prospettiva, la malattia non è più
ben descritto nei manuali, con le sue caqualcosa che capita all’uomo nel suo inratteristiche di incidenza e di sopravvisieme, ma qualcosa che succede ai suoi
venza, il cancro che può essere di tutti.
organi. Lo studio delle cause della maMa non il mio! A me come persona i
lattia si restringe alla ricerca di mutabravi medici ― aggiustatori chiedevano
menti locali nei tessuti, nelle strutture
poco o nulla. Bastava che il mio corpo
cellulari e nella stessa costituzione delle
fosse presente agli appuntamenti che
molecole biochimiche fondamentali. Il
loro gli fissavano per sottoporlo ai vari
fatto morboso si ritiene compreso
“trattamenti”».
quando si può spiegare stabilendo il
Sandro Spinanti nel 2012 nel libro "Il
rapporto causa-effetto, sulla base delle
corpo nella medicina contemporanea: il
leggi che regolano i fatti fisico-chimici.
contributo delle medical humanities"
Da quando la medicina si è organizalle pagine 177-187 scriveva relativazata come scienza della natura, è comente al positivismo del secolo XIX, che
minciato per l’arte di guarire un periodo
ha continuato la sua influenza nel sedi splendore, sotto l’egida dell’efficacia e
colo XX e persino nel XXI «Applicato alla
di realizzazioni mai raggiunte in precemedicina, il positivismo tendeva a condenza. I progressi della chirurgia, della
cepirla come scienza pura, fondata su
batteriologia, della farmacologia non
fatti, su nudi fatti. La medicina si proposarebbero stati ottenuti, se la medicina
neva di essere neutra o indifferente rinon si fosse allineata tra le scienze della
spetto alle questioni collegate ai valori;
natura. Proprio questi successi, funla scienza medica, nella sua purezza, si
gendo da rinforzo positivo, hanno porriteneva collocata al di là del bene e del
tato a consolidare la convinzione che la
male. Assumendo il modo di conoscere
strada imboccata fosse quella giusta,
proprio delle scienze naturali, la mediimpedendo di rendersi conto dei periadv-ubigel-156x185.pdf
1
13/10/23
17:53
cina ha cercato di adeguarsi a quella
coli insiti in essa».
Pagina 1

La soluzione non chirurgica
per la parodontite

CMY

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Marco Mozzati nel libro uscito a luglio 2023 dal titolo "Gestione del percorso chirurgico implantare nei pazienti
con malattie sistemiche" scrive nella
prefazione: «La mission è sempre il bene
del paziente e la riuscita dell’intervento
riabilitativo passa anche, e soprattutto,
attraverso la minimizzazione delle complicanze potenzialmente correlate alla
sua condizione. Prima di intraprendere
il percorso implanto-protesico di un paziente con patologie sistemiche, è indispensabile procedere all’analisi di una
serie di parametri di rischio; quelli sui
quali è sicuramente imprescindibile soffermarsi sono essenzialmente quattro. Il
primo parametro prende in analisi il rischio emotivo. Il secondo parametro
prende in analisi il rischio fisico-sistemico. Il terzo parametro da considerare
nel percorso è certamente quello relativo al rischio di guarigione,. Il quarto
parametro è, infine, relativo al rischio».
Dunque l’osservazione della bocca
(e neppure dei semplici denti!) è l’ultimo
parametro! Quanti valutano il rischio
odontoiatrico globale secondo la valutazione Asa? Spesso non è neppure riportata nei case report pubblicati. In
una intervista di prossima diffusione il
Dott. Antonio Salierno, vincitore del
Peers Award 2023 alla domanda su
“Quanto conta la prima visita e come si
svolge la diagnosi nei casi complessi?”
risponde: «Ritengo che la prima visita
sia in assoluto il momento più importante rispetto a tutto il percorso odon-

tostomatologico che il paziente affronterà». E alla domanda “Perché un chirurgo e implantologo deve avere l’approccio del medico orale?” risponde:
«Di certo l’approccio del medico orale
consente di ottenere una valida alleanza
medico-paziente e soprattutto di discriminare patologie che possono essere
letali per il paziente prima di pensare
alla riabilitazione protesica e implanto-protesica. Mediante questo tipo di
approccio spesso vengono riconosciute
correlazioni tra patologie sistemiche di
cui il paziente è affetto e patologie
odontostomatologiche».
Il 3-4 novembre a Siena si è tenuto
il congresso annuale della SIOF, Società
Italiana di Odontoiatria Forense, con
contributi davvero importanti riguardo
anche i rischi di errori dovuti alle macchine utilizzate in odontoiatra e dell’IA e
i possibili conflitti legali con il paziente
nello studio odontoiatrico, che il sovraintendente dell’Inail nella sua relazione definisce come il più complesso
studio medico. L’intero congresso ci ha
fatto capire che avere conoscenze di
odontoiatria forense è indispensabile
per qualsiasi clinico in odontoiatria, e a
maggior ragione per un responsabile
della struttura sanitaria. Non è una materia rivolta sola per coloro che desiderano diventare odontoiatri forensi, ma
per chiunque, compresi odontoiatri e
igienisti generici. In una intervista al
Dott. Roberto Molinari, di prossima
pubblicazione, il dottore nell’ultima risposta dichiara: «Credo che avere nozioni di odontoiatria forense e risk management sia doveroso indipendentemente dalla “strumento” utilizzato digitale o analogico che sia».
A conclusione di questo excursus,
dal 2004, anno in cui ho iniziato a occuparmi di odontoiatria e dirigere testate
odontoiatriche ho frequentemente assistito a discussioni se gli odontoiatri
debbono avere o no un loro ordine indipendente. E la discussione periodicamente continua. Sembra quasi quella
degli odontotecnici, a cui spesso i pazienti ancora si riferiscono parlando di
un odontoiatra. Beh loro sono davvero
dei tecnici! Ci si pone inoltre il problema
se un odontoiatra debba o non debba
considerarsi un medico orale.
Questa discussione mi fa capire che
il tecnicismo di matrice positivista, dove
un organo o una malattia non è parte
del tutto, torni prepotentemente alla ribalta e gli indiscussi vantaggi della tecnologia digitale potrebbero indicare
percorsi che solo un clinico sanitario inserito in un contesto di medicina anche
interdisciplinare può governare a beneficio del paziente. E se i giovani corrono
questi rischi, spesso questa proposta
parte dai meno giovani.
Citerò pertanto anche in questo
caso un passo dal libro di Spinanti: «la
disposizione interiore dell’oblatività e le
virtù personali sono ovviamente necessarie per l’esercizio dell’arte sanitaria :vir
bonus, sanandi peritus, definiva il medico la tradizione ippocratica (dove
“bonus” indica una costellazione di qualità che si aggiungono alla perizia professionale)».
Concludo con una citazione prestigiosa universale: “di questo sono certo
se apriamo una lite tra presente e passato, rischiamo di perdere il futuro” - Wiston Churchill.
Patrizia Gatto

Dental Tribune International GmbH
Holbeinstr. 29, 04229 Leipzig, Germany
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DENTAL TRIBUNE ITALIAN EDITION
Anno XIX Numero 11, Novembre 2023
MANAGING EDITOR - Patrizia Gatto
Coordinamento tecnico-scientifico - Aldo Ruspa
COMITATO SCIENTIFICO
G. Barbon, P. Biancucci, G. Bruzzone, V. Bucci Sabattini,
A. Castellucci, G.M. Gaeta, A. Greco Lucchina,
M. Labanca, C. Lanteri, A. Majorana, M. Morra,
G.E. Romanos, P. Zampetti.
COMITATO DI LETTURA
E CONSULENZA TECNICO-SCIENTIFICA
L. Aiazzi, E. Campagna, P. Campagna, M. Del Corso, L. Grivet
Brancot, R. Kornblit, C. Mazza, G.M. Nardi, G. Olivi, B. Rapone,
F. Romeo, M. Roncati, R. Rowland, A. Trisoglio.
CONTRIBUTI
J. Argueta, P. Biancucci, U. Covani, T. Fondi, P. Gatto, R. Genao,
A. Hall Hoppe, A. Jiménez, J. Onori, I. Ramonaite ,R. Vargas, M.
Finotti, M. Ferramosca.
REDAZIONE ITALIANA
Tueor Servizi Srl - redazione@tueorservizi.it
Coordinamento: Adamo Buonerba
Editor: Carola Murari
C.so Enrico Tazzoli 215/13 - 10137 Torino
Tel.: 011 3110675 - 011 3097363
GRAFICA - Tueor Servizi Srl
GRAPHIC DESIGNER - Giulia Corea
STAMPA
Reggiani Print S.r.l.
Via D. Alighieri, 50
21010 Brezzo di Bedero (VA)
COORDINAMENTO DIFFUSIONE EDITORIALE
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PUBBLICITÀ
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UFFICIO ABBONAMENTI
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inerenti associazioni, aziende e mercati e per le conseguenze
derivanti da informazioni erronee.

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TRENDS

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

MarketsandMarkets prevede
una crescita massiccia per il mercato
della stampa 3D
compatte. Sarebbe inoltre opportuno prendere nota dei principali
operatori del mercato, tra cui 3D Systems, Stratasys e Desktop Metal,
tutti con sede negli Stati Uniti. Queste entità hanno rafforzato la loro po-

sizione sul mercato attraverso partnership strategiche, acquisizioni ed
espansioni.
Riassumendo, il mercato della
stampa 3D dentale è in ascesa, trainato dai progressi tecnologici, dalla

crescente domanda e dalle alleanze
strategiche del settore. Tuttavia, i
costi elevati e la carenza di competenze pongono delle sfide che l'industria deve affrontare per sostenere la
propria crescita.

Anisha Hall Hoppe,
Dental Tribune International

Carlo Borromeo

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altezze disponibili fino a 7mm.
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NORTHBROOK, Ill., USA: Secondo
un recente rapporto di MarketsandMarkets, società leader di ricerche di
mercato, entro il 2028, il valore del
mercato della stampa 3D dentale dovrebbe salire a 6,7 miliardi di dollari,
dagli attuali 3,0 miliardi di dollari, con
un tasso di crescita annuo composto
del 17,5%. Questa crescita sostanziale è in gran parte attribuita ai vantaggi nell’accelerare lo sviluppo del
prodotto che questa tecnologia offre,
realizzare oggetti complessi di alta
qualità, consentire la personalizzazione di massa e ridurre gli sprechi.
Fattori come l'invecchiamento della
popolazione e l'aumento della carie
dentale rafforzano ulteriormente
l'importanza della stampa 3D in
odontoiatria. Il rapporto analizza il
mercato in base ai settori di applicazione, alla tecnologia, all’area geografica, al prodotto e al servizio e
all'utente. I principali aspetti includono:
• Crescita regionale: la regione
Asia-Pacifico sta vivendo una forte
crescita, a causa della sua vasta
base di pazienti, dell'aumento
degli studi odontoiatrici e del turismo dentale.
• Forze trainanti: la crescita della popolazione geriatrica, l'aumento
delle procedure odontoiatriche cosmetiche e l'integrazione delle
stampanti 3D nelle strutture mediche sono alla base dell'espansione
del mercato.
• Opportunità promettenti: la crescente tendenza della tecnologia
CAD/CAM e i progressi nelle resine
per la stampa 3D dentale promettono prospettive redditizie.
• Sfide: i costi di installazione e di
esercizio elevati possono ostacolare il mercato, in particolare per i
laboratori di piccole e medie dimensioni. Il costo dei materiali per
la stampa 3D, rispetto alle alternative convenzionali, e la mancanza
di copertura assicurativa per le
procedure di stampa 3D aggravano ulteriormente il problema.
• Dinamiche del settore: l'elevata
prevalenza delle malattie dentali a
livello globale, in particolare la
carie nei paesi sviluppati, segnala
una crescente richiesta di procedure riparative, che la stampa 3D
può risolvere. Tuttavia, l'industria
deve far fronte alla carenza di manodopera qualificata e competente nel settore della produzione
additiva.
La relazione fornisce inoltre una
panoramica tecnologica completa.
La fotopolimerizzazione è il segmento della stampa 3D dentale con
la previsioni di crescita del tasso
annuo composto più elevato nel periodo oggetto delle previsioni. La fotopolimerizzazione viene utilizzata
principalmente per la realizzazione di
impianti dentali, protesi dentarie e
guide cranio-mascella-facciali grazie
alla sua elevata risoluzione e finitura
superficiale. In particolare, la sottocategoria che utilizza il Liquid Crystal
Display per la fotopolimerizzazione
in vasca dovrebbe essere il segmento
in più rapida crescita tra il 2023 e il
2028, grazie alla sua efficienza in termini di costi e alle sue dimensioni

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SPECIALE INGRANDENTI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Abilità fino-motorie con l'uso della microscopia
convenzionale e 3D in endodonzia:
uno studio comparativo
Dr Jenner Argueta, Dr Ana Jiménez, Dr Rafael Genao, Dr Rodrigo Vargas.

Pagina 1

Grazie ai progressi tecnologici è
stata sviluppata una nuova generazione di apparecchiature microscopiche con tecnologia 3D che elimina gli
elementi binoculari e migliora la percezione, la chiarezza, la profondità di
campo, la libertà di movimento e la
produttività clinica nei trattamenti.
Tuttavia, i microscopi 3D non sono
stati ampiamente studiati e le scoperte scientifiche sul loro uso e sulla
loro influenza sulle abilità fino-motorie dell'operatore sono ancora limitate. Lo scopo di questo studio era
quello di valutare e confrontare le capacità fino-motorie con l'uso del microscopio convenzionale e del microscopio 3D nella pratica endodontica.

Metodologia
Quindici dentisti che non avevano esperienza clinica regolare o recente nell'uso del microscopio ope-

ratorio hanno partecipato allo studio. I
partecipanti allo studio erano studenti
dell'ultimo anno e docenti della scuola
odontoiatrica dell'Universidad Mariano Gálvez de Guatemala a Città del
Guatemala. Ciascun partecipante ha
effettuato tre test manuali di precisione
e destrezza suddivisi in tre fasi: visione
non assistita, utilizzando un microscopio operativo Alpha Air 6 (Seiler Instrument; Fig. 1) con ingrandimento 8x e
un microscopio PromiseVision 3D
(Seiler Instrument; Fig. 2) con ingrandimento 8x.
Tutti i dentisti coinvolti nello studio hanno ricevuto 6 ore di formazione teorica e pratica sull'uso di
base della microscopia convenzionale e 3D. La formazione è stata impartita da studenti del secondo anno
di endodonzia dell'Universidad Nacional Pedro Henriquez Ureña di
Santo Domingo nella Repubblica Dominicana. Dopo la preparazione, i
partecipanti hanno effettuato le
prove di manualità e di capacità fi-

no-motorie. I test richiedevano un
naccesso accurato a una serie di bersagli circolari millimetrici utilizzando
un file K #10 da 21 mm. I bersagli
sono stati stampati su un foglio di
carta calibro #20 con otto spazi, ciascuno con dieci bersagli circolari
all'interno (Fig. 3). Quattro degli spazi
contenevano bersagli di 0,3 mm di
diametro e gli altri quattro contenevano bersagli di 0,35 mm di diametro, corrispondenti alla lettera "O" di
calibrazione rispettivamente nelle
misure 2 e 2.5. La posizione di ciascun
obiettivo all'interno del campo è
stata determinata da un generatore
di numeri randomizzati di Microsoft
Excel.
Durante le prove di abilità fino-motoria, è stato registrato il
tempo impiegato dai partecipanti
per completare la prova, dall’accesso
del primo fino all’ultimo bersaglio
(Fig. 4). Per valutare la precisione e la
destrezza, è stato utilizzato un sistema di classificazione di 0–3 punti,

0 è il meno accurato e 3 il più accurato. Un punteggio di 3 veniva assegnato se l’accesso del file era interamente all'interno dell'obiettivo, un
punteggio di 2 se toccava il bordo
dell'obiettivo ed era superiore al 50%
all'interno dell'obiettivo, un punteggio di 1 se l’accesso toccava il bordo
dell'obiettivo, ma era superiore al
50% dall'obiettivo, e un punteggio di
0 se l'obiettivo era completamente
integro, mancato o penetrato più di
una volta.
Le schede di prova completate
sono state valutate da due valutatori
tarati in cieco con l'ausilio di un microscopio da tavolo. I punteggi per
gli 80 obiettivi sono stati calcolati singolarmente, ottenendo un punteggio massimo possibile di 240. L'analisi statistica è stata effettuata utilizzando il programma RealStatistics
Using Excel. Il test Shapiro-Wilk
p>0,01 è stato eseguito per valutare
la normalità del campione di dati.

Risultati
Utilizzando il test dell'analisi della
varianza a un fattore per le differenze
correlate, è stata riscontrata una precisione statisticamente significativa
(p<0,05) per il lavoro senza ingrandimento. Il test Tukey post hoc ha mostrato una precisione statisticamente
significativa (p<0,05) quando è stato
utilizzato il microscopio 3D. L'analisi
della varianza a un fattore e i test post
hoc di Tukey hanno rilevato differenze statisticamente significative (p
< 0,05) in termini di tempo necessario per eseguire il test di precisione: il
lavoro senza ingrandimento ha richiesto meno tempo rispetto a quello
con ingrandimento convenzionale e
con microscopia 3D.
È stato inoltre misurato il tempo
necessario all'operatore per regolare
il microscopio e per iniziare a lavorare
sui test. Quando si utilizzava il microPagina 5

Fig. 1 - Alpha Air 6 microscopio operatorio odontoiatrico; Fig. 2 - Il microscopio operatorio PromiseVision 3D utilizzato durante una procedura di microchirurgia apicale; Fig. 3 - Scheda utilizzata durante i test di capacità fino-motorie;
Fig. 4 - I partecipanti allo studio mentre lavorano effettuano i test di capacità fino-motorie.

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SPECIALE INGRANDENTI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Pagina 4

scopio 3D era necessario un tempo di
regolazione più breve rispetto al microscopio convenzionale, e questa
differenza era statisticamente significativa. Il tempo medio di adattamento è stato rispettivamente di 1,19
e 4,13 minuti.
L'analisi dei risultati ha rivelato
che i test con la maggiore differenza
(p<0,05) in entrambe le variabili
(tempo richiesto e precisione dimostrata) sono stati quelli eseguiti lavorando senza ingrandimento, rispetto
a quelli eseguiti con microscopia
convenzionale e 3D. Nella Tabella 1 si
può vedere che in media è stato necessario meno tempo per eseguire il
test senza l'utilizzo dell'ingrandimento, ma i risultati del punteggio
sulla precisione erano direttamente
proporzionali al tempo: minore era il
tempo necessario per eseguire il test,
minore era l'accuratezza dell'operatore. Con l'uso dell'ingrandimento
convenzionale e 3D, sono state riscontrate differenze significative sia
nel tempo che nell'efficacia.
Dalla Tabella 1 si deduce che il
tempo di completamento dei test
con il microscopio 3D è stato più
breve rispetto ai test eseguiti con un
microscopio convenzionale. Il punteggio di precisione ottenuto era più
elevato quando si utilizzava il microscopio convenzionale. Vale la pena ricordare che i test di precisione sono

Tab. 1 - Differenze temporali ed efficacia.

stati eseguiti su immagini piatte, che
possono aver influenzato la percezione degli oggetti durante l'esecuzione del test utilizzando il microscopio 3D. Si consiglia di effettuare uno
studio analogo effettuando test di
precisione su oggetti 3D.

Discussione
È necessario comprendere l'importanza dell'ingrandimento per ottenere risultati di qualità nelle procedure odontoiatriche e ridurre il margine di errore, e l'uso dell'ingrandimento a sua volta richiede abilità
motorie in odontoiatria. Per questo
motivo lo studio mirava a valutare e
confrontare le capacità motorie fini
senza l'uso dell'ingrandimento, con
l'uso di un microscopio convenzionale e con l'uso di un microscopio 3D.
Nel corso degli anni, i vantaggi
dell'ingrandimento in odontoiatria

sono stati dimostrati. Ora, abbiamo
fatto progressi nello studio del nuovo
sistema di ingrandimento 3D e dei
contributi che può dare alla pratica
clinica.
I risultati hanno mostrato che i sistemi di ingrandimento utilizzati
hanno aumentato le capacità motorie fini dei partecipanti, indipendentemente dal tipo di ingrandimento
utilizzato. All'infuori dal tempo necessario per imparare a lavorare al
microscopio o per completare un
test, è evidente che l'uso dell'ingrandimento ha migliorato i risultati e ha
reso più efficienti le capacità motorie
fini dei partecipanti, con conseguente notevole precisione durante il
test. Questi risultati sono abbastanza
simili a quelli riportati da Wajngarten
et al., dimostrando che l'ingrandimento contribuisce in modo significativo e consente risultati migliori nel
lavoro clinico7, 11, 12.

È comprensibile che, inizialmente, l'orario di lavoro tende ad essere più breve quando non si utilizza
il microscopio ma la qualità del lavoro è direttamente proporzionale al
tempo necessario per eseguire l'operazione. L’uso dell’ingrandimento richiede conoscenze teoriche e pratiche che, una volta acquisite, apporteranno vantaggi in termini di qualità
del lavoro e miglioreranno le capacità
motorie e l’ergonomia dell’operatore7, 8, 13. È importante notare, come
già detto, che l'uso dell'ingrandimento consente una migliore visualizzazione e illuminazione del campo
operativo, aiuta ad evitare problemi
di salute a lungo termine, riduce le
probabilità di stress professionale e
migliora la postura di lavoro9, 10. I
contributi della microscopia convenzionale sono stati ben studiati. Ha
apportato un cambiamento positivo
nella moderna odontoiatria, facilitando trattamenti di migliore qualità
con tempi di esecuzione ridotti e
tassi di successo più elevati, favorendo così un'esperienza più piacevole per il dentista e per il paziente.
Nonostante sia un dispositivo di
ingrandimento relativamente nuovo
e poco studiato finora, il microscopio
3D raggiunge gli standard di qualità
desiderati. Si tratta di uno strumento
che facilita il raggiungimento di risultati simili a quelli ottenuti con la microscopia convenzionale e ha l'ulteriore vantaggio di offrire all'opera-

tore una maggiore libertà di posizione di lavoro e un'eccezionale
profondità di campo. Per quanto riguarda il confronto con la microscopia convenzionale, alcune differenze
potrebbero essere legate al tempo
necessario per padroneggiare l'uso
di questa tecnologia; tuttavia, entrambi gli strumenti di ingrandimento contribuiscono notevolmente
all'esecuzione di qualsiasi trattamento odontoiatrico13, 14.

Conclusioni
Attraverso la valutazione e il confronto delle capacità fino-motorie
con il microscopio convenzionale e
con il microscopio 3D, abbiamo scoperto che entrambi i dispositivi
hanno contribuito a migliorare le capacità fino-motorie, consentendo ai
partecipanti di ottenere risultati migliori. La microscopia 3D è uno strumento innovativo che probabilmente
entrerà a far parte delle attrezzature
standard in odontoiatria, contribuendo positivamente all'implementazione della microscopia in tutte le
specialità dell'odontoiatria.

Bibliografia disponibile presso
l’editore.
L’articolo è stato pubblicato su
roots—international magazine of endodontics, issue 2/2022.

Zumax sistemi ingrandenti
Zumax è l’unica azienda nel
mondo odontoiatrico che presenta
una gamma di sistemi ingrandenti
semplice, tecnologica, completa ed
esclusiva. È l’azienda che più di tutti
nel mondo investe per i microscopi
odontoiatrici, per questo motivo è
sempre al passo e anche oltre con le
esigenze degli odontoiatri. Basta
pensare ai modelli di microscopi, dal
più semplice manuale al più tecnologicamente motorizzato, oppure agli
occhiali e caschetti, che siano galileiani o prismatici o, come appena arrivati sul mercato, gli occhiali con ottica diagonale.

prossimi anni a venire ci sarà un aumento nell’utilizzo dello stesso grazie
ai nuovi giovani odontoiatri che preferiranno investire in uno strumento
che darà loro la possibilità di aumentare la precisione e conseguentemente la qualità del loro lavoro.
Se ne parla ancora troppo poco
da noi, ma se analizziamo bene le sue
potenzialità, basta solo pensare che:

• Permette a tutti di diventare degli
ultraspecialisti, dà modo di fare
protesi, conservativa ed endo di
alta qualità senza essere un mega
professore. Se vedo meglio, curo
meglio.
• Permette di attirare collaboratori di
qualità: non basta pagare, serve
anche la struttura che esalti il collaboratore superbravo, che sarà

felice di lavorare in uno studio con
tutte le tecnologie. Con il microscopio in studio si attira e si può
creare un team di alto livello.
• Aumenta la qualità percepita verso
il paziente, che sarà felice di parlare
a sua volta di questa tecnologia
che a differenza di altre è di facile
comprendimento per tutti.
Pagina 6

Microscopio

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Il microscopio in odontoiatria è
ancora uno strumento poco diffuso,
pensiamo che per esempio nel 2022
ne sono stai venduti circa 200 in Italia, che rappresenta uno 0,5% rispetto al numero degli studi presenti
sul territorio. Se facciamo il paragone
con i riuniti odontoiatrici, vediamo
che invece la percentuale del venduto su base annuale è di ca il 10%.
Se invece paragoniamo la percentuale di vendita del microscopio in
altri Paesi, vediamo che per esempio
in Polonia siamo al 2,5%, in Romania
al 2%, mentre in Russia siamo addirittura al 8/9%... con il 90% degli acquirenti che ha una età compresa fra 30
e 40 anni!
Ora pensiamo alla funzione del
microscopio: premettendo che 20
anni fa quasi nessuno utilizzava un sistema di ingrandimento (occhiali o
caschetto), dobbiamo immaginare
che questo rappresenti la naturale
evoluzione dei sistemi di ingrandimento. Questo ci fa sperare che nei

[6] =>

SPECIALE INGRANDENTI

6

Pagina 5

• Il microscopio, da sempre utilizzato da pochi operatori solo
per endodonzia, deve diventare quindi come un normale sistema di ingrandimento per essere utilizzato per fare tutto.
• Non ingombra, o meglio non ingombra più di altre attrezzature presenti in studio.
• Non è difficile da utilizzare, basta fare la corretta formazione
per utilizzarlo nella totalità del lavoro.
Zumax, grazie alla sua gamma completa e moderna che al
giorno d’oggi non ha eguali in odontoiatria (abbiamo oggi a disposizione 3 modelli e le loro varianti che sono state create dal
2018 ad oggi…!) è all’avanguardia con soluzioni moderne che
permettono di utilizzare il microscopio con una estrema facilità
proprio per facilitare il lavoro dell’odontoiatra in tutta la sua globalità.
Zumax è l’unica azienda che investe pesantemente nel microscopio per odontoiatria, con soluzioni tecnologiche che altre
aziende non hanno ancora sviluppato. Per non parlare della qualità delle ottiche, della luce e della struttura dei microscopi (parliamo per esempio dei bracci e della stabilità di tutto l’insieme)
con il pacchetto globale che senza ombra di dubbi è diventato il
punto di riferimento nel settore odontoiatrico.
Ultimamente poi è stato introdotto lo straordinario sistema
Dentsight AR, un dispositivo esclusivo che permette di collegarsi
alle immagini della CBCT che vengono poi visualizzate direttamente all’interno del campo visivo attraverso gli oculari del microscopio!
Un ulteriore grosso vantaggio che abbiamo è la capacità di
dimostrare e far vedere le ns macchine, con l’utilizzo dello
ZUMAX VAN, un esclusivo furgone adibito a sala esposizione
ambulante con i 2 modelli più venduti montati all’interno dello
stesso, completi con sistema video che danno la concreta possibilità di toccare con mano quello di cui parliamo. E il tutto tranquillamente davanti alla porta dello studio odontoiatrico in tutta
Italia.
Un altro vantaggio: la scuola per utilizzare il microscopio.
Siamo gli unici con un corso di formazione per l’utilizzo globale
del microscopio, significa che dalla prima visita all’intervento più
difficile si insegna a fare tutto col microscopio. Con una formazione importante sull’aspetto del marketing per sfruttare questo
strumento, comunicare ai pazienti l’importanza, e capire come
rientrare velocemente dall’investimento.

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Tornando ai modelli, ci piace ricordare che la gamma è composta oggi da:
• Microscopio OMS3200, nelle 2 versioni R2 e PRO. Si tratta del
modello motorizzato top di gamma, con la differenza che nella
versione R2 la testa è motorizzata nei suoi 3 movimenti, mentre nella versione PRO la motorizzazione è anche sui bracci.
Moderni sistemi video integrati in 4K (opzione), esclusivo sistema di autofocus e possibilità di collegarsi al server o a un
pc singolo che permette quindi di scambiare le informazioni
foto video tramite un apposito programma con la rete informatica dello studio. Abbiamo poi una serie di opzioni quali un
comando a pedale wireless con joystick per comandare tutti i
movimenti e i sistemi foto/video, oppure fluorescenza, filtri per
utilizzo con laser, insomma tutto quello che serve per una moderna odontoiatria “microscopica”;
• Microscopio OMS2380R2: il modello più venduto, facile, stabile, maneggevole, con i sistemi video in 4K ed ulteriori accessori disponibili per un risultato sempre al top. Rispetto al modello motorizzato, non ha l’autofocus e il pedale con joystick,
ma le caratteristiche dei sistemi ottici e video sono identici;
• Microscopio OMS2000: il nuovo modello entry level di Zumax,
con un movimento del corpo macchina innovativo, compatto,
semplice, e moderno grazie all’utilizzo di un sistema foto/
video predisposto per Ipad mini 6 che assicura qualità di immagini e video al top. Inoltre la possibilità di comunicazione
diretta ai pazienti oltre che l’utilizzo come schermo per l’assistente che vede perfettamente quello che fa l’operatore. La
stabilità dei bracci e della testa poi contribuiscono a rendere il
microscopio un oggetto solido e perfettamente bilanciato.
Naturalmente, ben 4 possibilità di installazione: stativo a pavimento, fisso a pavimento, fisso a parete, fisso a soffitto.

Sistemi ingrandenti
I sistemi ingrandenti di Zumax coprono l’intera gamma moderna:
• Sistemi con ottiche galileiane;
• sistemi con ottiche prismatiche;
• sistemi con ottiche diagonali;
• sistemi di illuminazione.
Oltre ai classici sistemi Flip up e TTL conosciuti sia per i sistemi galileiani che prismatici, vorremmo attirare l’attenzione su
3 dispositivi che possono risolvere i problemi della scelta di sistemi ingrandenti in modo semplice, sicuro e soprattutto NON
impegnativo per l’acquirente.

Abbiamo infatti selezionato:
• Occhiale ingrandente galileiano mod. SLK;
• Caschetto prismatico con batteria wireless;
• Occhiale ingrandente con ottiche diagonali.
Il modello SLK, con ottiche galileiane e sistema Flip up, presenta una montatura in titanio come i TTL con un sistema Flip up
leggerissimo che permette di regolare la distanza interpupillare
con un dito in modo semplice e immediato. Il risultato è che una
volta scelto l’ingrandimento (2,5x o 2,5x) e la distanza di lavoro
(34, 42, 46 o 50 cm) si ordina l’occhiale senza pensare ad altro.
Il caschetto prismatico di Zumax ha la caratteristica principale di includere una luce LED con la batteria posizionata direttamente sulla parte posteriore del caschetto. Questo consente
all’operatore di muoversi liberamente senza avere fili e batterie
da sistemare in tasca o in altre posizioni, oltre al fatto di dare al
caschetto stesso un bilanciamento ottimale per non avere tutto
il peso che grava solo sulla parte anteriore dove ci sono le ottiche. Qualità delle ottiche molto luminose, qualità della luce LED
e durata della batteria permettono di lavorare con ottimo
comfort ed eccellente qualità visiva.
Disponibile in ingrandimenti 4x, 5x, 6x, con distanze di lavoro
34, 42, 46 e 50 cm.

Il sistema ingrandente DFK con ottiche diagonali, è una novità Zumax

La caratteristica di questo occhiale è che offre la possibilità di
regolare la distanza interpupillare sia per occhio destro che per
occhio sinistro, oltre al fatto che si può regolare anche la distanza
di lavoro fra i valori di 400 e 550 mm. Queste caratteristiche permettono di scegliere l’occhiale molto facilmente perché una volta
deciso se l’ingrandimento deve essere di 3x, 4x o 5x, basta ordinare e riceverlo velocemente in quanto non deve essere personalizzato. Quando indossato, si provvede a regolare sia la distanza interpupillare che la distanza di lavoro e si può cominciare
immediatamente ad utilizzarlo. Un grande vantaggio sia dal
punto di vista pratico che commerciale, poiché un domani se si
volesse cambiare tipologia di occhiale si potrà sicuramente rivendere proprio perché adattabile a tutti.
Completano la gamma le luci led, dalle classiche HL8200 e
HL8300 alla nuovissima HL8260 con batteria senza fili.
In definitiva: una gamma unica, completa, moderna ed affidabile.
Per informazioni:
www.zumax.it
Tel.: 334 7124442
E-mail: dszumax@artiglio-italia.it

[7] =>

SPECIALE INGRANDENTI

7

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

La gamma di sistemi
ingrandenti Simit Dental
Simit Dental, azienda leader da
più di 30 anni nel settore dentale, nel
corso di questo anno ha presentato
molteplici novità nella gamma di sistemi di ingrandimento Orascoptic.
La prima sistematica lanciata ad
inizio anno è stata Dragonfly, un innovativo sistema d’ingrandimento
con alimentazione a batteria completamente integrata e comandi incorporati per azionare il sistema di illuminazione.
Tutte le componenti elettroniche
e le batterie sono completamente
contenute all’interno del telaio,
quindi non ci sono cavi visibili. Un innovativo design offre comfort per
tutto il giorno riducendo fino al 30%
la pressione sul ponte nasale dell’utilizzatore.
Dragonfly è disponibile in tre diverse versioni:
• Dragonfly PRO: il modello premium supporta la linea completa
di oculari Orascoptic ed è ricca di
funzioni bonus tra cui batterie
extra, impostazioni multiple di intensità della luce e finitura in vernice ceramica estremamente resistente;
• Il modello RDH supporta gli oculari
RDH Elite progettati specificamente per igienisti dentali;
• Il modello NEO è disponibile in un
unico colore e supporta i 4 poteri
di ingrandimento più popolari
(2,5X Micro e Macro, 3X, 3,5X).
Questo è il sistema d’ingrandimento preferito da chi si approccia
per la prima volta ad un sistema di
ingrandimento integrato.

tic in ambito di ingrandimento è il sistema Luxe 2,5X.
Luxe è un occhiale semi personabilizzabile con l’ingrandimento tra i
più apprezzati della gamma - 2.5x.
Pagina 8

Fig. 1 - Dragonfly PRO

Porta le tue prestazioni al massimo
con i nuovi sistemi ingrandenti Orascoptic!
Dragonfly:

Eyezoom Max:

il nuovo sistema integrato
luce + occhiale

il sistema ad ingrandimento
variabile più potente di sempre!

ERGO

Ergo: con prismi di rifrazione per
consentire al professionista di
ridurre l’inclinazione del collo

Luxe: sistema semi-personalizzato con
ingrandimento a 2,5X e 3 possibili
distanze interpupillari

www.simitdental.it
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Dragonfly è stato anche detentore del prestigioso premio “2023
Best of class Technology”, eletto da
una giuria statunitense composta dai
più importanti leader tecnologici in
odontoiatria, per le funzionalità della
sua sistematica ed il peso estremamente leggero.
Dragonfly è il sistema integrato
per eccellenza che garantisce una
performance di livello superiore in
totale libertà!
Orascoptic è inoltre da sempre
attento alle nuove esigenze del mercato e alle richieste dei professionisti
del settore dentale e ha presentato la
scorsa estate due ulteriori novità assolute nella sua gamma di sistemi ingrandenti:
• Eyezoom Max è il sistema della
gamma Eyezoom ad ingrandimento variabile da 3,5X a 6,5X più
potente di sempre. Offre una risoluzione ad alta definizione ed una
maggiore acuità visiva. Le generose dimensioni del campo dell’ingrandimento a 3,5X combinate
con la capacità di eseguire procedure impegnative utilizzando l’ingrandimento a 6,5X, creano un’esperienza di ingrandimento versatile per il professionista;
• Linea di sistemi ingrandenti ergonomici Ergo: gli occhiali Ergo ad
alta definizione consentono di lavorare in tutta comodità, migliorando la postura del professionista
senza sacrificarne la visione.
La tecnologia Orascoptic utilizza
prismi di rifrazione per consentire al
professionista di stare eretto e ridurre
l’inclinazione del collo. I sistemi ingrandenti Ergo sono un’opzione er-

gonomica che offre comfort per tutto
il giorno e sono disponibili in due ingrandimenti - RDH Ergo 3X ed HDL
Ergo 3,5X.
L’ultimo sistema ingrandente lanciato a Ottobre 2023 e che concluderà l’annata di innovazioni Orascop-

[8] =>

SPECIALE INGRANDENTI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Pagina 7

Questo permette all’operatore di
avere un occhiale adatto alle proprie
esigenze e quasi totalmente personalizzato ad un prezzo particolarmente vantaggioso.
Queste le caratteristiche principali di Luxe:
• 3 distanze interpupillari tra cui scegliere: l’ottica LUXE monta un oculare con un foro di uscita molto generoso, il che significa che sono
necessarie solo tre opzioni di distanza interpupillare per adattarsi
a quasi tutti i clienti;
• Distanza di lavoro fissa: la distanza
di lavoro short, che comprende un
range da 34 a 44 cm, copre il 90%
delle richieste avute negli anni tra
tutti gli ordini Orascoptic;
• Montatura: La montatura LUXE è
disponibile nella versione sportiva
in un’unica misura. Costruzione in
titanio, nasello regolabile, terminali delle aste regolabili e cerniere
flessibili.
Orascoptic si riconferma leader
nei sistemi di ingrandimento professionali per il settore dentale e anche
per il 2024 prevede il lancio di numerosi prodotti che andranno ad allargare la gamma di sistemi ingrandenti
e di illuminazione esistenti.
Per ulteriori informazioni:
Simit Dental S.r.l.
Via Pisacane, 5/A - Mantova
Tel. +39 0376 267811
info@simitdental.it
www.simitdental.it

Fig. 2 - Luxe 2,5X; Fig. 3 - Ergo RDH 3X;
Fig. 4 - Eyezoom Max 3,5X-6,5X.

L’opinione dell’esperto
Dott. Andrea Galentino
La pratica della moderna odontoiatria non può prescindere dall’utilizzo di un sistema ingrandente;
nella mia esperienza clinica alterno
un sistema galileiano 2.8x con illuminazione accessoria e un occhialino con luce integrata che supporta
un’ottica a ingrandimento progressivo EyeZoom 3x-4x-5x. Il primo
serve per l’esecuzione della maggior parte delle procedure cliniche

dalla prima visita ai trattamenti di
varie branche come endodonzia,
conservativa, protesi, chirurgia e parodontologia; il secondo risulta
estremamente versatile in quanto
usato a 3x ha un campo visivo
ampio e permette istantaneamente
di passare ad ingrandimenti maggiori per affrontare un’anatomia endodontica con calcificazioni, rimozione di strumenti fratturati, rifini-

tura di preparazioni protesiche in
ambito estetico o esecuzione di manovre chirurgiche delicate in zone di
accesso limitato.
A mio avviso ad oggi un sistema
ingrandente Orascoptic risulta indispensabile per lavorare in maniera
precisa, sicura, predicibile e qualitativamente elevata.

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COSMETIC & ENDO
TRIBUNE
The World’s Cosmetic & Endodontic Newspaper

Novembre 2023

www.dental-tribune.com

A nno V, N. 2

Riassorbimento della radice cervicale esterna
nella zona mandibolare anteriore: diagnosi e
alternative terapeutiche
Dr Johnny Onori, Spagna

Introduzione

L’eziologia del riassorbimento
della radice cervicale esterna rimane poco chiara ed è probabilmente un problema multifattoriale,
che causa l’esposizione della dentina alla cavità orale in più del 10%
dei denti naturali e provoca la di-

struzione della struttura dentale da
parte delle cellule osteoclastiche.
Questo articolo presenta un caso
clinico trattato con estrusione chirurgica intenzionale e chirurgia periapicale per la conservazione di un
dente precedentemente trattato
per parodontite apicale e riassorbi-

mento della radice cervicale esterna
di Classe III.

Case report
Una donna di 38 anni si è presentata presso il nostro studio dentistico lamentandosi per un disagio

nella zona del dente n. 45. I suoi
sintomi peggioravano con la masticazione e la sua storia clinica non
ha contribuito. Ha riferito di essere
stata sottoposta a un trattamento
del canale radicolare effettuato sul
dente 45 a causa di carie e di essere
stata sottoposta a un trattamento

ortodontico sette anni prima. I test
clinici hanno rilevato dolore alla percussione e una profondità della tasca
distale di oltre 3 mm.

Pagina 10

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Il Controllo nelle Tue Mani!

Filler all’acido ialuronico:
le labbra voluminose
possono esserlo “troppo”?
Iveta Ramonaite, Dental Tribune International

trattamento chirurgico dell’aumento
del labbro è cresciuto del 60% tra il
2000 e il 2017. Nel 2016 sono state
effettuate 2,6 milioni di operazioni
di riempimento negli Stati Uniti, e si
prevede che il numero crescerà ogni
anno.
L’acido ialuronico è un trattamento minimamente invasivo per
l’aumento delle labbra, sicuro, prevedibile e riscontra un’elevata soddisfazione del paziente. Per guidare i
medici nell’uso dell’acido ialuronico
su misura per il paziente, i ricercatori
brasiliani hanno studiato se lo spessore naturale delle labbra prima del
riempimento influisca sull’attrattiva
a seguito dell’aumento.

p Trattamento efficiente con ottime prestazioni di taglio
p Elevata resistenza alla frattura e flessibilità
p Preparazione canalare centrata

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Le labbra posso presentarsi in
molte forme e dimensioni, ma le labbra voluminose sono spesso viste
come una rappresentazione fisica
della giovinezza e della bellezza. A
tal fine, migliaia di donne si sottopongono ogni anno a procedure di
aumento del labbro. Ma i filler per
labbra aumentano sempre l’attrattiva? Diversi studi dimostrano che
l’aspetto del viso svolge un ruolo
fondamentale nelle interazioni sociali, e questo è uno dei motivi per
cui il trattamento estetico del viso è
diventato cult.
Le procedure di aumento delle
labbra, in particolare, sono facilmente accessibili e particolarmente
alla moda tra le celebrità e le persone con labbra sottili. Secondo il
rapporto statistico 2017 dell’American Society of Plastic Surgeons, il

05.10.2023 14:12:23

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CASE REPORT

Cosmetic & Endo Tribune Italian Edition | 2/2023

Riassorbimento della radice cervicale
esterna nella zona mandibolare anteriore: diagnosi e alternative terapeutiche
Dr Johnny Onori, Spain

Pagina 9

L’esame radiografico ha mostrato
radiolucenza periapicale e una lesione
radiolucente nella zona cervicale del

dente (Figg. 1, 2). Per determinare l’estensione e la profondità della lesione,
è stata eseguita una scansione CBCT
(Figg. 3a-3d). Sulla base delle immagini CBCT e delle ricostruzioni 3D, è
stata individuata una diagnosi di riassorbimento invasivo extracanalare
(ECIR) di classe III di Heithersay in un
dente trattato endodonticamente con
parodontite apicale sintomatica. Il paziente è stato informato della dia-

gnosi, delle alternative del piano di
trattamento e della prognosi del caso.
L’ECIR è una forma di riassorbimento
della radice cervicale esterna e rappresenta ancora un enigma per gli endodontisti per quanto riguarda la sua
natura e le sue cause. In questa circostanza, potrebbe essere stato dovuto
dalle forze generate dal trattamento
ortodontico o da precedenti trattamenti parodontali, poiché il dente 45
era stato precedentemente diagnosticato con parodontite cronica sintomatica. Il difetto di riassorbimento
causato dall’ECIR viene trattato, come
proposto da Heithersay, utilizzando
una nuova alternativa terapeutica,
quale l’estrusione chirurgica intenzionale e la chirurgia periapicale1. Heithersay ha classificato l’ECIR in quattro

tipi clinici. Nella classe I e II, la percentuale di successo del trattamento è
generalmente del 100%, ma la percentuale di successo del trattamento
scende al 77% nella classe III e al 12%
nella classe IV. Quanto più avanzato è
il riassorbimento, tanto peggiore è la
prognosi e tanto più complesso il trattamento1.
La CBCT è uno strumento utile in
endodonzia, utilizzato per valutare
l’entità del difetto di riassorbimento
cervicale esterno, per rilevare e classificare la parodontite apicale e per valutare i riferimenti anatomici con
maggiore precisione. Diversi autori
hanno dimostrato che la CBCT è molto
utile nella diagnosi di questo tipo di
riassorbimento2-4. Nel caso clinico
presentato, sono state osservate una
lesione apicale e un ECIR, e la CBCT è
stata utilizzata per osservare la dimensione della lesione periapicale e la
dimensione e la localizzazione del difetto di riassorbimento nei tre livelli
spaziali. Diversi fattori intervengono
nella guarigione della parodontite
apicale dopo l’intervento chirurgico
periapicale, come la profondità della
retro-preparazione apicale, che deve
essere di almeno 3 mm, il materiale
scelto per la retro-otturazione e il
tempo di follow-up. Ulteriori scansioni CBCT sono state necessarie in
questo caso per confermare la completa guarigione della lesione. L’estrusione chirurgica intenzionale è stata
tentata con lo stesso trattamento chirurgico minimamente invasivo5, 6. Il
tessuto di granulazione del difetto di
riassorbimento è stato rimosso e l’area è stata sigillata con acido tricloroacetico al 90% e riempita con un cemento ionomero nano-ibrido di resina idrofila a doppia polimerizzazione (Geristore, DenMat; Figg. 4a,
4b). La chirurgia apicale è stata poi
eseguita a 3 mm utilizzando le punte
ultrasoniche del kit di chirurgia apicale
EndoSuccess (ACTEON). La retro-otturazione è stata eseguita con un cemento minerale a triossido aggregato
(CeraPutty, Meta Biomed), e il dente è
stato riposizionato all’interno dell’alveolo, splittato con filo intrecciato semiflessibile per quattro settimane
(Figg. 5a-5d)7, 8. Dopo sei mesi, è stata
eseguita un’altra scansione CBCT per
valutare la guarigione. Si è osservata
una risoluzione quasi completa della
lesione periapicale (Fig. 6). Anche la situazione intraorale sembrava buona,
e non c’erano segni di patologia apicale sulla radiografia periapicale, che

ha anche mostrato la guarigione quasi
completa (Fig. 7). Il dente è rimasto
asintomatico.

La prospettiva del
paziente

Al momento della diagnosi, il paziente era preoccupato per la possibile perdita della struttura dentale rimanente. Le sono state spiegate chiaramente le procedure da seguire durante il trattamento, ma alla fine il
successo dipendeva dalla biologia del
dente e dalla capacità delle cellule staminali di preservare e mantenere il
dente naturale in modo da poter soddisfare le aspettative della paziente e
il desiderio di mantenere il dente naturale piuttosto che inserire un impianto. Le è stato spiegato che, anche
se è stato raggiunto un tasso di successo elevato per il reimpianto intenzionale di circa il 90% e un tasso di
successo di circa l’80% per la chirurgia
apicale, si tratta di trattamenti dipendenti dalle cellule staminali del legamento parodontale, dal materiale utilizzato e dalle sue proprietà bioattive.

Conclusioni
Il materiale utilizzato per sigillare
la cavità causata dal riassorbimento rimane controverso. Per quanto riguarda la biocompatibilità con il tessuto gengivale e le proprietà biologiche, l’utilizzo di materiali come il materiale
di
riparazione
radicale
CeraPutty e la resina idrofilica nanoibrida ionomera Geristore, hanno dimostrato di essere validi materiali che
producono buoni risultati. Geristore
ha la capacità di formare un lungo epitelio congiuntivo. Inoltre, la rugosità
superficiale della resina ionomera Geristore non sembra favorire la ritenzione delle placche come altre. Pertanto, eseguita in modo controllato,
l’estrusione chirurgica intenzionale in
combinazione con la chirurgia periapicale aumenta il tasso di successo del
trattamento e si dimostra una valida
alternativa clinica per il mantenimento
dei denti anteriori precedentemente
trattati con endodonzia, con segni periapicali associati che possono essere
compromessi dal riassorbimento cervicale.
L'articolo è stato pubblicato su
roots—international magazine of endodontics vol. 19, issue 1/2023.

Fig. 1 - Radiografia panoramica della situazione iniziale; Fig. 2 - Radiografia periapicale della situazione iniziale. (Tutte le immagini: © Dr.
Johnny Onori); Figg. 3a-3d - Ricostruzione 3D della sezione assiale che
mostra l’estensione in direzione mesiale-distale (a). Ricostruzione 3D
della sezione sagittale che mostra l’estensione della lesione, direzione
bucco-palatale (b). Sezione coronale della CBCT che mostra l’estensione della lesione periapicale e il difetto di riassorbimento (c). Scansione CBCT (d); Figg. 4a, 4b - Estrusione chirurgica e sigillatura del riassorbimento. L’acido tricloracetico è stato applicato con un batuffolo
di cotone per rimuovere tutto il tessuto riassorbitivo (a). Infine, la cavità
è stata riempita con Geristore (DenMat) (b); Figg. 5a-5d - Chirurgia
apicale. Retro-preparazione con punte ad ultrasuoni (a & b) e retro-otturazione con CeraPutty (Meta Biomed) (c & d); Fig. 6 - Sezione sagittale della scansione CBCT sei mesi dopo il trattamento che mostra una
guarigione quasi completa della lesione periapicale; Fig. 7 - La radiografia periapicale a sei mesi mostrava una guarigione quasi completa e
nessun segno di patologia apicale.

[11] =>

L'INTERVISTA

Cosmetic & Endo Tribune Italian Edition | 2/2023

“Oggi la maggior parte dei nostri
pazienti richiede un trattamento laser”
La dott.ssa Alexandra Marques è dottoranda presso l’Universitat Internacional de Catalunya di Barcellona (Spagna) e ha conseguito un master in endodonzia e chirurgia apicale presso la stessa università. Ha inoltre acquisito un master in implantologia, oltre a diplomi post-laurea in chirurgia avanzata e distrazione osteogenetica maxillo-facciale, estetica dentale e iniettabili estetici. In questa intervista, la dott.ssa Marques parla della sua esperienza con i laser
in odontoiatria.

Da quanto tempo utilizza un sistema
laser nel suo studio dentistico e come
ha cambiato la sua routine lavorativa
quotidiana?
Ho usato un laser Fotona nella mia
clinica negli ultimi sei anni, e a volte mi
riferisco scherzosamente al tempo indicando un prima e un dopo laser.
Molte procedure sono state notevolmente migliorate con l'introduzione
del laser. Oggi la maggior parte dei
nostri pazienti richiede il trattamento
laser e non vuole sottoporsi alla terapia tradizionale quando si tratta di frenulectomia, gengivectomia, trattamenti estetici del viso e altre terapie.
Perché ha deciso di ampliare il suo
portafoglio di trattamenti includendo
le procedure estetiche? Sono possibili
con lo stesso dispositivo laser utilizzato per le applicazioni odontoiatriche?
Ho fatto trattamenti estetici per il
viso negli ultimi 15 anni, principalmente con tossine e filler, ma per alcuni pazienti che volevano migliorare
la qualità della loro pelle e per il trattamento delle lesioni vascolari, non
avevo alcun trattamento da offrire. Per
questo motivo ho deciso di ampliare il
mio portafoglio clinico per offrire
anche trattamenti laser. Uso lo stesso
dispositivo laser per i trattamenti dentali e per quelli facciali. La cosa migliore del laser Fotona è che è possibile utilizzare un solo dispositivo per
così tante applicazioni diverse, e al
giorno d'oggi i trattamenti odontoiatrici e facciali vanno di pari passo.
Il suo studio dentistico è cresciuto
dall'introduzione dei trattamenti estetici con laser?
Sì, la pratica è cresciuta del 20%,
soprattutto in chirurgia orale, estetica
facciale, odontoiatria pediatrica e trattamento del russamento.
Quali trattamenti estetici laser offre ai
suoi pazienti e qual è il suo preferito?
Nella mia clinica, offriamo molti
trattamenti estetici laser, tra cui quello
per le palpebre (protocollo SmoothEye), macchie scure, resurfacing,
scolpire, labbra, cicatrici e lifting (Fotona3D). Il mio preferito è il trattamento
LipLase, che dona volume naturale alle
labbra senza iniettare nulla di artificiale nel corpo, stimolando invece la
formazione di nuovo collagene.
Potrebbe condividere un esempio di
trattamento che ha recentemente intrapreso?
Faccio molti trattamenti combinati. Recentemente, ho fatto molti
trattamenti SmoothEye per la riduzione delle rughe nella regione perioculare, in combinazione con microiniezioni di un complesso multivitaminico.
I risultati sono bellissimi e molto attraenti.
In merito ai risultati. La tecnologia
laser è efficace, adatta al paziente e sicura? Quanto durano i risultati delle
procedure estetiche?

I risultati finali con il laser sono
molto naturali e molto efficaci. Si tratta
di procedure “gentili” per il paziente,
non invasive, walk-in, walk-out che
non richiedono tempi di recupero. Ciò
rende i trattamenti estetici laser più
vantaggiosi per il dentista, in quanto il
turnover dei pazienti è maggiore. L'unica cosa è che alcuni trattamenti estetici laser devono essere ripetuti più frequentemente rispetto ai trattamenti
con filler o tossina botulinica, rendendoli più costosi per il paziente.
Quali sono i vantaggi dei trattamenti
laser-assistiti rispetto all'approccio
tradizionale?
Quando usiamo un laser, non
stiamo mettendo qualcosa di artificiale dentro il corpo come con i riempitivi. Lavoriamo con il collagene del
paziente, stimolandone la produzione
naturale di nuovo. Un altro vantaggio
è che dopo il trattamento laser non è
necessario alcun tempo di recupero. I
pazienti possono lasciare la clinica e
andare subito a cena con gli amici
senza preoccupazioni.
È stato difficile per lei imparare a utilizzare il sistema laser che ha scelto,
per esempio nell’impostazione dei parametri appropriati? La tecnologia
laser è adatta a principianti, utenti
esperti o entrambi?
Sono andata all’università per laurearmi in odontoiatria laser, ma non è
necessario. Se si vuole lavorare con un
laser, è necessario conoscere i principi
del laser in modo da poter giocare con
i parametri e capire tutti i processi: fornire la giusta diagnosi, pianificare il
trattamento, trovare i parametri ottimali e il gioco è fatto. Per ogni caso
clinico, è necessario sapere quale laser
scegliere: il Nd:YAG o l'Er:YAG. Tale
scelta è determinata dalle caratteristiche di assorbimento del tessuto trattato. Pertanto, penso che i laser siano
adatti sia per i principianti che per gli
utenti esperti.
Guardiamo al futuro. Come vede il
trattamento estetico laser nello studio
dentistico tra dieci anni?
Ogni clinica che vuole essere al top
dovrà utilizzare la tecnologia laser. I
nostri pazienti vogliono cure indolori,
trattamenti non invasivi, senza suture
e senza tempi di guarigione. C'è solo

una cosa che vi darà tutto questo: il
laser.

L'articolo è stato pubblicato su
cosmetic dentistry—beauty & science
vol. 17, issue 1/2023.

Dental Tribune International

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NOTIZIE DAL MONDO

Cosmetic & Endo Tribune Italian Edition | 2/2023

Filler all’acido ialuronico: le labbra
voluminose possono esserlo “troppo”?
Pagina 9

Hanno chiesto a dentisti, specialisti dell’armonizzazione facciale e a
profani di valutare l’attrattiva delle
labbra di 16 donne raggruppate in 8
con labbra sottili e moderatamente
spesse e 8 con labbra spesse e voluminose, prima e dopo il riempimento
con acido ialuronico.
I ricercatori hanno riferito che, secondo le valutazioni degli intervistati,
ai partecipanti che avevano avuto un
pretrattamento delle labbra più sottili è stato riconosciuto un significativo miglioramento dell’attrattiva
delle labbra dopo la procedura di riempimento. Tuttavia, hanno scoperto che, sebbene le labbra più
spesse fossero considerate più attraenti delle labbra più sottili sia prima
che dopo l’aumento, l’attrattività in
questi soggetti diminuiva dopo la
procedura di riempimento. I risultati
suggeriscono che un volume maggiore delle labbra non è sempre più
esteticamente gradevole. «Sembra
esserci un limite alla quantità di filtrante da iniettare nei pazienti che
hanno già un certo volume delle labbra prima del riempimento», hanno
scritto i ricercatori nello studio.
Alla luce dei risultati, hanno suggerito che i dentisti dovrebbero raccomandare ai loro pazienti la quantità di filler da iniettare in base al pretrattamento del volume delle labbra
del paziente e ad altri fattori che influiscono in modo significativo sulla
forma delle labbra, come l’etnia e la
professione. «I medici devono essere
consapevoli che la bellezza è un concetto in continua evoluzione soggetto alle tendenze.
Il paziente si aspetta che il suo
medico sia aggiornato con le ultime
pubblicazioni scientifiche del settore
e consapevole delle tendenze di bellezza. Una buona conversazione tra il
professionista e il paziente risveglierà
la fiducia reciproca», hanno concluso.
Nota editoriale: Lo studio, intitolato “Evaluation of the attractiveness
of lips with different volumes after filling with hyaluronic acid”, è stato
pubblicato online il 21 marzo 2023 su
Scientific Reports.
Iveta Ramonaite
Dental Tribune International

Figg. 1a, 1b - Paziente del gruppo con labbra più sottili prima del riempimento delle
labbra (a) e 10 giorni dopo il riempimento
(b); Figg. 2a, 2b - Paziente del gruppo con
labbra più spesse prima del riempimento
delle labbra (a) e 10 giorni dopo il riempimento (b) (Immagini: © De Queiroz Hernandez et al., licensed under CC BY 4.0).

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NOTIZIE DALLE AZIENDE

Cosmetic & Endo Tribune Italian Edition | 2/2023

Dentsply Sirona

Motore endodontico X-Smart Pro+ con localizzatore apicale integrato Dentsply Sirona: il
miglior partner per gli strumenti endodontici
Dentsply Sirona lancia il nuovo
motore
endodontico
portatile
X-Smart Pro+, che sostituirà i motori
X-Smart Plus e VDW.Gold. Il potente
X-Smart Pro+ è progettato per ottimizzare la performance sia degli
strumenti per il trattamento endodontico Dentsply Sirona che VDW, inclusi ProTaper Ultimate, WaveOne
Gold, TruNatomy, VDW.ROTATE e RECIPROC. Grazie al localizzatore apicale integrato e alla tecnologia Dynamic Accuracy, il motore offre prestazioni ottimali sia in modalità continua
che reciprocante, raggiungendo un
torque di 7,5 Ncm e la velocità di
3.000 giri/min. Gli utilizzatori del motore X-Smart di Maillefer e di VDW.
Gold troveranno X-Smart Pro+ familiare grazie ad alcuni elementi specifici ispirati sia dai motori Maillefer
che VDW. Il motore X-Smart Pro+
sarà lanciato ufficialmente in Italia a
partire da gennaio 2024.
X-Smart Pro+ è un motore affidabile, solido che offre la convenienza di essere trasportato mantenendo la potenza e le funzioni di
un’unità da tavolo. Il motore è stato
progettato per semplificare i flussi di
lavoro, con una batteria in grado di
supportare un’intera giornata di lavoro (Fig. 1).

X-Smart Pro+ offre una visibilità
e un accesso superiori, con un LED integrato da 10 lumen, un mini con-

trangolo regolabile a 360° e un rivestimento per manipolo completamente rimovibile e autoclavabile.

Pagina 14

Fig. 1 - Con un localizzatore apicale integrato e un controllo reattivo, il motore
X-Smart Pro+ offre sicurezza in ogni trattamento canalare radicolare.

Controllo reattivo e
precisione efficiente

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A differenza del controllo periodico del motore basato sul feedback
della posizione tramite sensori e
spazzole, X-Smart Pro+ è dotato di
un sistema brevettato, privo di sensori, che permette un feedback a
360° di velocità e torque, favorendo
tempi di reazione più veloci a garanzia di un’impostazione stabile dello
strumento.
X-Smart Pro+ raggiunge l’apice
in movimento reciprocante in media
il 21% più velocemente rispetto alla
concorrenza e il 14% più velocemente in movimento continuo1. Il
controllo più stabile dello strumento
consente di realizzare una sagomatura più predicibile.
La tecnologia Dynamic Accuracy
permette la misurazione immediata
della lunghezza di lavoro durante la
fase di sagomatura con la funzione
auto reverse automatica per mantenere lo strumento nella posizione corretta. La stessa precisione2 si ottiene
nella misurazione della lunghezza con
strumento manuale (Fig. 2).
«X-Smart Pro+ con localizzatore
apicale integrato mi aiuta a organizzare
lo spazio di lavoro e a semplificare il mio
workflow», afferma la Dott.ssa Laura
Andriukaitiene, endodontista lituana.
«Rende il mio flusso di lavoro più fluido
con meno passaggi. E quando lo utilizzo
in combinazione con la mia sequenza
preferita, ProTaper Ultimate, posso
usare lo strumento Slider per creare il
percorso iniziale, effettuare lo scouting
dei canali, guadagnare lunghezza di lavoro e realizzare un glide path. Disporre
del localizzatore apicale integrato e
poter usare lo Slider direttamente è la
configurazione ottimale» (Fig. 3).

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NOTIZIE DALLE AZIENDE

Cosmetic & Endo Tribune Italian Edition | 2/2023

Il partner perfetto
per la tua sistematica

Fig. 2 - La tecnologia Dynamic Accuracy permette un’efficiente precisione e sicurezza; Fig. 3 - Dott.ssa Laura Andriukaitiene, endodontista
lituana.

Pagina 13

L’ampia interfaccia touchscreen da 7
pollici, facile da pulire, comprende
una libreria completa di impostazioni
preimpostate per gli strumenti Dentsply Sirona e VDW, oltre a 30 sequenze di file personalizzabili. La libreria può essere facilmente aggiornata per adattarsi a futuri sistemi.
Inoltre, il design ergonomico consente un maggiore comfort, mentre il
rivestimento metallico rimovibile e
autoclavabile del manipolo riduce gli
sprechi ed è conforme alle più recenti

linee guida per il controllo delle infezioni.

Meglio insieme
La performance degli strumenti
endodontici Dentsply Sirona e VDW
è decisamente migliore3 in combinazione con il motore X-Smart Pro+:
• Per i nostri sistemi reciprocanti WaveOne Gold, Reciproc Blue e Reciproc: X-Smart Pro+ garantisce il
movimento reciprocante autentico
e perfezionato, con angolazione,
accelerazione e velocità precise

per un trattamento semplice, affidabile e sicuro.
• Per i nostri sistemi a movimento
continuo: X-Smart Pro+ dispone di
potenza e torque dedicati per il
trattamento ottimale di una
gamma completa di anatomie con
gli strumenti ProTaper Ultimate e
VDW.ROTATE.
• Per TruNatomy: X-Smart Pro+ offre
un controllo della velocità stabile e
costante con torque basso per un
miglior controllo procedurale, favorendo la conservazione della
dentina strutturale.

«Dentsply Sirona e VDW sono
sempre andate oltre per soddisfare le
esigenze dei clienti, con soluzioni semplici ed efficaci su cui i professionisti del
settore possono fare affidamento», ha
dichiarato Mathias Kraus, Vice President Global Endodontics Solutions di
Dentsply Sirona. «Con il motore
X-Smart Pro+ abbinato alle nostre sistematiche endo, gli odontoiatri potranno concentrarsi sulla procedura,
non sullo strumento, con la certezza
che le prestazioni e la sicurezza saranno ottimizzate. Siamo impegnati a
fornire soluzioni per ottenere i migliori
risultati clinici e massimizzare la sicurezza del paziente» (Fig. 4).

Verso un’offerta più
integrata

X-Smart Pro+ è il primo dispositivo della gamma endodontica Dentsply Sirona comune sia per DS che
per VDW. Le sinergie tra i due marchi
continueranno man mano che VDW
integrerà progressivamente l’offerta
di Dentsply Sirona Endodontic come
fatto in passato con Maillefer. Con il
supporto di Maillefer e VDW, DS unisce l’esperienza endodontica di due
marchi di fiducia e leader sul mercato, affinché i clinici possano migliorare le loro prestazioni endodontiche
in totale sicurezza.

Per maggiori informazioni su
X-Smart Pro+, visita: https://www.
dentsplysirona.com/it-it/esplora/endodonzia/x-smart-pro-plus.html

Fig. 4 - Mathias Kraus, Vice President Global
Endodontics Procedure di Dentsply Sirona.

Note
1. Dati interni disponibili su file,
contattare: consumables-data-requests@dentsplysirona.com
2.

Variazione inferiore a 1%.

3. Rispetto ai motori dei concorrenti
più importanti con strumenti ProTaper
Ultimate e WaveOne Gold. Dati interni
disponibili su file, contattare: consumables-data-requests@dentsplysirona.
com

Coltene Italia

HyFlex EDM – Sequenza OGSF
Il controllo è nelle tue mani con il protocollo diretto della nuova sequenza
di strumenti in NiTi HyFlex EDM OGSF.
Il sistema di files HyFlex EDM
offre una nuova soluzione su misura
per una preparazione rapida e affidabile di anatomie canalari semplici e
complesse.
La nuova sequenza HyFlex EDM
OGSF comprende un nuovo «Opener» per il pre-allargamento del terzo
coronale, un «Glider» per il glide
path, uno «Shaper» per la sagomatura dell’intera lunghezza del canale.
Infine, il terzo apicale viene preparato
con lo strumento «Finisher».
HyFlex EDM Sequenza OGSF è di
facile comprensione e offre una preparazione confortevole e sicura. L’intero protocollo semplifica la preparazione e riduce la curva di apprendimento.
Grazie alla combinazione ottimizzata di misure in punta e conicità,
gli strumenti offrono una sensazione
di fluidità quando si passa da uno
strumento all’altro, favorendo il controllo dell’intero trattamento.
Come tutti gli strumenti HyFlex
EDM, già noti per l’elevatissima resistenza alla frattura, OGSF offre una
sequenza completa con solo 4 stru-

menti, l’efficienza del trattamento canalare, elevate prestazioni di taglio,
resistenza alla frattura, flessibilità e
centratura della preparazione.
I files HyFlex EDM, infatti, hanno
una superficie unica e si distinguono
per la loro durata e l’elevata resistenza alla frattura. Questo risultato è
ottenuto grazie a un processo di produzione innovativo che utilizza l’elettroerosione “Electric Discharge Machining” (EDM). Inoltre, gli strumenti
HyFlex sono realizzati in lega di nichel-titanio con trattamento termico
a memoria controllata (CM).
La combinazione assolutamente
unica di flessibilità e resistenza alla
frattura consente di ridurre il numero
di strumenti, senza dover compromettere la preservazione dell’anatomia del canale radicolare.
Coltène Italia S.r.l.
Via Alessandro Volta, 94 - Cond.
Bianchi 20832 Desio (MB)
Tel.: + 39 0362 62 67 32
E-mail: info.it@coltene.com
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NOTIZIE DALLE AZIENDE

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

A lign Technology

Align Technology presenta un nuovo format di formazione per odontoiatri: “Align Technology Academy”
Il cambiamento avviene giorno
per giorno. Il mondo dell’odontoiatria è in continua evoluzione e la necessità di aggiornamento e formazione continua diventa di fondamentale importanza per rimanere al
passo con i tempi e rispondere al meglio alle nuove necessità e alle richieste dei pazienti.
Align Technology, nell’ottica di
essere sempre di più partner dell’odontoiatra, propone un nuovo paradigma formativo basato sull’utilizzo
di strumenti digitali integrati per ampliare le proprie competenze associandolo ad un approccio esperienziale. Il corso è rivolto ad odontoiatri
ed odontotecnici con una prima giornata teorica condivisa ed una seconda giornata pratica.

Descrizione del corso
Le attività prevedono tre pilastri
formativi:
• il workflow digitale per un’organizzazione più efficiente dello studio
odontoiatrico;
• la progettazione del sorriso digitale e riabilitazioni interdisciplinari;
• l'indicazione alla riabilitazione
estetica con faccette in ceramica.

• 4 e 5 ottobre 2024 a Napoli.
Gli eventi sono a pagamento e
comprendono sia sessioni teoriche
che pratiche.

Per maggiori info inquadra il QR
code o visita: https://forms.office.
com/r/640TSvv9Fc

Align Technology

invis è
il futuro della
pianificazione
ortorestaurativa.

Il percorso formativo, oltre ad
una parte teorica, prevede delle sessioni dedicate pratiche.

Per odontoiatri:
• stampaggio mock-up su modelli
stereolitografati;
• esecuzione di preparazione per
faccette su modelli;
• scansione del mock-up e delle preparazioni
• esecuzione delle procedure di cementazione su modelli

Per laboratori:
• la ceratura analogica e quella digitale;
• utilizzo del software di progettazione CAD exocad;
• integrazione dei file di pianificazione protesica – iTero-exocad
Connector 2.0;
• Invisalign Smile Architect per il laboratorio.
“Align Technology Academy” fa
parte di una serie di eventi formativi
che ti accompagnerà all’Align Italian
Summit 2025, in cui verranno presentate le innovazioni del futuro.
Non si tratta solo di eventi clinici,
ma di una vera e propria esperienza
all’insegna della digitalizzazione a
360 gradi e l’occasione per allargare i
tuoi orizzonti conoscitivi.
Sarà possibile scegliere la data e
la città dove partecipare:
• 1 e 2 marzo 2024 a Milano;
• 7 e 8 giugno 2024 a Roma;

Invisalign Smile Architect ™
Trasforma le procedure invasive del passato nei trattamenti minimamente
invasivi di domani.
Invisalign Smile Architect™ è la prima soluzione di Smile Design nel suo genere, che combina
allineamento dentale e pianificazione restaurativa in un’unica piattaforma, promuovendo una salute
orale duratura.

© 2023 INVISALIGN, ITERO e CLINCHECK, tra gli altri, sono marchi e/o servizi Align Technology, Inc. o di una
delle sue consociate o società affiliate e possono essere registrati negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. M10765

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INDUSTRY REPORT

16

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Efficacia clinica del Perisolv
ed hyaDENT BG gels nel trattamento
parodontale non chirurgico
Presentazione di un caso clinico CLEAN&SEAL
Dott. Marco Finotti, Dott.ssa Marta Ferramosca

Introduzione

La parodontite è una malattia infiammatoria cronica e multifattoriale
che, se non trattata, porta al progressivo riassorbimento osseo con perdita dei denti.
La malattia parodontale si classifica in 4 stadi in base alla sua gravità,
complessità ed estesione. Inoltre si
distinguono 3 gradi che dipendono
dall’evidenza diretta e indiretta di
progressione, e dai fattori di rischio1.
Il trattamento di elezione per la
malattia parodontale è la strumentazione non chirurgica al di sotto del
margine gengivale con l’aggiunta di
antisettici locali2-4. Il Perislov è un gel
antisettico costituito da clorammine
che ossidano il tessuto necrotico e rendono più morbido il tartaro neoformato, favorendo una più facile strumentazione. L’Hyadent BG invece, è un
gel di acido ialuronico reticolato altamente concentrato che favorisce la rigenerazione dei tessuti parodontali.

Concetto
CLEAN&SEAL

Fase 1. Il gel Perisolv si applica direttamente nella tasca lasciandolo

agire per 60 secondi, evitando di eccedere nella quantità, e iniziando a
strumentare con ultrasuoni e strumenti manuali. Si ripete il procedimento da 3 a 4 volte per le tasche parodontali e da 4 a 7 volte per tasche
peri-implantari. Alla fine si applica il
gel hyaDENT BG riempendo la tasca
da apicale a coronale (Figg. 1a-1i)5.

Materiali e metodi
Materiali:
• strumenti meccanici e manuali;
• Perisolv gel;
• hyaDENT BG gel ;
• radiografie;
• sonda parodontale.
Criteri d’inclusione:
• pazienti con Parodontite di grado
I-IV;
• età maggiore di 30 anni;
• buona salute generale;
• presenza di almeno una tasca per
quadrante maggiore o uguale a
5 mm;
• evidenza radiografica della perdita
di almeno 2 mm di osso;
• con malattia parodontale non trattata;

• con minimo 20 denti in bocca
(denti del giudizio esclusi);
• senza protesi removibile.
Criteri di esclusione:
• Terapia antibiotica iniziata 6 mesi
prima del trattamento parodontale;
• profilassi antibiotica per trattamenti odontoiatrici.
• allattamento/gravidanza.

Case report
(Figg. 2a-2e)

• Paziente di 50 anni.
• Fumatore: di < di 10 sigarette al
giorno.
• Stile di vita: nella norma.
• Iod (igiene orale domiciliare):
scarsa.
• Patologie: nessuna segnalata.

1° step
Abbiamo eseguito lo status radiografico (Figg. 3a, 3b) e l’igiene professionale sopra gengiva, e raccolto i parametri parodontali (Figg. 4a, 4b).
Sono stati rilevati 24 siti con PD ≥ 5,
di cui il 40% con BOP+ e il 50% con

IP+. Diagnosi: Parodontite Stadio III,
grado B.
Le seguenti variabili cliniche sono
state misurate utilizzando 1.0 mm segnato sulla sonda parodontale per
tutti i denti (Hu-Friedy, Chicago, IL,
USA):
1. BOP (indice di sanguinamento):
presenza (+) o assenza (-) di sanguinamento dopo 30 secondi dal
passaggio della sonda parodontale.
2. PI (indice di placca): presenza (+) o
assenza (-) di placca lungo il margine gengivale.
3. PD (profondità al sondaggio): distanza dal margine gengivale al
fondo della tasca parodontale o
solco gengivale.
4. CAL (livello di attacco clinico):
somma tra PD e recessione gengivale.
5. Tutte le misurazioni sonno state
fatte per ognuno dei 6 siti attorno
ai denti.
6. REC (recessione gengivale): distanza tra il margine gengivale e la
giunzione amelo-cementizia.

2° step

Seguendo il protocollo non chirurgico CLEAN&SEAL per parodontite, abbiamo eseguito il trattamento
parodontale non chirurgico in 2 sedute con Perisolv e hyaDENT BG gel,
previo utilizzo dell’anestesia locale
(Figg. 5a-5d).
Date al paziente le istruzioni post
trattamento CLEAN&SEAL:
• Non utilizzare collutori con Clorexidina fino a 2 giorni post trattamento, poi utilizzare collutori con
Clorexidina 0,12% (se indicati
dall’operatore) secondo posologia
e frequenza prescritta.
• Iniziare già dalla sera stessa a spazzolare e utilizzare filo e/o scovolino, facendo attenzione alle zone
trattate.
• Se si nota sanguinamento in alcune zone è normale, eventualmente tenere in compressione una
garza per qualche minuto6.

Pagina 17

Figg. 1a-1i - Miscela delle due component (a). Contenuto in una siringa (b). Applicazione Perisolv nella tasca parodontale (c). Attendere 60 sec (d). Inizio della strumentazione con ultrasuono (e). Strumentazione con curette (f). Ripetere
il procedimento da 2 a 5 volte (g). Preparazione siringa di ac. Ialuronico (h). Applicazione dell’Hyadent gel a fine trattamento (i); Figg. 2a-2e - Profilo dx (a). Foto frontale (b). Profilo sx (c). Foto occlusale superiore (d). Foto occlusale inferiore (e); Fig. 3a, 3b - Status radiografico.

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INDUSTRY REPORT

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Pagina 16

3° step
Abbiamo rivalutato i pazienti a 3
mesi con l’esame parodontale e ristrumentato le tasche ≥ 5 mm con
strumenti manuali e meccanici con
l’aggiunta del Perisolv + hyaDENT BG
gel (Figg. 6a, 6b).

4° step
Richiamo d’igiene orale con
secondo risondaggio a 6 mesi
(Figg. 7a, 7b).

5° step
Paziente in programma di mantenimento con controlli e richiami d’igiene ravvicinati.

Risultati
I risultati clinici delle tasche parodontali e del livello di attacco clinico,
dopo 3 mesi, sono migliorati di 2-3 mm;
mentre l’indice di sanguinamento
(BOP) e di placca (IP) sono migliorati
del 20-30%.
A 6 mesi la situazione risulta ulteriormente migliorata (Tab. 1).

Conclusione
L’utilizzo del gel Perisolv e hyaDENT BG nel trattamento non chirurgico della malattia parodontale migliora i risultati parodontali, permettendo una più efficace eliminazione
dei batteri e la rigenerazione dei tessuti parodontali.

Bibliografia
1. Papapanou PN, Sanz M, Buduneli N,
Dietrich T, Feres M, Fine DH, Flemmig TF,
Garcia R, Giannobile WV, Graziani F,
Greenwell H, Herrera D, Kao RT,
Kebschull M, Kinane DF, Kirkwood KL,
Kocher T, Kornman KS, Kumar PS, Loos
BG, Machtei E, Meng H, Mombelli A,
Needleman I, Offenbacher S, Seymour
GJ, Teles R, Tonetti MS. Periodontitis:
Consensus report of workgroup 2 of the
2017 world workshop on the classification of periodontal and peri-implant
diseases and conditions. J Clin
Periodontol 2018;45 Suppl
20:S162-S170.
2. Petersilka GJ, Ehmke B, Flemmig TF.
Antimicrobial effects of mechanical
debridement. Periodontol 2000
2002;28:56-71.

3. Eick S, Nydegger J, Burgin W, Salvi
GE, Sculean A, Ramseier C. Microbiological analysis and the outcomes of
periodontal treatment with or without
adjunctive systemic antibiotics-a
retrospective study. Clin Oral Investig
2018.
4. Cosgarea R, Heumann C, Juncar R,
Tristiu R, Lascu L, Salvi GE, Arweiler NB,
Sculean A. One year results of a
randomized controlled clinical study
evaluating the effects of non-surgical
periodontal therapy of chronic
periodontitis in conjunction with three
or seven days systemic administration of
amoxicillin/ metronidazole. PLoS One
2017;12:e0179592.

5. Guarnelli ME, Vecchiatini R, Farina R.
‘Professional local administration of
chloramine-based treatment in
conjunction with ultrasonic mechanical
instrumentation: clinical outcomes in
patients with deep periodontal pockets
persisting following active non-surgical
therapy’ Minerva Stomatologia, 2015; 64
suppl.1(2): 158-159.
6. Bürgers R, Witecy C, Hahnel S,
Gosau M. The effect of various topical
peri-implantitis antiseptics on
Staphylococcus epidermidis, Candida
albicans, and Streptococcus sanguinis.

SEGNI CLINICI

SITUAZIONE INIZIALE

A 3 MESI

A 6 MESI

BOP+

40%

20%

10%

PD> O UGUALE A 5

IP+

50%

20%

CAL
(livello di attacco clinico)

-3mm

-2mm

REC

-3mm

-2mm

Fig. 4a, 4b - Esame parodontale iniziale;
Figg. 5a-5d - Sondaggio iniziale (a). Applicazione del Perisolv gel (b). Strumentazione
con ultrasuono (c). Strumentazione con curette (d); Figg. 6a, 6b - Sondaggio a 3
mesi; Figg. 7a, 7b - Sondaggio a 6 mesi;
Tab. 1 - Dati clinici parodontali.

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NOTIZIE DALLE AZIENDE

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

CURAPROX

Come consigliare lo spazzolino elettronico
giusto ai pazienti ortodontici
Durante la terapia ortodontica,
solo una corretta igiene orale porta a
risultati eccellenti. Tuttavia, i professionisti odontoiatrici non sempre
sono chiari con i propri pazienti
quando si tratta di consigliare spazzolini elettrici. Il Dr. Sercan Akyalcin,
Head of Orthodontics and Graduate
Program Director at Harvard School of
Dental Medicine, parla del Curaprox
Hydrosonic Pro e delle caratteristiche
che lo rendono lo strumento ideale.

facilitare la vita dei miei pazienti. Questo è un aspetto essenziale in ortodonzia». «Standard di igiene orale
scadenti ostacolano il mantenimento
di un parodonto sano e causano accumulo di placca batterica portando alla
formazione di lesioni bianche nei pazienti ortodontici. Inoltre, ho spesso
osservato che la risposta del movimento dentale è inferiore nei pazienti
con igiene orale compromessa».

L'igiene orale è cruciale per il successo di
una bocca sana

«Revisioni sistematiche e meta-analisi hanno dimostrato con moderata certezza che gli spazzolini elettrici riducono la placca e l’incidenza
della gengivite nel breve e lungo termine. Mentre, molti spazzolini elettrici, a seconda della loro modalità di
azione, ossia rotante-oscillante, o
della forma della testina, potrebbero
non essere adatti per la normale ma-

«Con sempre più adulti alla ricerca
di trattamenti ortodontici, il mantenimento dell’igiene orale è un argomento importante per tutti gli studi
ortodontici. E, come ortodontista,
cerco sempre strumenti innovativi per

Cosa sappiamo?

nutenzione dell’igiene ortodontica.
Curaprox Hydrosonic Pro, quindi, ha
catturato la mia attenzione».
«Ha una testina ideale per i pazienti ortodontici in grado di pulire
gli angoli più difficili da raggiungere
dove si accumula il biofilm. L’Hydrosonic Pro ha infatti tre testine: power,
sensitive e single. Mentre le prime
due sono ottime per la spazzolatura
regolare con azione sonica e sette
modalità che vanno da 44.000 a
84.000 movimenti della testina dello
spazzolino, la testina single riesce facilmente a raggiungere le aree dove
batteri e placca si accumulano facilmente, ad esempio tra i denti, staffe,
attacchi e fili».

Setole delicate;
nessun danno

«La testina single, extra piccola,
potrebbe fare una differenza fonda-

mentale nella pulizia dente per dente
e del margine gengivale dei pazienti
ortodontici. Tutte e tre le testine
hanno filamenti ultrafini invece delle
tradizionali setole in nylon. La testina
single, come la power e la sensitive,
ha finissime setole Curen, ognuna
delle quali misura 0,088 mm di diametro. Questi filamenti ultrafini non
assorbono acqua come le setole in
nylon e, quindi, riescono a mantenere
la loro consistenza anche quando
sono bagnate».
«Le setole standard rendono le
testine troppo rigide o spesse. Inoltre, le setole regolari potrebbero non
rimuovere adeguatamente la placca
perché non raggiungono correttamente il margine gengivale e le pressioni potrebbero causare abrasioni o
danneggiare il parodonto. Le setole
Curen, brevettate da Curaprox, si
adattano perfettamente all’anatomia
dentale senza danneggiare la gen-

giva o causare danni, anche sotto le
forze più consistenti».
«Ho testato l’innovativa testina
single a forma di lacrima: l’adattabilità delle setole intorno al margine
gengivale è impressionante e fornisce una pulizia intensa del solco
senza applicare una pressione eccessiva. Ho trovato le setole morbidissime e molto efficaci. Ciò rende l’uso
della testina single estremamente
confortevole».
Per maggiori informazioni visita
https://curaprox.it/.
Curaprox

Pierrel

Ubigel Inperio
Una soluzione non chirurgica per il trattamento
delle parodontiti
Ubigel Inperio è un gel adesivo rigenerante, a utilizzo professionale in
ambito odontoiatrico, indicato come
coadiuvante nel trattamento di gengivite e/o parodontite con lo scopo di ripristinare e rigenerare la mucosa gengivale. Le parodontiti sono un gruppo
di patologie molto diffuse e invalidanti,
colpiscono in Italia circa 3.5 mln di italiani in forma grave, che hanno in comune la distruzione del sistema di sostegno del dente, formazione di tasche, mobilità dentale e recessione
della gengiva.

Affinché ci si sforzi di migliorare la
possibilità di accesso dei pazienti alle
cure parodontali, la Società Italiana di
Parodontologia e Implantologia (SIdP)
ha impartito alcune raccomandazioni ai
professionisti del settore dentale su
quando adottare un approccio non chirurgico alla patologia. “Per questo” afferma Fabio Velotti, CDO di Pierrel, «abbiamo lanciato Ubigel Inperio. Da anni
Pierrel affianca al business degli anestetici dentali quello dei dispositivi medici
innovativi che, nati da collaborazioni
con Università ed enti di ricerca, hanno
il preciso scopo di soddisfare i bisogni

clinici dei professionisti del settore dentali e rendere le innovazioni tecnologiche quanto più accessibili ai pazienti».
Ubigel Inperio è un gel contenente
un complesso di spermidina, alginato,
ialuronato di sodio e sostanze dal potere batteriostatico. La spermidina è una
sostanza fisiologica, presente in qualsiasi cellula vivente, compresi i tessuti parodontali. La sua carenza determina
eventi infiammatori, mentre il ripristino
dei suoi livelli fisiologici, favorisce l’effetto trofico e la rigenerazione dei tessuti connettivali, ossei e dentali.

Ubigel Inperio crea all’interno della
tasca parodontale un “cemento morbido”, in grado di attivare un’azione fisica di meccanotrasduzione: stimola i fibroblasti compromessi dall’infiammazione, favorisce il ricambio e la produzione delle proteine e attiva la
rigenerazione cellulare determinando il
processo di guarigione dalla parodontite.
Ogni confezione contiene due gel:
il blu con spermidina, alginato e ialuronato, con funzione trofica, favorisce i
processi riparativi; ed il rosso con una

soluzione di cloruro di calcio con funzione sigillante, evita l’azione “dilavante”
della saliva, da applicare contemporaneamente ad ogni trattamento. Ubigel
Inperio è disponibile in due dosaggi da
0,25 ml per il trattamento di una sola
tasca parodontale e da 1 ml per il trattamento di più tasche.
Per maggiori informazioni:
www.ubgelinperio.com
info@pierrelgroup.com

Guided Biofilm Therapy
Le testimonianze del Dott. Jacopo Padalino e del Dott. Simone Villa
Perché scegliere il protocollo Guided Biofilm Therapy (GBT)? Abbiamo deciso di porre questa domanda ai professionisti che hanno adottato questo protocollo innovativo! In questa intervista, il Dott. Jacopo Padalino, responsabile dello Studio Dentistico Jacopo Padalino di Legnano, e il Dott.
Simone Villa, igienista dentale esperto, ci raccontano i benefici che l’introduzione della GBT ha apportato alla loro pratica clinica quotidiana: come
ha influenzato il loro team di lavoro, come ha migliorato la soddisfazione dei pazienti e perché hanno scelto di ottenere la Certificazione GBT.
Per quale motivo ha deciso di implementare il protocollo GBT e di aderire al
programma di certificazione?
Dott. Jacopo Padalino: Utilizziamo
il protocollo GBT da due anni. Ho deciso
di aderire al programma di certificazione GBT perché la mia igienista, la
Dott.ssa Daniela Falduto, mi ha fatto conoscere il protocollo e insieme abbiamo

subito apprezzato i benefici che avrebbe
potuto offrire al nostro studio dentistico. Abbiamo deciso di implementarlo, inoltre, perché rappresenta un’innovazione che garantisce comfort e
professionalità sia per l’operatore che
per il paziente.
Dott. Simone Villa: Abbiamo iniziato a utilizzare il protocollo GBT dal

quarto trimestre del 2021, convinti del
suo positivo impatto sia sul nostro team
che sui nostri pazienti, grazie alla gran
quantità di studi scientifici e bibliografia
che abbiamo studiato riguardo al protocollo stesso. Ho deciso di aderire al
programma di certificazione GBT per
promuovere il protocollo a livello territoriale, sia verso i pazienti che verso i cli-

nici che vogliono migliorare la loro pratica clinica quotidiana.
In che modo il protocollo GBT ha influenzato il suo modo di lavorare e
quello del suo team?
Dott. Jacopo Padalino: Il protocollo GBT ha portato maggiore sinergia
e praticità nel nostro studio dentistico.

Grazie all’utilizzo di un unico protocollo
operativo, c’è stato un maggior confronto tra noi membri del team. (…)
Per leggere l’intero articolo, scansiona il QR code in alto.

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MEETING & CONGRESSI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

REGEDENT presenta il I Simposio Internazionale
Novel Regenerative Concepts for
Dentistry
REGEDENT è entusiasta di annunciare il suo attesissimo I Simposio Internazionale Novel Regenerative Concepts
for Dentistry, in programma dal 19 al 20
aprile 2024 nella pittoresca città costiera
di Sitges, in Spagna. I professionisti
odontoiatri da tutto il mondo sono invitati a partecipare a questo evento storico, ospitato nell’esclusiva località balneare Eurostars Sitges. Con un distinto
panel di oltre 20 esperti internazionali,
tra cui luminari come il Prof. Sculean, il
Prof. Andrea Pilloni, il Prof. Anton Friedmann e il Prof. Stefan Fickl, il simposio
promette di offrire ai partecipanti un’opportunità senza pari per approfondire la
loro comprensione delle innovative applicazioni dell’Acido Ialuronico (HA) in
chirurgia dentale.
Il simposio inizierà con aggiornamenti scientifici sulle tecniche rigenerative in chirurgia parodontale, sulla rigenerazione ossea guidata (GBR) e sui
trattamenti non chirurgici per la parodontite e la peri-implantite. I partecipanti si impegneranno poi in oltre 44
round tables, favorendo discussioni dirette con gli esperti e affrontando le
sfide cliniche connesse a queste avanzate tecniche. Per coloro che desiderano integrare questi rivoluzionari materiali nei loro protocolli chirurgici, ci saranno 11 hands on session, che offriranno preziose opportunità di
apprendimento.
Lucia Calvi, CEO di REGEDENT, ha
sottolineato: «Questo primo simposio

internazionale rappresenta una piattaforma unificatrice per gli attori chiave
impegnati nell’obiettivo comune di approdondire nuovi concetti rigenerativi
con l'ausilio dell'HA, le sue sfide cliniche
e le sue diverse indicazioni di trattamento»
Dopo quattro decenni di terapie rigenerative nel settore odontoiatrico,
l’HA è emerso come una soluzione innovativa. Sfruttando quasi un decennio
di ricerca meticolosa e la compilazione
di prove precliniche e cliniche, l’acido ialuronico cross-linkato ora dimostra risultati convincenti in chirurgia parodontale, rigenerazione ossea guidata e trattamento delle infezioni parodontali e
peri-implantari.
Il simposio è pensato per parodontisti, chirurghi orali, igienisti dentali e
studenti, offrendo una piattaforma
unica per l’apprendimento, il networking e il miglioramento delle competenze. I partner dell’evento, tra cui l’Accademia Internazionale di Parodontologia (IAP), Thommen Medical, Stoma,
e-medis e Patent, contribuiscono ulteriormente all’ambiente educativo e collaborativo solido del simposio.
I partecipanti interessati possono
acquistare i biglietti per l’evento attraverso il sito web ufficiale di REGEDENT.
Per ulteriori informazioni e per registrarsi, si prega di visitare: https://regedent.com/symposium-2024/.
REGEDENT

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MEETING & CONGRESSI

20

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Gestire i flussi digitali dello studio: al DS World
Italy in mostra le ultime novità Dentsply Sirona
A Riccione dal 29 al 30 settembre
presso il Palacongressi si è svolto il
DS World Italy, parte di un format internazionale di congressi organizzati
dalla Dentsply Sirona, la più grande
azienda mondiale del settore dentale.
L’ultima edizione si era svolta nel
2019, con una lunga interruzione dovuta alla pandemia. I numeri dell’evento comunicati dall’azienda sono
davvero impressionanti in questo periodo per una edizione italiana: 1.400
partecipanti nelle 2 giornate e 52 relatori nazionali e internazionali, 730 mq
di area espositiva, 35 postazioni
demo, 130 persone dello staff.
Con il titolo “Il paziente al centro
del flusso digitale”, l’evento ha ospitato 5 corsi precongressuali, 2 sessioni plenarie e 6 sessioni specialistiche. Del resto i partecipanti al congresso della Dentsply Sirona appartengono a diverse categorie,
servendo l’azienda lo studio dentale
e il laboratorio a 360° con i suoi prodotti e servizi: odontoiatri generici,
chirurghi implantologhi, ortodontisti,
parodontologi, endodontisti, protesisti, igienisti dentali e odontotecnici,
provenienti da tutta Italia e dalle
isole, non solo clienti.
Grande voglia di confrontarsi tra
colleghi, ascoltare i relatori interrogandoli, soffermarsi nella grande sala
espositiva dove al centro sono stati
inseriti uno studio completamente
digitale e la presentazione della
nuova piattaforma DS Core, che rappresenta una vera rivoluzione del
presente che guarda al futuro, a giu-

dizio della scrivente che ha avuto
modo di visitare in un tour guidato
tutti gli stand che presentavano le
novità dell’azienda. Una piattaforma
che rispettando tutti i canoni di privacy, riservatezza e sicurezza dei dati,
come precisato nel discorso conclusivo dall’amministrato delegato Italia
Pierluigi Violati, è in grado di gestire
tutti i flussi digitali dello studio, per
consentire al professionista di dedicarsi esclusivamente alla sua attività
clinica. Questo Cloud, a cui si accede
con abbonamento, convoglia i bisogni del paziente, del clinico e del laboratorio integrando tutti i software
che saranno su unica piattaforma: un

mezzo efficace e subito disponibile
che guarda al futuro della telemedicina. Permette inoltre la diagnosi da
remoto delle attrezzature.
Partecipanti gioiosi in un clima
estivo, interessati alle relazioni, molto
seguite e a scelta del partecipante
che ha potuto “testare” prodotti e
protocolli nelle sezioni di hands-on,
confrontandosi direttamente con l’azienda e gli specialisti di prodotto.
La nuova squadra digitale presentata dalla Dentsply Sirona è inclusiva di ogni categoria professionale
compresa l’azienda stessa, dove l’apporto di tutti, odontotecnici inclusi, è
fondamentale e al cui centro c’è il pa-

ziente dalla diagnosi alla fine del trattamento. Grazie alla riduzione dei
tempi e alla maggiore predicibilità
del risultato i pazienti possono accedere alle cure odontoiatriche migliori, personalizzate e più economiche dal momento che diminuisce il
fattore tempo.
L’impressionante programma del
DS World Italy 2023 comprendeva 38
relazioni cliniche che coprivano Smile
Design, Tooth restoration, Tooth replacement, DS Core, Production &
CEREC, tutte presentate in chiave digitale. I partecipanti hanno potuto
scegliere le sessioni a cui partecipare
e personalizzare quindi la propria
esperienza in base ai loro interessi.
Dopo le sessioni del sabato, i
congressisti sono tornati nella sala
plenaria per le conclusioni di Pierluigi
Violati, che ha detto che il settore
dentale, come tutti gli altri settori, si
trova in un momento molto dinamico
e di innovazione continua. Ma il cambiamento è difficile e va gestito: il format interattivo prescelto consente
l’interattività con l’azienda. La formazione è un punto cruciale della
azienda Dentsply in tutto il mondo,

che attraverso la sua DS Academy ha
formato 490.000 persone nel mondo,
formazione che consente l’utilizzo
migliore dei prodotti e anche la sostenibilità dello studio dentale.
Ora l’Academy non è solo un
luogo fisico nei vari Paesi (in Italia a
Verona) ma anche una piattaforma
digitale in collaborazione con la Dental Tribune International in inglese
per la formazione a distanza. A seguire il Prof. Massimo Gagliani e il
Prof. Dino Re, moderatori del congresso, hanno presentato i risultati
della ricerca di Edra, svolta su 500
studi odontoiatrici, che sarà presentata a breve. I primi risultati evidenziano come la tecnologia digitale sia
molto presente e si sia impossessata
degli studi, ma gli odontoiatri la
usano ancora secondo metodi analogici, cosa del resto sottolineata anche
da molti relatori nelle sezioni specialistiche come ad esempio il Dott. Semenza e la Dott.ssa Micarelli (tanti
parlano ancora di impronta digitale
anziché scansione digitale!). A conclusione Pierluigi Pavoni, Marketing
Director Dentsply Sirona Italia ha voluto ringraziare tutti i dipendenti
della Dentsply Sirona Italia e i membri dello staff, 130 in tutto, che hanno
lavorato 14 mesi per il successo ed ha
chiamato sul palco il Dott. Marco
Toia, Presidente uscente di PEERS,
per premiare il Dott. Antonio Salierno, vincitore del II PEERS Clinical
Case Contest.
Oltre al ricco programma culturale, i partecipanti aspettano nei congressi aziendali di partecipare al
grande evento serale che quest’anno
a Riccione è stato coronato da un
esclusivo Dinner Party, la Nuit Noir et
Or di Dentsply Sirona, una grandiosa
serata in stile anni venti e grande Gatsby, di puro divertimento e socialità,
con la partecipazione di straordinari
musicisti, cantanti e DJ, per concludere
con le danze sempre molto gradite.
Patrizia Gatto

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MEETING & CONGRESSI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

Grande successo per il 54° Congresso Internazionale SIDO: tra internazionalizzazione
ed eccellenza italiana

De
nt
e

con gli Ortodontisti condividono il lavoro e la professionalità. Spazio anche
per IBO, AIDOR, ASIO, SUSO e numerosi poster con relative premiazioni,
fino ai nuovi soci ordinari tutti orgogliosi del traguardo raggiunto. La Pre-

n
no

trat

sident’s Reception del venerdì sera,
con almeno 400 partecipanti alla cena
presso il Museo delle Arti e Tradizioni
Popolari, ha poi lasciato il posto al
SIDO PARTY & Light dinner e al SIDO
PARTY presso Spazio Novecento.

Dunque un congresso che,
avendo registrato migliaia di presenze, un numero notevole di sponsor
soddisfatti, il meritato orgoglio degli
organizzatori, può solo preludere ad
altri prestigiosi eventi grazie alla ge-

stione sapiente della SIDO, la più importante e numerosa società ortodontica italiana.
Patrizia Biancucci

La ricerca a supporto

tato

dello
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tra

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De
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SPECIALISTA

Il tuo alleato nel trattamento
e nella prevenzione della CARIE,
ABRASIONE E EROSIONE.

7
ANNI DI RICERCA

3
BREVETTI
INTERNAZIONALI

CURASEPT BIOSMALTO. L’EVIDENZA È SCIENTIFICA.
* Biomimetic toothpastes and mousses for enamel remineralization.
AUTORI: Ionescu Ac., Izzo D., Pulcini MG., Dian A., Brambilla E. Università degli Studi di Milano, Laboratorio
di Microbiologia Orale e Biomateriali. IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Clinica Odontoiatrica.
Collegio dei Docenti, Napoli. 2019. Codice Poster MAT05. Journal of Osseointegration 2019

Mousse Professionale
e Domiciliare

Collutorio

Spazzolino

Dentifricio

Sono Dispositivi Medici

Leggere attentamente le avvertenze e istruzioni d’uso.

STUDI E CASI CLINICI

Uno studio* effettuato presso l’Università. degli Studi di Milano, Laboratorio di
Microbiologia Orale e Biomateriali. IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Clinica
Odontoiatrica, ha dimostrato che il dentifricio Biosmalto Carie Abrasione
& Erosione è l’unico che ha mostrato un’attività di tipo biomimetico in
grado di promuovere la remineralizzazione delle superfici dentarie, con la
formazione ex-novo di cristalli di idrossiapatite. È stata provata la formazione di
microcristalli di S-HAp, dall’aspetto regolare e compatto, che seguono la stessa
organizzazione e direzione dei prismi di smalto naturali già presenti.
Questa maggiore biomimeticità dimostrata è probabilmente legata ai benefici
di Magnesio e Stronzio, assenti nelle altre formulazioni testate.

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Dopo il successo dell’International Spring Meeting a Roma, 17-18
Marzo, dal titolo “Ortho Around Children”, interamente dedicato alla ortodonzia in fase pre-evolutiva e a tutte
le problematiche ortodontiche e funzionali del bambino, finalmente è arrivato il 54° SIDO International Congress a Roma 12-14 ottobre 2023, dal
titolo “Efficiency in Orthodontics:
Excellence made Essential” e svoltosi
presso il Centro Congressi “La Nuvola”.
Tema centrale l’efficienza dei trattamenti ortodontici, ma in parte
anche una moderna proposizione di
“semplificazione” nella ricerca della
eccellenza. Promuovere la SIDO a livello internazionale e favorire la progressiva interazione culturale tra le
Società ortodontiche nel mondo:
questa è la mission di Aldo Giancotti
come presidente SIDO, “orgoglioso di
segnalare” che il past president 2022
Mauro Cozzani è entrato a far parte
del Board della European Orthodontic
Society, di cui sarà Presidente nel 2028
e che Letizia Perillo, past president
2021, ha proposto con successo la
candidatura italiana alla organizzazione del WFO 11th International Orthodontic Congress che si terrà a Milano nel 2030.
Oltre ai numerosi relatori stranieri,
ai tanti colleghi italiani, il 54° Congresso ha ospitato il 14° WIOC Congresso Mondiale della World Implant
Orthodontic Association, presieduta
dal dott. Giuliano Maino, che ha offerto un aggiornamento sulle più evolute tecniche di Ortodonzia con ancoraggio scheletrico.
Altro evento di rilievo, a ridosso
del congresso SIDO, il II° Simposio
Mondiale di Biomeccanica Ortodontica organizzato da BIOMEDE, presieduto dal dott. Giorgio Fiorelli, insieme
alla SIBOS (Società Italiana di Biomeccanica Ortodontica), per approfondire
molti temi clinici e di ricerca focalizzandosi soprattutto sugli aspetti di
Biomeccanica Ortodontica. La giornata precongressuale di giovedì si è
conclusa con il GET TOGETHER di
benvenuto allietata dalla musica di altissimo livello di Mario Biondi e dei
suoi prestigiosi musicisti che hanno
incantato la platea in religioso ascolto.
La commovente commemorazione
del prof. Paolo Falconi da parte del
prof. Enrico Spinas, attuale direttore
della Scuola, nel 50° Anniversario
della Scuola di Cagliari, la prima nata
in Italia il 31 ottobre 1973 e seguita
dalla fondazione della SIDO, nel
marzo dell’anno successivo.
Perseguire l’efficienza e la qualità
nella chirurgia orto facciale, ottenere
il massimo dell’efficienza nella finalizzazione, intelligenza artificiale applicata all’ortodonzia contemporanea, il
neuromarketing, teleodontoiatria e
efficienza della cura: questi sono solo
alcuni dei numerosi temi trattati,
all’insegna della ricerca tecnica e
scientifica ma sempre focalizzati
sull’efficienza dei trattamenti ortodontici e su una moderna idea di
“semplificazione” finalizzata all’eccellenza.
Non sono mancate le sessioni
delle società degli Igienisti Dentali, dei
Tecnici Ortodontisti e delle ASO, che

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MEETING & CONGRESSI

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

“L’odontoiatra forense tra attualità
e futuro”
XXV Congresso nazionale SIOF Siena 3-4 novembre 2023
Siena, una cittadina straripante di
storia e di arte, era difficilmente raggiungibile venerdì 3 novembre
quando alle 14.30 è cominciato il XXV
Congresso nazionale SIOF. Eppure le
avversità metereologiche non hanno
impedito la partecipazione in presenza di circa 150 tra odontoiatri,
medici legali, medici INAIL e avvocati,
e 50 collegati in remoto. Il presidente
CAO nazionale, Raffaele Iandolo, sarebbe venuto ma si è dovuto arrendere alle cancellazioni di voli e treni
portando i suoi saluti in remoto con
l’auspicio di una futura e fattiva collaborazione. Ospite d’eccezione il prof.
Simone Grandini (Università di Siena)
con il suo seguito di studenti e specializzandi, insieme all’introduzione
del prof. Mario Gabbrielli, presidente
del congresso e della dr.ssa Gabriella
Ceretti, presidente SIOF. Un pomeriggio di teleodontoiatria e rinnovi protesici, dominato dal dr. Patrizio Rossi,
sovrintendente sanitario nazionale
INAIL, e dalla dr.ssa Patrizia Giordano
Orsini, dirigente medico INAIL, con i
quali SIOF ha elaborato il nuovo nomenclatore per l’odontoiatra. Aprono
la mattinata del sabato autorità istituzionali, che ci hanno onorato della
loro presenza, come il prof. Roberto
Di Pietra, Rettore Università di Siena,
il dr. Roberto Monaco, presidente
OMCeO Siena, segretario FNOMCeO
e presidente Co.Ge.A.P.S. il dr. Antonio Natale, presidente CAO Siena, il
dr. Gerhard Seeberger, presidente
AIO, il dr. Corrado Bondi, presidente
CAO Bologna e vice presidente ANDI
nazionale, la dr.ssa Sarah Nalin, tesoriere della SMLT (Società Medico-Le-

gale del Triveneto), il prof. Francesco
Introna, presidente SIMLA, e il prof.
Francesco Riva, componente del
Consiglio di Presidenza del CNEL
(Consiglio Nazionale dell’Economia e
del Lavoro), considerato la “terza” camera della Repubblica, e promotore
della legge sull’Oblio oncologico. La
Lectio Magistralis del prof. Claudio
Buccelli, presidente Emerito SIOF, ci
ha inondato con una trattazione del
delicato tema Intelligenza Artificiale
che è andata ben oltre l’aspetto tecnico e medico legale per sconfinare

nella filosofia, nell’etica e in quella
che ora è fantascienza ma che potrebbe diventare la futura realtà del
genere umano. Un Maestro “visionario” che traccia il destino dell’Homo
Sapiens come un percorso accidentato e imperscrutabile, rimanendo
pur tuttavia rassicurante nel fornirci
gli strumenti culturali per mantenere
l’intelligenza artificiale al servizio
della nostra umanità. Il dr. Niccolò
Ludovici, sostituto procuratore di
Siena, ha continuato con la governance dell’Intelligenza Artificiale, uti-

lizzata anche in medicina e odontoiatria, che necessita di nuove normative. Le criticità e i profili di responsabilità nell’impiego delle tecnologie
del futuro, l’evoluzione del rapporto
paziente/odontoiatra che vede le
conflittualità e le sfide della mutata
percezione sociale e delle cure, questo nel complesso il focus degli argomenti trattati da relatori di estrema
competenza tra cui i professori Antonio Spagnolo, Alberto Laino, Franco
Introna, Antonella Argo, i dottori Antenucci, Nalin, De Palma, Di Gennaro,

Barbuti e l’avvocato Paola Buccelli.
L’evento ha significato un importante
momento di riflessione su due aspetti
delle nuove tecnologie: da una parte
tali strumenti, frutti prodigiosi dell’ingegno umano, prendono sempre più
spazio nella nostra vita personale e
professionale consentendoci, se correttamente applicati, di raggiungere
obiettivi un tempo impensabili.
Dall’altra il rischio reale che in alcuni
casi la macchina possa sostituirsi
all’uomo e questo determina la necessità di ridefinire i limiti dei profili
di responsabilità quando l’ambito
applicativo è quello della salute e
della libera scelta del paziente. Infine
la mia personale soddisfazione per
aver contribuito alla realizzazione di
un congresso che ha coagulato attorno alla SIOF personaggi di spicco,
tra relatori d’eccellenza e rappresentanti istituzionali, affettuosi e propositivi per futuri progetti. Siamo ormai
interlocutori seri e credibili nel panorama scientifico, clinico e “politico”,
pur senza rinunciare ai nostri princìpi
e alla nostra etica, una rarità tra tanti
venditori di Odontoiatria Forense. Un
grande GRAZIE a tutti i partecipanti
attenti, interessati e partecipi, perché
è da loro che arriva la voglia di fare
meglio e di più, soprattutto per mantenere il senso di appartenenza a
questa bella famiglia e per far sentire
il nostro affetto.
Patrizia Biancucci

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MEETING & CONGRESSI

23

Dental Tribune Italian Edition | 11/2023

La transizione digitale: l’impatto
della rivoluzione digitale sulle
differenti professionalità dello studio
odontoiatrico
Dopo il grande successo del decennale, ritorna a Viareggio l'appuntamento annuale dell'Istituto Stomatologico Toscano
il 26/27 gennaio 2024.

Le applicazioni delle tecnologie digitali all’interno dello studio odontoiatrico hanno subito un’accelerazione, peraltro prevista, ed è in corso una vera transizione digitale, che dovrà coinvolgere gradatamente tutti gli studi.
Tale rivoluzione impatterà tutti le professionalità che operano all’interno dello studio e richiederà da parte di tutti
gli operatori sforzi specifici di formazione ed aggiornamento.
Lo scopo del congresso dell’Istituto Stomatologico Toscano, giunto alla sua 11° edizione, è quello di affrontare in
modo trasversale alle varie professionalità dello studio odontoiatrico i temi con cui ci si confronta quotidianamente e
di dare risposte pratiche e applicabili da subito con una sorta di attività traslazionale che trasferisca le innovazioni e le
ricerche nell’attività degli studi odontoiatrici per un progresso fondato sulla scientificità e sull’etica.
Nella speranza che questo messaggio trovi, come nella tradizione dei nostri congressi, un adeguato riscontro non
posso che augurare un... arrivederci a Viareggio!
Ugo Covani

PROGRAMMA
VENERDÌ 26 GENNAIO
PRESIDENTE DI SESSIONE:
ADRIANO PIATTELLI

PRESIDENTE DI SESSIONE:
GIUSEPPE LUONGO

9.15 - 10.00 CARLO MANGANO
Lectio magistralis: intelligenza
artificiale in odontoiatria: attualità
prospettive, futuro, inquietudini

14.00 - 14.45 EITAN MIJIRITSKY
Il digitale nella formulazione del
piano di cura e nella pianificazione
implanto-protesica

10.00 - 10.45 ANDREA CANESTRI
Digitale nell’organizzazione della
segreteria e implementazione nei
software gestionali

14.45 - 15.30 CRISTIAN SCOGNAMIGLIO,

ANNAMARIA GENOVESI
& TEAM
Il digitale e l’igienista dentale: dal
charting alla documentazione
avanzata del paziente parodontale
11.15 - 12.00

12.00 - 12.45 FABRIZIA LUONGO
Ruolo e competenze dell’assistente
nella digitalizzazione dello studio:
l’approccio al paziente virtuale

ALESSANDRO PERUCCI

Smile design: come introdurre la
pianificazione estetica digitale nella
pratica quotidiana
16.00 - 16.45 DOMENICO MASSIRONI
Lo studio digitale della funzione
masticatoria: dalla ricerca alla clinica
16.45 - 17.30 LUIGI RUBINO
L’integrazione delle tecnologie
digitali nello studio odontoiatrico:
dalla teoria alla pratica
20.00

Evento rivolto a
ODONTOIATRI
IGIENISTI DENTALI
ODONTOTECNICI
ASSISTENTI/SEGRETERIA

SEDE		

PRINCIPINO EVENTI, VIAREGGIO
Adv

NOVITÀ

Tutto il team odontoiatrico in un’unica sessione!
11° Congresso Istituto Stomatologico Toscano

LA TRANSIZIONE
DIGITALE
L’impatto della rivoluzione digitale sulle differenti
professionalità dello studio odontoiatrico

Cena di Gala

SABATO 27 GENNAIO
PRESIDENTE DI SESSIONE:
FRANCESCO SCARPARO
9.30 - 10.15 MARCO MARTIGNONI
Chair Side Dentistry
10.15 - 11.00 GIOVAN BATTISTA
MENCHINI FABRIS
One Day Dentistry: dalla
pianificazione alla stampa 3D

RICCARDO SCARINGI,
ROMEO PASCETTA
Dialogo odontoiatra - odontotecnico
nell’era digitale
11.30 - 12.15

12.15 - 13.00 ACHILLE FARINA
L’ortodonzia ai tempi del 3D digitale
13.00 - 13.15 Fine lavori

26-27 Gennaio 2024 - Viareggio, Principino Eventi
Iscriviti subito

e approfitta delle quote agevolate

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Tueor Servizi | Tel. 011 311 06 75 | congressi@tueorservizi.it

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